Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Mi chiamo Chuck - Aaron KaroRosa candida - Audur Ava... »

Jane Austen tiene in forma il cervello: parola di scienziati!

Post n°883 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da bluewillow
 

Alcuni ricercatori dell'università di Stanford, in California, hanno indagato su come cambi l'attività cerebrale dei lettori a seconda che la lettura sia fatta per divertimento o per studio.
Alcuni volontari sono stati sottoposti a risonanza magnetica al cervello, mentre nel frattempo veniva chiesto loro di leggere su uno schermo un testo tratto da Mansfield Park di Jane Austen.
I volontari, stesi su un lettino all'interno del tubo per risonanza magnetica,  indossavano degli occhiali speciali, dotati di puntatore, che permettevano ai ricercatori di individuare il punto esatto di lettura, su uno schermo posto sopra le loro teste,  man mano che questa procedeva.
Una prima porzione dei brani scelti doveva essere letta come una lettura di svago, mentre su un'altra porzione di testo sarebbe stato chiesto di svolgere un breve saggio e pertanto veniva chiesto ai volontari di leggerla come oggetto di studio.
La decisione di scegliere un testo di Jane Austen è stata presa dai ricercatori per un motivo ben preciso: avevano bisogno di un tipo di lettura che potesse essere letta sia per autentico svago, perché riconosciuta come piacevole dai lettori, sia come oggetto di studio, perché dotata di sufficiente complessità. Inoltre avevano bisogno di un testo che non fosse molto noto ai lettori e “Mansfield Park” è forse il meno letto dei romanzi di Jane Austen (anche se io ovviamente lo adoro!).

I dati raccolti dagli scienziati hanno suscitato un certo stupore. I ricercatori hanno visto che durante la lettura “per svago” si attivavano zone del cervello che non erano affatto collegate solamente alle funzioni di lettura o della comprensione del linguaggio, ma anche quelle legate al movimento, alla percezione sensoriale e in generale all'attività fisica. Detto in poche e semplici parole: i lettori non stavano semplicemente leggendo un testo, ma stavano “vivendo” quel testo, proprio come se le azioni descritte nei brani scelti fossero reali.
Durante la lettura per studio, invece, l'attività cerebrale complessiva aumentava e una più vasta porzione del cervello veniva interessata, anche se in zone differenti da quelle per lo svago, mentre i lettori si impegnavano maggiormente nella lettura: secondo i ricercatori anche durante la lettura per studio venivano interessate zone che non erano collegate solo alla comprensione del linguaggio, ma anche al movimento e alla percezione sensoriale.
Quello che ha stupito i ricercatori è il notare come ci fosse una netta differenza nella attività cerebrale fra un tipo di lettura e l'altra, osservando le zone “accese” in maniera differente nel cervello, ma anche come la lettura sia risultata essere una occupazione incredibilmente più complessa di quanto si aspettassero.
Questi risultati sono in realtà noti già da qualche tempo: proprio di recente ho recensito il saggio “Dalle parole al cervello” di Livia Blackburne che illustra in maniera molto chiara proprio questo tipo di recenti scoperte sull'effetto della lettura sul cervello, un testo che consiglio a chi voglia avere uno sguardo d'insieme sull'argomento.
Leggere, a quanto pare, è un vero e proprio allenamento per la materia grigia e anche se i lettori più accaniti (nonchè tutti gli insegnanti di lettere della Terra) lo hanno sempre saputo, è sempre piacevole averne una conferma scientifica!

Se volete saperne di più qui i link ad alcuni articoli che parlano più estesamente della ricerca di Stanford:

This is your brain on Jane Austen, and Stanford researchers are taking notes

Your brain loves Jane Austen

Jane Austen Weekly: The Brain and Mind

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963