Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« “Orgoglio e Pregiudizio”...La grande storia del tem... »

Novella degli scacchi - Stefan Zweig

Post n°976 pubblicato il 29 Gennaio 2013 da bluewillow
 

Titolo: Novella degli scacchi  Titolo originale: Scachnovelle Autore: Stefan Zweig Traduzione: Silvia Montis Casa editrice: Newton Compton pag: 160 formato: ebook costo: 2,99 €

Una scacchiera può essere un luogo di battaglie fatali, un posto in cui l'avversario più pericoloso non è quello che si ha davanti, ma la propria stessa mente e il rischio più grande non consiste in una sconfitta al gioco, ma nella perdita di se stessi.
Come sempre affascinato dai percorsi tortuosi della mente, in “Novella degli scacchi” (1941), Stefan Zweig immagina che a scontrarsi sul campo bianco e nero di una scacchiera siano, su un piroscafo diretto in Brasile, un famoso giocatore di scacchi, dall'animo rozzo, Mirko Czentovič, il cui straordinario talento è una dote naturale e pertanto quasi senza merito, ed un uomo dal passato tormentato, che conosciamo solo con il nome di dr. B, la cui abilità nel gioco è invece il frutto di un episodio drammatico di reclusione. La storia del passato del dr. B è il fulcro di tutto il romanzo, il racconto di come la resistenza alla violenza psicologica possa essere infiltrata, anche nel caso delle più tenaci volontà, dalla follia.
Imprigionato in una stanza d'albergo dai nazisti, obbligato alla più totale inattività fisica e mentale, e costretto ogni giorno a subire un interrogatorio, per ottenere informazioni preziose, B. aveva impegnato la mente in interminabili partite a scacchi immaginarie, nel tentativo di mantenere salda la propria psiche, ma l'uomo era infine rimasto vittima di una “intossicazione da scacchi”, in cui la sua coscienza aveva finito per scindersi in due diverse persone impegnate a battersi nel gioco.
Il racconto di B. è forse un riflesso del tormento dello stesso Zweig, costretto a fuggire in Brasile a causa delle persecuzioni naziste, perché ebreo, e forse perseguitato non solo fisicamente, ma mentalmente nella propria solitudine, dall'idea di poter infine cedere al dilagare della depressione, all'idea che il male del nazismo potesse diffondersi come una infettiva pestilenza e il mondo fosse un posto senza speranza alcuna.
Purtroppo nel caso dello scrittore i pensieri negativi ebbero nefaste conseguenze: il 23 Febbraio 1942 Stefan Zweig e la giovane moglie Lotte Altmann si suicidarono insieme, disperando di un evolversi positivo della guerra, ma soprattutto  sfiduciati dalla mentalità di persecuzione e violenza che si era diffusa in Europa. Forse quella stessa sensibilità per le emozioni altrui, per i dettagli più sfuggenti di sentimenti indefinibili, che avevano fatto di Zweig un grande scrittore, finirono per amplificare il dolore per le atrocità compiute dal nazismo.
"Novella degli scacchi" resta però a testimoniare la capacità di Zweig di trasformare in materiale artistico di grande valore anche il materiale umano più difficile da trattare, e resta a farci rimpiangere che un simile strepitoso talento sia andato distrutto troppo presto e in maniera così disperata.

Questo breve romanzo è in incluso in volume della Newton Compton che comprende anche i bellissimi “Paura” e “Lettera di una sconociuta”, che ho però letto in edizione Adelphi e recensito rispettivamente qui e qui.
Una nota di merito di questa edizione va  alla bella introduzione di Silvia Montis, che è anche la traduttrice di questo volume, che tratta in generale dell'opera di Zweig in maniera tale che verrebbe voglia di precipitarsi a leggere tutte le opere di questo scrittore.

Di Stefan Zweig ho recensito anche:

Magellano
Amerigo
Mendel dei libri
Paura
Bruciante segreto
Lettera di una sconosciuta

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963