Sex&City 2013

Che programmino...

Sto per uscire, tutta inguainata in un abitino vintage optical che mi sta una favola, ma mi tiene caldo quasi come una pelliccia di visone a Ferragosto. Potrei pure puntarmi i capelli in un pratico chignon, ma oggi li ho coccolati particolarmente e mi ritrovo allo specchio, ad ammirare i boccoli sentendo la coscienza suggerirmi che è un delitto rinchiuderli in una prigione di forcine.

Che s'ha da fare per essere belle.

Domani mi aspetta un vero tour de force, arriva una nostra amica di Milano e ci tengo davvero tanto a rivederla, da quando siamo state da lei a vedere Dracula in ottobre sembra passato un secolo. Certamente è passato dentro di me.

Questa sera, che avrei voluto passare abbarbicata come un lemure alle pale ventilatrici, dovrò invece passarla con il nostro gruppo. E non sarà nemmeno una serata tanto divertente.

Tema: matrimonio, naturalmente.

Stasera raccoglieremo i soldi per il regalo di nozze (sì, siamo ritardatari dell'ultimo secondo), decideremo come organizzare addio al celibato/nubilato, discuteremo di cosa indosseremo quei giorni e ci dedicheremo al tena clou della serata: sparlare del matrimonio, dal generale allo specifico.

Non sarà un matrimonio ma una guerra, parafrasando il celebre film.

Adoro i miei amici, ma questa sera invidio gli eremiti.