Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Il birraio di Preston - ...Lo specchio di Dio - And... »

Lettere d'amore perdute di Charlotte Brontė pubblicate per la prima volta dalla British Library

Quello che vedete nel dagherrotipo riprodotto  qui accanto è Constantine Héger, insegnante belga che tra il 1842 e il 1844 ebbe fra le alunne del collegio che dirigeva l'inglese Charlotte Brontë,  indimenticabile autrice di "Jane Eyre", uno dei romanzi simbolo della letteratura romantica ottocentesca.
In teoria Charlotte e la sorella Emily avrebbero dovuto perfezionare la conoscenza della lingua francese, con lo scopo di aprire poi una propria scuola in patria, progetto che naufragò, in seguito, per mancanza di alunni disposti a trasferirsi nella insalubre casa di Haworth.
In Belgio accadde invece l'imprevedibile: Héger, che non sembra invero trasudare un particolare fascino in foto, doveva senz'altro avere qualcosa di speciale, perché fece letteralmente perdere la brocca alla nostra Charlotte che, una volta tornata in Inghilterra, da brava amante del sentimento esasperato, lo tempestò di lettere in cui professava la propria passione.
Héger era però sposato e con figli, nonché fermamente cattolico e fu, a quanto pare (o secondo quanto tramandato), piuttosto sconvolto dal fiume di parole ardenti che la brava scrittrice gli riservò: molte delle lettere furono strappate o bruciate ma, per fortuna, non totalmente distrutte.
Curiosamente, a preservare la memoria di tali professioni d'amore fu la moglie di Héger,  Cloe Zoe Parent che, gelosa del marito, anelava di sapere cosa contenessero le missive: raccolse tutti i pezzi e li cucì insieme con del filo. La signora Héger doveva essere una donna impicciona, ma amante del bello stile, perché conservò quelle lettere appassionate e disperate, quasi presentisse che quella piccola donna, totalmente fulminata per suo marito, avrebbe fatto un giorno carriera e sarebbe quindi valsa la pena di preservare i suoi scritti.
Le missive della Brontë verranno ora pubblicate dalla British Library in una raccolta di lettere d'amore, dedicata a personaggi famosi, dal titolo "Love Letters: 2000 Years of Romance" che comprende anche epistole di pugno di altri scrittori, come Oscar Wilde o Charles Dickens, o di personaggi storici come Enrico VIII. (fonte AdnKronos che riprende Tropico del Libro).
Se volete avere un'idea di come fosse la vita nel collegio di Héger e su cosa fantasticasse Charlotte Brontë mentre lo frequentava, vi consiglio la lettura de "Il professore" (recensito nel post n° 535), romanzo praticamente autobiografico che ha per protagonista un giovane professore che finisce per innamorarsi di una sua alunna, a sua volta insegnante, mentre la perfida direttrice del collegio, Zoraïde Reuter (notare la "Z" che la collega alla moglie di Héger, Cloe Zoe Parent), fa di tutto per separarli, tessendo intrighi.
Ecco cosa passava per la testa della povera Charlotte ("Ah, se non ci fosse quella Zoe, Zoraide, come cavolo si chiama...!").
Anche la trama di un altro romanzo della Brontë, Villette, echeggia il suo amore non ricambiato: protagonista è una giovane donna, Lucy Snow, che si innamora del suo professore belga.
 Elizabeth Gaskell, biografa ufficiale della Brontë dopo la morte di quest'ultima, avvenuta a soli 38 anni, ha probabilmente volutamente ignorato nel suo "Life of Charlotte Brontë" la solenne scuffia dell'amica, per non macchiare la sua memoria con un inutile scandalo: anche se con ogni probabilità non ci fu mai nulla fra Héger e Charlotte Brontë, l'aver "insidiato" un uomo sposato l'avrebbe bollata come donna di dubbia reputazione e avrebbe potuto perfino compromettere il fatto che i  libri della scrittrice continuassero ad essere pubblicati.
Si sa che Charlotte Brontë non amava molto Jane Austen, ma non posso fare a meno di pensare che avrebbe tratto certamente giovamento dalla lettura di "Ragione e Sentimento"...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963