Nebbie e dintorni

Gente sinistra - sinistra davvero - sui giornali della stampa mainstream che batte impunemente la grancassa del 'diamoci dentro' e sotto a questa guerra combattuta per procura Nato in Ucraina - ultimo avamposto di una pretesa democrazia da difendere con le unghie e con i denti per potervi piazzare altre e nuove basi militari della cintura di contenimento del 'nemico' russo, secondo la logica asfittica di guerra fredda degli anni Cinquanta e i seguenti.

E a questa gente malata di interventismo ad oltranza e a rischio di pulsanti rossi nucleari che vengono premuti di qua e di là dell'Atlantico (e buonanotte al secchio del pianeta degli Insensati umanoidi che brucerà di cento esplosioni termonucleari, una via l'altra, e forse si fermerà per contraccolpo la rotazione della Terra e buona vita residua agli eventuali sopravvissuti) - a questa gente dai neuroni infiammatissimi, dicevo, bisognerebbe indirizzare un corale, immenso 'vaffa' e 'datevi una regolata' e 'dedicatevi alla coltivazione biologica delle patate'.

E cerchiamo tutti la pace, invece, presentiamo tutti, i paesi filo Nato in primis, le giuste proposte per fermare la guerra, senza scandalizzarsi se la pace si farà con il 'nemico' russo perché è sempre con il nemico con cui si è combattuto ferocemente che si è fatta ogni altra pace e le future.

Consultare i libri di storia, please.