Sex&City 2013

A piedi nudi nel parco

Cosa c'è di più difficile al mondo?E'una relazione che delude sempre, alla fine.
Resta l'amaro in bocca, il gusto della sconfitta.

Investi parte della tua vita su questa cosa. Ci perdi del tempo.
Rinunci ad occupazioni più piacevoli, ad altre frequentazioni.
Sei fedele,non ti lasci tentare dalle novità.

Ma alla fine lui ti molla.

Lui, il tuo paio di sandali preferito.
Quello non troppo alto non troppo basso.
Non troppo elegante non troppo casual.
Non troppo minimal non troppo barocco.

Quello per cui hai percorso miglia per trovarlo, quello che la prima volta
che lo hai indossato hai detto "sarà per sempre".

So che gli uomini non sono in grado di capire la profonda disperazione
che può suscitare un cinghietto che si stacca per l'usura.

Ma noi siamo diverse.

Io sono difficile con le scarpe in generale. Devo girare almeno
per una settimana, prima di decidere l'acquisto di una semplice
scarpa da ginnastica.
Le settimane diventano tre se si tratta di anfibi.

Quando il discorso vira su tacchi o sandali, i tempi assumono le
sembianze di una gravidanza.

Che ci posso fare? i sandali e le decolletèe mostrano i nostri piedini
in tutto il loro splendore. Devono essere giusti. Perchè alcuni modelli
stanno bene a tutti, altri no: e ci sono tacchi o legacci capaci di
elevare un piede di donna a livello di un piede di fata.

O di affossarlo pericolosamente facendolo assomigliare
a una salsiccia alla brace.

Big per fortuna non è mai stato coinvolto in queste sedute di
shoes-watching (mi sa che ho appena brevettato una nuova disciplina).
Sono abbastanza sicura che, preda della disperazione, mi
mollerebbe per una che va a piedi scalzi.

Ahhh, i piedi scalzi.

Sarebbe meraviglioso, d'estate, poter rinunciare agli orpelli delle
calzature e saltellare leggiadre per la città.

Ma l'inquietante aumento di siringhe e cacche di cane in effetti non
rende possibile il realizzarsi di questa utopia.

Siamo costrette a indossare sandali almeno per un altro anno,perciò.

Chiampaaaaa???
(per i non torinesi, è il diminutivo del nostro "amato" sindaco.)

Invece di preoccuparti di Tossic Park e delle aree verdi, tappezza d'erba
le vie petoniere del centro. Proibisci l'ingresso agli animali (perlomeno a
quelli a quattro zampe, per quelli a due non c'è modo di far nulla) e
schiaffa lì due-tre vigili di quartiere, in tenuta da Vispe Terese, a
sorvegliare che nessuno getti a terra mozziconi.

Ci pensate che Paradiso in terra?

Altro che A PIEDI NUDI NEL PARCO.