delirio

Mi par di sentire l'odore del vino.Un bicchier di rosso novello fa sembrare tutto piu bello. Bacio

...Comprendo e condivido questa tua passione, che non esito a far mia, per il vino novello, mia deliziosa scrivana........Anche a te un bacio dei più cari con l'augurio per una serata d'incanti dicembrini........

Sempre originali e colmi di sfaccettature i tuoi versi.Un abbraccissimo,Sal,silvia

Felicissimo io di tornare a leggere di te, mia dolce e cara Silvia. Anche a te un abbraccio d'immenso e grazie infinite per l'apprezzamento molto lusinghiero,con l'augurio per una serata che possa vederti serena e coccolata.......

Un tempo erano soli nella notte, ora si fanno compagnia se posono, altrimenti si fanno guerra per un posto al riparo sotto un colonnato, un ponte, oppure su una nuda e scoperta panchina. Gli uomini della notte ora non solo si devono battere con la pletora dei simili che affolanno le tenebre e le città, ma spartirsi un pezzo di strada per elemosinare o per tirare a campare. Un vivere che talvolta era intepretato per scelta, oggi per necessità, per bisogno. E tali sono i problemi che per dimentcarli e per scaldare i freddi cuori, devono ricorrere al vino rosso, quello che scalda più del bianco e che ti aiuta a dormire sotto una coltre di cartoni bagnati dalla pioggia e dalla intensa umidità.Non sappiamo nemmeno se sono noti all'anagrafe tanto sia il distacco tra loro e le istituzioni, loro vivono comunque, noti o non noti e frequentano quei posti dove per darti del cibo non ti chiedono alcun documento. La raccolta di pochi spiccioli serve per la bottiglia e il fumo. Tanti e tanti ancora potrebbero aggiungersi alla nutrita schiera, sono i nostri reietti e affollano gli angoli bui. Non se ne accorge nessuno, non li vede nessuno, solo chi vuol far loro del male cospargendoli di alcol e dandogli fuoco, così pr veder l'effetto che fa. Che dirti? Non volendo, con la tua composizione, mi ha fatto passare 24 h. con loro. Che tristezza e che degrado per noi uomini colti, comodi e pingui. Buona sera Wood.

E'un'umanità che ci vive "a lato",vecchio mio. Spesso ci passa davanti e noi la vediamo allontanarsi con tante delle nostre paure: scorre, seppure arenata all'apparenza,scorre come noi, ma in un modo un po'più oscuro per la nostra comprensione. E'forse proprio questa oscurità a renderli ancor più enigmatici........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori...

Caro wood…che dirti? Non solo sul mento la barba; ma anche quest’ode sul rosso malpelo sventola come una bandiera di cui puoi andar fiero…Così si trovano poco appariscenti gioiellini come quelle “teste intorno tutte sorrette da un sorriso a pilastro appoggiato disgusto al tetto” che ci dispensi con disinvoltura. Ed ancora, descrizioni della barba “inanellantesi rossiccia fin sul petto” e “cadente grappolo di peli da faccia di melone” che non possono non far tornare alla mente Rostand e il suo monologo nel Cyrano de Bergerac. Non è, qui, un naso quello che “incede miracolo dell'apparire irrilevante” ma una barba, a “restarci, dedicandosi alle bottiglie”; e certo, come lo spadaccino dal lunghissimo naso (ed il suo autore), anche tu mostri l’identica irresistibile vitalità dialettica del poeta. E se già mentre leggiamo “quella dal genio sfrattato; quella che non s'è ancora scolato; oppure l'altra dal messaggio mai giunto perché non c'è spiaggia nei paraggi” siamo convinti; poi, con i versi conclusivi, in quell’immagine del vacillare sul far del buio, e dell’analogia con il filo d’acqua che da una fontana si tuffa a picco nell’oscurità, siamo ormai conquistati, senza rimpianti per altri duelli linguistici.

Debbo confessarti che è la novella che più mi ha incantato, quella di Verga,"Rosso malpelo".Non potevo non farmene influenzare,mentre provavo a scrivere questi versi,cercando di empatizzare con l'impossibile.Poichè si sa che lo"scorbutico ed arrogante"risulta sempre scostante ed antipatico,dunque impossibile.Però è anche vero che, come detto più sopra:è umanità che ci vive a lato,quindi perchè non lasciarsene catturare, seppure soltanto per versi?.........Grazie di cuore come non mai, anche per questa tua lettura così scoppiettante, per non dire frizzante, come un'acqua che naturale sgorghi,facendosi poesia nella poesia.......Un bacio di petali vellutati con l'augurio per una serata d'incanti dicembrini.......

Sbaglio o sento sapore di invettiva in questo, sapiente, arguto e scoppiettante manipolare di versi? :-)Ciao, Wood

....Più che di invettiva,oserei dire di vinello di pessima etichetta...A parte gli scherzi:si,potrebbe anche esserlo, ma non volevo che strabordasse sull'aspetto umano dell'individuo........Grazie di cuore e ciao........

Barcollando su queste note... :)))))))))) https://www.youtube.com/watch?v=1f2c0JHyPSg Buona serata caro Woooooood

Caspita, che meraviglia sei andata a pescare!!!!Immortali ch'eppur giacciono nel dimenticatoio... https://youtu.be/HKaO9aLDYtc ........Stupendi Canned eat!!!! Grazie di cuore per avermeli riportati alla mente.....Una splendida serata anche a te, con una carezza di brezza soave........

un livello.. un altro livello e così via!!! Quanti piani ci sono?

...Chissà: la scala sociale sembra non finire mai, nel suo discendere verso l'abisso dell'alienazione e del degrado........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata d'incanti........

quqlche decennio fa ci si poteva anche salire su quella scala.. oggi si può solo scendere :( un saluto :)

Lo dicono anche certi studi che i livelli sociali sono quasi del tutto a tenuta stagna:ormai è venuto meno l'ascensore sociale, la possibilità di poter morire qualcosa di diverso da cui si è nati.....Grazie per il saluto che ricambio di cuore....

Hai proprio bisogno di una spiaggia non si può guardare oltre ? I messaggi possono arrivare ovunque anche nei posti che non si pensa.... Per il resto ci sono vari modi x non vedere ne sentire... girati ed ammira vedrai che andrà da solo dove vuole arrivare...leggi ...un abbraccio carissimo...

Verissimo, mia dolce nuvola di zucchero filante:tu m'insegni che,come le nuvole,i messaggi possono arrivarci da qualsiasi punto e con mezzi anche imprevisti del tutto. E'nell'ordine delle cose che sia così.Ma ci sono messaggi che forse non arriveranno mai,perchè mai spediti o nemmeno pensati:semplice apatia,disinteresse o,magari,soltanto disprezzo.Però,pur senza messaggi,da qualche parte,di certo,si andrà a parare......Anche a te un abbraccio d'immenso a pieno sguardo d'orizzonte.......

Al di là quello che ho detto prima che il messaggio letto tra le righe e non solo arrivi a capirci... Scelte e non scelte x ridursi così ma non li giustifica il fatto di darsi a certe cose ...soggetti a tutto e il mondo molti non hanno pietà ...sono essere umani vanno capiti ma non solo da noi ma anchè da chi potere...ma non sarà mai così perché loro ci stanno portando così. ..kiss perlato di neve

La società sa essere ben spietata, amica mia carissima, con gli ultimi,ovvero quelli che,per un motivo o un altro,dimostrano di non farcela.Del resto anche molti di costoro hanno maturato un profondo individualismo, refrattario ad ogni reintegro nella società stessa.Però,molti,grazie all'opera di associazioni di volontariato,riescono a trovare ancora la forza e la volontà di reintegrarsi.Ma,come tu ben dici, tutto ciò deve essere supportato da una volontà politica e generale, non limitata alla pura carità,bensì motivata e tesa ad un reale recupero di queste persone.........Grazie di cuore anche per questo tuo bacio molto prezioso,proprio perchè espressione di una morbidezza naturale di sentimento empaticamente amicale, che ricambio con carezze di sole primaverili e l'augurio per una serata d'incanti dicembrini.........

Uno scenario apocalittico, quanto è intenso e incalzante il narrare di un solo uomo, veduto passare e precipitare lontano dove soltanto lui sembra essere giunto, attraverso il tuo racconto.
E' quasi un lampo, come qualunque apparizione che lascia un segno, un colore, un ritratto.
Dovremmo soffermarci più spesso ad osservare e più spesso ancora a cercare di guarire...Grazie per la tua sensibile osservazione, Gabriella...

Mi piace assai, m'intriga davvero, questa tua lettura, mia dolce sign.ra Gabri:alle volte non necessita trovarsi di fronte a chissà quale manifestazione naturale, per trarne motivi di riflessione.Spesso basta solo rivolgere lo sguardo su questa umanità che ci scorre a lato nel bene e nel male.......Grazie di cuore a te,con un abbraccio dei più cari e l'augurio per una serata d'incanti dicembrini.......

Queste persone che popolano numerose in città grandi specialmente, si trovano dappertutto a tutte le ore nei posti più impensati, quando ero bambina tutti li temevano e li allontanavano ce ne erano pochi e tutti con la voglia di far niente. Oggi purtroppo sono in molti, difficile distinguere quello che è arrivato a quei punti per disperazione o per scelta, tanti sono quelli che non cambierebbero vita, si sono abituati a non-vivere così pieni di alcol e di fumo in un mondo incomprensibile. Ma tanti si rovano costretti a vivere così, senza lavoro, ne casa, ne nessuno che li aiuti, ci sarebbe da "lavorarci" perché così si potrebbero ancora salvare quelli che non hanno scelto di vivere di miseria fuori e dentro. Un abbraccio che ti entri nel cuore e li resti.

Una sera d'estate di alcune vite fa,mi capitò di incontrare un uomo non poi così vecchio, ma abbastanza da averci i capelli bianchi:persona alquanto strana e contraddittoria.Da un lato non rimpiangeva le sue scelte che l'avevano portato a quel punto da senza fissa dimora,però dall'altro dimostrava un certo dolore per esserci finito sulla strada. Dunque che dirti?Credo che siano molteplici le ragioni per cui si possa finire in questa situazione:tante quante sono le persone che si possono incontrare in giro.Un tempo il fenomeno era più limitato perchè l'economia era in espansione,quindi era più facile essere riassorbiti nella società.Poi,la crisi di questi ultimi anni,ha fatto si che molti ci rimangano in pianta stabile in questa situazione di degrado.E,fino a quando non si procederà con reali politiche di reinserimento ed integrazioni,si può stare certi che il fenomeno sarà destinato ad espandersi. Del resto se pensi che,talvolta,basti perdere la casa pur continuando a lavorare,per essere risucchiati in questo girone infernale. Certo,ci sono anche persone che scelgono di vivere per strada,come si usa dire:senza tetto nè legge,però non sono così numerosi come si possa pensare di primo acchito..........Grazie di cuore,già che nel mio cuore già ci sei,con una carezza vellutata di brezza soave da quel mare che tanto ami e l'augurio per una serata d'incanti dicembrini......

Acqua sul finir a dissetare pensieri e cuore..dolce serata poeta

Una calda serata d'incanti a te,mia dolce fatina e grazie di cuore con un bacio di petali vellutati........

Buongiorno..caffe e cornetto caldo...lieta giornata Francy

Eh si, dolcezza mia:arrivato a sera, non posso certo dedicarmi al tuo cornetto caldo e caffè:capirai che,a quest'ora,la pancia reclami qualcosa di ben diverso,vero?...Abbraccione d'immenso a te con un grazie di cuore grande come un piatto di spaghetti fumanti alla bottarga di muggine,con l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena......

Invitami a cena sembra invitante...lieta serata...copriti fa tanto freddo

Caspita se fa freddo: di questo passo dovrò farmi una capatina al polo,per disputare una bella pelliccia con qualche orso bianco,chiaramente ad armi pari, sia beninteso......eheheheheheheh!!!!Certo che t'invito, considerati già invitata:ho messo pure una bella orata al cartoccio in forno, non sia mai detto che anche lei abbia a soffrire il freddo di questi giorni......Bacio più che mai.....

Alcuni fanno questa scelta di vita per ragioni le più varie, ma credo siano una minoranza seppur ampia, mentre altri vi sono costretti dalle circostanze della vita che per un motivo o per l'altro li ha visti scendere nel fondo della scala sociale.
Forse lo Stato potrebbbe fare di più ma penso che la comunità intera dovrebbe occuparsi di queste persone per recuperarle alla vita sociale e per ridare loro la dignità perduta, o con una occupazione anche par time, o comunque facendoli sentie utili in qualche modo, certamente bisogna provvedere al loro sostentamente se da soli non sono in grado, e ad un tetto ove ripararsi almeno per la notte.
Le associazioni di volontariato fanno molto ma io penso che tutto il quartiere dovrebbe mobilitarsi per recuperare queste perosne, altrimenti molti muoiono o d'inedia o difreddo o di malattie, magari distrutti dall'alcool che è la droga più a buon mercato.
Purtroppo stiamo perdendo, per vari motivi su cui sarebbe troppo lungo discettare, quei valori fondanti che sono il rispetto e la fratellanza, presi come siamo da tante paure e da molti egoismi.
Spero che le cose con il tempo cambino altrimenti si prospetta un brutto futuro per tutta l'umanità.
Ciao...CARLO.

Splendida disanima la tua, mio caro Carlo, ne sottoscrivo persino le virgole......Grazie di cuore con l'augurio per un fine settimana dei migliori........

Di buon mattino mi metto in cammino e inforco la bicicletta pedalando sottozero...osservo una fila alla caritas...più avanti macchinoni di migliaia di euro che mi sorpassano e inquinano l'aria con il diesel malefico....lascio la bici e prendo la metro...osservo i portoghesi che scavalcano i tornelli per non pagare il biglietto...i più bassi passano sotto...scene di ordinaria disuguaglianza. Ciao Woode interessante poesia ciao a presto

Scene che, riviste dalle tue parole, ci danno la misura di quanto questa nostra società sia ricca di ingiustizie e disuguaglianze,cosa che non fa che attizzare il caos e l'arte dell'arrangiarsi.......Un abbraccione e grazie di cuore con l'augurio per un fine settimana dei migliori.......

Buon fine settimana carissimo poliedrico e fantasioso amico poeta, alziamo i calici

Un sereno fine di settimana anche a te, mio caro giampi,con un abbraccio e grazie di pensarmi...

Nel racconto di Verga, dove persino la natura e le cose inanimate mostrano un volto ostile, il lavoro assume, per le classi inferiori, i connotati di una maledizione che si tramanda di padre in figlio. Sono gli istinti elementari a muovere gli esseri viventi e fra loro vigono rapporti ispirati al semplice utilitarismo, alla strumentalizzazione gli uni degli altri. Oggi la città si è riempita di luci e colori; nell'aria c'era il profumo di festa e la voglia di donare un sorriso, un abbraccio Sal e un augurio di una buona festa dell'Immacolata, anche se volge al desio.

...Verissimo: c'è tanto di rosso natalizio in giro, di festa:peccato che,come si evince dalle tue splendide considerazioni,esistono ancora molte situazioni in cui quella"maledizione"seguita ad accanirsi sugli individui vittime di questa frattura sociale definita come povertà........Grazie di cuore con un bacio di petali vellutati e l'augurio per una serata d'incanti......

... Il mio post la dice lunga... Comunque, se ci si aspetta aiuto dallo Stato, da assistenti sociali o anche da volontari, non capendo che il problema sta proprio nell'impostazione di una società basata sul denaro, se si fanno discorsi tipo, tipo... Bah! Basta perdere il lavoro, si entra in un circolo vizioso fatto di lavoretti in nero, o neanche di questi, si diventa poverissimi. La realtà è questa, alla faccia dei tanti bei discorsi da radical chic con portafoglio gonfio o mediamente gonfio. Chi è stato sfruttato ed è stanco, andrebbe sostenuto realmente, semplicemente fornendogli tutto in forma gratuita. I cari "panzagonfia" devono fornire del loro, le case andrebbero date prima a chi povero è diventato qui in loco, non il contrario. E invece, è il contrario. Il post l'ho intitolato " Ipocrisia "....... Puntini puntini....