Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
|
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« Poropompompompompom. | L'oscurità del futuro e... » |
Rivoluzioni e guerre.Ridateci gli Absburgo - 28 giugno 2015 Non ho mai amato i sedicenti 'rivoluzionari'. Sarà perché ho in uggia tutti quei loro discorsi sul mondo che non va come dovrebbe (ma gli Absburgo felicemente regnavano su un impero superbo, prima che Gavrilo Prinzip sparasse all'Arciduca) e, a sentir loro, il popolo - i contadini, in ispecie - odiavano i loro governanti e le maledette tasse e sognavano 'l'unità d'Italia'. Fanfaluche. Ed eccoli, in effetti, sulla fatidica spiaggia campana che: 'Eran trecento, eran giovani e forti...' e morirono come mosche, stupidamente, con i contadini che li cacciavano spaventati e avvertirono le guardie - e i Borboni si fregavano le mani per questa dimostrazione di insipienza 'rivoluzionaria' e stupidità risorgimentale. E di quel suonato del Gavrilo serbo che dire, se non che ha dato la stura a tutto il peggio del caos umano e politico in Europa negli anni seguenti, come la tempestosa sacca dei venti di Eolo regalata ad Ulisse - e scoppiò una guerra da nessuno prevista in quella forma e dimensione atrocissima? E non pare che la presente atomizzazione dei moderni stati europei associati sia migliore del governo degli Absburgo - leggendario quanto ad efficienze amministrative e di 'buongoverno'. E perfino Garibaldi, dall'alto della sua statua equestre - nel bel film di Soldini – scuote la testa e dice: 'Se sapevo che ne usciva un tal popolo di dementi, vi lasciavo agli Austriaci'. Strana Commemorazione quella di questi giorni: di milioni di morti ammazzati sui campi di battaglia e musei a cielo aperto delle stramaledette e folli trincee sulle nostre Alpi e 'cimiteri di guerra' rigurgitanti di croci e di nomi di gente che non ha fatto la Storia, bensì ne è stata trangugiata e cannibalizzata e sognava solo di tornarsene a casa anche ferito, anche mutilato, ma vivo. Filmografia essenziale: - 'Il comandante e la cicogna' di Soldini - 'Uomini contro' di F. Rosi - 'Allonsanfan' e 'San Michele aveva un Gallo' dei fratelli Taviani |
Inviato da: aracnoid.999
il 11/04/2024 alle 16:31
Inviato da: animasug
il 29/03/2024 alle 15:03
Inviato da: fedechiara
il 27/03/2024 alle 14:40
Inviato da: maresogno67
il 27/03/2024 alle 08:31
Inviato da: fedechiara
il 03/03/2024 alle 18:19