L'angolo di Jane

Sensazionale: ritrovato “The Life and Adventures of Fitzwilliam Fisher”, romanzo di formazione di Jane Austen con eroe maschile

Tempo fa avevo fatto cenno che alcuni archeologi stanno scavando tra i resti della prima casa di Jane Austen a Steventon, demolita poco tempo dopo che la scrittrice e la sua famiglia  si erano trasferiti a Bath.
Ebbene, secondo questo sensazionale articolo del Guardian, sembra che siano emersi i resti di una cantina non presente nelle mappe originali di Steventon a disposizione degli studiosi, collocata alcuni metri fuori dal perimetro degli scavi ufficiali.
La porzione di edificio, perfettamente conservata, si è rivelata una fonte di sorprese inaspettate: bauli ed armadi pieni di scritti, libri e lettere della famiglia Austen, abbandonati al tempo forse perché ritenuti poco importanti.
Uno dei plichi ritrovati si è rivelato una delle scoperte forse più importanti della letteratura inglese degli ultimi anni: un romanzo scritto da una giovanissima Jane Austen, appena tredicenne, avente per personaggio principale, unico nella produzione della scrittrice, un eroe maschile di nome Fitwilliam Fisher.
Per il momento le comunicazioni relative al manoscritto vengono centellinate dagli archeologi, che hanno organizzato una conferenza stampa proprio per stasera alle 22.30, ora italiana, che si terrà su canale 1 della BBC, ma già trapelano alcune indiscrezioni.
“The Life and Adventures of Fitwilliam Fisher” racconta la storia di orfano in fuga dalla sua famiglia adottiva che, approdato a Londra, dopo mille peripezie ed una breve carriera come ladro, entra a servizio dello stravagante Lord Gilmore, tutore della bella nipote Elizabeth, coetanea di Fitwilliam. Dopo aver preso a benvolere il ragazzo, di cui ha notato lo straordinario amore per i libri, Lord Gilmore decide di adottarlo ed istruirlo come un gentiluomo. Da adulto Fitwilliam finisce ovviamente per innamorarsi di Elizabeth, ma sarà contrastato nel coronamento del suo sogno d'amore dal rivale Lord George Willoughby, un uomo frivolo che in realtà si prende gioco di Elizabeth e che corteggia segretamente anche la di lei amica Becky, una ragazza di umili origini decisa a farsi strada nella società ad ogni costo.
Benché ancora ingenuo nella scrittura, sembra “The Life and Adventures of Fitwilliam Fisher” metta  in luce la già promettente abilità di Jane Austen di creare intrecci complicati.
Nel romanzo Fitwilliam subisce una vera e proprio evoluzione interiore: dopo aver creduto di essere disposto a tutto per raggiungere rispettabilità e successo, Fisher viene colpito dalla vacuità di molti dei personaggi del mondo dorato in cui vive grazie a Lord Gilmore e dopo aver capito che l'amore per Elizabeth è l'unica cosa che conta davvero nella vita, decide di usare i doni che gli sono stati concessi dalla fortuna per aiutare i più bisognosi. Allo stesso tempo Elizabeth capisce di aver giudicato solo in base alle apparenze sia Fitwilliam che George Willoughby in una memorabile scena in cui Fitwilliam, indignato per come George tratta Becky ad un ballo, ignorandola davanti a tutti, dopo averla illusa del suo amore, solo per conquistare la più ricca vedova Mrs. Dumbles, invita la ragazza ad aprire le danze, fingendo che non sia accaduto nulla. Durante il ballo fra Fitwilliam e Becky, Elizabeth capice quanto l'animo di Fisher sia superiore a quello del pur affascinante Lord Willoughby, sebbene tema di aver perduto ormai il suo affetto.
Purtroppo il romanzo è restato incompiuto, quindi non sapremo mai come termini la storia, sebbene in una lettera alla sorella Cassandra, ritrovata sempre nella cantina, Jane Austen scriva:
“Credo che dovrò concedere ad Elizabeth la possibilità di emendare i propri errori, forse potrei farle incontrare casualmente Fitwilliam mentre visita qualche antica magione”.
Ovviamente sono elettrizzata dalle tante novità di questa giornata, come immagino lo siate anche voi. Attendo con ansia la conferenza che sarà aperta dalla sovrintende delle ricerche, la dottoressa April Fools.
Questo è decisamente un giorno storico, ricorderemo per sempre questo 1° Aprile 2013.