Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Ebook gratis da Amélie NothombThe Notting Hill Mystery... »

Greensleeves - Jeff VanDerMeer

Post n°816 pubblicato il 05 Aprile 2012 da bluewillow
 

Titolo: Greensleeves Autore: Jeff VanDerMeer Traduzione: Elena Cantoni Casa editrice: 40K formato: ebook lunghezza: 7400 parole costo: 2,99 €

Qualunque appassionato lettore sa bene quanto confortante sia l'atmosfera che gravita attorno ad una consistente massa di libri, quasi emanassero un caldo tepore emotivo in grado di sghiacciare i cuori afflitti dal più gelido inverno.
E' proprio in una sera di un freddo Gennaio, in cui "i bambini trascinati in casa dai genitori, venivano gettati nel caminetto a sciogliersi", che inizia "Greensleeves", una breve favola, surreale e poetica, sulla necessità di abbandonare le proprie "calde certezze" ed affrontare l'incerto mondo là fuori, anche se questo significa allontanarsi da sentieri battuti e rassicuranti e perfino da una biblioteca così speciale da essere magica.
All'interno della "Samuel Devonshire Memorial", Mary Colquhoun, una bibliotecaria barricata da otto anni fra gli scaffali, sorseggia caffè, mentre i senza tetto ospitati al piano superiore si scaldano,  vicino ad una stufa, nell'inconsapevolezza che qualcosa stia per cambiare:

"Il silenzio ammantava le corsie, gli scaffali, i tavoli. Impossibile scuoterlo. Mary lo aveva coltivato per anni, fino a conoscerlo in ogni sfumatura: il timbro e il tono dei suoi echi muti, la caratteristica qualità sussurrata del pianterreno in confronto alla solennità polverosa del primo piano, alla tetraggine del terzo. In quel silenzio, lasciandosi travolgere da ondate torbide di caffè, Mary poteva abbandonarsi ai ricordi".

Ma tanta pace, per di più velata dalla triste rimembranza del passato, non può che chiamare un cambiamento che arriva nella forma più strana: un giullare, dal vestito multicolore, appare sulla soglia ed  è subito chiaro che qualcosa di insolito è accaduto perché   "al suo incedere l'aria cambiava,  si levava in un'onda montante di...purezza? Non riusciva a definirla. I vagabondi al primo piano si lanciarono in un balletto"
Quando l'uomo,dal fascino ammaliante e dall'insolito nome di Cedric Greensleeves, chiede a Mary se abbia per caso visto la sua rana, la donna non potrà fare a meno di dedicarsi alla caccia allo strano (e gigante) animale e ogni cosa all'interno dell'edificio comincerà a cambiare e a diventare viva, così come la stessa Mary che, infine, sarà costretta a spiegare le sue ali e scegliere di essere libera, come l'aquila disegnata sul soffitto della biblioteca.

Il titolo del libro "Greensleeves" si rifà  probabilmente ad una celebre melodia tradizionale inglese del XVI secolo, venata di malinconia, che secondo la leggenda sarebbe stata composta addirittura da Enrico VIII in onore di Anna Bolena, e sarebbe stata così intitolata perché la dama portava spesso lunghe maniche verdi ( "green sleeves" significa appunto "maniche verdi") a coprirle le mani, forse non bellissime.
L'atmosfera mesta dell'antico greensleeves appartiene però solo alle prime pagine di questo originale racconto che viene travolto ben presto dallo spirito del mutamento, portati da rana e giullare, mentre la narrazione si muove con estrema eleganza sul terreno potenzialmente scivoloso di una rappresentazione onirica, dominata dai simboli, nella quale però Jeff VanDerMeer sembra trovarsi decisamente a suo agio.
Un racconto che ho apprezzato soprattutto per lo stile evocativo ed originale dell'autore, davvero bravo a far scivolare il lettore nel mondo fantastico in cui amante dei libri vorrebbe perdersi, per non uscirne mai più, proprio come rischia di fare Mary Colquhoun.

Di Jeff VanDerMeer ho recensito anche:
Vite segrete

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963