Cucina con passione

Rosa di Natale

Colazione per il giorno di Natale:

Cosa vorremmo trovare sul tavolo in questa magica mattina?

Per me la Colazione del giorno di Natale deve essere gustosa,semplice ma soprattutto profumata. 
Questo giorno resta sempre un momento magico atteso da tutti, grandi e piccini, perchè si può stare tutti insieme, mangiare con tranquillità, parlare dei regali ricevuti, o prepararsi a scartarli. 

 
...E l'aria deve profumare di Zenzero e Cannella...


Quindi per questa mattina speciale,ho pensato alla mia torta di carote speziata,
perchè è un dolce che racchiude proprio tutto questo:
Semplicità e profumo intenso.

Ed eccovi la ricetta:

Rosa di Natale

200 gr farina 00 Molino Chiavazza
250 gr zucchero di canna
4 uova (250 gr)
400 gr di carote pelate e grattugiate
1 b.re di olio di semi (120 gr.)
150 gr di noci pulite e tritate
1 bustina di lievito (16 gr)
1 pizzico di sale ( 2 gr.)
1/2 cucchiaino di zenzero ( 4 gr )
2 cucchiaini di cannella in polvere (16 gr)
1 cucchiaino di noce moscata in polvere (8 gr)



Setacciate la farina insieme al lievito, la cannella, lo zenzero,la noce moscata e il pizzico di sale;
Mondate le carote, pelatele e grattugiatele finemente; pesatele fino a ottenere i grammi che servono per la torta.
In una ciotola versate lo zucchero, aggiungete poi, uno alla volta, le uova montandole con una frusta elettrica, fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungete l' olio a filo continuando a sbattere.
Incorporate a cucchiaiate la farina ed infine le carote e le noci, continuando a mescolare molto delicatamente per evitare che le uova si sgonfino.
Oleate uno stampo di silicone a forma di rosa e versate il composto in ogni formina,
stando attenti a non riempirle completamente.
Se non avete a disposizione questi stampi potete comunque utilizzare una tortiera
da 26 cm: imburratela e infarinatela, infine versatevi il composto.

Infornate a 160° per 30 minuti, poi abbassate a 150° proseguendo per altri
15 minuti; però ricordate che ogni forno ha una cottura diversa quindi
vi consiglio di verificate sempre la cottura con uno stecchino:
infilatelo al centro del dolce,la torta sarà pronta quando estraendolo risulterà asciutto.
Fate raffreddare nello stampo e poi trasferite su un piatto da portata, spolverando
semplicemente con zucchero a velo.

Questo è un dolce molto semplice e veloce da realizzare; ottimo proprio per la colazione ed è adatto ai più piccoli, proprio per far loro apprezzare anche le carote in una versione dolce e golosa!

Muffin con ripieno di Nutella

E tra miti, leggende e superstizioni, siamo arrivati al 21/12/2012!

Ma stasera non vorrei parlarvi della fine, ma piuttosto di un inizio di gusto e profumi che emana il mio forno. Lo apro, sforno una teglia di profumatissimi muffin, e dato che siamo quasi a Natale e siamo tutti più buoni, ve ne offro uno, vi va?

Spero che il ripieno di Nutella sia di vostro gusto!
E se anche voi ,come me, siete attratti dal cioccolato, vi scrivo la ricetta, così potete prepararli proprio per la colazione di questi giorni di festa!

Muffin alla Nutella

Ingredienti:

350 gr di farina 00 Molino Chiavazza
180 gr di zucchero
2 uova
130 gr di burro
250 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci
250 gr di nutella
zucchero a velo


In una terrina mescolare la farina insieme allo zucchero e al lievito.
A parte mescolare le uova insieme al latte e al burro fuso
(Il burro deve essere freddo).

Unire, come di consuetudine nella preparazione dei muffin,
gli ingredienti liquidi a quelli secchi e mescolare fino ad avere un impasto omogeneo.
 Aggiungere all’impasto un cucchiaio abbondante di nutella e mescolare.
 
Imburrare ed infarinare gli stampini per muffin e riempirli
per la metà dell’altezza con il composto.
 
Aggiungere al centro di ogni muffin un cucchiaino di nutella
(Io tengo la nutella in frigo per diverse ore, così non scenderà sul fondo!)
 

Ricoprire la nutella con un cucchiaino di impasto quindi,
infornare i muffin alla nutella in forno già caldo e cuocere a 180° per 15 minuti.

Lasciar raffreddare  prima di spolverizzarli con lo zucchero a velo e servire.

Formaggi con composte, miele e marmellate

Chi di voi non si è ritrovato, almeno una volta nella vita,
davanti ad un buon bicchiere di vino accompagnato da un tagliere di formaggi, servito con miele, composte e marmellate?




La prima volta che è successo a me devo dire che mi sono sentita abbastanza in imbarazzo,perchè non riuscivo a capire come poter accostare i sapori.
Poi il tempo e qualche buona regola, hanno fatto di me una gran estimatrice di questa portata.

Vediamo pre prima cosa, con l' aiuto anche del Sommelier Marco, quando poter accostare un buon vino a questa portata:

Quando è possibile accompagnare con il vino il formaggio con il miele, composte e marmellate?
SI
Vini deboli giovani, freschi e tannici (MAI BIANCHI) che
accompagnano:
· Formaggi piccanti (vaccini, pecorini e caprini)
· Formaggi piccanti ed erborinati
· Formaggi pecorini stagionati

NO
- Con vini bianchi
(accostabili solo a formaggi freschissimi tipo mozzarella e stracchino per esempio)
- Con vini di grande struttura, complessi ed equilibrati
- Con vini passiti e dolci (adatti per l’abbinamento con i formaggi piccanti) che accompagnano:
· Formaggi freschi o poco stagionati
· Formaggi dolci e semi dolci
· Formaggi Caprini freschi

Ovviamente possiamo anche fare delle piccole variazioni alle regole rispetto ai nostri gusti del momento perché non sempre un vino rosso – seppur sufficientemente strutturato – è in grado di reggere un formaggio se questo è molto potente
(dovremmo servire un passito e non sempre si ha l’opportunità di farlo),
in questo caso ci possiamo aiutare con un buon miele (suggerirei i più adatti quali quelli di castagno, agrumi , corbezzolo o rosmarino).
In definitiva la questione si basa tra la comparazione tra formaggio e vino per cui nella nostra tavolozza potremo avere dei formaggi più freschi e meno potenti che saranno abbinabili senza alcuna salsa e – viceversa – formaggi di grande struttura per cui sarà necessario aiutare il nostro vino con un appoggio di dolcezza per compensarela piccantezza e la potenza aromatica/gustativa e quindi il miele va bene a meno che non sostituiamo il nostro vino rosso di struttura con un grande passito.

E per concludere quali possiamo considerare genericamente rossi strutturati?
Brunello di Montalcino, Amarone, Taurasi, Supertuscans, Barolo, Sforzato, Cannonau Nepente riserva, Rosso Conero riserva, Montepulciano riserva.

E per i buoni passiti?
Direi quello di Pantelleria (vero e non taroccato nel Trapanese), i grandi Tedeschi e Austriaci, Marsala Vergine, Porto. Questi sono i più famosi e di facile reperimento in enoteca. E con questo……buona salute e tutti!

Vediamo poi come accostare invece il formaggio alle composte, marmellate e miele:

ASIAGO - Miele: Di castagno, di eucalipto - Confetture: Di radicchio, di pomodoro verde,di sedano

BRIE - Miele: Millefiori - Confetture: di fichi, di pera, di mela renette

CACIOCAVALLO - Miele: Eucalipto - Confetture: Mostarda di cipolle rosse o bianche,confettura o Mostarda di pomodoro rosso, mostarda di zucchine

CACIOTTA - Miele: di castagno - Confetture: di fragole,di banana,di more,ciliegie visciole,cocomero rosso.

CAPRINO - Miele: Miele di tiglio o di erbe officinali - Confetture: Mela cotogna,cotognata, melograno,kiwi.

CRESCENZA - Miele: Miele al cioccolato e alla nocciola - Confetture: Mostarda e confettura di pera o fichi e confettura di banana.

FORMAGGI CAPRINI - Miele: di acacia, millefiori, di trifoglio, di erba medica - Confetture: di radicchio,di more, di mirtilli,di arancia o mandarino,di corbezzolo,di ciliegie..

FONTINA - Miele: Millefiori - Confetture: Pomodori verdi, zucca,radicchio

FORMAGGIO DI FOSSA - Miele: di erica - Confetture: di fichi, di bacche di rosa canina, di pera noci e miele,di fichi e pinoli

FORMAGGI E PECORINI FRESCHI - Miele: Miele di acacia - Confetture: Confettura di viale, di petali di rosa, di cipolla di peperone dolce.

FORMAGGI MEDIA STAGIONATURA E FORMAGGI ERBORINATI - Miele: Miele di castagno - Confetture: Confettura di pere, fichi, cipolla rossa,agrumi,peperoni, di ananas.

FORMAGGI STAGIONATI O GRANDI VECCHI - Miele: Miele di bosco - Confetture: Confettura di zucca, di carote,di radicchio, di sedano,di bacche di rosa canina.

GRANA O PARMIGIANO - Miele: di castagno - Confetture: Confettura o mostarda di pomodoro verde,confettura o mostarda di pere o fichi,di zucca.

GUEIRCON - Miele: Miele di arancia - Confetture: Marmellate di agrumi.

PECORINO FRESCO - Miele: di acacia - Confetture: Confettura o mostarda di fichi odi peperone oppure di pomodori verdi.

PECORINO SEMI STAGIONATO - Miele: di castagno, di tarassaco - Confetture:Marmellata di agrumi,mostarda o confettura di peperoni ,fichi,e pere.

MOZZARELLA - Miele: Miele di girasole e di erica - Confetture: Confettura di pomodoro rosso,e di arance

RICOTTA DI PECORA - Miele: Miele di corbezzolo, e di arancia - Confetture: Confettura di mele,di agrumi,di pera e cacao, di pesca e cacao, di banana.

ROBIOLA - Miele: Miele di acacia - Confetture: Confettura o mostarda di pomodoro verde o mostarda di mandorla.

PROVOLA - Miele: Miele di corbezzolo e di bosco - Confetture: confettura di pomodoro rosso e mostarda di zucchine.

TALEGGIO - Miele: Miele millefiori - Confetture: Marmellata di mandarini e arancia,confettura di pomodoro verde.

TOMA PIEMONTESE - Miele: Miele di acacia - Confetture: Marmellata di mandarini o arance, confettura di cipolla, mostarda o confettura di pomodoro verde..

GORGONZOLA - Miele: di acacia, e millefiori - Confetture: Cipolla,sedano,finocchio,marmellate di agrumi.

Pollo al pesto e speack

A volte mi capita di avere degli ospiti a cena e di avere davvero poco tempo. Allora ho creato una sezione nel mio ricettario, dedicandola proprio alle ricette facili, veloci e soprattutto gustosissime. Qualche tempo fa un' amica mi ha dato una ricetta sfiziosissima, l'ho un pò rivisitata, gustata e approvata!

Pollo al pesto:

Ingredienti:

1 petto di pollo intero
1 bicchiere di vino bianco
1 scalogno o cipolla
150 gr panna
150 gr pesto senz' aglio
50 gr di speack
Burro q.b.
pangrattato
pinoli a piacere

Preparazione:

Tagliate a listarelle il petto di pollo.
Soffriggete in padella con un filo di olio lo scalogno tritato; aggiungete il pollo a pezzettini, salare e pepare e irrorare con il vino bianco(qui apro una parentesi, io ho una regola: per cucinare utilizzo lo stesso vino che bevo, infatti per questa ricetta ho utilizzato il fiano, e non posso descrivervi come profumava la carne!), fate cuocere 15 m. circa.Alla fine aggiungete lo speack a dadini,rosolate e spegnete. Nel frattempo in un'altra padella soffriggete qualche altra fettina di scalogno e aggiungete la panna ed infine il pesto.
Dopo 5 minuti aggiungete il pollo  alla crema.Sistemate tutto in una pirofila da forno, condite con qualche fiocco di burro, una spolverata di pangrattato, una manciatina di pinoli e passate a gratinate per 15 minuti in forno a 180°. Controllate la cottura perchè ogni forno è diverso e......
Gnam Gnam !

Fusilli con Bottarga e trito di pistacchi

La bottarga è un prodotto di qualità e molto pregiato. Viene ricavata dalle uova di tonno o di muggine salate, essiccate e lasciate stagionare. I due prodotti differenziano sia dal colore che dal gusto (più deciso quella di tonno).
La pasta con la bottarga, è un piatto molto saporito, semplice e soprattutto veloce da preparare.
Ho provato, con questa ricetta, ad accostare il gusto particolare di questo alimento con un trito di pistacchi e per finire, a dare ancora più croccantezza al piatto, ho aggiunto delle molliche di pane;  a noi è piaciuto, vediamo se piacerà anche a voi! 

Ingredienti :

300 gr di fusilli di Gragnano
2 cucchiai di bottarga di muggine grattugiata
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di pistacchi
pane raffermo 60 gr circa
olio EVO

Tritare i pistacchi in un mixer e metterli da parte.Tritare anche la mollica di pane.
In una pentola far bollire l'acqua salata e cuocere la pasta al dente.
In una padella scaldare un goccio di olio, aggiungere l' aglio schiacciato
e lasciare imbiondire. Aggiungere la mollica di pane tritata e i pistacchi, aggiungere un pò d' acqua di cottura della pasta e un cucchiaio di bottarga, saltare per 5 minuti e spegnere. 
Scolare la pasta, versarla nella padella e far saltare aggiungendo l' altro cucchiaio di bottarga e togliere l'aglio.
Impiattare e cospargere con un trito di pistacchi.

Buon appetito!

Crostata Gianduiotto

In queste giornate così  fredde, cosa c'è di meglio di un buon thè fumante accompagnato da una prelibata fetta di crostata al cioccolato?

Questa sera vorrei condividere con voi una vecchia ricetta di una crostata dal ripieno golosissimo.

La crema che la compone è senza uova, e può essere aromatizzata con diversi aromi: cannella, arancia, nocciole, caffè...

Crostata al ripieno di goloso cioccolato:

Ingredienti per la crostata:

180 gr. di zucchero semolato

400 gr. di farina 00

180 gr. di burro morbido

2 tuorli più uno uovo intero

Impastare lo zucchero col burro morbido ,aggiungere la farina insieme  alle uova precedentemente sbattute in una ciotola.

Lavorare la pasta frolla sino ad ottenere un bell'impasto omogeneo; far riposare in frigo. Stendere la pasta frolla e metterla in una teglia  imburrata e infarinata , rialzando i bordi.

Ingredienti Crema Gianduiotto:

1/2 litro di latte 

200 gr. di zucchero 

50 gr. di cacao amaro 

80 gr. di burro 

3 cucchiai di farina 00 

granella di nocciole

Preparazione della crema:

Scaldare il latte in una casseruola, fino a portarlo quasi ad ebollizione. 

In un'altra pentolina, mescolare lo zucchero, il cacao e la farina, versare pian piano 

il latte caldo e girare accuratamente facendo attenzione che non si formino grumi. 

Rimettere sul fuoco aggiungendo il burro tagliato a pezzettini.

Aggiungere la granella di nocciole e mescolare il tutto aiutandosi con un cucchiaio 

di legno, sino a quando la cioccolata si addensa.

(Ho provato ad aggiungere qualche cucchiaio di ricotta, e l' ho trovata fantastica!)

Assemblaggio:

Mettere la crema al cioccolato nella teglia e livellare bene, a piacere potete decorare la crostata con l' impasto avanzato, creando dei fiori.

Infornare in forno già caldo a 180° e cuocere per circa 30 minuti circa.

Buona Goduria!

Pizza ripiena di cipolle e olive nere

La Pizza di Cipolle è una speciale focaccia rustica, molto popolare in Puglia.
Il sapore dolce del ripieno alle cipolle si sposa perfettamente con l’
appetitoso gusto salato della pasta rustica che gli fa da involucro.

Secondo uno studio del noto Journal of Nutrition, la cipolla è un alimento
molto utile al buon funzionamento del cuore, proteggendoci da malattie
cardiache, inoltre può avere proprietà diuretiche e cicatrizzanti.

Per evitare di lacrimare durante il taglio delle cipolle, provate a
conservarle per un po’ di tempo, in frigorifero prima di affettarle e tenete un
goccio d' acqua in bocca mentre le tagliate.

Ingredienti:

Pasta base per la pizza (la ricetta la trovate QUI)
Olio
4 cipolle (quelle bianche sono molto dolci)
Olive nere denocciolate
Alici sott' olio

Affettiamo le cipolle e lasciamole nell'acqua per almeno 3 ore con un
cucchiaio di zucchero, poi le scoliamo, e le mettiamo a stufare in una padella.
Aggiungiamo anche un bicchiere di vino bianco.

Intanto prepariamo la pasta per
la pizza, la dividiamo in due pezzi uguali. Stendiamo il primo in una teglia
imburrata, sistemeremo le cipolle, le olive e le alici, ed infine stendiamo il
secondo disco di pasta. Foriamo con la forchetta e pratichiamo un taglio
centrale che permetterà di far uscire il vapore che si creerà. Un giro di olio
ed in forno!

Pollo al Curry

Namastè. 

Incomincio con il saluto indiano perché voglio accompagnarvi a scoprire il fascino unico delle spezie orientali.

Inizio con una tra le più profumate : il curry.

Il curry è miscela di spezie costituita da curcuma, zenzero, cumino, pepe, cardamomo, peperoncino. Questa miscela può essere dolce, piccante o piccantissima. Nessun curry è uguale ad un altro, in quanto variando la scelta e le dosi delle singole spezie può cambiare completamente il sapore finale. 
Con il curry è possibile preparare innumerevoli piatti e io vorrei iniziale da quello più conosciuto :

Il pollo al curry 

Ingredienti:

4 sovraccosce di pollo (va bene anche 1 petto) 

1/2 cipolla 

2 carote

olio EVO

1 cucc.aio di Curry Cannamela

Yogurt greco (ma va bene anche uno yogurt bianco)

Inizio con spellare, disossare  e tagliare a pezzetti il pollo. Grattugio a julienne le carote e trito la cipolla.

Verso in una padella qualche cucc.aio di olio e faccio rosolare i pezzetti di carne;
quando è ben rosolata, aggiungo le carote e la cipolla, e quando è tutto ben amalgamato, aggiungo il curry. Aggiusto di sale, e continuo la cottura per altri 20 'm. aggiungendo ogni tanto un pò di brodo caldo (va bene anche acqua).
Tolta la pentola dal fuoco, aggiungo lo yogurt (c'è chi aggiunge anche un pò di succo di limone, ma io lo preferisco così), faccio amalgamare e servo caldo.

Il pollo al curry è spesso accompagnato da un piatto del profumatissimo riso basmati cotto al vapore, aromatizzato con cardamomo e chiodi di garofano. 

Buon appetito!

Torta di compleanno

Qualche giorno fa ho festeggiato il mio compleanno e, dato che tutti dicono che una donna ri-fiorisce (bha?!?) a 40 anni, ho deciso di dedicarmi una torta fiorita:

Per  realizzarla ci vogliono:

2 Pandispagna di diversa grandezza;

Pasta di zucchero (la ricetta la trovate QUI);

Crema pasticcera;

Tanta pazienza!

Tanti Auguri a me :)

Vellutata di Zucca

Un anno e più che non ci leggiamo, e mi sembra così strano rientrare in questa pagina!!
Bel regalo di Natale aver ritrovato la mia password!

Eravamo rimasti alla mia vita stravolta, e vi dirò che queste novità hanno assorbito gran parte delle mie energie, ma ho sempre coltivato l' amore per il buon cibo e la mia cucina.

A scuola, in questo periodo con i bimbi stiamo scoprendo i colori e i sapori dell' autunno e a tal proposito vorrei lasciarvi la ricetta di un piatto che ho preparato per il giorno del mio compleanno:

La vellutata di zucca

Ingredienti

700 gr. di zucca gialla decorticata
300 gr. di patate
1/2 cipolla
1 gambo di sedano
1 carota
1 bacca di cardamono (facoltativa)
1 lt di acqua
30 gr. di burro
30 gr. di farina
sale q.b.

Tagliate a tocchetti la zucca e le patate.

Chiudete in una garza la cipolla, il sedano, la carota e le spezie, aggiungetele in un tegame con il litro di acqua, e portate ad ebollizione. Unite le patate e la zucca e fate cuocere per circa 40'. Prelevate con un mestolo forato i tocchetti di patate e di zucca e riduceteli a purea con il mixer.

Filtrate il brodo e fatelo raffreddare.In un tegame fate sciogliere il burro, unite la farina a pioggia, rigirando con una frusta affinchè non si formino grumi. Unite gradualmente il brodo freddo e aggiungete la purea di zucca e patate.

Mescolate bene e fate cuocere a fiamma medio-bassa per circa 15 minuti affinchè la vellutatta si addensi .

Servite con una foglia di prezzemolo.

Insalata di riso

Eccomi amici miei!!
Che emozione..........sembra di vivere un sogno, non immaginate quant' è emozionante (ma anche faticoso) lavorare con i bambini!!

In questi giorni sto leggendo tantissimo per documentarmi e aggiornarmi, quindi la cucina l'ho un pò abbandonata, ma piano piano dovrà tornare tutto come prima, garantito (altrimenti mi sa che mi cacciano di casa eheheh)

Nel frattempo, approfittando del fatto che il caldo non ci abbandona, prepariamo una velocissima insalata di riso?



Colorata, veloce e gustosa, si prepara con ingredienti semplici e molta fantasia.
Non vi do le dosi esatte, il bello di questa preparazione è andare un pò a braccio, aiutandosi anche con alimenti rimasti nel frigorifero.

Considerate comunque 60 g circa di riso a persona.

Ingredienti:

Riso 
uova sode
wurstel
mais
tonno
formaggio o mozzarella
fagiolini
pomodori
maionese
olive

Lessate il riso in acqua salata e nel frattempo preparate tutti gli ingredienti che vi serviranno per guarnire l’insalata di riso. Tagliate i wurstel, i fagiolini e le olive a rondelle.
Tagliate a dadini le uova e i pomodori. Quindi riducete a dadini anche i formaggi.

Una volta che avrete pronti tutti gli ingredienti versate tutto in una ciotola piuttosto capiente, unite il riso, aggiungete il tonno e a piacere un pò di maionese.



p.s. attenzione alla cottura del riso, se scuoce non avrà un bell' aspetto a tavola.
Attenetevi ai minuti di cottura consigliati dalla ditta, scolandolo un pochino prima.
Buon appetito!

Sto per arrivare!

Buone vacanze a tutti!

Risotto alla Cantonese

Buon pomeriggio amici carissimi!

Ci manca poco alla partenza...ed io sono sommersa da vestiti e scarpe...ma nn so cosa portare con me!
Quanto mi piacerebbe sistemare le rotelle al guardaroba e portarmelo dietro , ma non si può, anzi "dovrei" contenermi, altrimenti rischio un linciaggio eheheh.
Mentre la mia mente è già volata via, e già mi immagino distesa nella SPA della nave, la pancia si fa sentire e mi ricorda che è ora di cucinare!
Ma è caldo e proprio non mi va...così complice l' amore per le insalate di riso, ecco preparato velocemente un piatto dalle origini lontane, ma vicino ai nostri gusti europei.

Il riso alla Cantonese, preparato adoperando del riso a grana lunga (tipo basmati) lessato e saltandolo insieme ad ingredienti come piselli, prosciutto, cipolla, uova strapazzate e salsa di soia.

Ingredienti per 4 persone:
300 g di riso Basmati
100 g prosciutto cotto a dadini
2 uova
latte
150 g di pisellini 
1  carota
1/2 cipolla
2 cucchiai di salsa di soia
un pezzetto di zenzero fresco
olio di semi dal gusto neutro  oppure 3 cucchiaini di ghi
salsa di soia a piacere

Preparate il riso "alla maniera cinese" facendo così:
Sciacquate il riso con acqua  fredda   fino a quando l’acqua non sarà limpida. Versatelo in una casseruola, coprite con 70 cl. di acqua, fredda e portate ad ebollizione.
Quando vedrete dei piccoli buchi apparire sulla superficie del riso, abbassate il fuoco, e coprite. Continuate a cuocere fino a far assorbire tutta l’acqua.     Spegnete e toglietelo dalla pentola  lasciadolo scoperto per permettergli di asciugare.
Nel frattempo cuocete i piselli e le carote tagliate a dadini separatamente in acqua salata. Scolate le verdure.
Sbattete le uova con un pò di latte, aggiustate con il sale.
Fate stufare con un goccio di acqua la cipolla, aggiungete un filo d' olio e versate le uova. Lasciatele cuocere strapazzandole, a fine cottura, rompete ancora un pò questa frittatina aiutandovi con la forchetta e trasferitela in un piatto.
In una padella si fa sciogliere il ghi oppure l' olio e si aggiungono i pisellini e il prosciutto a dadini. Si lascia insaporire per qualche minuto, poco dopo si trasferiscono in un piatto.
In una pentola a bordi alti si fa sciogliere il ghi rimanente oppure l' olio, si aggiunge un pò di cipolla a fette, si aggiunge il riso e si lascia soffriggere per qualche minuto.
Infine si aggiungono i piselli, le carote e la frittatina.
Si lascia insaporire ancora un pochino, si insaporisce a piacere con qualche cucchiaio di salsa di soia
Se riuscite a reperirlo, è possibile profumare questo riso con una grattugiata di zenzero fresco.

Volendo è possibile sostituire il prosciutto con cotto con qualche gamberetto cotto al vapore.
Buon Appetito!

Prossime ferie..

In questi giorni sono moltooo latitante lo so.
Ma dopo diversi mesi passati "agli arresti domiciliari" per il mio intervento alla schiena, sto organizzando la fuga! eheheh
Se tutto va bene, la seconda settimana di agosto salpo con Costa per un bellissimo giro delle isole greche e la Croazia.
Non vedo l'ora, devo solo finire a documentarmi sugli itinerari.
Ovviamente massima attenzione sarà prestata per qualche buon piatto, e se riesco a "rubare" qualche ricetta, ovviamente la proveremo insieme!

Intanto guardiamo insieme qualche bella immagine di questi posti incantati, accompagnati da una musica folkloristica della zona, il Sirtaki :

Tiramisł di fragole profumato alla crema di limoncello

Buon pomeriggio amici!

In questi giorni ce lo siamo ripetuto all' infinito, è caldo, è caldo, è caldo....ma come diceva De Filippo " E' il mese suo..e lo deve fare!" quindi rassegnamoci!
E con il caldo si sa la voglia di cucinare manca, figuriamoci di fare dolci!
E allora visto che amo tentarvi, oggi vi presento un tiramisù che è una vera goduria!
La ricetta l' ho letta su un forum tempo fa, ma io per passione, come sempre,  l' ho completamente stravolta e rivisitata, incominciando dalla bagna che prevede
un' aggiunta di frullato di fragole per dare, a parte il gusto, anche il colore!
La vediamo insieme? Intanto eccovi il piatto finito (anche se purtoppo la qualità delle foto è pessima, visto che utilizzo un cellulare, ma spero di aggiornarmi presto):

Ingredienti
1 confezione di savoiardi
400 g di fragole
3 uova
150 g di zucchero
1 limone
crema di limoncello
250 g di mascarpone
200 ml di panna

Per lo sciroppo:
100 g di fragole
100 g di zucchero
300 ml di acqua
5 cucchiai di crema di limoncello o limoncello
la buccia di un limone

Preparazione
Per prima cosa iniziamo a preparare lo sciroppo perchè ha bisogno di raffreddarsi bene. Frulliamo le fragole con lo zucchero e versiamole poi in un pentolino, aggiungiamo l'acqua e la buccia a pezzetti del limone. Portiamo ad ebollizione e facciamo cuocere fino ad addensare.Togliamo dal fuoco, aggiungiamo 6 cucchiai di crema di limoncello.
Mondiamo le fragole, tenendone da parte qualcuna per la guarnizione finale e le altre le tagliamo sistemandole in una ciotola, ci aggiungiamo 2 cucchiai di zucchero e il succo del limone
In una ciotola versiamo i tuorli con lo zucchero e sbattiamo bene fino a quando saranno ben spumosi. Aggiungiamo 5 cucchiai di crema di limoncello e poi il mascarpone, girando dal basso verso l'alto.Montiamo gli albumi a neve e li aggiungiamo alla crema di mascarpone poi uniamo la panna precedentemente montata.
Assembliamo adesso il tiramisù: Bagniamo i savoiardi con lo sciroppo ormai raffreddato e li sistemiamo in un piatto da portata.Versiamo adesso una parte della crema al mascarpone, e uno strato di fragole, ricopriamo con un altro strato di savoiardi bagnati con lo scriroppo e finiamo con la crema.Decoriamo a piacere con le fragole tenute da parte.

Con questa quantità di liquore, il dolce resta abbastanza delicato, ovviamente se amate il gusto molto più alcolico potete aumentare la dose, ma attenzione alla prova palloncino ! :)
Se poi in casa avete bambini, oppure non amate gli alcolici, potete sostituire  il limoncello aggiungendo alla bagna succo e bucce di limoni e arance.

Decorare le torte con la pasta di zucchero

Buongiorno amici miei carissimi!

Perdonate la latitanza, ma è caldo anche in cucina, e allora meglio stare al mare no?
Oggi vi voglio parlare della pasta di zucchero.
Avete presente quelle belle torte a piani dei film americani?
Quelle che sembrano proprio finte per quanto sono perfette?



Vediamo insieme come utilizzare il fondant (la pasta di zucchero) per decorare le classiche torte fatte in casa e stupire tutti con delle decorazioni semplici ma belle.
La pasta di zucchero è un composto a base di zucchero a velo, gelatina, glucosio e glicerina, la cui consistenza ricorda la plastilina con cui giocano i bambini.

Con essa si può ricoprire sia una torta che creare dei soggetti da applicare sopra.
Essendo a base di zucchero, è bianca ma puo’ essere colorata con i coloranti alimentari.
Io consiglio se possibile quelli in pasta o in polvere, perchè i coloranti liquidi potrebbero modificare la consistenza dell' impasto, obbligandovi ad aggiungere altro zucchero o amido.
Una nota poi va detta per lo zucchero a velo: essendo una grande quantità molti potrebbero pensare di farlo in casa; il problema è che quello industriale ha in aggiunta anche delle percentuali di amido di mais, molto diverso da quello fatto a casa quindi e alla fine compromettereste l' esito finale.

Una delle migliori ricette per la pasta di zucchero è questa:
6 g di gelatina
30 ml di acqua fredda
70 g di glucosio liquido
8 g di glicerina per alimenti
16 g di burro a temperatura ambiente
450 g di zucchero a velo industriale
Voi adesso però vi starete chiedendo..dove trovo il glucosio? e dove la glicerina?
Il glucosio di solito si trova nei negozi specializzati o in gelateria se siete fortunati, o addirittura su internet, mentre la glicerina (utilizzata soprattutto per rendere più vivi i colori), si può acquistare in farmacia come glicerolo.
Qualche giorno fa però ho voluto modificare questa ricetta, utilizzando ingredienti diversi, ma soprattutto ingredienti più facili da reperire.

Ecco la mia ricetta modificata :
Ingredienti
500 g di zucchero a velo
30 g di acqua
6 g di colla di pesce in fogli
16 g di burro
60 g di miele
amido di mais q.b.

Preparazione
Far ammorbidire i fogli di colla di pesce nei 30 g di acqua (1-2). Mettere un pentolino sul fuoco a bagnomaria, versare all' interno la colla di pesce con l'acqua (4), il miele e il burro (un cucchiaio corrisponde più o meno a 16 g), far sciogliere lentamente, facendo attenzione che non si bruci o diventi troppo caramellato (5).

Nel frattempo versare nel robot lo zucchero a velo azionarlo ad una velocità bassa e successivamente (3) aggiungere anche il liquido e continuare finché lo zucchero ha assorbito tutto. Fatto questo trasferire la pasta su un tavolo spolverato con amido di mais ed impastare fino ad ottenere una consistenza elastica (6).

A questo punto la pasta è pronta per essere tirata (mi raccomando non troppo sottile) o colorata.
Se non dovreste trovare i coloranti in polvere o in pasta, utilizzate pure quelli liquidi come ho fatto io la prima volta, però aggiungeteci un pochino di amido di mais, così si assorbirà meglio.

Come avete notato, ho sostituito il glucosio con il miele, molto simile per consistenza, e il burro alla glicerina, che ne ha lasciato morbidezza ed elasticità.

Conservatela in dispensa avvolta in una pellicola trasparente, dentro una scatola ermetica. La pasta si conserva per diversi mesi.
Se la sentite troppo dura, passatela pochi secondi al microonde e si riprenderà subito.

Biscottini di frolla salata al parmigiano

Serena notte amici miei!

Morfeo ancora non passa a prendermi, così mentre aspetto, vorrei lasciarvi un' idea stuzzicosa, sapete di quelle portate di ultima generazione, chiamate finger food, ovvero stuzzichini consumati anche all' impiedi e senza l' aiuto di posate.
In pratica sarebbero tanti piccoli antipastini, o stuzzichini da aperitivo, ma ovviamnete fa più scena chiamarli "finger food" , e all'ora avete mai preparato la pasta frolla in versione salata?
Io vi lascio una ricetta super golosa, la base ottima per prerare tanti biscottini per utilizzare appunto per l' aperitivo o per qualche festa.
Con la stessa base potete anche creare una crostata salata e farcirla come più vi piace, e allora largo alla fantasia!

Ingredienti
150 g di burro fuso
250 g di farina 00
100 g di parmigiano grattugiato
q.b di pepe nero
q.b di semi di sesamo
q.b di semi di papavero
1 tuorlo

Preparazione
In una terrina versare la farina, aggiungere il burro fuso e raffreddato,il tuorlo, il parmigiano e il pepe (1) ed amalgamare per bene, fino ad ottenere un impasto simile alla pasta frolla (2).
Riporre l impasto nel frigo per 30 m. , trascorso questo tempo, stendere la frolla salata e ritagliare con le formine a piacere (3).

Spennellare la superficie dei biscottini con un po' di latte (4) e guarnirle con i semi oppure con la frutta secca (5) .Passate in forno per pochi minuti.
Io di solito utilizzo semi di papavero, sesamo, noci, pinoli e mandorle (6).

Buon Finger Food! 

Il mio Babą rustico

Buona domenica amici!

La tradizione culinaria napoletana ha  mille varianti di “dolci salati”, i cosiddetti “rustici”. Si tratta di particolarissime torte salate imbottite con una quantità eccezionale di ingredienti: salame, pancetta, formaggi e ricotta.

Fra essi va citato il Babà Rustico, la variante salata del tradizionale dessert, che riprende dal dolce la morbidezza della pasta e, ovviamente, la caratteristica forma.

Di seguito vi propongo la mia ricetta del babà rustico, utile quando avete il frigo pieno di formaggi e salumi da smaltire, ottimo come antipasto, o per accompagnare una pizza con gli amici e perchè no? anche per portarsi dietro per un picnic delizioso. Seguite il procedimento e vedrete avrete un risultato soddisfacente, garantito!

Ingredienti:
1/2 kg farina 00
100 g margarina sciolta e raffreddata
2 uova
1 c.ino zucchero
100 g parmigiano grattugiato e un pizzico di di pecorino romano
1 dado di lievito fresco (25 g)
4 c.ai di yogurt bianco acidulo
1 tazza di latte
Misto di salumi e formaggi
(fontina, gouda, asiago, prosciutto crudo, pancetta etc)
sale & pepe

Mettere in una terrina 1 cucchiaino di zucchero e versare sopra la farina, le uova, la margarina sciolta, infine il
parmigiano grattugiato insieme al pecorino romano e il pepe.
Scaldare leggermente il latte versarlo nella tazza e sciogliere il panetto
di lievito, versarlo sulla farina.
Iniziare ad impastare a questo punto aggiungere il sale, i salumi e i formaggi.
L'impasto risulterà leggermente appiccicoso, ma non aggiungete farina, perchè così risulterà sofficissimo.



Versate adesso il babà in uno stampo alto così lieviterà direttamente
nella teglia di cottura.
Dopo circa 2 ore trasferitolo in forno a 180°.
La cottura dipende molto dal forno, comunque lo vedrete dal colore che risulterà molto dorato.
Buon appetito!

Cornettini di Nutella

Buon pomeriggio a tutti amici!

Oggi ho preparato una torta di compleanno da 10 e lode!
Il premio lo prendo da sola, se non altro per la pazienza che ho avuto a comporla.
Ho scoperto che con pochi euro si possono decorare le torte lasciando tutti a bocca aperta. Volete sapere come? con la pasta di zucchero!
Prossimamente vi farò vedere com'è scenografica. 

Oggi invece vi lascio un' idea per quando avete voglia di qualcosa di dolce, o se avete ospiti e poco tempo ma volete comunque stupirli con un dolce semplice dal ripieno godurioso!
Guardate che delizia che sono:

Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
4 cucchiai di Nutella
1 cucchiaio di philadelphia allo yogurt
granella di nocciola

Per prima cosa accendete il forno e posizionatelo a 200°
Mettete la nutella in una ciotolina e amalgamatela con la philadelphia e la granella di nocciola.
Tagliate la pasta sfoglia in 8 spicchi e sistemate su ogni spicchio un cucchiaio abbondante di nutella, richiudete i lembi come in foto, così la crema in cottura non uscirà. Traferite la teglia con i cornettini in forno e fateli cuocere per 15 m.
Buona goduria!

Sciu' Sciu'