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Cause perse

Post n°489 pubblicato il 10 Maggio 2018 da fedechiara
 

 

Chissà che penserà quella tale, perdutamente innamorata del suo pd di s-governo – e, in particolare, dei belati dell'ala sinistra e dei signori nessuno che vanno sotto il nome di Orlando, Cuperlo, Gotor, che qui citiamo solo per dare loro una chance, piccola-piccola, di passare alla storia della sinistra che si disfa, si liquefa, scompare, alleluia!

Chissà che penserà della terrorizzante ipotesi di un governo Lega/M5S quale si sta configurando in queste ore convulse, - in questa nemesi storica che vede l'Italia, il paese del buonismo peloso, dell'accoglienza no limits, della follia assoluta di nessuna politica immigratoria sensata e condivisibile, bensì quella del Vaticano e delle o.n.g. estere che scaricano tutte e sempre il loro carico di disperati, (raccolti nel Mare Libico e sottratti con destrezza alla Guardia Costiera di quel paese), nei nostri porti.

Ha sopportato tutto e di tutto, la poverina: il fallimento del job act e la frana del referendum renziano e il suo adorato pd al 18 per cento, ma non demorde dal dirla una 'buona causa', ad onta del fatto che il settanta per cento degli elettori ha bocciato la sua cattiva politica e il suo leader maximo, principe degli imbonitori, che prometteva di ritirarsi nell'Aventino di Scandicci e coltivare patate biologiche, ma ancora detta la linea e condiziona il futuro di quel partito destinato al lumicino.

Ma si può essere più …... di così?

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