REBIRTHING

TU....

Alle volte mi chiedo come abbia potuto farcela….  e lo racconto a chi non conosce tante cose del mio passato,  che  non c’era quando avrei voluto aprire i rubinetti del gas per farla finita…strano,no?…la signorina Chiara/Minnie così luminosa e piena di stelline attaccata alla canna del gas.. che non c’era nelle interminabili lunghe ore che passavo al telefono a dire sempre no..solo no..eterni,lunghissimi no… che non c’era nelle aule di un tribunale per i minori…quando un cancelliere neppure italiano mi diceva…aspetti..e io docilmente aspettavo.

Non c’eri tu, non c’era lui, non c’era nessuno.

E allora sorrido quando arriva il solito cretino (da leggersi “assente”) a dirmi che io non sono poesia..quando mi si dice tu sei diversa..quando si pensa che  io non comprenda, ora, l’altrui (leggesi sua) infelicità..
sono andata molto oltre

….docilmente aspettavo di vincere, di gustarne l’impagabile sapore

FAME.......

Domenica abbiamo festeggiato il compleanno  di tuo padre, un vero e proprio  family day..bambini, genitori, nonni  io e te che di family day  non ne abbiamo avuto proprio, almeno sino ad ora,  abbiamo parlato di cose che farai, che farò, che faremo  se avremo tempo..mi hai ringraziato per la pazienza, e vedendoti così stanco ho provato tenerezza, e piano ho accarezzato la tua mano..hai sorriso mentre ti raccontavo sciocchezze, perchè ogni tanto le sciocchezze fanno bene al cuore, mentre bevevi la mia voglia di vivere e il mio sentirmi in sintonia con quello che mi circonda..
i miei regali  sono stati quei sorrisi e quella carezza lieve sulla mano…. chè .. di cibo, di anima, di cuore, di sogni, di nuvole, di andare, di tornare, di non sapere, o di sapere, di passione, di quello che vuoi, di quello a cui abbiamo rinunciato sino ad ora, di quello che ci hanno tolto, di quello che non ci hanno mai dato, , famefamefame..condannati ad avere fame di qualcosa ,sempre .

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Penso…che probabilmente, si deve essere abbastanza narcisi per scrivere della propria vita senza barare e darla in pasto ad un pubblico,  si deve essere abbastanza bravi nel mettere insieme verbi e paroline in maniera consona e più si è bravi e meno lo si dovrebbe dire..per una questione di eleganza del vivere..chè la corte dei miracoli è uno spettacolo che può darti l’illusione di essere qualcuno : applausi, inchini, buonanotte e sogni d’oro, è sorto il sole per te e grazie che ce l’hai comunicato…più ci si distacca dalla realtà più la realtà ti inchioda al muro..

C’’è chi succhia latte e understatement..è una questione di eleganza, ecco perchè mi piacciono quelli che possono permettersi molto e non lo fanno, eleganti mentalmente.

PASSIONE

“Non ci mette passione”….poche parole sussurrate tra i denti, da una amica in crisi, non solo sentimentale……

Già la passione….io la conosco, la passione. Conosco gl’occhi di un uomo quando brillano nella notte,e sono bellissimi..Conosco il tocco delle mani, la ricerca della bocca da baciare,..le parole, della passione..sussurrate,urlate,abbozzate,pensate,negate….

Può essere solo mentale, una passione?…Non penso. Solo fisica?…Si.

Ma poi la fisicità finisce..stufa…se non c’è la testa non dura.

Ahhh…si. Ma anche la passione solo mentale non basta..poi ti manca il fisico..non regge solo la testa

Ci vogliono entrambe….elementare , watson – Sherlock Holmes said.

Il mondo gira, intanto…

Non vivo solo di passione mentale…ho bisogno di seduzione fisica…mi si chiedesse : ti posso dare una o l’ altra…ma solo una..quale vuoi?.

La fisica…diretta, esplicita, tattile,occhi,bocca,mani,..solo mie, solo per me.

Ma lui non deve essere un imbecille. Perchè un imbecille non sa giocare con me. Non sa essere sparta e atene.

E Voi, solo una chance : mentale o fisica?

SORRIDENDO....

L’anno è cominciato bene.........ma per renderlo migliore mi sono rivolta ad una illustre collega, che ne sa una più del diavolo …mi ha dato questo consiglio che mi sento di sottoporvi:

“Scrivere a chi di dovere……, con riferimento ai giorni belli.

Ne voglio trecentosessantacinque: 

Se vuoi dei bei giorni, la cosa migliore è ordinarli un anno alla volta”

Lucy Van Pelt

Buon proseguimento!!!!!!!!