Sex&City 2013

E'andata come pensavo, Big ieri sera è rimasto a casa a riposarsi e so che questo avrà sulle nostre vite l'effetto di un cataclisma.

Ma siccome ieri sera mi è piovuto fra capo e collo UN ALTRO cataclisma, di quello inerente lo sciocco Burattinaio mi preoccuperò quando sarà ora. Quindi credo mai.

Che succede nella mia vita?

Ieri sera arrivo al ristorante, bella e tranquilla, e già davanti vedo una coppia di amici. L'unica coppia presente ieri sera, peraltro.

Bacio,bacio.

"Che bello vederti,Elena!è una vita che non organizziamo una serata tutti insieme.
Sul volto del ragazzo di Elena si profila, anzi si addensa, una nuvolaglia nera e fitta.
Lei stessa mi lancia un'occhiata molto simile a quelle di Hannibal Lecter viste recentemente al cinema.

Ops.

Arrivano anche gli altri, la tensione sembra stemperarsi. Sembra, perchè di punto in bianco l'Uomo prende e se ne va, salutandoci con un cenno così rapido che nessuno fa in tempo a chiedergli "perchè te ne vai".

Elena appena entrati prende e mi afferra per un braccio, dopodichè mi trascina in bagno.

Oh, sorte grama che fa avvenire sempre i momenti topici della mia vita e delle mie amicizie.. alla toilette.

Insomma, sputa il rospo. Si incazza con me che ho detto quella semplice,innocente, sentita frase e non con sè stessa.

Che da due mesi non sopporta più il suo ragazzo e si vede di nascosto con un altro.

"Ma siamo solo amici" precisa. "NOn è mai successo niente, a questo non sono arrivata. Usciamo, beviamo qualcosa. Chiaccheriamo. Dio, non pensavo che si potesse davvero PARLARE con un uomo, parlare e basta eppure sentirsi così meravigliosamente bene."

Domanda: allora perchè non molli il tuo ragazzo ed esci con questa perla di uomo?

"Non so se è pronto. La sua ragazza lo ha scaricato da poco, è ancora molto legato a lei."

Certo. E perchè è legato a lei ci prova con una impegnata.

"No, vedi che non capisci? lui non è così.. lui non ci prova affatto! non è come quei polipi in ufficio.."

Beata innocenza.

Ha beccato il tipo peggiore di maschio. Il passivo. Se esci con lui, lo decidi tu. Se fai di tutto perchè vi mettiate insieme, lo decidi tu. Nel momento in cui tutto va a scatafascio, la colpa di tutto penderà esclusivamente sulle tue spalle.

Comunque, le spiattello che la cosa che mi fa davvero infuriare è essere usata come paraculo A MIA INSAPUTA.

Se io dovessi mai fare una cosa del genere (e Dio me ne scampi), chiamerei Miranda e le spiegherei la situazione. Mi beccherei forse una sberla e sicuramente un rimbrotto da vecchia nonna, ma mi coprirebbe. Non mi tradirebbe nè per malizia nè per errore.

Ma se io le cose non le so, come caspita faccio a regolarmi?

Mannaggia alle amiche innamorate.