delirio

Si dimentica il motivo, quello principale, poiché, col passare del tempo, se ne sommano così tanti altri, da offuscare occhi e menti. E, rappresaglia dopo rappresaglia, le 'guerre infinite' diventano la 'normalità'. Ognuno resta, infine, sepolto sotto le macerie delle proprie, ottuse, convinzioni.

Così è, mia dolce Rosa,tra le rose la più bella: da anni viviamo questa "guerra infinita". E ne abbiamo dimenticato pure il motivo per cui è stata dichiarata un tempo da un tizio.La gente ancora si immola,ancora si bombarda a casaccio. I problemi seguitano a marcire, si amplificano,si moltiplicano, cancellando nelle menti proprio quella dichiarazione all'origine del tutto.Così avviene che, i nemici di prima, finiscono per diventare amici all'oggi,in un ribaltamento di senso senza capo nè coda.... Muchas gracias ama de my corazon querida...

Asimmetrie per le quali non vi è soluzione alcuna, poiché non vi è la volontà di eliminare, o, al limite, correggere nulla. Felice fine settimana, Wood! Un abbraccio stretto e un bacio grande! :) Rosa PS: La linea sembra soffrire il gran caldo......... :(

Il termine"guerra asimmetrica"è stato coniato per esprimere le differenze di forza tra le parti in campo:da un lato la potenza economica e militare dell'Occidente con gli USA in testa, dall'altro quella di un polverizzato fronte"terroristico"espressione di scarsità di mezzi militari a disposizione e relativa disponibilità economica,pur senza una entità fisica statuale da difendere. Almeno, fino al manifestarsi del sedicente "califfato"tra Siria ed Iraq. Ma qua va anche considerato il supporto offerto, a queste frange terroristiche,da potenze regionali come le petromonarchie,Israele, Turchia e quanti hanno interesse a ridimensionare le pretese di predominio iraniane e sciite.Dunque, quella che in origine era la guerra asimmetrica, si è evoluta con il tempo in guerra per procura: un po'meno asimmetrica,data la conquista di territori da parte dei sicari assassini. Ma ancor più sanguinosa e devastante per le popolazioni costrette a subirla.E,come ben rilevi tu:non c'è alcuna volontà,da parte delle potenze varie, di correggere nulla.E'troppo allettante la possibilità di potere indirizzare in un senso o nell'altro le ondate devastanti di questa guerra detta asimmetrica........Caldo?...Ah si, forse intendi questo clima che mi sta letteralmente liquefacendo: si, anche la linea ne risente.....eheheheheheh!!!...mIL Y MIL BESOS DE FUEGO...con l'augurio per una serata di refrigerio e sollievo dal gran caldo insopportabile di questi giorni.......

Adoro leggerti... :) Sono sicura che, chiacchierare con te non possa che arricchire il tuo interlocutore. *_* Ti abbraccio solo per un momentino, perché anch'io mi sto sciogliendo! ^______^ Martedì infuocato, mio caro... Besitos! ;) Rosa

Il piacere è reciproco ed arricchente per entrambi,mia dolcissima fanciulla.E grazie ancora per l'abbraccio liquido che ricambio con una spruzzata di fresco lime, per una bevanda che possa risultarti ristoratrice........Un bacio di fresca brezza........

...e si resta fermi in quelle asimmetrie, perdendo amici che si confondono con i nemici, sepolti in quel fango laddove solo il silenzio verità assordante parla; buona serata W. :)D

Considerazioni,le tue, di solare bellezza, e che faccio anche mie, incorniciandole,mia deliziosa amica dona......Grazie di cuore con una carezza di fresca brezza e l'augurio per una serata d'incanti..........

..e si, alla fine siamo tutti sconfitti

...sconfitti e sepolti immancabilmente,mia dolce mara.E rimane sempre un mistero di cosa ce ne resti di tutto ciò...

Buona domenica ^__^

Un martedi di incanti e serenità a te, mia deliziosa fanciulla e ancora grazie infinite con un bacio di brezza ristoratrice......

Sai qual'è il caso eclatante di questi ultimi tempi? La paura per la tensione creatasi tra Nord Corea e Usa. I due signori che si guardano in cagnesco, sono alla frutta: per spaventarsi e per spaventarci preconizzano una bella guerra tosta e calda e ci portano in carrozzella. In verità, la gente si preoccupa molto di un eventuale e poco probabile guerra tra i due sordi, e non pensa affatto che una guerra, più guerre disseminate sul pianeta, si combattano già e da tempo pure. I risultati tra queste che già mietono vittime e quella bella grossa che fa paura solo perché sarebbe nucleare, alla fine sortirebbe lo stesso risultato vittime su vittime. Solo che con questo tipo di guerra, non esistono i morti (amici e nemici) che si sovrappongono, sono vicini e si mischiano, con quella grossa ognuno si tiene i suoi morti! E quindi dove sta la differenza tra i morti dell'uno e i morti dell'altro? La guerra, le masse che si muovono in grandi flussi per sfuggirla sono il solo, unico prodotto di quando non governa la pace universale: quella pace che consente a tutti un posto in società, un lavoro dignitoso e una famiglia. Quando si posseggono questi tre privilegi, nessuno avrebbe tempo per andare e fare la guerra. La facciano tra di loro i pezzi grossi. Prendi per esempio i due Kim e Trump: si prendessero a tuzzate (testate non nucleari) e il primo che cade, soccombe ha perduto!!!! Buona domenica sera Sal.

Non sarebbe una cattiva idea la tua, vecchio mio:li eleggiamo,poi li rinchiudiamo in un recinto a fare a cornate tra di loro.Alla fine il vincitore lo premiomo con una spremuta di frutta ed un antidolorifico per l'emicrania.Sarebbe un ottimo modo per far calare a questi signori la voglia di menar le mani.Anche perchè son sempre gli altri a rimetterci. Loro non di certo........Un abbraccione e grazie più che mai con l'augurio per una serata refrigerante meglio che una granita.........

Siamo tutti destinato a diventare polvere e nello spazio di alcuni decenni, completamente dimenticati...eppure ancora qualcuno crede di governare gli eventi a modo suo...

Proprio così mia dolce NoRi:chissà perchè c'è sempre qualcuno che s'incapronisce su queste cose,lasciando dietro sè un'interminabile scia di sangue...Grazie di cuore con una carezza di brezza serena e l'augurio per una serata d'incanti......................

L'imperfezione di un senso che non si comprende mai, nemmeno quando è sepolto insieme al corpo che l'ha incarnato.
E quasi sempre suo malgrado.

C'è sempre qualcosa che ci sfugge,mia dolce sig.ra Gabri.Anche quando ci si trincera dietro una fede, c'è sempre qualcosa che ci sfugge,ma noi pretendiamo di acchiapparlo anche ad occhi chiusi,convinti che quello sia un bel modo per andarsene da questo mondo..."E quasi sempre suo malgrado."....Grazie di cuore con un abbraccio di fresca brezza e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena........

Struggente! Mi ha colpito davvero molto per ciò che hai scritto...mi è entrato in profondità...... La verità che io vorrei coerenza dal mio prossimo... ma poi tutti pensano a se stessi ...io non penso mai a me stessa e se si allontanano da me soffro.... per qualsiasi motivo...un abbraccio tenero... ho stretto il mio pensiero ma ci sarebbe molto da dire...

...E'la vita ad allontanarci,il più delle volte, mia dolce nuvola. Ognuno ha da fare il proprio cammino. La cosa può far soffrire,lo so.Ma è così che van le cose al mondo:si cammina un pezzo assieme.Poi le cose della vita ci allontanano.Ma l'importante è che si abbia sempre la consapevolezza di avere dato molto di positivo all'altro col quale ci siamo lasciati. E'vitale che sia così.E tu ne sei pienamente consapevole,fanciulla mia.Quindi non devi soffrirne:tutto ciò che era da fare l'hai fatto........Un abbraccio fortissimo con una carezza vellutata di petali con l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena.........

ogni guerra deve finire.... bisogna vedere come finisce ciao W

Chissà quale mente malata è arrivata a suggerire una definizione così paranoica e mostruosa?"Guerra infinita"è una definizione così minacciosa e claustrofobica da lasciar pensare che solo un mostro può averla formulata.Non lasciare il minimo spazio alla speranza che,prima o poi,possa finire,è qualcosa di terribile...In ogni caso,dovendo per forza finire, di certo finirà con un bel mucchio di cadaveri.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori........

tutte cose di cui è capace la natura umana.. purtroppo

Come già detto da qualcuno:una natura madre matrigna...

Tristezza nell'aria poetica tua, la Guerra un gesto inconsulto di Potere a scapito dell'Umanità. Ti faccio conoscere un bel gruppo, forse non li conosci ma i miei orizzonti musicali non hanno confini. Perciò il mio sentire va così... Lamenti e asimmetrie umane... https://www.youtube.com/watch?v=9S24hgiisQY Un abbraccio di bene caro Woooooood

Effettivamente non li conoscevo,mia cara Grace.E debbo dire che è proprio una bella scoperta,grazie a te:armonie sospese in paesaggi d'incanto:cosa può la musica unitamente a paesaggi mozzafiato...Bellissima...Per parte mia non posso che suggerirti questo brano tratto da un film di Peter Greenway"Giochi sull'acqua".Anch'esso è un po' triste, però molto scoppiettante https://youtu.be/uyxD0Ze_4Dc Grazie di cuore con un abbraccio di fresca brezza e l'augurio per una serata d'incanti.......

La melodia è molto bella e quella scena scoppia da tutte le parti, davvero originale. Non conosco quel film ma la traccia mi piace. Lieta giornata in attesa del fresco :))

Dovesse capitarti per le mani, ti consiglio di vederlo: è uno dei più belli di questo regista, uno dei massimi registi inglesi di questi ultimi anni. Anche l'autore del brano ha lasciato una grossa impronta nella musica dei suoi anni........Una splendida serata d'incanti a te con un bacio di brezza soave...

E' proprio così, dall'inizio, la scelta del titolo "Asimmetrie", alla conclusione "alla fine si perde, amici o nemici, restando lì, ognuno nel proprio angolo, sepolti e basta." Null'altro da aggiungere, mio caro wood...la stessa che ho provato a scrivere anche io tempo fa...e la mia conclusione è ancora e sempre che se ora potesse parlare, ogni vittima di questa guerra, di qualsiasi popolo o famiglia abbia fatto parte in vita, ci ricorderebbe che questa lotta senza soluzione non ha portato nessun'altra conclusione all'infuori di palate di cadaveri e così, questo continuo cicaleggio di diritti di una o dell’altra "squadra" senza pausa. Senza accorgerci mai che, forse, l’unico suggerimento buono, invece di sostenere nella lotta uno piuttosto che l’altro, sarebbe stato quello di chi sceglie di dire: “Va bene, lascio stare io, non ne vale la pena, perdono. E tu vai avanti, vivo.”

Sai mia cara amica?Mi fai pensare ad un film di alcuni anni fa"Screamers".Un film di fantascienza,ma con una forte valenza di attualità. In un futuro remoto, su un pianeta colonizzato, ci sono due fazioni che si contendono la proprietà di un minerale raro e prezioso.Uno di questi partiti, non riuscendo a prevalere sull'altro,decide di costruire una fabbrica automatizzata di robot assassini.A lungo andare,avviene che il minerale perde importanza.E che la rivalità si sposta su altri mondi,dimenticandosi pure di quella fabbrica che, indefessa, prosegue nell'autoaggiornamento e quindi nella creazione di automi che diventano sempre più simili agli umani, sterminandoli.Ecco, questa guerra infinita mi fa molto pensare a questo film:alla fine,in modo tecnologico,ci troveremo a rispondere al terrorismo con questo tipo di violenza codificata e automatizzata.Tanto che non ci saranno più esseri umani su questo disgraziato pianeta......Grazie di cuore per le considerazioni più che mai gradite e condivise con un abbraccio di brezza ristoratrice e l'augurio per una serata di magie e serenità.......

Non potrà mai esserci un vincitore in questa guerra..dolcissimo mercoledì poeta ed una carezza di velluto

Lo credo anch'io che non potrà mai esserci un vincitore, anche perchè la vittoria non fa comodo a chi potrebbe farla sua:molto meglio uno status di belligeranza perpetua,permette a chi ha il potere di governare indisturbato......Grazie di cuore anche per la carezza di velluto che ricambio con baci di brezza serena a sfiorarti le guance di fatina generosa con l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e sognante.........

Come non condividere fin nel profondo dell’anima ciò che canti con voce dolente?
Il tuo è un pensiero divergente, importante soprattutto quando ci vogliono tirare da una sola parte.
A me piace la storia dei vinti e non quella dei vincitori e mi piace cercarla quella storia perché so che lì ci sono le soluzioni che salvaguardano i sogni e i diritti di tutti e non solo di pochi…Perché le soluzioni dei vincitori lasciano sconvolti, tolgono il respiro; sono un pugno in faccia alla speranza di vivere in un mondo diverso, più giusto, più attento ai bisogni di tutti. E sai che quelle “soluzioni” sono dense di danni collaterali che riempiono il mondo di persone che si piangono i loro morti, che non hanno più case né strade, né paesi.
E allora nasce impellente il bisogno di immergerti in quel dolore e capisci che non ti interessa più il quando, il dove e il come, perché conosci già la cosa più importante: li stanno massacrando..
E le grandi tragedie della storia si ripetono: magari cambiano i protagonisti, magari cambiano le condizioni, ma il succo dei fatti non cambia, le cose più terribili ritornano, per quanto si speri sempre che ciò non avvenga.
E ritorna l’assurdità delle armi, chimiche o no che siano. E quando se ne vedono gli effetti la comunità internazionale “si sente sconvolta” e nello stesso tempo sa che le armi chimiche offriranno finalmente la giustificazione per un intervento in armi. E si dimentica che le armi leggere sono le vere armi di distruzione di massa che alimentano i conflitti
Nelle guerre africane, ad esempio, il Kalashnicov 47, che la fa da padrone, è prodotto per il 95% in 13 paesi dislocati tra Europa, Asia e Sudamerica. Magari provenienti da Brescia, dalla fabbrica Beretta. Arma veloce, capace di tutelare gli interessi e il business di chi, nel continente nero, continua imperterrito a fomentare guerre, divisioni, conflitti che chiamano etnici. Così, nel disordine e nell’instabilità, possono portare meglio a casa oro, petrolio, diamanti, coltan. E molto altro.
Arma leggera dicono, ma non sulle spalle di bambini che, strappati alla famiglia e al villaggio, sono costretti a vivere in foresta per imparare che l’unica forma di stare al mondo o semplicemente di diventare grandi è la dura legge della violenza.
Così in Africa spese militari e vendite di armamenti lievitano di anno in anno e , quando il business è così forte, la prima mina che salta è la trasparenza degli Stati. Ancora una volta economia e finanza vincono sulla politica e i trattati scivolano via. Se anche vengono firmati restano sulla carta. Corruzione e contrabbando fanno il resto.
Il mercato delle armi in Africa è cresciuto in maniera esponenziale. E la crescita non ha intenzione di arrestarsi. Secondo un recente studio commissionato da Onu, WB e OMS, entro il 2020 il numero di vittime africane imputabili all’uso incontrollato delle armi leggere in situazioni di conflitto armato interno e internazionale supererà di gran lunga il numero delle vittime causate dalle principali patologie come l’Aids e la malaria.
Ma che importa? Basta fare affari e sapersi far sconvolgere al momento opportuno per avvitare comunque la spirale…
E a piangere resteranno solo le madri in ogni latitudine, in ogni tempo..

Non riesco a spiegarmi tanta adesione cieca ad un progetto così allucinante, come quello per un islam wahabita dominante,se non con la consapevolezza che, molti degli aderenti,sono soltanto individui persi che cercano una giustificazione al proprio esistere. Anche a costo di dare vita alle mostruosità più efferate che solo dei psicopatici serial killer possono immaginare e praticare.E'di queste persone che si servono i costruttori di armi e le petromonarchie, con al seguito tutte quelle realtà che ricercano potere regionale,anche a costo di annegare nel sangue e nelle distruzioni popolazioni che hanno il solo torto di esistere.Così mi ritrovo nelle tue parole,mia dolce swala:"E a piangere resteranno solo le madri in ogni latitudine, in ogni tempo.."L'altro giorno sentivo alla radio delle critiche mirate all'Arabia Saudita:come mai,invece di investire in salute e nello sviluppo dell'Africa,si dissangua a sostenere progetti allucinanti come quelli dei vari movimenti integralistici che insanguinano il continente africano?Perchè regala centomiliardi di dollari al papero arancione per comprare armi americane,quando il problema peggiore è quello della povertà delle popolazioni arabosunnite?Lasciando perdere tutti gli altri avvoltoi,russi e americani in testa,nel volere imporre una pax che sa di morte?E'vero che una delle cause principali di guerra è la bramosia di ricchezze a poco costo dei paesi occidentali.Ma è anche vero che,gli attori regionali sui quali costoro fanno riferimento,sono molto ben disposti a lasciarsi strumentalizzare.La ragione è sempre la stessa:la gente si ammazzerebbe comunque.E se non sono io a vendere le armi,di sicuro le venderebbe qualcun altro. Però una terza via ci sarebbe:basta non farci più affari,a costo di dover pagare più care le materie prime.In ogni caso,fino a quando non si riuscirà a rompere le asimmetrie che governano questo nuovo tipo di conflitto,definito dall'allora presidente George W. Bush Jr, "guerra infinita". Non credo che riusciremo ad andare avanti. Sempre si verificherà questo concerto di attacchi e risposte che avrà come principali bersagli nelle popolazioni civili. I carnefici,come conferma il moltiplicarsi di foreign fighters,non si farà mai troppa difficoltà a reclutarli:di gente spiantata e senza ragione di esistere,se ne troverà sempre a bizzeffe.Anche per servire negli eserciti moderni occidentali,pronti ad uccidere con le armi più sofisticate,in risposta a quelle artigianali dei cosiddetti jadisti.........Grazie di cuore con un abbraccio dei più cari e l'augurio per un fine settimana d'incanti e serenità............

ogni individuo può essere sé e altre infinite combinazioni mappabili ma si resta ognuno al proprio angolo quando vince il disfattismo, è naturale. buon sabato W:M

Ogni individuo è infinite combinazioni, spesso per nulla mappabili, è per questo che è un vero peccato quando finisce per smarrirsi,ritrovandosi in un cul de sac.La morte stessa è un cul de sac:trionfo del nichilismo disfattista che cancella se stesso attraverso l'altro...Eppure è dalla compenetrazione dell'uno con l'altro, che si riscontrano le diversità e le convergenze, determinandoci individui aleatoriamente mappabili...........Grazie di cuore e più che mai felice di leggerti con un bacio di petali vellutati e l'augurio per un'estate paganamente inebriante.........

Le guerre qualsiasi tipo siano non sono belle mai... poi ognuno la pensa come preferisce... tutti possono avere torto o ragione ma se non c'è la voglia di pace tutte le parole che si dicono sono inutili e invano...che devo dirti ?! Hai detto tutto tu con il tuo modo divino di fare...un abbraccio

Credo che le tue parole siano da incorniciare,mia dolce nuvola volante in un cielo di zucchero filato:così è,se non si ha la volontà di cambiare le cose,difficile che queste cambino da sole......Grazie di cuore con un bacio di petali vellutati e l'augurio per una domenica che possa esserti serena e ricolma di gioia.......