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Benedicemus todos.

Post n°2985 pubblicato il 31 Gennaio 2024 da fedechiara
 

31/01/2016
E' tutta colpa di Francesco e di quel suo lamentoso e strascicato : 'Chi sono io per giudicare?' riferito alla lobby dei gay che, oltre al matrimonio, pretendono perfino la comunione, gli sfrontati.
E uno di felicemente convivente e 'sposato di fatto' ce l'aveva in casa e gli ha fatto clamoroso 'outing', quasi per coglionarlo, giusto a ridosso di quel suo impotente e rassegnato dirsi uomo fra gli uomini e non più papa infallibile e solida roccia di certezze dottrinali su cui si fonda la sua Chiesa ormai in disarmo.
E la 'misericordia' - prodigiosa invenzione buonista e tanto 'mediatica' (ma forse dai giudici di Giosafatte non sarà molto apprezzata, chissà, chi morirà vedrà) ha fatto il resto e adesso perdoniamo di tutto e di più e perfino quelli del family day – invece di invocare gli sfracelli dell'Altissimo ed evocare il fuoco di Sodoma e Gomorra – hanno fatto una manifestazione all'acqua di rose, buonista, che è un 'addio alle armi' della rocciosa Dottrina e un riconoscimento che, di questi tempi, facciamo tutti un po' il caxxo che ci pare e il Disordine Universale regna sovrano e gli eventuali guasti di futuri adolescenti disadattati usciti dalle 'famiglie gay' dove 'c'è tanto amore', a sentir loro, li vedremo fra dieci anni e chissà che succederà nelle scuole all'epoca, tanto 'noi non ci saremo' e, se ci saremo, saremo vecchietti rincoglioniti e il mondo andrà nel verso che meglio gli pare, come ieri e come sempre.
Però non chiedeteci se siamo felici di quest'andazzo. La felicità è davvero tutta un'altra cosa. 'E' un'ape che se posa / su un bottone de rosa e se ne va.' Amen e così sia. Andate in pace.
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Commenti al Post:
aracnoid.999
aracnoid.999 il 31/01/24 alle 09:40 via WEB
"Si scrive tanto della lobby gay. Io ancora non ho trovato chi mi dia la carta d’identità in Vaticano con "gay". Dicono che ce ne sono. Credo che quando uno si trova con una persona così, deve distinguere il fatto di essere una persona gay, dal fatto di fare una lobby, perché le lobby, tutte non sono buone. Quello è cattivo. Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, ma chi sono io per giudicarla? Il Catechismo della Chiesa Cattolica spiega in modo tanto bello questo, ma dice, Aspetta un po’, come si dice… e dice: "non si devono emarginare queste persone per questo, devono essere integrate in società". Il problema non è avere questa tendenza, no, dobbiamo essere fratelli, perché questo è uno, ma se c’è un altro, un altro. Il problema è fare lobby di questa tendenza: lobby di avari, lobby di politici, lobby dei massoni, tante lobby. Questo è il problema più grave per me" Questo è il virgolettato "originale" di Papa Franscesco. Questo ai gay non basta, ovviamente. sono si e no il 3% della popolazione mondiale e vogliono avere gli stessi diritti degli etero sessuali. La ns. costituzione all'art.29 è chiara, ma c'è chi vuole sovvertire le regole a modo proprio. La chiesa non condanna i gay, neanche per idea: afferma che è importante che vivano in castità. Ma tant'è..
 
fedechiara
fedechiara il 31/01/24 alle 10:23 via WEB
Per me può benedire chi gli pare. E' il problema della Dottrina della chiesa che scoppia tra le mani di Francesco, il gesuita che insegue le cose del mondo, ma ignora cosa esattamente giudicheranno in quel di Giosafatte. Forse gli andrà bene, forse 'tutto ci sarà perdonato', chissà, ma ricordo un Giudice Severo nelle predicazioni dei preti che venivano a dir messa in collegio e un Inferno a corollario delle colpe 'contronatura'. Altri tempi.&#128530;
 
 
aracnoid.999
aracnoid.999 il 31/01/24 alle 11:32 via WEB
Altri tempi, certo che si. É da un bel pò che non vedo di buon occhio Francesco, ex affiliato al rotary club di Buenos Aires, da quando si presentò come Vescovo di Roma e venuto dalla fine del mondo, non come Papa. Oggi la chiesa, anche prima di Francesco, NON condanna i gay per come ho già spiegato. Personalmente, da cattolico ed eterosessuale non ho alcuna idiosincrasia avverso i gay, non vanno demonizzati come facevano i preti quando 50anni fa da ragazzino frequentai l'oratorio del mio paese (n.d.r.: alcuni di loro si sono macchiati di reati più che schifosi), tirando fuori la storia di Sodoma e Gomorra: non siamo certo all'asilo mariuccia per mio conto. I gay non devono pretendere di essere parificati a una coppia etero, neanche lontanamente. Saluti Antonio.
 
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