S_CAROGNE

Sara, avevo capito che era un complimento...e ti ringrazio. anche perchè ciò mi rincuora in quanto mi sento profondamente ignorante, forse perchè non riesco più a leggere e da tre anni e più sono anche lontano dalla Musica e dal mio pianoforte, pur avendolo in casa.scrivo... progetti, viaggio molto, "guardo" e forse riesco a "vedere" qualche cosa. questa è la mia cultura di questi anni.forse il bipolarismo è più comune di quanto si pensi, ma... non certo nell'opinione comune. anche la schizofrenia è una malattia ben studiata e "comune". nel mio modo di vedere nessuna patologia può essere scontata.significa quasi legittimarne le cause, e non dico che tu lo stia facendo. credo che rispetto ai principi rivoluzionari della legge 180 promossa dai pensieri e dalle azioni di Basaglia, si siano fatti molti passi avanti, ma se ne stiano facendo troppi indietro. se tu sei in questa condizione, mi dispiace e bada bene non è pietà ne commiserazione. ma sono convinto che molte di queste patologie, escludendo traumi oggettivi dovuti a cause esterne, siano il frutto di un mondo deviato e contradditorio, e che le persone sensibili (e ce ne sono tante) non possano reagire altrimenti. personalmente sono 30 anni che lotto contro patologie che manifestano episodi più o meno pesanti...ma ciò che voglio dirti è che esistono soluzioni "alternative" sulle quali non ritengo opportuno scrivere in questa sede.permettimi un abbraccio.