X
Banana Yoshimoto
Ognuno è solo se stesso. Purtroppo
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
LA PENNA DI DOTY
P.O.L.I.T.I.C.A. .E. .S.O.C.I.E.T.A'
Mannarino a 10 euro:i biglietti sociali contro la crisi del pensiero
Il profeta censurato: obiettivi sensibili le redazioni romane
Grillo spala anche tu, diritti e doveri ...
povero italiota piacione e sfigato!
RIFORMA GELMINI la risposta degli studenti
Ho la Renzite ma il Patto di Salute?
Renzi: Tre miliardi dalla sanità
A.R.T.Ee CULTURA
Roberto Bontà Polito e gli Short Film
New Inventory1Q84Murakami Haruki
A.M.B.I.E.N.T.E
Cicche, la svolta anche nel resto d'Italia
G.O.S.S.I.p
"beccati": anche Sgarbi e la Regina lo fanno..
« Lo dice Aurora.. | La chiesa è anche padre ... » |
Cross medialità: quando il giornale si portava nella tasca del jeans..
Post n°57 pubblicato il 20 Febbraio 2015 da ilmiviso
(: ti rispondo così Lubopo, con un piccolo viaggio nel mondo del giornale di carta..) Il giornale nella tasca posteriore anni '70, mito e icona impegnata, quando il giornale si portava nella tasca del jeans i quotidiani rappresentavano la principale fonte di informazione soprattutto politica, i giornali più politicizzati portati nella tasca del pantalone o che spuntavano dall'Eskimo, erano il simbolo dell'impegno intellettuale, della collocazione in precise aree di pensiero per lo più extraparlamentari, estreme all'arco costituzionale dell'epoca. Una copia di Lotta Continua che sporgeva dalla tasca dei pantaloni era un gesto di sfida profondamente legato alle manifestazioni di pensiero giovanilie, non sempre ortodosso, legato al '68 e a quella rivoluzione culturale. Soprattutto informazione, il giornale stampato, le diverse testate, la notizia al mattino dei quotidiani era e rappresentava per una percentuale sempre più crescente di italiani il buon rito di apertura, presenza e vigilanza del mondo, il giornale era l'icona dell'operaio, del padre di famiglia, dell'impegnato, di uomini che partecipavano al diritto dell'informazione e ne assolvevano il dovere morale. Essere informati era l'esercizio della libertà. La salvaguardia della democrazia, essere informati era il pane quotidiano. Oggi i giornali come il moleskine, il libretto utilizzato da Picasso, Van Gogh, Hemingway o il mac, la reflex, e il libro giusto Hemingway, Baudelaire, Joyce sottolineati e ricchi di post it. sono considerati accessori da finto intellettuale per sembrare interessante e informato verso tutti i fatti d'attualità e soprattutto di politica; la rivoluzione comunicativa apportata da Internet nell'ultimo decennio ha dato una sostanziale spinta alla riduzione di consumo di giornali ( - 7%) e periodici (-17 %), l'evoluzione digitale della specie e l'immediatezza della rete esaurisce la notizia sul web (continua..)
Tu (i tuoi genitori) che giornale siete ? in tasca dei pantaloni, ai tavolini del bar, come ci viviamo le notizie oggi, con quale imprinting ?
La penna di Doty |
1
paste frolle..con le orecchie..deliziosi!
offerte da IM
C.O.N.S.U.M.I e C.O.N.S.U.M.A.T.O.R.I
600 euro e fido torna a casa ..
eco doppler ..un lusso coi soldi pubblici
Braccialetto elettronico : 100 euro e ti risparmi il nodo al fazzoletto
Festa dei nonni, lo ricorda la Coldiretti
O.N.I.R.I.C.O
in aggiornamento
V.I.R.T.U.A.L.E
protesta direttamente nel sito pornoPuntoNoPornoNO PORN CON LE NOSTRE IMMAGINI "LIBERO"