S_CAROGNE

Buongiorno. Ero al lavoro ma mi sono liberata apposta per te. Se non ci fossi io a guidare la tua stolta esistenza. Comunque l'ex sembra un tipo romantico. E' cquel che mi ci vuole in questo periodo: me lo presenti?

Scusa, un lapsus: QUANDO me lo presenti?

Assatanata, ma Frankenstein è ancora con te?

ANSA per Agomas: GRAZIE, speravo di poter contare su di te...

ANSA per Panglos: Titolo davvero accattivante ma forse sarebbe preferibile qualcosa di più sobrio.

(Sono 24 ore che giro con una fascia per capelli indossata al contrario, ovvero SULLA frangetta, nella speranza che, stirandosi, si allunghi. Mi vien da piangere.

Intanto, comprendo che dietro le quinte accadono cose a me ignote... Tsé!
In secondo luogo, cara, l'ex lo conosci già (indirettamente).

Ok, avvertilo: nel weekend vengo a Lecce e VI conosco entrambi.

ANSA per FRANCE: Sono imperdonabile: ho visto solo ora la calza. Sei stato tanto caro, davvero. Adesso però parlami un po' più approfonditamente dello stallone. Non perché c'avrei una certa.

Eh, pure io c'avrei la stessa certa, fai tu.

Secondo te sara potrò sperare un giorno di avere un confronto e nulla di più? E poi tante cose e auguri. Sono in sincerità e possa dannarmi l anima se non è vero. Dimmi un po.

Primis, te lo dico con affetto, lasciala perdere finché sei in tempo...

Non preoccuparti. sara sa :-)

Sarà!

Vedrò la persona interessata questa settimana, FORSE. Perorerò la cusa, nei miei limiti...

Dopo tutto ciò che è stato è da Coglio.. chiedere una cosa del genere ma che ne so, avvolte si è fatti da stupidi e il voler bene ad una persona rimane sempre, e su questo davvero sento che sia la cosa migliore sperare in un confronto, e per la prima volta dico a me stesso che un amiciza ora come è andata nn sarà piu possibile, ma per lo meno un parlare e confrontarsi per capire certi perchè sarebbe una cosa da fare, e lo spero.. Ma credimi nulla di piu.

Bestia, si sappia che, sotto la tua guida somma, ho combinato un casino dopo l'altro. Il tuo beniamino è fuorigioco. Vabbè, ti lascio. A poi.

Come fuorigioco?????

F U O R I G I O C O.

Buon pomeriggio a tutti, ciao Deli. Scusate se esco fuori tema, ho letto una cosa che mi ha infastidito. Guardate questo gruppo su facebook.

Ognuno di noi potrà immedesimarsi nel viaggio della vita; è il viaggio della gioventù non ancora bruciata dalle amarezze di una stantia quotidianità, il viaggio dell’ illusione, della speranza, dell’incoscienza; ed in quel viaggio, indelebile ancora nella vostra memoria, momenti di pura gioia e l’incontro con l’amore di un giorno, di un ora, di un momento o il rimpianto di quello che non fu…buona lettura…e buon sogno... “Ricordavamo una sera d’inverno, in giro, pigramente, senza meta e senza carte, la radio accesa in auto ad ascoltare musica olandese, ammesso che ne esista. Dopo un po’ di chilometri e una serie di casupole, di borghi imbarazzantemente usciti da un libro di fiabe, finimmo nei cuore di uno di questi villaggi, senza sapere dove fossimo arrivati. In giro, solo cartelli in fiammingo, niente indicazioni stradali, non una divisa, un edificio pubblico con bandiera e ufficio informazioni. Niente, la nostra auto, un rosso pugno nello stomaco della cittadina incantata. Bella, silenziosa, struggente come una favola triste. Case basse, porte colorate, alberi e verde dappertutto, pulita silenziosa come una chiesa di pomeriggio. Ci eravamo persi, senza alcun dubbio. I colori delicati dell’insegna in legno di una caffetteria sono una promessa di informazioni; aprimmo la porta, lentamente, sembrava non si potesse fare altrimenti. Entrammo in un quadro fiammingo. Poca luce, da una lampada, ad illuminare due o tre avventori, silenziosamente appoggiati al banco di legno scuro; traverse di legno scuro di croce, calce bianca, una scritta indecifrabile; un barista con i capelli a coda di cavallo si muoveva con veloce lentezza dietro il banco, sovrastato da centinaia di bottiglie colorate dai riflessi iridescenti esaltatai dalla luce delle lampade; nessuno levò lo sguardo verso la porta; una musica nascosta, sembrava una versione lenta ed acustica di Norvegian Wood dei beatles, riempiva ogni vuoto possibile del quadro.In fondo, seduta ad un tavolo rotondo, su una poltroncina di pelle scura e screpolata, una donna; di quella bellezza diafana e inquietante dei tanti ritratti che accompagnano il visitatore nelle immense sale del Rijksmuseum ad Amsterdam; non si capiva se avesse un orecchino di perla: i capelli, lunghi, biondi, le coprivano le orecchie, scendendo davanti agli occhi e costringendola aritmeticamente a scostarli con un leggero colpo della testa, per poterle consentire di posare lo sguardo sul libro che stava leggendo; ai piedi, accucciato un canone bianco, un pastore fiammingo probabilmente. La luce che filtrava dalle finestre è tagliata in sottili lamine che accompagnavano la danza corpuscolata di una polvere sottilissima lasciata nell’aria dagli ultimi sogni, non c’era dubbio. Mi tornò in mente una sensazione strana, un misto di eccitazione e timore che mi prendeva cento volte da piccolo, quando entravo in chiesa nei pomeriggi afosi d’estate. Il fresco, il silenzio, l’ombra del prete raccolto in preghiera nella cappella settecentesca, il profumo dell’incenso sospeso nell’aria. Era una cosa insensata, lo sapevo, ma era esattamente questa la sensazione che era risalita dai gorghi della memoria, in quel pomeriggio sospeso nel tempo in un villaggio olandese senza nome e senza tempo; avanzai verso la donna, piano. Lei alzò il capo, lentamente, mentre con una sincronia perfetta poggiava il libro sul tavolo. In nessuna scuola di recitazione al mondo avrebbero potuto insegnare quei gesti, caricarli di sensazioni e promesse come fece la sconosciuta. Bella, da fare immaginare in un attimo pomeriggi infiniti disteso al suo fianco, il mare del nord in tempesta e i gabbiani e tutto il resto..bella da maledire il giorno in cui ero nato in Italia…bella da sentire già il sapore acre del rimpianto di non averla…il cane, perfettamente calato nella parte, sollevò la testa, guardò lo straniero, si riaccucciò pigro ai piedi della fanciulla.“Devo riuscire a parlarle, non la incontrerò mai più; devo conoscere il suo sorriso, ascoltare il suono della sua voce…” pensai lentamente in sincrono con i miei passi. Sguardo di occhi grigi, celesti, di madreperla blu, non riuscivo a costringerli in un colore conosciuto dagli umani. Un sorriso leggero, sulle sue labbra; quello era il “sorriso”, non un comune banale movimento di muscoli facciali. “Devo dirle qualcosa, ogni secondo che passa mi porta lontano, perché dovrebbe mostrare un qualche interesse per me?”. La fanciulla si dispose paziente, nella posa di ogni donna che aspetta di capire chi sarà l’uomo che riuscirà a stupirla per una volta. “Sorry, can you tell me where we are?” Lo dissi tutto di un fiato, sperando che il mio inglese perfetto facesse breccia nella sua coltre di ghiaccio lucente; in quel paese, tutti lo parlano correttamente, sembrava naturale rivolgerle la parola in quella lingua; lo sguardo che mi rivolse emerse lentamente dalla mia memoria “sad eyes lady of the lowlands”. Era lei, esisteva davvero, avevo incontrato la materia di cui sono fatti i sogni; Rispose:“ In the middle of nowhere”; non era una risposta; non rientrava nel novero delle cose da fare, rispondere alla domanda idiota di uno sconosciuto. Semplicemente le esistenze delle persone vivono su dimensioni diverse, si muovono a differenti velocità, hanno una consistenza di tempo e sostanza che varia, si trasforma e non si incontrano mai, per lo meno, non quando noi vorremmo. I sogni hanno una concretezza sconosciuta alla realtà delle menti semplici degli uomini. Era lei, ne ero sicuro. Se solo fossi riuscito a parlarle, ad uscire in fretta da quella sensazione di soffocamento che ti prende in sogno, quando credi di correre e senti le gambe che si muovono impazzite, ferme sullo stesso posto; l’avevo sognata e non solo nelle notti alcoliche e fantasticanti d’estate; l’avevo sognata così, sapevo di amarne il distacco aristocratico dal banale quotidiano, la lentezza con cui consumava una vita di cui era indubbia padrona e regista; era lì e non sapevo cosa dirle; restarono una infinità di tempo, gli occhi fissi negli occhi e non riuscii a parlare; con una dissolvenza estenuante, la fanciulla incominciò a riabbassare lo sguardo, non aveva più nulla da dire; "fermati".. pensai; aspetta, guardami ancora; sto cercando uno sguardo per incantarti, una frase per legarti, una supplica per farti innamorare; fermati maledizione, posso farcela, posso essere io l’uomo che aspetti; fermati rialza gli occhi di lavanda, di pervinca e di mare del nord. Fermati….abbassò lo sguardo, non aveva più tempo per me; non c’era altro da poter fare o dire; uscimmo lentamente per tornare in macchina e cercare la strada del ritorno; non seppi mai come si chiamava quel villaggio, se fosse vero o sognato e il pensare alla sconosciuta, immaginarla nella sua vita di ogni giorno, rincontrarla nel tempo “for ever youg” nei suoi sogni, fu un appuntamento cui fedelmente andai incontro, col trascorrere degli anni, felice tutte le volte che accadeva; nessun sogno si avvicina alla bellezza di una realtà incontrata per caso, in quel momento del giorno in cui la luce diventa indefinibile, il giorno non è più tale e la sera non è ancora il regno del buio; in quella luce, in quella dimensione traslucida e senza tempo, la rivedeva, le davo appuntamento, coltivavo la sua presenza, che diventò quella di un ospite fisso nelle notti d’estate. Ogni promessa è debito, cara Delilah.

Cavolo, un po' Mary Poppins e molto Shakespeare, a quanto leggo...

A quando il prossimo debito o promessa?

Ma che senso ha rompere i coglioni in questo modo? Ma davvero pensi che ci sia qualcuno sano di mente che si mette a leggere due metrate di cazzate?!

Per la testa di cavolo... of course...

Che post stratosferico!!!!
Delilah questa volta è da Oscar.
Sara, non prenderla a male, ma il post di Deli è esilarante, di un divertimento più unico che raro. Avei pagato per essere lì ieri sera. Se il prossimo anno ti invitano, ti prego, fammelo sapere che ci vengo anche io. Sono disposto a pagare il biglietto, la cena, tutto.

Oh, grazie!

Riferirò per il prossimo anno.

Stupendo. Sarebbe bellissimo. Un'esperienza da ricordare. Speriamo che la nonna non ci lasci prima.

..per l'altra gamba nella calza:
10) spolpami!
11) sono fico?
12) only for you (caspita, gnocca..)
13) per la bambina
14) satyricon
15) don't warry! But just a moment, please
..e per finire:
16) Si sa mai, alle volte..
However, you're my favorite witch

Fiuuuu... per un attimo ho temuto non fosse witch ma...

Ehm. Temevo da witch a bitch...

Mi era sfuggita! Ma anche la mia risposta era errata, non intendevo dire la quarta consonante. Witch e basta, va'

Ehi, quindi la Deli si sposa! Auguri!

Infatti scherzavo. Scusa, sto festeggiando l'ultimo giorno, e sono un po' su di giri...Comunque, MAI non si può dire. E se tu invece lo puoi dire, sei una grandissima.

L'ultimo giorno??

L'ultimo giorno prima di riprendere le attività lavorative, cara. Niente di grave.

... grandissima? E va bene, ammetto di essere ingrassata, però, dirlo così apertamente! ;) ...e comunque sarettalamerda è ingrassata più di me, tiè!

E' ingrassata? Ma se è filiforme!
Comunque Deli, questo post mi ha fatto veramente molto ridere. Brava.

Better...A rich bitch! Fuggo da Scekspiàr

E' ormai un anno che è sparita, l'ultima volta mi ha detto che aveva bisogno di badare alla sua salute, di stare lontano. se ci incontrassimo.. sono sicura ti deluderei. quì dentro appaio spesso come una donna particolarmente charmante.. in realtà sono una donnina qualunque. semplice. niente di che. Ilverocavolofalso è l'uso che faccio delle parole, forse, ad ingigantire l'aura che taluni mi vedono addosso. sta di fatto che è vero. ti penso così. dev'essere per i tuoi racconti.. per le tue storie.. mi piaci. sei maschio in un modo esagerato. non potrei non rimanerne soggiogata.

E porca puttana (pig bitch), anche tu, Delilah, quando capirai che questo blog non è frequentato solo da adolescenti brufolosi con la vista di falco; quando hai scelto il corpo del carattere non hai pensato ai vecchietti come Ipolipidico e Xileo... quelli hanno superato i cinquanta, sono in piena presbiopia senile...
Lo leggo dopo cena... vado a cercare la lente di ingrandimento.

Ehm, panglottino, ordini dall'alto. Panglottuzzo, perché sparisci nel vuoto silenzio senza ammmmmmore per me?

sopratutto non hai pensato a coloro che trovano scomodo premere ctrl + per aumentare le dimensioni.

Binx... ehm... come si fa a ritornare alle dimensioni normali dopo aver premuto control +???

CTRL - ?
Mi rendo conto che la risposta era difficile da azzeccare..

ctrl -.

anzi no: ctrl 0.

Ou, certo su questo blog imparo sempre un sacco di cose eh

Saggio Binx, premendo ripetutamente ctrl +, almeno venti volte dato il corpo del carattere, mi si scompagina l'impaginazione del blog; la sensazione di essere nel blog cede il passo a quella di essere nel racconto e questo non sempre è auspicabile.
In ogni caso vado di "ctrl +".

Panglos, abbi pazienza, Delilah è molto giovane ed anche tecnologicamente poco evoluta, addirittura meno di me. Ou, torno a sputare sangue sull'editing. Ma vedi un po' cosa mi tocca fare per Voi... P.S.: domenica io e Deli ci vedremo per la prima volta...

Non menare il can per l'aia, aspetto una foto che testimoni la tua scelleratezza!

Merdaccia, non addossare a me le TUE colpe! Inoltre non è ancora detto che io arrivi a domenica, in più, ho il vago sentore di carogna sottostante.

Io sono cernia, ma tu di più!

Deliluccia per sempre adorata, stavo leggendo il tuo incantevole post... cosa significa la metafora essere cernia? Nulla di sconcio spero.

Ho avuto una visione: eserciti di uomini e donne, di ogni età, correre a premere ctrl +.

O mamma! A questo livello di ingrandimento siete orribili... la mia foto però ci guadagna...

se ti piace venire sgranato...

Il post è carino anche se mi domando come si faccia ad accettare un invito ad una cena casalinga da parte di un ex. In questo caso non ci sono gli estremi per parlare di sfiga, semmai ci sono gli estremi per parlare di masochismo; le premesse dovevano far presagire che la serata non sarebbe stata di quelle (felicemente) indimenticabili.
Coraggio Deliluccia, ti rifarai domenica prossima cenando con Sara... abbi cura di lasciare a casa la carta di credito...

Cenando? Perché non si sarà già tolta dalle ovaie per cena???

Ho pensato ad una cena dando per scontato che ormai Sara in attesa che ricresca la frangetta si muova solo col buio...

Maledetta a me e a quando sono incappata nel suo nick! Pure a Lecce viene!

Una serena notte a te, Deliluccia, ed una buona notte a tutti quelli che vorrebbero io augurassi loro una buona notte.
Agli altri... beh, che vadano un po' a farsi fottere...

Per la prima volta? Non avevo capito che persino la relazione sara-delilah fosse virtuale. Quante cose non ho capito? Saranno almeno millemila..

Sarè son tornato adesso dal mare.
Domani al massimo dopo_domani sono 500.000 ac_cessi.
Ti toccherà offrire a tutti pizza e birra.
Organizziamo per il prossimo millennio.

ahahahahh non riesco a fermarmi ahahahh che sfiga !! ahahhh

oh Dio piango dalle risate ...da scriverci una commedia per un film...incredibilmente inverosimile..ma tesoro , quanti anni ha lei? ahahahh

Guarda che se cercavi una chat per adolescenti devi aver cliccato male da qualche parte... ihihih...

Granissimo post! Con il solo demerito di avermi fatto fare la figura del matto in ufficio...di prima mattina a ridere davanti allo schermo nel silenzio più assoluto. Grazie, sono contento di essere saltato per caso un giorno sul tuo profilo/blog. Ps anche io avrei pagato per assistere. Almeno la tua è stata tragicomica, la mia solo tragica!

Ou, io credo che Deli non abbia mai ricevuto tanti complimenti... vediamo di non farle credere cose che non sono eh... Buondì

Felice anno nuovo, per cambiare le cose "fuori di noi" occorre prima che cambino in noi, bacetti

Ma cosa sei, un mistico?!... sarai mica un Hare Krishna???!!!
Un bacino anche a te... aspe' che guardo... vedo che sei (dovresti essere) una donna... confermo: un bacino anche a te.
... che poi non è che se eri un uomo il bacino non te lo davo...

Deli. Mi sembra una serata fantastica! Quando ti ricapita di sentir raccontare di carrozze senza cavalli? Vuoi mettere con una cena tra amici a parlare sempre delle stesse cose?

Comunque, questo post, insisto, è bellissimo. Ieri mi sono scompisciato sulla sedia di similpelle modello comando solo io<(i> e dopo lo rileggo. Adesso no, che sto litigando con l'inglese fai da te di un maniaco. Preghiamo tutti che la nonnina arrivi al prossimo panettone. Amen

Bella formattazione! Quanto è precisino 'sto HTML

France, e non esageriamo!!! Uno scritto è fatto di forma e contenuto. Contenutisticamente è gradevole, anche se fa tanto Natale in casa Cupiello ma la forma non è delle migliori... Delilah può e deve fare molto di più.
Se continuate ad incensarla a sproposito la ragazza non darà mai ciò che può e deve dare.

In questo momento, Panglos, dobbiamo restare uniti: Delilah incontrerà Sara e solo Dio sa cosa succederà. Deli, tesoro, siamo tutti con te. Ce la farai.

Menagrami.

Ma non è poi così male uscire con Sara a parte che mangia e beve come un camionista non è male, ci si diverte pure e poi si va bene perché nei piatti non rimane mai niente e neppure nelle bottiglie … lei si spazzola tutto ma proprio tutto!!!

Peccato, anche io vorrei conoscere Sara..

E cosa te lo impedisce Primis? Vedi che le adozioni sono ancora aperte se non mi sbaglio, adotta un cagnolino, porti Sara fuori a cena e la conosci ... semplice no!

Mi piacciono le persone che si danno da fare in tal senso. E' tristissimo, invece, quando le ragazze fanno le schifettoselle e non toccano niente.. seh! Poi a casa si svacantano il barattolo da 750 gr. di Nutella. Ma davanti a te, NO. Devono farti sentire una pezza mentre ti appropinqui a dare l'assalto finale al panuozzo. Sei lì che te lo guardi.. cerchi di stabilire da che lato attaccarlo.. stai nel tuo. Te lo stai girando in mano facendo attenzione a non sbrodolarti tutto il ben dio addosso e pensi "t'aggia distruggere.." ..e quando hai capito come affrontare il bastardo.. è un attimo. Alzi un occhio (uno solo!) e incontri lei che, in silenzio, ti scruta, con aria interrogativa, come a dire mo' voglio vedere se tieni il coraggio, ja'. E' allora tu che fai? Ti blocchi (perché sei convinto che hai già fatto una fetente di figura di merda) e poi cerchi di recuperare chiedendole: ne vuoi un poco? Non l'avessi mai fatto! E lì lei ti sbatte gli occhi ad una frequenza di venti volte al secondo dicendo: ma sei mattooo?
Ecco, Anonimo, questo è il primo campanello d'allarme. Mai proseguire una relazione che inizia così. Fidati, meglio la spazzolata..

Con Sara non c'è pericolo, è un piacere vederla mangiare, lei si mangia il suo poi si fa pure il bis e se gli gusta pure il tris e se a te rimane qualcosa si mangia pure il tuo, e tu rimani sbalordito e ti chiedi ... ma tutta quella roba dove se la metterà??? No no lei è tutt'altro che schifettosella direi che è una buona forchetta anzi più che buona!

Che fine avevi fatto, Anonimo? Non ti vedo più tanto spesso o sbaglio?
Dici che mangia tanto? Boh.. a me sembra che non cucina se non legumi. Allora mentisce!

Un po' di qua e un po' di la, in giro dai, a casa non mangerà tanto ma al ristorante ...

Oh, vita mondana fai. Beato te. Conosce Gennaro D'Auria? Un mito.

No l'ho visto adesso per la prima volta, ma c'azzecca?

Questa è la parodia di uno che fa il mago e si chiama Gennaro D'Auria, in Campania lo conoscono tutti. E' stato pure qualche volta al Maurizio Costanzo Show. Se non l'hai mai visto o ascoltato alla radio non puoi capire, comunque fa ridere di brutto. Dal vivo è pure peggio del suo imitatore. Ci sono dei pezzi "veri" che hanno fatto scuola. Io lo ascoltavo in radio in auto alle 7:00 per una botta di buon umore. Non mi ricordo però perché l'ho linkato.. forse perché "fa la palla".

La palla? Per me l'hai linkato per la valletta, ue sto finto mago però in fatto di donne c'azzecca c'azzecca!

Questa è la trasmissione "TELEGARIBALDI", una specie show satirico tipo MAI DIRE GOL fatto con personaggi interpretati da comici napoletani. Uno dei miei preferiti è il Professor Pacifico, di Torre del Greco. E' uno che insegna italiano a scuola e non sa parlare italiano. Tutte le mattine parte da Torre per andare a Napoli e si blocca con l'auto nel traffico. E' una cazzata, ma fa ridere. Vabbe', dovresti ascoltare il dialetto di Torre e quello di Pozzuoli per capire..

Dovrei pure capirlo oltre che ascoltarlo, un po' ci riesco ma ci sono delle parole che non conosco e poi parla pure in fretta, non è facile!

Mi correggo, è di Torre Annunziata. Non è facile neanche per un meridionale, è un dialetto stretto.
Spengo i motori, buonanotte.

Buongiorno! Ho avuto ancora una volta la conferma che frequentare questo blog è utile. CTRL+!!! E chi lo sapeva? Me piasce.... Per la frangetta di Sara: rassegnati. La fascia usala pure per i prossimi 30/40 giorni, ma in modo tradizionale. I capelli crescono più di un cm al mese, quindi fatti forza e porta pazienza. Per la cronaca, la frangetta si taglia con i capelli asciutti, soprattutto quando non si è esperti.

Per Deli: mi aggiungo al coro di complimenti! Stupendo.

Non fate così, non fate così che poi quella.... (Confermato: si va a Lecce a conoscere Delilah domenica!)

Saré, mi raccomando domenica nel treno: non fare come Ambrogio, che poi ti facciamo la palla e scopriamo tutto. Automaticamente.

Quindi prossimo post di coppia sul mitico incontro? Per France: nemmeno io avevo capito che ancora non si erano conosciute di persona.

Hai capito niente? Quindi non sono io ad essere un po' tonto! Secondo me il vero problema è quello stramaledetttissimo vizio di volere capire tutto. Ma che c'è da capire su S_Carogne? Mah..! Non si può capire, non si può..

Panglos! Distribuisci bacini? A me niente?

Terremoto, il fatto è che tu hai scelto un avatar troppo aggressivo... da dove l'hai preso, da un video game?... sembra l'incrocio fra Lara Croft e Rambo... più Rambo che Lara Croft... in ogni caso io un bacino non lo nego a nessuno... un bacino anche a te.

Grazie! L'ho preso sulle immagini di google digitando "donna indiana". Era l'unico carino.

Era l'unico carino???!!! E questa "donna indiana" allora???!!! Se tu avessi scelto questa foto altro che bacino!!!

Secondo me quello di Terry è un gran bel pezzo di avatar. Questione di gusti. Panglos: romanticone d'altri tempi?

Eh si pure io la vorrei e come ne vorrei, a pacchi ne vorrei!!!

Hai perfettamente ragione Panglos, ma capisci anche tu che era troppo... non ho un ego così sviluppato

Due domande.
La prima: il fatto che srotolando amenità su un blog sia possibile raggiungere il mezzo milione di pagine cliccate non è forse un segno dei tempi?
La seconda: ma un benefit per l'evento, Saretta?

Buongiorno. Ma tu guarda... il post della scemunita è stato selezionato per andare (forse) in home page... Povera Italia. Buondì.

Buondì! Ma Sara che fai? Rosichi? Tsk tsk brutta cosa l'invidia, alla tua età poi ...

Mi spiace dissentire, e concordo con il sig. Panglos, cara D., ma il post, non è nè dei tuoi migliori, nè dei migliori in assoluto, talvolta arranca ed è scarno nelle caratterizzazioni dei personaggi; Pam dice: "Ma chi cazzo ti credi di essere?", Prisci, mi guarda e dice:"Non avete un cazzo da fare!" (ha ragione! firmato C.I.C.A.M.)

Anche i fidanzati di riserva o messi nel congelatore, necessitano di una sorta di "costo di mantenimento". Una cena dalla nonna una volta all'anno è prezzo irrosorio da pagare in fondo.

Che poi, scusate, me ne potrebbe anche passare uno ogni tanto (di ex fidanzati). S.

Buondì! Ma Sara, se uno ex...non ti domandi perchè lo è?

In questo caso specifico il perché è molto semplice e si chiama Delilah. S.

E così abbiamo capito perchè ti chiama Sarettalamerda...

Ho deciso di rendervi partecipi di una verità che sto assimilando solo ora. Quando decidi di sposarti, il matrimonio non è tuo e della persona che sposerai. No! E' un affare di famiglia che assume proporzioni quanto meno regionali! Temo che le soluzioni siano solo due: 1.fuggire; 2.adeguarti alla situazione e sopportare stoicamente....

Ma.. ma... MA... VERAMENTE?????? Quindi ci inviti tutti, vero???? (Sai che stanotte ho sognato te e Xile?)

Per leggere le tue oscenità ho lasciato il caffé sul fornello al piano di sotto e s'è qusi bruciato.. sei una sciagura anche a distanza!

A me fa piacere e dispiace un po'. Terry è l'unica persona normale qui dentro, come faremo poi? Ci abbandonerà, lo sento..

Anche tu incubi stanotte? Io, comunque, volevo optare per la prima soluzione...

'spetta, me e Xileo in che senso????

Possiamo avere i particolari o sono descrizioni vietate ai minori?

France non dire così!!! Non vi lascerò, promesso! O è una minaccia? Io normale, dici?

Vuoi mettere? Hai un mutuo, una casa, un cane, un fidanzato futuro marito e un lavoro. Cosa vuoi di più dalla vita? Mi adotti? (dico come figlio, cavallo, coyote.. quello che ti pare; se vuoi il tuo moroso posso chiamarlo Papà..)

Ok France, se vieni adottato, che non ti venga in mente di chiamarmi nonno! Ti concedo zio.

Benissimo, grazie Zio.
Ehm, Zio, ti faccio sapere quando è il mio compleanno (va bene anche un vaglia postale, un bonifico, una ricarica telefonica.. ci tengo alla parentela, io). Mi dispiace che è appena passato il natale e pure la befana. Ma non mancherà occasione di pensare al tuo nipotino, tranquillo.

Zio, il bonifico sul mio conto, grazie: ti ricordo che è molto più arrapante unA nipotinA.

Seh! Quella fa 3 al litro.. e poi tutto quel metallo! Metti che devi farti una risonanza magnetica da vecchio, lei non ti può neanche accompagnare.
Per SARA: il post di Delilah citato in prima pagina, ma il link non è al post (mah..)

Adesso calo l'asso vincente:
Zio, ti ricordo che se adotti Sara prendi nel pacco regalo pure Geghe e Jay.. io invece sono solo, ecologico, non inquino e ti posso fare pure da autista, ti accompagno dal medico, a fare la dentiera, sulle panchine al parco, a giocare a briscola al bar..

Sì però... vuoi mettere una nipotina con crestina, grembiule e francesine? L'asso nulla può contro i bastoni...

Ma ci sarà qualcosa che non leghiate al vil denaro? Un semplice abbraccio come dimostrazione d'affetto no eh? Però... in effetti l'arrapante nipotina mi ha ricordato una certa filmografia degli anni 60/70

Bravo, era quello il senso: adesso manca solo il bonifico. Ou, ritorno al lavoro. Ma appena arrivati a 500.000 sappiate che invierò al vostro indirizzo un sonoro bacio con lo schiocco (avrei detto una slinguata ma siamo in fascia protetta). ANSA per Terry: quando ci spedisci gli inviti allora?

Perché parli di fascia protetta? A me la slinguata ricorda qualcosa di molto canino... che robe! Chiedi soldi per tue sordide attività e ci fai baciare in bocca da uno dei tuoi cani!!??

Cioé, vorrei capire: il bacio (quello hard) proprio adesso che potresti sapere di fogna? Come dire: "ecco, siamo giunti a quota 500.000, è stato pesante, adesso andate tutti a.."

Ussignur.... non credo ne sarebbe felice. E, fidanzato a parte, tutte queste cose le ha anche Sara, in maggior numero per di più!

Capito, niente adozione, ti pareva. Sulle cose che ha (o non ha) la Nostra stenderei un velo pietoso, non mi va di sparare sulla Croce Rossa.

Ma com'è che qua si degenera sempre? Io di figlio ne ho uno solo, a quattrozampe, peloso e bello come un dio, non a caso si chiama Ares. Per le partecipazioni...beh, essendo fidanzata da una settimana esatta, non abbiamo deciso ancora nulla. A meno che non l'abbia già fatto mia madre e abbia anche provveduto a stampare e spedire gli inviti. E giuro che non mi stupirei... e qui credo di aver detto tutto.

Così non va bene, Terry. Oggi gli inviti, domani altro. Magari ti svegli un giorno e scopri che lui ha fatto la prima notte (chiamiamola così) con un'altra. O un figlio. E tu a casa a cucinare. Senti a me: da oggi decidi tu.

500.000 AUGURI alle padrone di casa P.

Piove piove piove... e devo uscire... uffà!!!

Bene, vedo che - COME SEMPRE - le mie sfighe piacciono, con cori più o meno dissenzienti! Tsé! Bestie, prima o poi la ruota gira...
P.S.: Aspetto consigli su come accogliere (male) sarettalamerda!

Non indossare calamite, Deli, altrimenti non te la stacchi più di dosso.

Beh Deli, io non ti ho mai vista, ma se hai un bel taglio di capelli avrai sicuramente di che farla rosicare... mi pare un buon inizio.

Cacchio! Ho una lieve ricrescita... e mò?

Una ricrescita? Non mi dire... Anche tu canuta come Erba?

sei stata esilarante, dopo questo avrai un anno fantastico, peggio di così nn ti può capitare un augurio Patrizia

Grazie! Speriamo bene, nonostante sara...

ANSA: Si è otturata la fogna. Se apro il rubinetto dell'acqua in cucina sgorga liquido dalla doccia. Non vi dicocosa succede se scarico il water. Addio. Ricordatevi della Creatura anche quando non ci sarò più.

Scusa Sara, avrei alcune ipotesi: 1) Pozzo nero pieno pieno fino all'orlo. 2) Opere di urbanizzazione primaria non eseguite o fatte molto malamente. 3) Un enorme groviglio di peli e stracci delle tue mitiche lavatrici stanno intasando i tuoi scarichi.

Sara mi sai dire nn maniera generica qualcosa?

EHM... (mi tocca) CHIEDO UFFICIALMENTE VENIA A SARETTA(NIENTEAFFATTOMERDA)</b).
Amorevole bestiolina, cancretto al pancreas che mi porto dietro da un paio d'anni, zecca sotto cutanea... che posso farci io? Eh? se mi segano un anno se ne va a puttane ed ho un giorno solo per salvarlo! (Lo stesso nel quale tu saresti dovuta giungere nelle Sante terre d'Otranto.). Mi farò perdonare (non come speri tu, tsé: il rumeno MAI!).

Panglottuccio, aiutami tu, perora la causa (sia che tu ci creda, sia che tu non ci creda!). Erbuccia intercedi... Insomma, mi sono prostrata abbastanza?

Un clamoroso dietrofront a poche ore dalla rottura della fogna di Casa_1971. Due eventi certamente correlati. Deli, come darti torto..
Sebbene ad una prima, sommaria lettura avevo inteso prostata, ma ciò è dipeso esclusivamente dallo stato di autosuggestione causato da una gita fuori-porta (staccato, vi si dovrebbe fare un post).

france, non infierire... sarettadorata non risponde più.

Buonasera. Auguri al blog. A voi utenti auguro ora di raggiungere l'ambito traguardo delle 500.000 copie della Creatura. So che potete farcela. (Deli, ti sono vicina. Un giorno, quando avrai una suocera, rimpiangerai certi momenti.)

AUGURI x i 500.000! in ritardo come sempre.

Cioè? Dovremmo acquistare diecimila copie a cranio, facendo un calcolo molto alla larga?

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Oggi è proprio una giornata di merda! Al mercato non ho trovato le magliette di lana, è morta mia zia, piove e non so ancora cosa cazzo mangerò a pranzo... vado a vedere se il frigo mi concede la grazia...

Urca Panglottino, mi dispiace...

Oh, mi era scappato questo commento di Panglos. Mi spiace.

Non ti dispiacere... domani vado da Carrefour e vedrai che lì le trovo due magliette di lana...

Saraaaa allora, mi sai dire qualcosa in merito?? in maniera generica..

Da buon ultimo faccio i complimenti x il post. Continua così, fin'ora mi erano piaciuti solo i dialoghi con Sara.