Blog
Un blog creato da sara_1971 il 13/07/2007

S_CAROGNE

Avvertenze: questo è un blog, bipolare come i più comuni disturbi dell'umore

 
 

Sara

 

AREA PERSONALE

 
 

Vecchio Paz

Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...

 

Cuor di Carogna

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17]
... [18] ... [19] ... [20]
[21] ... [22] ... [23] ... [24]
[25] ... [26] ... [27] ... [28]
[29] ... [30] ... [31] 
... [32]

 

Diario di una gravida

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17] ... [18] ... [19] ... [20]
[21] ... [22] ... [23] ... [24]
[25] ... [26] ... [27] ... [28]
[29] ... [30] ... [31] ... [32]
[33] ... [34] ... Il parto

 
Citazioni nei Blog Amici: 216
 

 

« L'Arpia e il PelosoLa casualità dell'impasto »

Elettra

Post n°730 pubblicato il 20 Febbraio 2011 da delilah79

Quel viaggio sarebbe stato molto lungo. La conoscevano tutti in paese, Elettra. L’aristocratica Signora che viveva in quella minuscola casa, lassù, nella mansarda di un palazzo di fine ottocento. Dalla finestra Elettra vedeva il mare e quel giorno il mare le parlava di un sole che stava per essere inghiottito dalle onde.

Aveva lasciato tutto in ordine nell’appartamento: la cucina senza una stoviglia da lavare, la stanza da letto con le tende bianche chiuse e le imposte accostate, la coperta di lana, lavorata a mano, ben distesa sul letto rifatto.

Elettra scendeva le scale con grazia ed eleganza. Il suo abito era in velluto blu cobalto, una cinta, dello stesso tessuto e colore, abbracciava la sua vita snella. Il colletto impreziosito da un merletto bianco. Il viso abbellito dalla cipria pastello e da un lieve tocco di rossetto. Le mani, affusolate e candide, portavano al dito un anello di oro bianco e zaffiro. L’unico anello che avrebbero mai conosciuto. Tuttavia, il dito era quello più giusto per un anello. Il soprabito grigio, come le scarpe dal tacco appena accennato.

Il buon Gino l’avrebbe accompagnata alla stazione del paese. Un’ora di viaggio fino alla prima città e, da lì, un altro treno per l’ultima destinazione. In tutto dieci ore, o poco più.

Com’era lontano il traguardo! Ma non abbastanza da sedare la sua ansia e la sua emozione.

Quando i suoi piedi scesero dal treno, un sorriso pervase il suo intero corpo e il suo cuore iniziò a battere come da qualche tempo non accadeva.

Chiese la strada dell’albergo. Non aveva timore a viaggiare da sola, sebbene inesperta, sebbene i tempi, sebbene donna.

Elettra sapeva che sarebbe arrivata in anticipo. E così avvenne.

Aveva più di un’ora a sua disposizione. Un’ora prima che arrivasse lui.

                                                       ***

La stanza é piccola, con un bagnetto ben fornito di ogni accessorio.

Elettra apre la sua valigia. Giusto l’occorrente per due notti. Si spoglia, si fa una lunga doccia calda. Si cosparge di crema a profumare la pelle, a prepararla. E’ agitata come una ragazzina. Indossa biancheria di seta nera. Si trucca e per farlo sporge il suo seno abbondante sul lavandino, avvicinandosi al grande specchio illuminato.

Si veste di un vestito rosso, come le sue scarpe nuove; sotto, una guepiere a reggere le calze. Sorride. Il buon Gino non avrebbe mai potuto immaginare cosa contenesse la valigia che così premurosamente l’aveva aiutata a trasportare! Aveva detto che andava a trovare un’amica che non vedeva da tempo. Troppo tempo.

Profumo.

Lascia la stanza che ora sa di lei e ripercorre la strada verso la stazione. Il cuore è un tamburo in gola. Lui arriva con un po’ di ritardo e la trova intirizzita, seduta su un cornicione, a cercarlo tra i passeggeri scesi dal treno. E’ enorme rispetto a lei, al suo piccolo corpo. La vede, sorride, le va incontro. Lei lo vede e resta seduta ad attenderlo. Lui la abbraccia e la solleva, facendola volteggiare e stringendola a sé.

Lui, quello che, tanti anni fa, le ha regalato quell’anello, così perfetto a quel dito, perfetto quasi come quella promessa che non poté più mantenere.

I baci timidi di Elettra lo guidano fino all’albergo, gli sguardi si parlano muti. E’ felice, lei. Salgono nella stanza. Lui ha portato una bottiglia di vino rosso, di annata, la stessa della promessa. Brindano i loro corpi, i loro sorrisi. Brindano fameliche le labbra. Brindano le emozioni. Le rughe sembrano sparire dal volto di entrambi, si rivedono com’erano. Si vedono come sono. Si amano per interi giorni due.

Elettra ritrova sé, la sua femminilità mai sfiorata, mai offerta. Ritrova la giovinezza rimasta sospesa.

Dormono, l’uno accanto all’altro, l’uno sull’altro. Si annusano, si conoscono. S’imparano. Le ore fuggono lente, insegnano a parlare e a tacere.

                                                         ***

Il giorno della partenza il treno di Elettra sarebbe partito un’ora prima del treno di lui. Avrebbero lasciato l’albergo solo dopo essersi amati un’ultima volta. Poi lui l’avrebbe accompagnata al treno, fino alla cuccetta. Le avrebbe dato un bacio. Un ultimo dolce bacio, sui gradini del vagone, un bacio come quelli delle foto del dopoguerra. Si sarebbero promessi un nuovo incontro che entrambi sapevano non ci sarebbe mai stato.

Lui le avrebbe giurato amore eterno, baciando l’anello che lo avrebbe testimoniato e sigillato. Ad Elettra andava bene così.

                                                         ***

La stanza é piccola, con un bagnetto ben fornito di ogni accessorio.

Elettra apre la sua valigia. Giusto l’occorrente per due notti. Si spoglia, si fa una lunga doccia calda. Si cosparge di crema a profumare la pelle. Indossa biancheria di seta nera. Si trucca e per farlo sporge il suo seno abbondante sul lavandino, avvicinandosi al grande specchio illuminato.

Si veste di un vestito rosso, come le sue scarpe; sotto, una guepiere a reggere le calze.

Profumo.

Elettra esce, arriva alla stazione e prosegue dritta, traballando sui suoi tacchi, troppo alti e consumati. Si ferma in un’osteria a buon prezzo. Apre la borsetta, che odora insieme di vecchio e mai usato. Spende i suoi soldi seduta a un tavolo, bevendo vino rosso della casa. Mangiucchia qualcosa controvoglia. Fuma. Torna in albergo. Dorme fino a tarda mattina. Poi ricomincia il suo rito, la sera.

Il buon Gino non avrebbe mai potuto immaginare quali stracci contenesse la valigia che così premurosamente l’aveva aiutata a trasportare! Aveva detto che andava a trovare un’amica che non vedeva da tempo.

 

Elettra brindava così, ogni cinque anni precisi, alla sua solitudine.

La stanza era piena e vuota di lei, sempre la stessa, nello stesso albergo della stessa città e l’anello era quello che le aveva regalato sua nonna. Oro bianco e zaffiro.

Una sola volta ebbe vicino la fune della felicità, ma la sua mano, non fu abbastanza lesta nell’acchiapparla.

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/scarogne/trackback.php?msg=9907228

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
sara_1971
sara_1971 il 20/02/11 alle 19:07 via WEB
Maledetta
 
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 19:21 via WEB
?
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 20:00 via WEB
??????????
 
 
sara_1971
sara_1971 il 20/02/11 alle 20:32 via WEB
maledetta perché il post è bello. Purtroppo.
 
   
sara_1971
sara_1971 il 20/02/11 alle 20:52 via WEB
E' qui sopra la motivazione. Svegliaaaa
 
     
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 20:56 via WEB
Ah. Non avevo visto. Ecco. Sempre cordiale, tu. Tsé! Quando non ci sarò più mi rimpiangerai!
 
Binxus
Binxus il 20/02/11 alle 20:14 via WEB
Buonasera. La formattazione se ne va a ramengo appena si aprono i commenti.
Sembra un problema che esula dalla vostra buona volontà.
 
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 20:24 via WEB
Hola, Binx!
Ammettiamolo: molte cose ultimamente esulano dalla mia volontà!
 
   
Binxus
Binxus il 20/02/11 alle 20:32 via WEB
La volontà è esule.
 
     
sara_1971
sara_1971 il 20/02/11 alle 20:32 via WEB
La nostra volontà è tutto tranne che buona.
 
     
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 20:43 via WEB
La bontà è esule, la volontà è scarsa. Quella che resta, nuoce gravemente alla salute. Eh?
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 20:44 via WEB
Bestia, gradirei un'argomentazione a supporto del "Maledetta!" di cui sopra. Così, giusto per masochismo.
 
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 20/02/11 alle 21:03 via WEB
Elettra? Elettra la cantante chitarrista del gruppo rock bolognese “Le Lingue Veloci” ? Quella Elettra? MALEDETTA lei MALEDETTA te e già che ci sono MALEDETTA pure la tua socia … povero Gino, Lino, Mino, Rino o come caspita ti chiami sfido io che te la sei data a gambe levate … meglio che me la fili pure io prima che mi ritrovi con … TSK TSK!!!
 
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 21:23 via WEB
Anonimo, vergogna! La tua recidiva è terribile. Ormai non posso più fare nulla per te.
 
   
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 20/02/11 alle 22:05 via WEB
Chiedo che mi vengano concesse le attenuanti del caso in quanto incapace d’intendere e di volere causa totale infermità mentale dovuta ad azione costante e premeditata di circonvenzione appunto di incapace da parte della bestia … volendo con una buona cura posso ancora farcela ... non mi abbandonare DelilaH!!!
 
 
sara_1971
sara_1971 il 20/02/11 alle 21:42 via WEB
Oddio che belle le Lingue Veloci!
 
   
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 20/02/11 alle 22:03 via WEB
Eh si. Altro che latino.
 
   
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 20/02/11 alle 22:06 via WEB
Taci tu (Sara) che sei la causa della mia rovina … un tempo prima di conoscerti ero quasi normale …
 
pabela84
pabela84 il 20/02/11 alle 22:04 via WEB
Oh Deli. E' bellissimo questo ritratto di Signora e questi salti tra sogni, realtà e ricordi che la sfiorano. Ha un bel colore questo post, proprio.
 
delilah79
delilah79 il 20/02/11 alle 22:42 via WEB
Grazie Pabela! Buonasera, Pront!
Anonimo, posso anche non abbandonarti, ma già so che crollerai ancora... Vedervi regalale la vostra vita a LA SFIGA fatta persona, mi strugge!
 
 
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 21/02/11 alle 12:37 via WEB
Lo so lo so DelilaH ma che ci posso fa? Sono un debole … :) Buondì !!!
PS.Pure a me il post è piaciuto anche se c'ho scherzato sopra.
 
   
delilah79
delilah79 il 21/02/11 alle 14:01 via WEB
Anonimo, tutti sono deboli di fronte al MALE!
Vaccinati prima che sia troppo tardi!
 
Mr.Pemberton
Mr.Pemberton il 21/02/11 alle 01:47 via WEB
Bello. Ma tanto.
 
 
delilah79
delilah79 il 21/02/11 alle 09:49 via WEB
Weh! Mister! Thanks!
 
sara_1971
sara_1971 il 21/02/11 alle 09:27 via WEB
Le cose indotte sono le peggiori. E con questa perla vi porgo il buongiorno.
 
 
delilah79
delilah79 il 21/02/11 alle 09:50 via WEB
Mi tocca darti ragione.
Buongiorno!
 
delilah79
delilah79 il 21/02/11 alle 19:33 via WEB
silence...
 
 
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 21/02/11 alle 22:20 via WEB
Niente nuove, buone nuove … SHHH …
 
   
delilah79
delilah79 il 22/02/11 alle 15:31 via WEB
... mah... sarà...
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 22/02/11 alle 16:20 via WEB
Elettra, cara Elettra. Se fosti riuscita ad afferarla, quella fune della felicità, ora non ti sarebbero restati neppure i rimpianti.
 
panglos
panglos il 22/02/11 alle 18:35 via WEB
Libero si è mangiato un commento chilometrico... affanculo a libero!!!... per gli altri: a più tardi...
 
panglos
panglos il 22/02/11 alle 18:56 via WEB
Madonna!... Madonna!... Madonna!... e io stavo per andar via senza aver letto questo post... è "Cronaca di una morte annunciata"... è Fassbinder... è bellissimo!
 
 
panglos
panglos il 22/02/11 alle 19:09 via WEB
Ricordo che ero un ragazzo quando vidi "Cronaca di una morte annunciata", il film... io e Laura nel cinema estivo del giardino Scotto... Laura... quanto avrei da dire sul nostro rapporto malato... il giardino Scotto... quanto avrei da dire sul luogo che ha visto frammenti importanti della mia vita... Io... quanto poco avrei da dire su di me oggi... "Sono così, ti sta bene?"... "No!"... "E allora vaffanculo!... OH! Dieci'anni di analisi per arrivare a dire questo, mica pizza e fichi!
Ma dicevamo del film... era bello, mi prese, sognavo dietro i fotogrammi che uno dopo l'altro impressionavano la mia retina, ma non lo amavo, non lo sentivo vero... "Come può un uomo amare con la stessa intensità una donna che non è mai stata sua per vent'anni?!
... ora [purtroppo] lo so...
 
panglos
panglos il 22/02/11 alle 19:29 via WEB
ANSA PER SARUCCIA
Saruccia, il tuo silenzio è da intendersi come un "Fatti i cazzi tuoi!"?... lo capirei... lo capisco...
Domani parto verso chi so che [non] si occuperà di me... utilitarismo?... forse sì: ho bisogno di partire e non me ne importa un cazzo per dove...
 
 
sara_1971
sara_1971 il 22/02/11 alle 20:55 via WEB
2) No, Panglos, sto incasinata dura, soprattutto domani. Facciamo che ti chiamo? No anzi, meglio, facciamo che ti faccio uno squillo e mi richiami!
 
panglottino
panglottino il 22/02/11 alle 20:21 via WEB
Naufraghi! Che ne dite di queste spiagge... Paura eh?
 
sara_1971
sara_1971 il 22/02/11 alle 20:54 via WEB
ANSA 1) Il post di Mr Pemberton è in home page!!!1
 
 
Mr.Pemberton
Mr.Pemberton il 23/02/11 alle 03:39 via WEB
Oh ma neanche il tempo di stappare alla notizia della scelta di barbareschi che qui ci scappa un nuovo brindisi. Bugia. Sono contento anche se non so da quale parte fare l'inchino. Per ora se lo becca sarettasettantuno.
 
delilah79
delilah79 il 22/02/11 alle 21:45 via WEB
Buonasera... che giornata di merda! Non si può andare avanti così (bestia, so che puoi capirmi!) Mi trascino a letto. Panglos, come sempre grazie. Pront, come sempre... la consecutio... Panglottino, come sempre Panglos è Panglos.
Mister in prima? Tanti anni di fatica per nulla! Tsè!
 
 
panglottino
panglottino il 22/02/11 alle 23:10 via WEB
Molti si chiederanno: ma cos'è la "consecutio"? La consecutio (temporum) è semplicemente un metodo di tortura per liceali, si basa su norme temporali ben precise, ossia:
il passato era ieri
il presente fu oggi
domani è un altro giorno
Alcuni esempi che chiariranno le idee di molti:
Sara, scendi il cane altrimenti pisciava in balcone
Se io ero istruito, mangerò meglio
 
delilah79
delilah79 il 23/02/11 alle 09:29 via WEB
Buongiorno!
Oggi è un nuovo giorno, me lo sento! Un giorno di felicità e grazia, un giorno di meraviglia e sorpresa, di generosità e fortuna!
Insomma... quasi quasi mi spaccio per malata e resto a letto fino a sera!
 
delilah79
delilah79 il 23/02/11 alle 16:52 via WEB
Non si muove foglia...
 
 
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 23/02/11 alle 19:01 via WEB
Che il popolo non voglia :)
 
   
delilah79
delilah79 il 23/02/11 alle 19:18 via WEB
Taci, tu! Bastian contrario della maggioranza!
 
     
anonimo_f_2
anonimo_f_2 il 23/02/11 alle 19:48 via WEB
Vabbè ho capito … oggi non è giornata ripasso domani ;)
 
     
delilah79
delilah79 il 23/02/11 alle 21:03 via WEB
...mpf!
:P
 
delilah79
delilah79 il 24/02/11 alle 09:39 via WEB
Buongiorno!
Ma Terry? Espery? Tutti abbandonano la nave? (Sarettalamerda inclusa!), fortuna per i pochi fedelissimi. Il mio buongiorno a loro!
 
panglottino
panglottino il 24/02/11 alle 20:37 via WEB
Che poi stavo pensando... Ma perchè la signorina delilai in ogni frase ci mette "merda"? Ok, porta fortuna, ma diamine, siamo in un salotto!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

 

Erba

erba_blog

 

Istruzioni per l'uso

Prima di scrivere minchiate a caso leggi

 

ULTIME VISITE AL BLOG

mercantediprofumicassetta2io_chi_sonosognoinfinito3jack_torrance_0zapata71panglosgeometra540PerturbabileLondon.JArianna1921je_est_un_autremariondgl13yyossaryan
 

ULTIMI COMMENTI

NAUFRAGHI SPIAGGIATI

counter
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

C'è post@ per me

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17] ... [18] ... [19] ... [20]

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963