delirio

Il tuo scritto è un quadro;leggo,osservo e comprendo "la meraviglia"..Sei un poeta pittore amico caro.

In effetti è quel che tanto vorrei: che i miei scritti fossero visti anzitutto come quadri. Dunque sono davvero felice che tu così li comprenda: non c'è nulla di più bello che sentirsi compresi......Grazie di cuore con un abbraccio di petali vellutato e l'augurio per un fine settimana ricco di magie...

Imbolc, la previsione di un ritorno alla luce che non tarderà ancora molto... C'era una volta un tempo in cui i lupi affamati si avvicinano agli ovili ed i latini festeggiavano i Lupercali, correndo coperti dalle pelli degli animali sacrificati, in onore di Pan Liceo. Così la Candelora è la Festa di Mezzo Inverno, ma anche il giorno in cui il Sole ricomincia lentamente a vivere e la Terra s'appresta a ritornare giovane, attraente e fertile. E così, ancora oggi, ci ricordiamo di questa data, preparandoci per una prossima primavera quando, dopo essere discesa nel mondo sotterraneo perché vecchia, stanca e sterile, la Dea uscirà dalle profondità per incontrare il Dio, innamorarsi di lui e celebrare la sua nuova veste, mostrando a tutti l'aspetto di quei frutti per adesso ancora nascosti nel grembo della Madre Terra.

Mi accodo alla tua lettura tra mito e storia, mia dolce fanciulla, con quello sbalordimento interiore che dà il piacere delle favole a guisa di storia ascoltata nella narrazione orale, attorno al focolare d'inverno. Così anch'io ho deciso che aspetterò che passi quest'ultimo mese d'inverno......Grazie di cuore con un bacio di caldo sole e l'augurio per un fine settimana dei migliori....

Nel generale caos degli impreparati terrestri... risorge il sole

Adesso non esageriamo, insomma:manca ancora più di un mese a che la temperatura ed il sole si facciano più amabili. Ma diciamo che siamo a metà del cammino...

veramente qui, toscana, domani ci si aspetta almeno 16°

Bizzarrie climatiche...Però la toscana è sempre stata famosa per il suo clima mite...

Le giornate si fanno più lunghe... Ma le ore scorrono allo stesso modo. Bacionotte woode

Non è solo una percezione, allora, mia cara scrivana:se le giornate si fanno più lunghe, vuol dire che anche le ore s'apprestano a scorrere più luminose......Grazie di cuore, con un abbraccio e l'augurio per una notte di sogni sereni....

PANTEISMO. E illumina.

Il panteismo seduce. E'innegabile. A maggior ragione in questo periodo, in cui si percepisce qualcosa di sotterraneo che si movimenta, movimentando...

Sempre originali ed emozionanti i tuoi versi, Sal. Vivi un sereno fine settimana,silvia

Grazie di cuore,mia cara amica. Anche a te l'augurio per una notte di sogni dorati,nell'abbraccio di calde coltri confortanti......

Giochi, come sempre, sulle contrapposizioni, tra il sacro e profano. Una celebrazione sacra, cristiana a tutti gli effetti ben conoscendo origini e riti, a fronte di festeggiamenti ancor più antichi, attribuiti ai romani che con la processione dei Lupercalia, coglievano l'occasione per abbandonarsi alle lascive e sfrenate bevute postribolari. Insomma tra festeggiare greggi e mandrie si passa ai festeggiamenti che chiudono il periodo natalizio con l'esposizione del Bimbo Gesù al tempio. Meglio il buon Gesù che il perfido Dio Fauno. Buona sera Maestro.

"Perfido"?...Stante alle cronache oserei definirlo un gran furbone, vecchio mio:si fecondava che non c'era tv e nulla di meglio da fare.Dunque il dio Fauno si dava da fare...A parte gli scherzi, a quel che mi risulta,sono ritualità antichissime legate alla vita rurale delle persone,quando alla bontà della stagione a venire era legata la sopravvivenza della comunità.Quindi si cercava in tutti i modi di propiziare eventi favorevoli. Questo ben oltre la manifestazione cristiana che finì per soppiantare il paganesimo del rito, per penetrare più a fondo nella coscienza contadina.Non so, sinceramente, se sia stato positivo o meno, questo succedersi di superstizioni nell'ambito della sopravvivenza contadina. Però mi è piaciuto provare a viaggiarci sul filo di versi che esplorassero paesaggi a me inconsueti.....Grazie di cuore ed anche a te l'augurio per una notte di sogni dorati......

Qui I giorni della merla hanno portato neve freddo e pioggia il generale inverno si fa sentire... della candelora mi teneva aggiornato sempre mia madre... quest anno non me ne sono accorto. Bei versi Wood buona serata

Insomma, a quanto pare,quest'anno la tradizione viene rispettata. L'anno scorso, invece, questi sono stati tra i giorni invernali più caldi.Sai che anche la mia era informata sulla candelora? Evidentemente le mamme di un tempo sapevano molte cose riguardo a tutine tradizioni.....Grazie di cuore con un grande abbraccio e l'augurio per una notte delle migliori....

Passata la Candelora, le giornate iniziano ad allungarsi, finalmente. Buon lunedì, caro Wood, un abbraccio.

Tutta questione di calendario, mia cara amica: già dopo il solstizio d'inverno, ovvero dopo il 21 dicembre, già le giornate tornano ad allungarsi. Ma è tra la fine di gennaio ed i primi di febbraio(Candelora)che si apprezzano ancor meglio le ore di luce in più....Grazie di cuore con una carezza di caldo sole e l'augurio per una notte serena......

Lo so che il significato intrinseco è diverso, ma a me la poesia mi ha dato sensazioni estive, forse perché sono sotto il sole, forse perché mi ha stancato l'inverno non solo metereologico. Un abbraccio caro amico

Non sbagli poi più di tanto, amico mio: quando si arriva alla Candelora già le giornate si allungano ed il viaggio verso la primavera si fa più veloce. Dunque, essendo già affamati di caldo, non si vede l'ora che si arrivi al punto(caldo naturalmente)............Grazie di cuore con un abbracione e l'augurio per una pronta primavera.........

Quante leggende sacre e profane si legano alla Candelora. C'è un detto che recita:
Ala Candeòra da l'inverno semo fora; ma se xe piove o xe fa vento, de l'inverno xemo dentro.
Il 2 pioveva: oggi e ieri però pare che da l'inverno xemo fora... Un sorriso,...W... :)

Anche l'anno scorso sembrava, ad un certo punto di febbraio, di esserne fuori dall'inverno. Poi arrivò Burian dalle stelle siberiane e fu di colpo ancora inverno.Speriamo che quest'anno vada meglio, nonostante le previsioni sul filo della tradizione, non siano positive....Grazie di cuore con un abbraccio di sole e l'augurio per una notte serena.......

l'ora è ancora troppo fredda anche se la luce s'allunga

E'un'ora ancor pavida: al gelo si concede,di qualche fiocco ancora si dice gravida...

La candelora è la festa dell'incontro, il sacro e il profano nei tuoi profondi versi.

Sì, mia cara gabbiano, credo anch'io che la chiave di volta stia proprio in quanto da te scritto:"...dell'incontro,il sacro e il profano..."Un incontro che avviene in un punto imprecisato del nostro inconscio, maturazione di arcani ed arcaicismi nella coscienza popolare e dell'individuo....

Una buona giornata caro Wood.

Grazie di cuore con un abbraccio caldo di sole e l'augurio per una serata d'incanti e di gioia.........

La meraviglia della tua poesia, caro Wood, sta nel fatto che, ognuno la interpreta in maniera personale, e di questo te ne avevo parlato in passato. Quello che non sapevo era che può succedere che, a distanza di tempo, se ne possa fare una differente lettura. Ed è quello che mi è successo tornando a leggerti! L'altro giorno, infatti, letta la tua cortese risposta al commento del post 'Squame',(mi scuso per l'orrore grammaticale, erano 'sostantivi' e non 'aggettivi'! :)) mi sono soffermata a leggere i post successivi, fino a questo: l'attenzione era stata attirata dal Fauno, dalle Lupercali, dalla Candelora che segna la metà del cammino invernale. Oggi, oltre a queste 'visioni', mi balza all'occhio la 'luna' che con il suo bagliore illumina 'scenari' di 'guerre' che nascono (o si nascondono) in incognite sementi di 'follia'. Sì, perchè la guerra, tutte le guerre, sono pura follia. E, purtroppo, ne sentiamo parlare ogni giorno. Naturalmente, è una mia personale interpretazione! Sono certa che, dovessi ripassare a breve, riuscirei a trovare qualcosa che mi è sfuggita oggi, come oggi ho letto cose che mi erano sfuggite l'altro giorno. Il tuo scrivere non è mai 'scontato', proprio come un quadro (di cui parlava un ospite in un commento) da qualunque angolazione lo guardi, trovi sempre un particolare che ti era sfuggito da un'altra prospettiva. Potrei definirla 'Opera 'Viva'' :) Spero che la tua serata trascorra serena, in compagnia dei tuoi affetti e della tua poesia. Un grande abbraccio, Wood! ^_^ Rosa

Effettivamente, in quel"sementi incognite"ci potrebbe stare benissimo anche la tua lettura,mia dolce Rosa,tra le rose la più bella.Non è a caso che mi sono innamorato di questo termine che ha finito per suggerirmi la forma adottata per la stesura finale di questa poesia. Lo spunto nacque in un giorno d'estate piena, poi lavorandoci, ogni giorno mi maturava un'atmosfera, un'impressione, la sensazione di muovermi in qualcosa di non ben definito. Ma che conservava in sè qualcosa di atavico, di misterioso. Giorno dopo giorno seguendo questa suggestione sono arrivato alla Candelora: cosa di più oscura, selvaggia espressione, di quel legame che abbiamo con la natura, facendoci noi stessi Natura,coinvolti in una ritualità che ne celebra le ambiguità, allo stesso tempo elementi fondanti come la morte e la rinascita?...Per il resto debbo confessarti che,anch'io provo le tue stesse sensazioni,quando mi capita di rileggermi. Anzi, rileggo spesso ciò che scrivo.Non solo per narcisismo,ma anche per il semplice fatto che non considero mai un lavoro fatto e finito.Sempre è possibile migliorarlo,perfezionandolo o semplicemente aggiornandolo.Poi,il fatto che si possa intendere significati diversi in diverse letture,credo che questo sia il frutto del tentativo di uscire dalla propria vicenda personale,per decollare nell'universalità. In fondo la poesia finisce per esser tale quando assume quell'indipendenza di respirazione e circolazione, atte a farne organismo vivente ed altro,camaleonticamente assimilabile dal lettore e magari irriconoscibile per l'autore...Insomma: non so quel che ho scritto, però mi piace pensare che anche tu abbia letto e compreso. Quindi ti ringrazio di cuore con un abbraccio di caldo sole e l'augurio affinchè possa esserti serena e proficua di ottime notizie la serata........

P.S. Caro wood, ti ho risposto sul mio blog e volevo dirlo anche qui sul tuo. Se il mio commento è pregnante è grazie al tuo scritto. Solo merito del tuo post. Spero non ti dispiaccia se l'ho utilizzato per la nota al 27. Un abbraccio e un grazie enorme!

Amica mia carissima, come ebbi già a dirti: le parole sono tue, anche quelle che mi lasci come dono in forma di commento alle mie poesie.Io posso soltanto essertene infinitamente grato per la generosità e la bellezza di questo tuo regalo,sentendomi anche lusingato del fatto che i miei versi possano ispirarti pensieri tanto alti.....E grazie pure per questo tuo abbraccio che ricambio di cuore, stringendoti forte ed augurandoti ogni bene per la serata a venire..........

Siamo tutti semi piantati nella terra gelida e in attesa di germogliare ad una nuova vita: più calda e luminosa di quella passata.
Transustanziazione umana e forse anche un po' divina.
Un abbraccio grande, Gabriella...

Una bellissima metafora la tua,mia dolce sig.ra Gabri: in essa ci vedo riemergere in tempi non sospetti, quando il rivivere sarà solo questione d'esserci messaggio proiettato verso l'infinito,viaggiante sull'ali di vento atemporale........Grazie di cuore anche per l'abbraccio che ricambio con immenso affetto amicale e l'augurio per una serata d'incanti......

un saluto W e buon weekend :)

Grazie per il passaggio,nino,anche a te un augurio per fine settimana dei migliori....

Febbraio è un mese ambiguo, ancora irretito dalla gelida aria invernale, ma teso con evidente sforzo, ad una esigenza di liberazione, densa di aspettative primaverili. La terra è sazia di riposi invernali e, madre florida e prodigiosa, nutre i suoi innumerevoli semi, rendendoli maturi per la prossima loro fioritura. Febbraio potremmo immaginarlo come un folletto capriccioso e sbarazzino o,come tu, geniale,l'hai rappresentato: fauno sornione, pronto a scatenare incredibili bufere come a soffiare sulle nuvole e ad aprire varchi, nel cielo, ai raggi splendenti del sole. Buona domenica,Wood.

Bellissime le considerazioni di cui mi fai dono, mia cara Mariateresa:come non condividerle così poeticamente avvincenti? Grazie di cuore ed anche a te un augurio per un fine settimana confortata dalla gioia di un caldo sole....