REBIRTHING

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Il giovedì è la mia giornata dedicata al Carcere minorile…….e oggi ho conosciuto  tre persone straordinarie, non sono medici, so che uno di loro fa il postino, gli atri non so, e non mi interessa.

Quello che so è che  un pomeriggio la settimana indossano abiti buffi e il naso rosso e vanno a far ridere chi non avrebbe motivo di ridere……..ho scoperto che tutti gli ospedali di  Milano, dove esista un reparto pediatrico, sono invasi dai clown ,clown dai mestieri più disparati, dalle storie più strane, che dedicano settimanalmente qualche ora del loro tempo libero per andare a fare sberleffi  gonfiare palloncini, mescolando carte  da dove esce sempre fuori l’asso di cuori.

E oggi, queste tre persone eccezionali , che di solito sono all’Istituto Nazionale dei Tumori, erano  dai bimbi in carcere,  a consegnare piccoli giochi, a suonare trombette , far apparire palline colorate, fazzoletti magici,

Ci sono molti modi di passare il giovedì pomeriggio, quando fuori  fa ancora freddo……..il nostro è stato di stare con i bambini.

POLITICALLY....CORRECT

Metti che l’influenza ti abbia stesa per circa una settimana, metti che decidi di passare il w.e. a Bologna chè hai voglia di vedere e sentire le tue amiche di sempre, e metti che  decidete di andare tutte insieme a farvi una pizza……quindi contesto conviviale, si ride molto (specialmente parlando degli uomini), ci si racconta, e alla fine anche non volendo, anche non avendone nessuna voglia, chè sì è così stanche del circo mediatico che ogni giorno ci ripropone gli stessi nani e ballerine ….si finisce col parlare  “di lui”…che nella rossa Bologna è come parlare di un drago.

E metti che queste cinque donne, (non necessariamente tutte di sinistra),  ma tutte assolutamente allineate su quelli che sono i più “elementari” principi morali, non che sia importante, ma un po’ sì, si trovino ad ascoltare allibite una delle  amiche di una vita, una di quelle che conosci dai tempi del kilt e del cappotto di Loden, insomma una amica di sempre che  dice: Io lo voto “il drago”

come lo voti?

si , lo voto.

ma perchè voti uno così?

e qui tutte ci aspettiamo  un bel discorsone politico, di quelli alti, un attacco ai magistrati, una difesa sul lavoro del governo.

suspence.

“perchè mi è simpatico.”

simpatico?

si, a me berlusconi è simpatico.

i fatti e le persone sono reali. io c’ero e loro sono amiche mie.

ChiarachequestononèunpostperparlarediBerlusconi.......ma per ridere un po

VOCE DEL VERBO AMARE

Sono circondata da persone che amano.

Grandi editti , declinano il verbo in tutti i tempi..passato, presente e futuro…non sò bene se sono io ad essere nell’acquario o loro..o tutti quanti, ma divisi da vetri.

Ero a cena con un’amica...... Dice di amare l’uomo con cui stà. Però la sera dopo avrebbe visto uno che le piace molto, che la corteggia, con cui chiacchiera via msn fino a notte fonda…alla mia affermazione "senti ce la possiamo raccontare come vogliamo, ma se domani sera vedi questo e se ti và pure ci vai a letto , allora quello che vivi non è amore : perchè l’amore o è o non è"…

Forse ho un’idea immensa dell’amore...... Talmente grande , sovrastante, che fà si che io sia intimorita da questa cosa.

Ci sono persone che si mandano messaggini chiusi dal fatidico ti amo, e mail con dichiarazioni per sempre. 

In una scatola dell’ikea ho un paio di lettere ricevute quando era ormai troppo tardi : le conservo per mia figlia..magari quando sarò morta leggerà  che suo padre una volta mi ha amato.

Una sera ho visto Burt, era stanco, la barba un pò lunga..affascinante un uomo quando è così..è molto se stesso.
Lo guardavo sorridendo, senza parlare. Mi ha chiesto "perchè non mi dici niente e sorridi?"
Ho allungato la mano e l’ho tirato verso di me " Perchè mi fai una tenerezza immensa"…….. e non ha mai ricevuto da me un messaggino con un cuoricino a chiusura…..

 Io amo, tu ami, egli ama, noi amiamo,……………………………

...UN SENSO.....

E’ un po’ di tempo che non riesco a trovare facilmente qualcosa da scrivere qui, ……e ho telefonato alla mia eterna amica di formine che in questo periodo fatica a riprendersi da una storia finita e ascoltando le sue parole mi sono interrogata sul senso del tenere accesa una storia dove l’altro non c’è più, (che pensandoci bene è stato il tema dominante dei mie anni passati)….

Ma l’amore è fatto di senso?…tanto senso senza senso….e .pure io  così aria ogni tanto accarezzo la terra , e la sento solida tra le dita ..e mi piace, si che mi piace..e mi ci vorrei sdraiare, magari immaginandomi che ci siano pure tanti fiori (per non farmi mancare nulla)...e così so .che la certezza arriva dalle mie mani che disfano tele e ricuciono strappi..e allora  dico che l’amore deve avere un senso per non fare male, e ne sono fermamente convinta come  un dispenser di sapone liquido che distribuisco bolle di convinzioni non richieste ma gentilmente accettate..

Non vado molto ai concerti, ma sono stata ad uno di Vasco Rossi e ho ascoltato una canzone….e vorrei che tu , mia cara amica di sempre, l’ascoltassi  fino alla nausea, fino a vomitare la bile che avvelena  la tua notte..e trovassi finalmente la pace nel senso.

FORMINE.....

Vi ho ormai ammorbato raccontandovi di Rimini e delle mie vacanze trascorse lì da sempre….che il mare di Rimini non è proprio un un gran chè, ma c’è sempre qualcosa di peggio…

Il primo giorno arrivavamo in spiaggia con una serie di secchielli, palette, formine, setacci, ma soprattutto contraddistinte dal pallore dell’inverno passato in città…un’occhiatina in giro, cappellino in testa, perchè si sà che il sole di Rimini è uguale a quello dei tropici e non si sà mai, e zac..scoprivi una bimba pallida uguale a te, con il secchiello uguale, il salvagente con la paperetta, anche lei con il capellino d’ordinanza e ci si metteva a giocare vicine,….. poi le formine si mescolavano e arrivava la domanda fatidica, dalla quale dipendeva il rimanere lì o tornare da mia sorella….tu vuoi fare la mia amica?..

Adesso siamo grandi. ma lo scambio di formine c’è ancora..sono solo diverse, sono a forma di pensieri che collimano, di voci che si piacciono, di dire la verità subito perchè barare non si può, di pensare che se non vivesse così lontano ci si potrebbe vedere per bere il the e raccontarci gli anni che ci siamo persi……

E poco tempo fa è successo questo, ho intravisto una persona sulla spiaggia …ma stranamente era un maschietto, ma le ho allungato ugualmente la mano e lui ha mescolato le sue formine con le mie……e abbiamo riso….. gran bella cosa, che anche ai maschietti piaccia giocare con le formine……..