Sex&City 2013

Le ragazze di Piazza di Spagna

Da oggi varo un nuovo tag.

I BEI FILM DI UNA VOLTA, che sono la mia vera passione. Da Hollywood all'Europa, divoro letteralmente le vecchie pellicole.

Sono sempre stata cinefila,e questo è un fatto.
Ma conosco un sacco di persone che, pur condividendo questa passione, non si degnerebbero di passare ore davanti a vecchie pellicole, a meno che insignite di qualche Oscar o onorificenza varia.

No,per me non è così.

Prendiamo per esempio il film di oggi, appunto.

Un professore (lo scrittore G. Bassani, doppiato) assiste dalla celebre piazza romana ai casi malinconici di tre ragazze di borgata che lavorano in una grande sartoria. Scritto da S. Amidei, è il 3 film di Emmer, campione (milanese) del neorealismo rosa in salsa romana. Grazioso, garbato, con qualche pungente notazione sociologica, ma già sull'orlo dell'Arcadia neorealistica.

Una commedia, non priva di spunti morali, che tratteggia le storie di tre ragazze "di borgata", tutte alla ricerca del grande amore. La disillusione, ovviamente, è dietro l'angolo.
Sarà che pensavo a Jane, e l'ho riconosciuta proprio in una delle tre protagoniste, talmente buona dolce ed accomodante da finire sistematicamente bidonata, a dispetto delle sue molte virtù...