Creato da Kastania il 07/06/2006

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Un tranquillo weekend di .. furia

Post n°168 pubblicato il 13 Febbraio 2007 da Kastania
 
Foto di Kastania

Le disgrazie non vengono mai sole. Nemmeno le cose belle, però: se ne vanno sempre a braccetto come le ciliegie.

Intanto, sono un anno più vecchia ma grazie a Dio non più saggia.

Sono tornata, e sono in pista 24 ore al giorno. In dipartimento è partita la corsa al tartassamento, ci sono dei ricercatori ospiti e bisogna dare la migliore impressione possibile del nostro lavoro.

Big è partito per le famose settimane in giro per l'Università, e l'altra sera ha provato a farmi ingelosire con la storia di "chissà quante studentesse verranno alla mostra..".

Ho incassato il colpo in silenzio invece di prenderlo a schiaffoni.
Sotto i suoi occhi (e soprattutto le sue orecchie), mezz'ora dopo,al telefono, ho accettato di partecipare a un aperitivo in Dipartimento, di cui ovviamente non mi fregava una mazza beata. L'invito, ovviamente, proveniva da un nuovo collega,simpatico e carino. Credo che sia gay, ma non lo so e non mi interessa, avevo raggiunto lo scopo di far infuriare Big.

E di cucirgli la bocca su successive battutine.

E dire che per festeggiare il nostro decimo meseversario,venerdì scorso, ci eravamo buttati a capofitto in una bella litigata. A un certo punto, stesa sul letto, l'ho sentito infilare la porta.

Non potevo crederci. Nel mezzo di una discussione, prendeva e usciva. Come se niente fosse.
A mezzanotte.

Piena di rabbia, ho sprangato la porta e mi sono rituffata nel letto.
Avevo voglia di spaccare tutte le suppellettili dell'appartamento ma per fortuna non l'ho fatto.
Mi sono limitata a mettere su un'altra caffettiera sul fuoco, giusto per aggiungere benzina all'incendio.

Tre minuti dopo, eccolo a grattare contro la porta.
Mi alzo e vado ad aprire. Non perchè non lo avrei voluto lasciare in corridoio a batter pugni per tutta la notte, ma solo per non infastidire gli anziani vicini.

Eccolo lì. Mi rendo conto che è in ciabatte.Nella fretta è uscito con le ciabatte..
Sarà rientrato per prendersi le scarpe.

E invece no.

In mano, un ramo di mimosa.

Era sceso in cortile a prendermi un ramo dall'albero di mimosa. Senza un perchè.

Big è così. Quando pensi di aver toccato il fondo più infimo di una relazione, la litigata più furiosa, la rabbia più intensa, ti fa ricordare ESATTAMENTE perchè sei innamorata di lui.

Il resto del weekend è passato meravigliosamente, solo un po' di preventiva malinconia per i prossimi giorni. Ma tutto nella norma.

Ho brutte notizie, bruttissime, orrende e devastanti riguardo a Nubenda.
Ma per oggi mi sono dilungata anche troppo.. e poi devo ancora metabolizzare questa storia incredibile. Quella ragazza mi farà uscire di zucca.

Buon martedì a tutti!

 
 
 
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