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LA GROTTA DEI POETI: DUE GIORNI DI EVENTI DEDICATI ALLA POESIA NELLA GREEN CAVE, A MONTE SANT’ANGELO, CON IL PREMIO STREGA VIVIA

LA GROTTA DEI POETI: DUE GIORNI DI EVENTI DEDICATI ALLA POESIA NELLA GREEN CAVE, A MONTE SANT’ANGELO, CON IL PREMIO STREGA VIVIAN LAMARQUE.

Numerosi i protagonisti e tra le iniziative anche il secondo appuntamento di Tusiani100, il programma di eventi celebrativi del centenario dalla nascita di Joseph Tusiani.

Il 9 e il 10 febbraio la Green Cave di FestambienteSud e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci danno appuntamento per “La grotta dei poeti”.Due giorni di incontri e laboratori sulla poesia che vedranno protagonistiVivian Lamarque, vincitrice del Premio Strega Poesia con la raccolta “l’amore da vecchia”, e tante voci di poeti, docenti, studenti, animatori culturali. Tra le iniziative anche una conferenza su Joseph Tusiani.

L’iniziativa fa seguito all’esperienza di collaborazione traFestambienteSude il Premio Strega Poesia, promosso e organizzato dalla Fondazione Bellonci e dal Liquore Strega, che ha visto la scorsa estate la partecipazione dei poeti finalisti a una delle tappe del festival, nel suggestivo scenario della Foresta Umbra, con un evento dal titolo “La foresta dei poeti”. In quella occasione Vivian Lamarque era presente nella veste di finalista del prestigioso premio, poi vinto nella finale del 5 ottobre 2023.

Numerosi gli appuntamenti de “La grotta dei poeti”.

Venerdì 9 febbraio, alle ore 18.30, nel teatro ipogeo della Green Cave, l’incontro con Vivian Lamarque preceduto da reading con le poetesse Fausta Altavilla, Giusi Fontana, Sonia Giovannetti, Rosanna Santoro. Previsti anche gli interventi di Serena Ferraiolo della Fondazione Bellonci e di Daniela Pirro che presenterà il bando del premio di poesia Il Sentiero dell’Anima.

Sabato 10 febbraioprevede la realizzazione di tre appuntamenti:

Si comincia dalla mattina, ore 9.30 nell’auditorium Peppino Principe, con l’incontro tra Vivian Lamarque e gli studenti medi, coordinato dalla docente e bookbloggerCarla Bonfitto e introdotto dagli interventi di Serena Ferraiolo, dell’assessore Rosa Palomba di Monte Sant’Angelo e dal dirigente scolastico Francesco Di Palma.

Nel pomeriggio, alle ore 16 nella Green Cave, è la volta di “deposito bagagli”, un piccolo laboratorio di stampa tipografica dedicato alla poesia, con Matteo Totaro de l’Officina del giorno dopo.

Sempre nella Green Cave, alle ore 18, l’evento di chiusura con la conferenza del prof. Martino Marazzi dell’Università Statale di Milano intitolata “Joseph Tusiani e la nostalgia della terra materna / ascendenze letterarie e conflitti interiori”. L’incontro, inserito nell’ambito di “Tusiani100”, ciclo di iniziative celebrative per il centenario dalla nascita di Joseph Tusiani, sarà moderato da Francesco Giuliani.

“La grotta dei poeti” è promossa da Green Cave di FestambienteSud e dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci con la collaborazione di Tusiani100, IIS Gian Tommaso Giordani, Il sentiero dell’anima, Officina del giorno dopo e con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Monte Sant’Angelo.

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LA GROTTA DEI POETI

Monte Sant’Angelo, 9 e 10 febbraio 2024

PROGRAMMA

9 FEBBRAIO

ore 18.30 | Green Cave di FestambienteSud

POESIE

reading con le poetesse Fausta Altavilla, Giusi Fontana

Sonia Giovannetti, Rosanna Santoro

segue

L’AMORE DA VECCHIA

colloquio con VIVIAN LAMARQUE

vincitrice del Premio Strega Poesia 2023

Introducono Serena Ferraiolo, Fondazione Bellonci, Daniela Pirro,

il Sentiero dell’Anima. Conduce Franco Salcuni, Green Cave di FestambienteSud.

PARTECIPAZIONE GRATUITA FINO A ESAURIMENTO POSTI. PRENOTA PER PARTECIPAREinviando una e-mail a festambientesud@gmail.com o un messwhatsapp al numero 327 7408165

10 FEBBRAIO

ore 9.30 | auditorium Peppino Principe

VIVIAN LAMARQUE INCONTRA GLI STUDENTI

saluti in apertura Rosa Palomba, assessore alla cultura, Francesco di Palma, dirigente scolastico, Serena Ferraiolo, Fondazione Bellonci. Conduce Carla Bonfitto, docente e bookblogger.

dalle ore 16 alle 18 | Green Cave di FestambienteSud

DEPOSITO BAGAGLI

piccolo laboratorio di stampa tipografica con Matteo Totaro, Officina del giorno dopo

PARTECIPAZIONE GRATUITA FINO A ESAURIMENTO POSTI, ISCRIVITI CON UN MESSAGGIO AL NUMERO 327740816

ore 18 | Green Cave di FestambienteSud

JOSEPH TUSIANI E LA NOSTALGIA DELLA TERRA MATERNA / ASCENDENZE LETTERARIE E CONFLITTI INTERIORI

conversazione di Martino Marazzi (Università Statale di Milano)

modera Francesco Giuliani

nell’ambito di Tusiani100 | 1924/2024 centenario della nascita di Joseph Tusiani

INGRESSO LIBERO

Legambiente FestambienteSud
Via Garibaldi 2771037 Monte Sant’angelo (FG)

Tel: 327 7408165

festambientesud@gmail.com

www.festambientesud.it

Beffa a Foggia: Furto di Auto e Danni nel Comando della Polizia Provinciale Nella notte scorsa, il comando della Polizia provinc

Beffa a Foggia: Furto di Auto e Danni nel Comando della Polizia Provinciale

Beffa a Foggia: Furto di Auto e Danni nel Comando della Polizia Provinciale

Ignoti penetrano nel comando della Polizia provinciale di Foggia, rubando due auto e causando danni a veicoli e uffici.

L’ Incursione Notturna nel Comando di Foggia

Nella quiete notturna di Foggia, il comando della Polizia provinciale è stato teatro di un audace  (e beffardo) furto.

I malviventi, dopo essersi introdotti nel piazzale periferico, hanno sottratto due automobili e danneggiato altri mezzi, lasciando dietro di sé una scia di caos.

Anche gli uffici sono stati messi a soqquadro.

Allarme al Risveglio: Danneggiamenti e Furto Scoperti

All’apertura della struttura questa mattina, i dipendenti hanno fatto una scoperta sconcertante: auto mancanti e danni estesi sia ai veicoli che agli uffici.

L’allarme è scattato immediatamente, dando il via a indagini in corso da parte delle forze dell’ordine.

Indagini in Corso sulla Spettacolare Beffa

Le autorità sono ora al lavoro per identificare gli autori di questa audace incursione.

Le Indagini sono serrate per cercare i possibili  autori,  di un gesto che ha dell’incredibile; vista l’impossibilita’ di piazzare la refurtiva, si pensa ad una bravata o ad un avvertimento alle forze dell’ordine

Peschici in Vista della BIT di Milano 2024 Il Comune di Peschici si prepara a far sentire la propria presenza alla BIT Milano 20

Peschici in Vista della BIT di Milano 2024

Il Comune di Peschici si prepara per la BIT di Milano 2024, in programma dal 4 al 6 febbraio.

Scopriamo insieme l’anticipazione di questa partecipazione e come Peschici si è dimostrata lungimirante nella scelta di prendere parte a questo importante evento fieristico.

Il Comune di Peschici ha deciso di farsi notare alla BIT di Milano 2024, una delle fiere più rilevanti nel panorama nazionale.

Questa scelta strategica evidenzia la visione lungimirante di Peschici nel promuovere la propria identità e attrattiva turistica a livello nazionale.

La partecipazione alla BIT offre a Peschici un’opportunità unica di visibilità.

In un contesto in cui il digitale e la presenza online giocano un ruolo sempre più cruciale, la presenza alla BIT consente a Peschici di mettersi in mostra non solo fisicamente ma anche virtualmente.

La BIT di Milano 2024 è un’importante vetrina per il turismo, offrendo agli espositori la possibilità di presentare le proprie offerte, attrazioni e progetti.

Peschici avrà l’occasione di far conoscere le sue bellezze, eventi culturali e attrazioni turistiche, attirando l’interesse di potenziali visitatori e investitori.

La decisione di Peschici di partecipare alla BIT riflette una prospettiva avanzata nella promozione territoriale.

L’approccio lungimirante della città si manifesta nella consapevolezza dell’importanza di integrare strategie digitali e partecipazione fisica a eventi chiave del settore turistico.

Monte Sant’Angelo: Capitale della Cultura Puglia 2024 Monte Sant'Angelo, Capitale della Cultura Puglia 2024,

Monte Sant’Angelo: Capitale della Cultura Puglia 2024

Monte Sant'Angelo: Capitale della Cultura Puglia 2024

Monte Sant’Angelo: Capitale della Cultura Puglia 2024

La città garganica di Monte Sant’Angelo si erge nuovamente, celebrando la sua rinascita attraverso la cultura.

La Regione Puglia, durante la cerimonia inaugurale, esalta il riscatto di questa città dalla presenza della mafia, evidenziando la valorizzazione del patrimonio culturale, in particolare dei due siti UNESCO.

Un Anno Straordinario in Capitale della Cultura

Il claim “Cultura, spiritualità, natura, gastronomia. Sarà un anno straordinario.

Vivilo con noi” preannuncia una serie di eventi che animeranno Monte Sant’Angelo nel 2024 come Capitale della cultura Puglia.

La cerimonia inaugurale, svoltasi nell’auditorium del santuario di San Michele Arcangelo, ha visto la partecipazione del sindaco Pierpaolo d’Arienzo e del vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese.

Dal Passato di Mafia alla Capitale della Cultura

Il vicepresidente Piemontese sottolinea il notevole cambiamento della città, passata dall’essere “capitale della mafia” a essere riconosciuta come “capitale della cultura della Puglia 2024”.

Un risultato ottenuto grazie al lavoro congiunto della comunità, del sindaco d’Arienzo, dell’amministrazione comunale e del sostegno continuo della Regione Puglia.

Risultati di un Percorso Comunitario

Piemontese ricorda che nel 2015 Monte Sant’Angelo era stata sciolta per infiltrazioni mafiose, diventando il primo comune sciolto nella provincia di Foggia.

Nel 2017, la città ha riacquisito una nuova amministrazione, intraprendendo un percorso che l’ha trasformata da “capitale della mafia” a “capitale della cultura 2024 della Puglia”.

Il sostegno della Regione Puglia è stato fondamentale, specialmente per la valorizzazione dei due siti UNESCO: il santuario di San Michele Arcangelo e le faggete vetuste della Foresta Umbra.

Un Anno Ricco di Eventi

Monte Sant’Angelo sarà al centro di una serie di eventi, confermandosi il fulcro culturale della Puglia.

Un percorso di rinascita e di celebrazione che coinvolge l’intera comunità, promuovendo la cultura, la spiritualità, la natura e la gastronomia.

Sindaco Pitta Protesta contro il Declino dell’Ospedale “Lastaria” a Lucera Il sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, ha adottato una

Sindaco Pitta Protesta contro il Declino dell’Ospedale “Lastaria” a Lucera

Sindaco Pitta Protesta contro il Declino dell'Ospedale "Lastaria" a Lucera

Sindaco Pitta Protesta contro il Declino dell’Ospedale “Lastaria” a Lucera

Il sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, adotta una singolare forma di protesta trasferendo la sua attività amministrativa davanti all’ospedale Lastaria.

Questo gesto è una risposta al preoccupante declino del presidio ospedaliero,

che il primo cittadino denuncia come praticamente smantellato nel silenzio più assoluto

da parte della regione Puglia e della direzione sanitaria.

Problemi e Preoccupazioni Ospedaliere

Da questa mattina, insieme a un gruppo di collaboratori, il sindaco ha collocato una scrivania di fronte all’ospedale,

cercando di attirare l’attenzione su una situazione che ritiene debba essere risolta per il bene dell’ospedale e dell’intero territorio.

Pitta ha osservato un declino progressivo dell’ospedale negli ultimi tre anni e ha deciso di agire per fermare questa tendenza.

La Protesta Visibile per un Appello all’Azione

Il trasferimento simbolico dell’ufficio del sindaco di fronte all’ospedale è una forma di protesta visibile,

progettata per sensibilizzare coloro che hanno il potere di influenzare il destino dell’ospedale Lastaria e della comunità circostante.

La decisione di portare la scrivania davanti al plesso ospedaliero è un tentativo di attirare l’attenzione su un problema che il sindaco ritiene essere stato trascurato per troppo tempo.

Laboratori Analisi in Puglia: La Sfida per Evitare la Chiusura I laboratori d'analisi privati in Puglia rischiano la chiusura

Laboratori Analisi in Puglia: La Sfida per Evitare la Chiusura

Laboratori Analisi in Puglia: La Sfida per Evitare la Chiusura

Laboratori Analisi in Puglia: La Sfida per Evitare la Chiusura

Da fine dicembre, i laboratori d’analisi privati in Puglia affrontano una sfida cruciale.

La normativa nazionale impone un tetto di 200mila prestazioni annue per restare aperti, e chi non si adegua rischia la chiusura.

Una riforma attesa da 16 anni è stata ostacolata da una legge regionale bocciata dalla Corte Costituzionale.

La regione, ora, decide di non concedere sconti, obbligando le Asl pugliesi a sospendere i convenzionamenti.

La Situazione Attuale

Sulla graticola ci sono quasi 2000 lavoratori distribuiti in 231 laboratori. Solo 39 di questi sono conformi alla normativa, mentre 25 strutture si fermano fra 150 e 200mila prestazioni.

Gli altri 192 laboratori si trovano di fronte a due opzioni: chiudere o aggregarsi a laboratori conformi.

Tuttavia, la delibera potrebbe essere ritirata nei prossimi giorni, approfittando di un’ulteriore proroga prima dell’entrata a regime dell’obbligo europeo per garantire maggiore sicurezza agli esami diagnostici.

Il Ruolo del Decreto Milleproroghe

Il decreto milleproroghe offre una ciambella di salvataggio, concedendo alle regioni la possibilità di dare altri 12 mesi ai laboratori per adeguarsi.

Il presidente della commissione regionale sanità, Mauro Vizzino, e il consigliere regionale Cinque Stelle Marco Galante, entrambi impegnati nella sottocommissione regionale, si battono per bloccare la delibera.

La Critica e la Proroga Nazionale

Vizzino e Galante criticano l’approvazione della delibera di Giunta dello scorso 28 dicembre, sottolineando l’emendamento nel decreto Milleproroghe che proroga la riorganizzazione fino al 31 dicembre 2024.

Dopo aver chiesto spiegazioni all’assessore Palese, sono fiduciosi che la delibera sarà ritirata grazie alla proroga nazionale.

La Battaglia in Corso

La battaglia continua, ma sembra destinata a ripetersi.

Alla fine del 2024, la situazione ritornerà a quanto è oggi: i laboratori devono raggiungere le 200mila prestazioni annue per restare aperti o, in alternativa, aderire a centri Hub o trasformarsi in punti prelievo.