Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

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La ragazza delle arance - Jostein Gaarder

Post n°178 pubblicato il 05 Novembre 2006 da bluewillow
 

Titolo: La ragazza delle arance Titolo orginale: Appelsinpiken Autore: Jostein Gaarder Casa editrice: Superpocket pag: 193 costo: 5 euro

immagineIl quindicenne Georg non ha mai davvero conosciuto il proprio padre, morto quando aveva solo tre anni. Il ritrovamente del tutto fortuito di una lettera, scrittagli dal genitore in punto di morte, cambia però il suo rapporto con l'uomo, permettendogli in qualche modo di interagire con lui. Nella lunga missiva il padre di Georg racconta della storia dell'incontro, avvenuto in tram ,con una misteriosa ragazza con un sacchetto di arance in mano. Il destino sembra far continuamente incrociare i due ragazzi, che in qualche modo vivranno come in una favola, in una storia che finirà per comprendere anche Georg.
Il libro prevede un doppio narratore in prima persona: da un lato c'è Georg, che descrive il ritrovamento della lettera e gli effetti sul suo nucleo famigliare, dall'altro il padre che racconta nella lettera la propria storia. Jostein Gaarder tenta di rendere il tono di un uomo che parla al proprio figlio, che può vedere solo bambino, ma che immagina adulto: l'intera vicenda sembra narrata con i toni di una fiaba, in maniera molto semplice, in modo forse troppo sfacciatamente moralistico. Anche il personaggio di Georg viene reso soprattutto attraverso lo stile di scrittura, i ragionamenti del personaggio sono infatti volutamente un pò infantili.
Il tema di fondo del libro è se la vita abbia un senso, nonostante la sua brevità. Se valga la pena di vivere pochi brevi momenti sapendo di dover abbandonare ogni cosa amata. Devo dire che, anche se ho trovato la storia originale e a tratti divertente (la scena del tram è veramente spassosa), mi ha molto deluso il tentativo dello scrittore di spacciare l'esistenza umana come una meravigliosa gita in giostra, dove capitano solo cose belle. Nell'ottica del personaggio del padre, che è un sognatore, questa visione potrebbe persino essere giustificabile, ma nonostante questo io non posso perdonare a Gaarder di ignorare volutamente che la vita è ben diversa da uno spassoso diverrtimento per tantissime persone , che se ci sono individui fortunati, ce ne sono tantissimi altri che vivono senza dignità e senza diritti in tanti posti del mondo e anche nella nostra bella società c'è chi viene ogni giorno calpestato, che di meraviglioso per tanta gente c'è davvero ben poco. La vita è una bella gita solo se sei fortunato. E forse pure un pò stupido, incredibilmente ipocrita e volutamente cieco. Con questo non voglio dire che non ci siano cose belle nell'esistenza, ma lo sono proprio perché riusciamo a vederle nonostante lo schifo, non perchè facciamo finta che le cose brutte non esistano. In definitiva ho trovato questo libro un pò troppo semplicistico.

Commenti al Post:
incontro.col.destino
incontro.col.destino il 05/11/06 alle 11:54 via WEB
vedo che adori l'arte...grazie per essere passata
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 12:03 via WEB
nello specifico mi piacciono i libri :)! buona domenica :)
 
darkmagician.df
darkmagician.df il 05/11/06 alle 12:25 via WEB
bene bene bene. ti piacciono i libri vero? non è così? eh! sono Dark Magician, grazie per la visita. ti inserisco tra i blog amici
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 12:27 via WEB
grazi darkmagician, buona domenica ! :)
 
volpe_nera
volpe_nera il 05/11/06 alle 12:37 via WEB
bello il tuo blog, anch'io come te adoro leggere e credo che tornerò presto per trovare qualche nuovo romanzo interessante! ciao! :)
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 12:39 via WEB
grazie volpe nera! torna quando vuoi! :)
 
bluwarrior
bluwarrior il 05/11/06 alle 12:42 via WEB
hai trovato semplicistico il libro o il concetto in esso racchiuso?
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 12:56 via WEB
tutti e due! non che gaarder non sappia scrivere, ma il finale è decisamente deludente.
 
anima5504
anima5504 il 05/11/06 alle 13:43 via WEB
CIAO HO LETTO IL 1 CAPITOLO :D BEH MEGLIO TARDI CHE MAI.... ciaooooo grazieeeeee BUONA DOMENICA
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 13:47 via WEB
ciao anima, se finisci di leggere il libro allora scrivi anche il tuo parere, due punti di vista sono sempre meglio di uno solo ! :)
 
foscarina_0
foscarina_0 il 05/11/06 alle 13:57 via WEB
Complimenti,per quello che scrivi e perchè aiuti a non dimenticare che esistono anche(e soprattutto per me) i libri. Auguri!
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 14:43 via WEB
ciao foscarina grazie per i complimenti, buona domenica ! :)
 
mario.69
mario.69 il 05/11/06 alle 14:01 via WEB
certo che tutti potremmo scrivere un'esperienza di eguale spessore..bhaa un abbraccio
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 14:43 via WEB
ciao mario69 :)!
 
Luke_Sky
Luke_Sky il 05/11/06 alle 14:17 via WEB
Diffido sempre anch'io da chi vede le cose in modo troppo semplicistico, o bianco o nero. Ho il brutto vizio di vedere la complicatezza delle cose: più reale, certo, ma spesso mooolto più faticoso. P.S. Meno male che ogni tanto torni alle tue belle recensioni. Mi fanno pensare meno alla brutta fine che sta per fare il mio omonimo nel tuo racconto :) Un baciotto
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 14:44 via WEB
ahhahahahah..chissà cosa attende Luke Sarton....hahahahah !
 
   
Luke_Sky
Luke_Sky il 05/11/06 alle 17:47 via WEB
:P (Ti "slinguaccio" un pò troppo spesso in questi ultimi tempi...abbiamo preso proprio una brutta piega)
 
     
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 20:37 via WEB
allora tu non slinguacciare!!!
 
     
Luke_Sky
Luke_Sky il 06/11/06 alle 18:41 via WEB
:p :P :p :P :p :P :p :P :p :P :p :P :p :P :p :P
 
     
bluewillow
bluewillow il 06/11/06 alle 19:08 via WEB
mhhh no no...così non va bene...uhm...povero Sarton...se sapesse a quante persone e cose è legato...
 
DolceA0
DolceA0 il 05/11/06 alle 15:20 via WEB
questo tuo blog mi piace molto, posso metterti tra i miei blog amici?
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 15:31 via WEB
si certo, mi fa piacere :)!
 
saco69
saco69 il 05/11/06 alle 15:47 via WEB
bel blog,interessante
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 20:33 via WEB
grazie sacco69 :)!
 
Laxmi84
Laxmi84 il 05/11/06 alle 15:58 via WEB
Ciao, divoratrice di libri! ^__^ Ti consiglio di leggere anche "In uno specchio, in un enigma" dello stesso autore... Un libro veramente toccante e delicato... Descrizione E' la notte di Natale quando a Cecilie, una ragazzina costretta a letto da una grave forma di tumore, appare, tra il sonno e la veglia, una creatura misteriosa, del tutto priva di capelli e in grado di volare. Dice di chiamarsi Ariel e di essere un angelo. I due stringono un patto: la ragazzina svelerà all'angelo i misteri della corporeità - la sensazione che si prova a toccare una palla di neve, il sapore di una pasta alle mandorle, il suono di una canzone natalizia - mentre Ariel le svelerà i misteri celesti: la vera natura degli angeli, il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, l'anima. ps. ora non posso fare a meno di metterti tra i miei blog amici! ^__^ ciao!
 
 
Laxmi84
Laxmi84 il 05/11/06 alle 16:01 via WEB
ops ti avevo già messo nei blog amici ;P
 
   
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 20:34 via WEB
ehehe, di recente ho cambiato template :)
 
massimodonai
massimodonai il 05/11/06 alle 16:37 via WEB
Non conosco il libro ma condivido appieno la tua visione realista (ancor più che "pessimista") della vita. Solo da una posizione che definerei "d'arrocco" come la tua / la nostra si può sferrare un contrattacco nei confronti dell'ipocrisia, delle falsità, e iniziare a cambiare il mondo. P.S.: Gaarder è stato recentemente al centro di una polemica che si accentra su alcune sue dichiarazioni aggressive nei confronti non solo della politica di Israele, ma degli ebrei in generale... Un 'pas faux' imperdonabile, secondo me.
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 20:35 via WEB
non sapevo questo di Gaarder, comunque io giudico i libri solo per come sono scritti.
 
ste262
ste262 il 05/11/06 alle 20:35 via WEB
"Il mondo di Sofia", stesso autore. Per me che amo la filosofia è stato un libro molto piacevole da leggere ! Seguite la piccola Sofia nella sua intricata avventura... domande su domande, storie dentro storie, intrecci contro intrecci..un thriller filosofico in piena regola !
 
 
bluewillow
bluewillow il 05/11/06 alle 20:36 via WEB
so che " il mondo di sofia" è il suo libro più famoso, ma non l'ho letto. Ho letto solo "il venditore di storie" oltre a questo e devo dire che mi era piaciuto anche meno.
 
   
ste262
ste262 il 06/11/06 alle 08:18 via WEB
Se mi dici così non credo che leggerò altri libri di Gaarder. Probabilmente, senza saperlo, ho pescato fra tanti il suo miglior libro..
 
     
bluewillow
bluewillow il 06/11/06 alle 10:01 via WEB
io ne ho letti solo due, quindi non posso dirlo, ma devod dire che non mi isipira molto questo scrittore.
 
Red1dgl
Red1dgl il 06/11/06 alle 17:02 via WEB
ciao blue...questo libro di gaarder non mi è piaciuto molto e l'ho dovuto interrompere a metà..però il tuo post mi è piaciuto tanto e son d'accordo con te che la vita non è mica bella per tutti e a volte dipende solo da noi apprezzare le cose perchè se ci si pensa a fondo a volte si può tranquillamente dire che la vita sa essere anche parecchio schifosa..chiaramente nella vita ci sono anche le cose belle: il tuo blog, il tempo libero, i libri, l'amore, l'amicizia...ciao e buona serata! ;))
 
 
bluewillow
bluewillow il 06/11/06 alle 20:17 via WEB
allora su questo libro siamo d'accordo, scommetto che l'hai mollato quando dice la frase sullo scoiattolo (l'avevo mollato pure io...poi mi sono detta essendo così breve tanto valeva finirlo)
 
   
Red1dgl
Red1dgl il 07/11/06 alle 09:32 via WEB
ciao...sinceramente non ricordo l'esatto punto in cui l'ho interrotto..so solo che andavo avanti distraendomi di continuo e ciò mi succede solo quando un libro non mi piace...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/08/07 alle 12:44 via WEB
Questo libro è meraviglioso!!! Complimenti a te che l'hai letto!!Lau91 ;-)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Kristal il 26/08/09 alle 19:08 via WEB
Ciao...sn capitata x caso nel tuo blog...cercavo un sito su Gaarder, che è il mio scrittore preferito da qnd avevo 12 anni (ora ne ho 24). Ho letto la tua recensione su qst libro, che è anche il mio preferito e che sto rileggendo x la terza volta... Perdonami ma nn sono d'accordo con le ultime cose che hai scritto. E' vero la vita nn è una favola x tutti, la vita può essere dura, difficile, impossibile, ma io credo che l'insegnamento di Gaarder sia proprio questo...Dal momento che la vita nn sarà eterna e nn sarà splendida, dobbiamo imparare a godere il presente, l'attimo, anche il più banale, la "favola gaarderiana" è fatta proprio di semplicità, non di chissà quali fortune. Insomma se è vero che c'è chi soffre, è anche vero che c'è chi la vita la spreca, noncurante dei preziosi istanti che sta buttando al vento! Quello di Gaarder è un invito a nn "lamentarsi" di cio' che nn accade, ma di accontentarsi del poco che si ha, che spesso è molto, molto più di qnt si possa pensare. E nn si tratta di moralismo e retorica, si tratta di aprire gli occhi di fronte alla dolceamara realtà. Il tentativo di Gaarder, anche attraverso gli altri suoi libri, è cercare di farci riflettere, di nn farci vivere passivamente, di insegnarci a porre domande e cercare soluzioni, di essere "vivi", e non ridurci alla mera esistenza. Scusami x la critica, ma mi piace scambiare opinioni con gli altri, anche con chi non la pensa come me, soprattutto su ciò che mi appassiona. Complimenti x il blog, adoro chi ama i libri e soprattutto chi ama recensirli (significa che non li legge tanto x impiegare il tempo!) Ciaooooo ;-)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
J.Chiara il 29/11/09 alle 15:34 via WEB
Un ottimo testo per avvicinarsi allo scrittore, non nego l'importanza degli altri romanzi, ma è bene introdurre, chi è già conosciuto con un romanzo, con altri testi degni di nota. La ragazza delle arance è uno di questi.
 
 
bluewillow
bluewillow il 30/11/09 alle 15:35 via WEB
Io di Gaarder ne ho letti due e credo mi basteranno per il resto della vita :)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Chiaretta il 25/02/10 alle 12:49 via WEB
Ho proprio oggi finito di leggere questo liro. L'ho trovato molto bello ed appassionante, e diciamo mi ha aperto una visione più "aperta" sulla vita. Penso che questo libro calchi soprattuto l'asoetto che la vita è una sola e per questo bisogna cercare di assaporare giorno per giorno, momento per momento tutto ciò che ci offre; ovviamente per comprenderne a pieno tutto questo bisogna essere posti davanti ad un elemento doloroso come la malattia o addirittura drastico come la morte. A mio parere l'aspetto di essere fortunati o no, non è molto influente, a volte persone meno fortunate di altre vedono la vita in modo positivo rispetto al modo negativo adottato da quelle considerate all'occhio esterno fortunate. Mi è piaciuto molto questo libro, e non l'ho trovato superficiale. Questo ovviamente è solo il pensiero di una sedicenne, che della vita ha ancora molto da scoprire :) complimenti per il blog!
 
 
bluewillow
bluewillow il 25/02/10 alle 19:04 via WEB
ciao chiaretta, grazie per i complimenti :). Spero tu legga libri molto più belli di questo :)!
 
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