Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

Arianna1921fedechiaraRiamy55maremontycassetta2norise1g1b9mariasen1bisou_fataldronedjibaldolondrafrescaselvaamorino11Crowuglybadbanderuola0
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Verba e parole.Forconi dimezzati. »

Settennati da urlo.

Post n°1875 pubblicato il 18 Dicembre 2021 da fedechiara
 

Un 'patriota' per il Quirinale è slogan suggestivo, ma più 'impegnativo'. Che obbliga a chiedersi quali siano le virtù patrie del candidato e, se vogliamo dirla tutta, obbliga a rivisitare la parola 'patria': lemma vetusto dei tempi in cui era in formazione e si dava la vita (per la patria) sul Piave e 'chi per la patria muor vissuto è assai'. Bei tempi, altri tempi.
Ma, oggi, cotali virtù estreme non sono richieste e ben pochi sarebbero i volontari che 'darebbero la vita' per l'Italia come la conosciamo: servo ostello di una superfetazione europea che si è mangiata il concetto di patria e l'ha ridotto a 'paese membro' – e i valori di riconoscimento sono tutti di provenienza suprema bruxellesca : ubi maior minor cessat. Molto minor.
Perciò, rassegnati al ruolo di 'figli di un dio minore' cerchiamo un 'patriota' che, quantomeno, sia meno ingessato nella postura del capo dello stato in scadenza (qualche lezione di tango aiuterebbe) e che non abbia, però, la bocca impastata e l'eloquio faticoso come ci pare abbia, ad ascoltarlo in tivù, il cavaliere dimezzato dalle più allegre vicende delle sue serate eleganti e dalle giocose corna alla Merkel.
E, per tornar seri, la domanda è: 'che cosa dovrà fare di significativo il candidato patriota per meritarsi l'appellativo, a parte cantare a gola spiegata davanti all'altare della patria 'siam pronti alla morte, l'Italia chiamò', come fanno i calciatori della nazionale in campo prima della partita.
Che, ultimamente, pare abbiano perso gran parte dello spirito patriota di quando ci esaltarono agli europei.
Sarà un gran settennato, raga. Ci sarà da divertirsi.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963