Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

immagine
 

SLIME BOX

Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza

(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)

 

Pink Slime


 

Ink Slime

 


 

IL MIO ANIMALETTO BLOG-DOMESTICO

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 


 immagine


immagine

 

 

immagine

 

 

« Un giorno da cani – Mela...Il vestito arancione – I... »

L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello – Oliver Sacks

Post n°301 pubblicato il 05 Maggio 2007 da bluewillow
 

Titolo: L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello Titolo originale: The man who mistook his wife for a hat Autore: Oliver Sacks Traduzione: Clara Morena Casa editrice: Adelphi Costo: 10 euro.

immagineBrillante neurologo, classe 1933, Oliver Sacks deve gran parte della propria fama presso il grande pubblico al libro “Risvegli” ( dal quale è stato tratto anche un film con Robin Williams e Robert De Niro) nel quale narrava del vero caso del miracoloso risveglio da un coma pluridecennale di pazienti che erano stati colpiti negli anni '20 da encefalite letargica, grazie all'uso della L-Dopa, all'epoca un farmaco sperimentale.
In “L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello”, Sacks raccoglie invece ventiquattro storie di pazienti affetti da gravi patologie all'emisfero destro del cervello, quasi tutte incurabili da un punto di vista clinico, ma uniche per la ricchezza della esperienza umana che le accompagna,che mettono in luce strane incredibili proprietà della mente, nate per compensare le carenze fisiologiche o frutto del più puro caso.
Sacks ci dice che la scienza medica può solo notare le mancanze di un malato mentale, rispetto ad una prestazione considerata performante, ma che non ci sono metodi per valutare invece le possibilità lasciate aperte dalla malattia, se non ricorrendo ad una valutazione che esula da test e punteggi, ma che cerca di cogliere il lato ancora vivo e desideroso di comunicare di chi ne è afflitto.
Dedicando la giusta attenzione a ciascuno dei suoi casi, Oliver Sacks ci mostra le incredibili potenzialità della mente, anche quando sia afflitta da gravissimi deficit, quando le persone vengono trattate come tali e non solo come “casi”.
Le storie raccontate da Sacks sono tutte straordinarie, ma spesso rivelano anche le mancanze della scienza medica.
Tra i tanti casi mi ha colpito quello di una sessantenne cieca alla nascita,incapace di usare le mani in modo spontaneo, ma divenuta una scultrice attraverso una consapevole rieducazione della mente al loro uso, con la tenacia della volontà: una storia questa che mi ha lasciata sconcertata per il fatto che la malattia fondamentale di questa donna deve essere stata la sfiducia nei suoi confronti, ancora prima delle carenze fisiche.
Sacks ci mostra come una malattia mentale possa disintegrare l'unità di una persona e allo stesso tempo aprire nuove porte: “Ray dai mille tic”, afflitto dalla sindrome di Tourette, trova ad esempio nella sua malattia, che lo rende costantemente su di giri e incapace di manterene a lungo l'attenzione ed aggressivo, la chiave per battute di spirito e per improvvisazioni musicali di cui è totalmente incapace quando è in cura con farmaci, decidendo di vivere una doppia vita: durante la settimana è un buon impiegato operoso in cura con aloperidolo, nel fine settimana non usa farmaci e torna iperattivo come un moderno dr.Jeckill e Mr. Hide.
In “Il cane sotto la pelle”, Sacks sembra raccontarci una storia speculare a quella di “Cuore di cane” di Bulgakov (in cui un cane diventa uomo sostituendo la sua ipofisi): sotto l'effetto di una crisi dovuta a droghe, un ventiduenne sogna di essere un cane e al suo risveglio si accorge che i suoi sensi sono potenziati. Il giovane diviene capace di notare dettagli prima inimmaginabili: riesce a percepire anche il minimo degli odori, a vedere migliaia di sfumature cromatiche e per un breve tempo diviene capace di disegnare con una capacità di rendere i dettagli che prima non possedeva. Allo stesso tempo si sente schiavo dei suoi istinti e meno incline ad usare la ragione.
Le capacità permangono solo temporaneamente fino a che il ragazzo ritrova la normalità.
Leggendo questi racconti, non ho potuto fare a meno di pensare che tutto quello che viene creato con la fantasia, con letteratura, i film, i fumetti e tutto quello che sembra la più pura immaginazione in realtà è già presente potenzialmente nella nostra mente: forse con questi artifici noi esprimiamo quello che già sentiamo esistere, ma che non siamo capaci di esprimere come concetti, perché rappresenta la nostra natura più profonda incapace di manifestarsi altrimenti.
Il sito ufficiale di Oliver Sacks è

http://www.oliversacks.com/writing.htm

Mentre a questo indirizzo di wikipedia potrete trovare alcune informazioni sulla biografia dell'autore

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

BANNER

I miei banner

immagine
immagine
immagine

immagine

(Realizzati per me in esclusiva dal blog grafico Stravaganza)

 

ROMPERE IL VETRO IN CASO DI EMERGENZA

 

BANNER LINK

 


 

 

 

 

I MIEI PROGETTI PER IL FUTURO

 

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

____________________


Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

____________________

 

 


Si fa il più assoluto divieto di utilizzare o citare il materiale contenuto in questo blog su siti di natura pornografica, illecita o immorale, pena denuncia alla polizia postale.

 

Relativamente al contenuto dell'intero blog, vale il seguente copyright:
TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

Le citazioni da libri, all'interno delle recensioni dei libri stessi o in altri post, appartengono ai relativi autori.

 
Citazioni nei Blog Amici: 226
 

LE TRADUZIONI DI BLUEWILLOW - FREE TEXT

La maschera della morte rossa - Edgar Allan Poe

L'ingratitude (L'ingratitudine) - Charlotte Brontë 

Disclaimer
Non sono una traduttrice professionista, quindi le mie traduzioni potrebbero contenere errori. Vi raccomando di adottare riguardo a questi testi le stesse precauzioni di una installazione di Windows e cioè: non basate il software di aerei sulle mie traduzioni, non impegnate il vostro patrimonio in scommesse sul fatto che siano esatte, non usatele per delle tesi di laurea e soprattutto non spacciatele per vostre! Declino ogni responsabilità riguardo (e fate i vostri compiti onestamente, diamine!)

Anche se si tratta di traduzioni su di esse valgono gli stessi diritti di qualsiasi altra opera di ingegno. Naturalmente potete leggerle, stamparle, regalarle ai vostri amici e anche farci delle barchette di carta, ma non potete in nessun caso ricavarne un profitto o ometterne i crediti.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963