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Aux urnes, citoyens!

Post n°1066 pubblicato il 08 Dicembre 2019 da fedechiara
 

Narrazioni ed altre narrazioni

E che sia una questione di 'narrazioni' malintese o mal recitate – e amplificate a dismisura e distorte e usate come arieti mediatici per condizionare le folle in Internet, nuova 'agorà' del terzo millennio - ce lo dimostra l'uso malaccorto che fanno i politici sinistri e le 'sardine', loro emanazioni mediatiche, del motto salviniano 'prima gli italiani'. 
Demonizzato ad arte neanche fosse l'espressione di un folle egoismo nazionalista e razzista (dagli all'ossessione/infiammazione sinistra!) questo motto è l'espressione, invece, del più ovvio degli assunti economici: le limitate risorse economiche di un paese in crisi economica da decenni devono essere destinate, in primis, al popolo ivi residente – che comprende, vedi caso, un dieci per cento di immigrati accolti e integrati (si spera) e riconosciuti quali 'cittadini'. 
Cittadini italiani, quindi: anch'essi nel novero degli aventi diritto al poco di 'welfare' che residua in tempi di crisi e che bene si esprime con il motto: 'Prima gli italiani'.

Ma non crediate che questa tranquillizzante spiegazione spenga le infiammazioni cerebrali dei nostri giornalisti dei giornaloni e gli scrittori sedicenti antifascisti e i redattori sinistri dei telegiornali e i loro ittici seguaci.
Costoro continueranno a fare (e dire) carte false pur di imputare a Salvini e ai suoi elettori l'inesistente egoismo razzista del motto succitato perché è una questione di 'narrazioni', appunto: distorte e volutamente malintese e usate quali arieti mediatici per sfondare le porte corazzate della fortezza di destra tuttora stabile al cinquanta per cento dei consensi e prossima a conquistare il governo della nazione.
E' una lotta mediatica disperata, all'ultimo sangue politico e che 'non fa prigionieri' e condotta con i mezzi e mezzucci e le bugie clamorose delle presenti cronache che vedono le 'sardine' scambiare i numeri delle piazze occupate mediaticamente (grazie ai tiggi embedded e ai giornaloni) con i numeri nelle urne, i soli che contino per i futuri assetti di governo.
A gennaio, a gennaio! Aux urnes, citoyens!

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