delirio

Credo che siano, siamo, in moltissimi ad immaginare la propria dipartita, mio caro Wood. Personalmente, me ne impipo allegramente, se ci saranno o meno, occhi lacrimosi e lacrimanti, per me! Come quella molecola 'vagante', in qualche tempo e in qualche maniera, spero di tornarci. Anzi, sono sicyra di tornarci... E non provarci proprio a disilludermi, caro il mio poeta! ^_____________________^ Sempre riflessivo e coinvolgente, eh!!! Spero che il tuo fine settimana ti veda sereno e in compagnia dei tuoi affetti più cari. Un abbraccio e un bacio grande, Wood! *_* Rosa

Purtroppo, proprio ieri ho perso uno dei miei più grandi affetti, mia dolce amica: s'è spento che neanche sarei riuscito ad immaginarlo come: dopo una vita, ecco il respiro che va attenuandosi, fino all'ultimo sommesso, appena accennato, rantolo.Mio padre ha scelto la giornata di ieri per iniziare il suo cammino nella nuova vita, che l'ha atteso e di sicuro adesso ospitato. Si,perchè è scontato che si vada in un'altra vita,seppure sottoforma di atomi in cerca di nuove aggregazioni.E'nell'ordine delle cose che sia così..........Grazie di cuore più che mai con un abbraccio dei più cari e l'augurio per un fine settimana che possa vederti coccolata e serena.......

Ohi... :( Inutile dirti che ne sono dispiaciuta assai, Wood!!! Acc... :((( Sono certa, però, che oggi sarà in un posto decisamente migliore, non tralasciando che non ci lasciano del tutto... E questo è inconfutabile, amico mio! Restano ben radicati nei cuori di coloro che hanno amato e che 'loro' hanno amato... Ti sono vicina, dabvero! Un abbraccio, amico caro... Rosa

Grazie di cuore amica mia,anche per l'abbraccio che ricambio con grande affetto amicale...Quando si ha da andare si deve andare,noi salutiamo ed accompagnamo per un po',a nostra volta accompagnati per quel che ci resta..........

Madonna del Carmelo Sal, la diparita, lamore a cui non voglio pensarci, non ho paura, ma cerco di tenerla lontanissima dalla mia mente. E quando arriva Lei, la Signora con la falce in mano, non si proverà dolore o lacrime, maronna mia che tristezza Sal..Abbiamo tempo per pensarci, almeno me lo auguro.

Perdonami amica mia per averti arrecato turbamento.Ma, come ben sai:anche se noi non andiamo a cercarla e, pur tenendola bene a mente, essa ci viene a cercare lo stesso. Perchè la rotazione è inevitabile,irrinunciabile. E a noi non resta che averne cognizione.......Grazie di cuore con una carezza vellutata di petali gioiosi e l'augurio per un fine settimana d'incanti.......

Ops Sal..un colorato w.e. che sia foriero di cose carine, un abbraccio (^_^).

Più che mai gradito l'abbraccio e che ricambio di cuore,mia dolce nina.......

https://www.youtube.com/watch?v=wARiOb80Zr0

https://youtu.be/z0TlPh2jlGk?list=PLA844FC38DA4CC34B

se siamo preparati pensi si affronti meglio? oppure occorre imparare a considerarla come un naturale componente della vita che avviene prima o poi, a qualcuno capita prima ad altri dopo. Non so , so soltanto che arriva

...Non saprei nemmeno io, mia dolce amica:so solo che se si nasce prima o poi dovrà capitarci.E che, per quanto ci si possa preparare,non si è mai pronti del tutto ad affrontarla.Forse perchè entrano in conflitto la razionalità e l'istinto di sopravvivenza che conforma pure le nostre cellule.Anche se ci dicessimo di voler farla finita,ci sarebbe il nostro organismo ad urlare e ad impedircelo.Il nostro corpo è fatto per vivere,la nostra mente si pone delle domande ed arriva pure a metterlo in dubbio.Ma io credo che,esserne consapevoli della nostra fragilità è comunque qualcosa di buono.Qualcosa che può aiutarci ad accogliere sereni il momento inevitabile. Perchè, come tu ben dici"Non so,so soltanto che arriva".E questo è il nocciolo della discussione:non possiamo sapere,sappiamo soltanto che arriva.E quando arriva non si è mai a sufficienza preparati.Però si può essere consapevoli che non sarà altro che un passaggio e così accoglierla con serenità............Grazie di cuore con un abbraccio fortissimo e l'augurio per un fine settimana sereno...........

disemina degli elementi tagliente, vera. grazie w., ci vuole coraggio e metodo che qui proprio non mancano. https://youtu.be/s274bWgG20M

Ci si prova, mia cara amica,ci si prova.E questo umile tentativo sono davvero felice che tu lo apprezzi........ https://youtu.be/Qkf5AvU1uWY Un grazie sussurrato dalla brezza soave di questa serata sul finire del mese.........

disamina... perdona l'errore

Perdonarti?...Un abbraccio ancor più stretto con l'augurio per un fine settimana di grande serenità e bellezza..........

ma domani nel tuo cuore sempre sarà pur nel ricordo di ieri; un abbraccio W :)D

E'così,mia carissima dona:nel nostro cuore ci sono cose che sono sempre presenti e che non risentono del passare del tempo,solo le sensazioni si smussano,spesso lasciando il posto a sentimenti autentici,perchè immortali.......Grazie di cuore anche per l'abbraccio che ricambio con carezze vellutate di nuvole vespertine e l'augurio per un fine settimana di fiabe felici.......

Secondo l'amore si tramanda nel tempo. Se ti fermi un attimo a riflettere, potrai renderti conto, che senza di esso il mondo si fermerebbe. E allora woode sai che ti dico? Che io non smetterò mai di provarne tanto, così vivrò in eterno.

Non so se l'amore renda eterni:sono agnostico.Però ciò non toglie che possa sentire in esso qualcosa di molto particolare ed inafferrabile. Qualcosa che non credo che ci possa rendere eterni. Però son convinto che possa essere in grado di migliorarci.E questo non è poco,anzi........Grazie di cuore ed un bacio con l'augurio che il tuo desiderio possa sopravvivere con te in eterno......

.. anche la mia ultima è il ricordo dell'addio di mio padre, era il 1999

Ci sono addii, mia dolce fanciulla,che vanno ben oltre il personale commiato da una persona singola,per quanto possa essere luce dei nostri occhi:sono addii che ci dicono quanto il nostro essere viventi sia un rincorrersi nel tempo e nello spazio,con incontri improbabili,perciò possibili,al di là dei tempi immaginabili..........Una carezza e grazie di cuore per la condivisione d'un dolore e mancanza.....Una notte d'incanti felici a te.......

Sempre insieme fino all'infinito...una carezza alla violetta....un sorriso

Così è amica dolcissima:"all'infinito"viaggiamo portando in noi ciò che altri sono stai e ciò che altri di noi si porteranno.....Grazie di cuore anche per il sorriso ed un bacio di brezza soave con l'augurio per una notte d'emozioni felici........

Leggo la tua dolce elegia come un saluto a chi è volato o sta volando verso altre forme.
Riconosco quei brividi: l’ultimo messaggio di un corpo che lotta, mentre lo spirito si è già librato a guardare quella vita che piano piano si lascia andare.
E cerchi che sia senza dolore, senza ricordi, senza difese. Occhi chiusi, anima che vola altrove in un lassù azzurro dove brilla uno strano sole...
Anche noi come le foglie viviamo la nostra stagione di cui, nostro malgrado, dobbiamo accettare la fatale conclusione che a volte entra nella naturalezza dello svolgersi del tempo, a volte è repentina, a volte inaspettata. In ogni caso sempre strappa radici che "allumano di lacrime gli occhi ancor vivi"...
Facevo volontariato in ospedale qualche tempo fa e ricordo la stretta di una mano ruvida e tenera al tempo stesso:- Digli di non piangere. Digli di lasciarmi andare. Finalmente non sento più dolore -
A noi resta di raccogliere il testimone e accompagnare il loro volo con tutto l'amore di sempre.
Mio caro, ti stringo in un abbraccio di profonda condivisione. Francesca

Sai, mi viene in mente una cosa: qualche tempo fa è venuto fuori un film"La morte ti fa bella".Era un film molto ironico e corrosivo,alla fine metteva in mostra tutta l'arroganza e la protervia dell'individuo di mantenere eterna la propria bellezza.Ambientato nell'altà società e tra artisti.Raccontava delle acrobazie chirurgiche e chimiche per perfezionare e mantenere certi canoni estetici e visione di bellezza destinate a degradare.Alla fine le protagoniste finivano per implodere a causa dei troppi interventi e silicone inferti ai propri corpi. E ppure, oggi, andando a trovare ciò che rimane di mio padre, ho scoperto una cosa sconvolgente: davvero la morte ci fa belli:quell'uomo degradato dagli anni e dalle sofferenze e dal viso segnato, improvvisamente era diventato bellissimo. I tratti distesi, un leggero sorriso aleggiante sulle labbra,le gance rilassate,la pelle quasi d'un colore vivo...davvero la morte l'ha reso più bello,di sicuro molto di più di come l'aveva ridotto la vita nei suoi ultimi anni.E'qua che si comprende quel"- Digli di non piangere. Digli di lasciarmi andare. Finalmente non sento più dolore - "Dovremmo averne una piena coscienza che si può decidere solo di noi stessi. Mentre, per quanto riguarda gli altri,sempre si dovrebbe essere pronti a cercare di comprenderne i desideri più riposti,in modo da potere andar loro incontro.Facendo si che la morte possa renderli più belli e vivi di quanto l'ultima vita li ha resi sofferenti e degradati.........Grazie di cuore mia deliziosa swala:sempre le tue parole mi toccano. E grazie anche per l'abbraccio che ricambio con carezze di brezza soave riccca di quei profumi che impreziosiscono queste notti di magica primavera........

Io ho subito molte perdite: alcune conseguenti ai ritmi della vita, altre inaspettate, altre deflagranti.
Ricordo una frase che un amico mi disse: - Muore chi resta. Fa' che non ti accada -
Il cammino è stato lungo finché ho imparato ad accettare il qui e ora , ben consapevole che siamo immersi in un vento che può accarezzarci o squassarci a suo piacimento. E ho anche imparato che quando quel vento soffia inarrestabile, sarà quiete andare a a riprenderci la nostra natura di stelle...

Ricordo che una volta mi accennasti a quanto si sia fatta spoglia la rosa che rallegrava la tua vita.E,soprattutto,come ciò sia avvenuto in modo repentino ed insistito.Mi pare che qualcuno abbia detto che chiunque ha sempre qualcosa da perdere,non fosse che soltanto la propria di vita.Così apprezzo molto la frase del tuo amico"Muore chi resta".Ovvero un capovolgimento di senso che che riporta dentro chi è andato fuori ed espelle chi parrebbe rimastoci dentro.Purtroppo capita:si può continuare a vivere pur essendo morti dentro.E sono felicissimo che per te non sia finita così e che tu invece hai saputo opporre la tua forza vitale innata alle avversità. Non è da tutti. Per quanto mi riguarda,provo a continuare il mio viaggio per versi.In fondo è il motivo principale per cui ho ripreso a scrivere,ovvero quello di esplorare i contorni della zona grigia,quella zona che si frappone tra la vita e la morte.In attesa di potermi addentrare ancor più nelle terre da cui non si torna,se non verbalmente e con parole alquanto ardue da scavare nelle conformazioni ossee dei viventi.Sì,perchè è in noi il segreto del vivere e del morire.Ed è proprio in quel concetto di"perdita"che tanto ci assilla ed affligge sin da quando facciamo risuonare al mondo il nostro respiro.......

è in noi il segreto del vivere e del morire...
Condivido molto questa tua frase e ti sono grata per averla scritta e tu non sai quanto...

Un inchino a te e più che mai grato io...

non samo mai preparati alla morte. eppure *si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie.

mi spiace davvero aver letto che in questi giorni hai sunito una perdita importante: ti arrrivino le mie condoglianze, ...W...

Impossibile farsi trovare preparati,mia cara edel:essa sa sempre come sorprenderci. Al massimo, come scritto da un immenso Ungaretti: si può solo starsene frementi in sua attesa.......Grazie di cuore di tutto e per le riflessioni più che mai condivise,con un abbraccio e l'augurio per una notte delle più serene.........

Giocare a non esserci o non esserci davvero, ti chiedi, wood, in un nuovo dilemmatico specchio di versi riflettenti? Ma adesso che ancora i nostri occhi, seppur allumati di lacrime, sono vivi, ti rallegri di brividi e dispiaceri che apriranno al dolore come alla gioia altri giorni di tempo vivente? Oppure ogni cosa già t’appare fuori dalla luce umana e già t’immagini, anziché espressione divina di te stesso, solo una molecola sparsa in un vagabondare senza occhi in attesa di rinascita?

Sinceramente non saprei:sempre un po'bambini si rimane,così legati al gioco ed al desiderio di conoscere,di andare oltre l'immaginabile.Sempre ci si continua a riflettere,mentre si cerca di riflettere il tempo in noi,nella speranza che più esso ci possa dire del futuro che ci attende una volta degradati e decomposti,avviati verso un riciclaggio di cellule ed emozioni.E'un desiderio che si fa bramosia:non per giochi di potere o immagini esteticamente immortali,bensì per cogliere una guida che possa confortare ed indirizzare in un senso piuttosto che altro.Ma è qua che mi rendo conto che la direzione o un verso riescono a non avere più quella importanza che noi attribuiamo ad essi.Non importa verso dove si vada.Importa come si è quando si arriva al punto di andare.E la consapevolezza che siamo riusciti ad acquisire di noi stessi e del mondo in cui ci ritroviamo a vivere.E'qui che ci riflettiamo e riflettiamo il punto nodale dell'essere o non essere.E'un po'come dire che si attraversa la zona grigia, tra vita e morte, giocando e per gioco ci si inoltra nei territori inesplorati della morte,per arrivare ad averne quella cognizione che ci permetta di avanzare ulteriormente in noi stessi e nell'universo intero.Questa per me l'importanza del flettersi riflettendosi oltre ogni lacrima.Poichè esse sono quanto di più umano ci si possa immaginare:sono esse a far si che si possa andare oltre l'immaginabile:piccole sfere cadenti dai nostri occhi,come dal cielo ingrigente.Così attraverso di esse noi andiamo oltre l'indicibile.Non so se in rinascita o in prosecuzione,oppure in frattura insanabile,comunque e sempre alla scoperta dell'eterno divenire senza inizio e nemmeno fine........Un bacio sussurrato dalla brezza soave inebriante d'essenze di queste notti magiche di primavera.......Grazie di cuore........

Arriveremo tutti prima o poi, traguardo obbligatorio. Non potevo trovare di meglio con questo pezzo d'annata e da brivido ... https://www.youtube.com/watch?v=6Fqozggi-44 Vediamo cosa trovi te :))))) Splendente settimana con il sole dentro e fuori di te, caro Wooood :)

Ci tocca e ci aspetta,mia dolce fanciulla.Ma ciò non toglie che dobbiamo esserci anche per chi non può più esserci.Così apprezzo moltissimo questo splendido cavallo di battaglia dei mitici Led:una via stellata che si può solo sognare...Per parte mia ho trovato questo brano in memoria del chitarrista degli Allman Brothers band, Duan Allman https://youtu.be/QxIWDmmqZzY dei Lynyrd Skynyrd. Spero tanto che ti piaccia......Grazie di cuore con un bacio pigolante di stelle e l'augurio per una serata d'incanti........

Bassi scatenati deliranti. Secondo Lyny è un uccello libero, secondo me è un inizio di emicrania :)))))) Abbiamo due melodie divergenti di "osservare" la morte. Ognuno plasma il suo sentire, ovviamente. Il pezzo è grandioso, grazie Woood. Buon prosieguo di giornata.

Credo che esistano infinite melodie per osservare la morte,mia dolce fanciulla,tante quanti sono gli individui sulla faccia della terra. Questo è uno dei tanti: spero possa farti passare l'emicrania.... https://youtu.be/ZsJFqW1zhsk ...... Un bacione più che mai ed anche a te una felice prosecuzione di giornata.......

Questo gospel è la sintesi di un colore scuro che "intreccia" la nostra vita lasciandoci inermi verso "qualcosa" di straziante. Ecco cosa disse il grande Satchmo: " E cosa credi che fossero gli spirituals, i blues e tutto il resto se non il nostro inno, la nostra lode al Signore? E come credi che allora avrebbero potuto resistere i neri nelle piantagioni senza di Lui, senza la fede, senza la speranza in Lui? Si sarebbero suicidati tutti, credimi, se non avessero ascoltato la Sua voce. Ecco soltanto questo è il Jazz: la nostra speranza in Lui". Concludo augurandoti tanta pace nel tuo cuore, caro Woood. Lieta serata :)

Immenso Satchmo:la sua melodia credo che discenda,casomai dovesse esistere veramente, direttamente dal paradiso...Non ci si suicida mai, amica mia, se non per un blackout nel nostro sistema preposto alla sopravvivenza dell'individuo...........Un bacio d'immenso ed anche a te l'augurio per un fine di settimana dei migliori.......

Siamo come foglie al vento...Il percorso della vita si snocciola pian piano fino al traguardo inevitabile... Nel cuore restano i ricordi delle emozioni vissute con le persone care che non ci sono più...Questa è la realtà, difficile da accettare... Ti sono vicina con tutto il cuore caro amico... Con la tua poesia hai reso immortale il ricordo di una persona che certamente ha avuto il grande merito di aver messo al mondo un figlio meraviglioso e...un grande poeta. Ti abbraccio Wood... *.*

Ciò non toglie che possa essere alquanto emozionante questo percorso.Forse proprio perchè la fine è nota,che il tutto si colora di passione e si carica di contenuti imprescindibili ed alti,proprio perchè legati ad un'esistenza breve e precaria.......Grazie di cuore con un abbraccio di petali vellutati e l'augurio per una serata d'incanti di fine maggio..........

Sappi e prego credermi, che ti sono molto vicino. Capisco il "momento" perché avendolo vissuto anch'io anni fa, ho conservato una visione vivida e amara di quei momenti in cui piano piano, la morte lo portava via. "La morte delle persone che ci stanno accanto ci riguarda più della nostra". (G. Soriano) Ti abbraccio Sal, un caldo e affettuoso abbraccio.

Grazie di cuore vecchio mio,anche per essermi vicino in questi momenti.Sono momenti che,più o meno,chiunque si ritrova a vivere nell'arco dell'esistenza.E non sono mai facile.Perchè,per quanto ci si possa ritenere pronti,non lo si è mai a sufficienza.Così come per la nostra morte:quando arriva,riesce a prenderci regolarmente in contropiede...... Abbraccio ricambiato con grande affetto amicale e l'augurio per una serata d'incanti d'inizio estate.......

Un viaggio ha senso solo...se senza ritorno...ma solo in volo...^*

I viventi sono strani migranti:per il tempo dell'esistenza possono sempre tornare e ripartire.Quando si appressa il momento per la dipartita,allora il"volo"si fa davvero a senso unico e senza biglietto di ritorno.Semplicemente si migra e chissà verso dove.Però,se siamo nati,prima o poi lo scopriremo verso il dove..........Grazie di cuore con un bacio in punta di dita regali e l'augurio per una serata di magie maestose.......

Lo strepito ci accompagna all'inizio, il silenzio ci conduce alla fine.

Son quelle labbra che,in principio,liberano strepiti e vagiti. Poi si serrano e tacciono infine...forse perchè non sanno più cosa sia aver fame..........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori.........

tristezza ma pure speranza nel futuro... c'è proprio tutto qui

Sì:è tutto nei nostri cuori, fino a quando seguiteranno a pulsare,pompando sangue e vita.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori......

serata e giornata.. grazie.

...di niente amico...

Mi dispiace per te, per il dolore che provi per la perdita di tuo padre e ti abbraccio con comprensione. Giovanna

Sinceramente non so dirti se provo dolore o meno, innanzitutto sento in me un senso di pace.E'come se,avendo fatto tutto quello che c'era da fare,adesso riesca a pensarlo come qualcuno che è partito per un viaggio che lo farà stare molto meglio di quanto stesse in vita.Prova ne è la visione di lui che ne ho avuto nella camera ardente:un volto rilassato,disteso,quasi ringiovanito,con un leggero sorriso aleggiante sul volto..........Grazie infinite anche per l'abbraccio che ricambio con una stretta di tenerezza amicale e l'augurio per una serata d'incanti e serenità........

Rileggendo il tuo scritto sembra una dedica d'amore...un lasciare andate in un'altra vita che attenderà tutti i suoi cari... dedica d'amore non necessariamente verso una donna... uno scritto da brivido...un abbraccio celeste...una soffice nuvola di carezza...

Grazie infinite mia deliziosa nuvola di zucchero filato,anche per la rilettura molto sensibile e assai gradita:avrei voluto dedicarla,però non mi è sembrato giusto,l'avevo già scritta da tempo.E l'argomento è uno di quelli che mi sta più a cuore,visto che forse è il motore del mio scrivere,ovvero il tentativo di andare oltre l'indicibile.......Grazie anche per la carezza soffice che ricambio con una pioggia di petali vellutati d'affetto amicale......

un abbraccio

Di cuore ricambio...

Comunicazione di servizio: Ho fatto un guaio...ieri notte sono stata sveglia per postare il finale della favola su Tirillio ed invece ora me lo sono trovato sul mio blog!!! Ovviamente ho fatto un casino nel postarlo sul blog sbagliato...l'ho cancellato subito appena me ne sono accorta ma ora non so se homoradix ce l'ha o no in moderazione...:-( ci avevo messo un'eternità accidenti...Cancellando il post si è cancellato anche il tuo commento ma io l'ho comunque salvato e lo ripresentero' sotto il post quando verrà pubblicato su Tirillio. Mi dispiace per l'inconveniente e mi auguro non l'abbiano già letto in molti perché era un'anteprima e come tale doveva rimanere...:-( scusate tutti ancora...

Felicissimo che tu l'abbia salvato, come anche del fatto che tutto si sia risolto per il meglio.Non appena possibile verro dall'amico tirillio per poter godere ancora della bellezza del tuo scrivere.......

Non so perché mi hai fatto venire in mente con questi versi VERRA' LA MORTE E AVRA' I TUOI OCCHI di Pavese.
Forse c'è una certa assonanza almeno nel tema.
Peraltro da ragazzo ho anch'io scritto qualcosa di simile, naturalmente di tutt'altro spessore, ma penso di essere perdonato per l'età acerba in cui mi dilettavo a scrivere qualche scempiaggine^____^:
DI TUTTO (l'inizio o la fine)
Non ci sarà
né ieri né domani,
ma le ossa sfrante
si ricomporranno
e getteranno i corpi un grido spaventoso
nell’urna fragile del Mondo,
chiamando a raccolta le Terre e le Acque
e tutto
s’involerà
in un rogo
di mille soli.
E le nostre sensazioni
saranno un acino di grano
nell’enorme silos
delle cose perdute.
Non si udrà un suono
né un batter di ciglia.
Opachi come la cenere
cammineremo nel fumo denso dell’aria
accompagnati
da milioni
di morbide lingue di fuoco.
Si spegnerà d’improvviso la Luce nel Mondo
e le nostre immagini svaniranno
e tutto sarà
un immenso Buco Nero
nel Nulla.
Ciao...CARLO.

Mi par che ben s'attagli all'atmosfera che aleggia d'intorno,mio caro Carlo:non sarei così modesto:la trovo visionaria, apocalittica com'è giusto che sia una poesia che si ritrova a sviscerare,riproducendone immagini,quel gran mistero della vita che è proprio la sua conclusione.Un mistero che ci affascina e sfida proprio ad averne immagine,oltre che sentore...Grazie di cuore per averla condivisa e per la citazione della stupenda poesia di Pavese...........Ciao ed un sereno 2 giugno........

Avevo intuito che potesse essere (anche) rivolta alla perdita reale ed effettiva di una persona a te cara, ma sapendo che molte tue liriche non sono contestualizzate e scritte anche in modo estemporaneo, non ho osato chiedere nulla e mi sono limitata a leggerla senza riferimenti specifici. Adesso apprendo che era manifesto a tutti che, invece, fossero versi per tuo padre...che dirti? Mi dispiace se il mio commento asettico ti può essere sembrato insensibile...non era mia intenzione, ma pensavo fosse una poesia "universale"...accetta le mie scuse con un abbraccio...

Ah amica mia carissima, non c'è nulla di cui doverti scusare: non ho scritto questa poesia per mio padre e non ho inteso minimamente dedicarla a lui.La poesia m'è nata alcuni mesi fa, come tante altre del resto.E come tu ben segnali,difficilmente attribuisco ad esse un legame con il presente,poichè mi piace saperle sganciate da ogni contesto o attualità.L'aver parlato in questa occasione di mio padre,era per il semplice fatto che volevo sottolineare come alle volte le cose si susseguano in modo tale da creare naturalmente un filo conduttore per le nostre azioni:avevo già deciso di pubblicare questa poesia,quando è venuto a mancare mio padre.Il fatto che si riallacciasse alla sua dipartita,ha fatto si che mi venisse spontaneo di parlarne.Tutto qua.Quindi credo proprio che non ci sia nulla di cui doverti perdonare.Anzi c'è molto per cui doverti ringraziare da parte mia.Anzitutto questa tua comprensione di un aspetto molto importante per me:faccio sempre a meno di legare una poesia ad un preciso momento perchè non considero mai un lavoro finito del tutto.Mi piace pensare che sia sempre migliorabile.E che,magari,un giorno riuscirò a dare ad esso l'aspetto,il significato,la valenza che tanto mi sta a cuore e che mi sfugge sempre.........Grazie di cuore più che mai con un abbraccio di brezza soave..........

Non lo sapevo...mi dispiace davvero, wood. E posso solo dirti adesso che ti sono accanto anche senza averti mai nemmeno visto, e che mai chi amiamo sarà o potrà essere una molecola spersa vagabonda...Una carezza e un bacio.

Lo vorremmo, mia dolce fanciulla e sempre ce lo auguriamo. Ma purtroppo temo che lo saremo, molecola spersa vagabonda. Almeno fino a quando non ci capiterà un'altra felice coincidenza logaritmicamente producente... Per l'intanto conservo nel mio cuore la tua carezza ed bacio,preziose perle.......Grazie di cuore...........

Carissimo amico ,un forte abbraccio ... ti sono accanto e mai come adesso le parole non potrebbero essere cosi silenziose ,xchè il dolore riempie tutto ,resta solo l'amore dato e ricevuto. Con infinita stima ...una carezza al tuo cuore .Maria

E non è poco ciò che tu dici,mia dolce Maria:vale cento, mille e più vite, quell'amore che ci rimane e che, a nostra volta, lasceremo in coloro che restano...Anche a te un fortissimo abbraccio di teneri petali profumati di vita,affinchè il dolore possa trasformarsi in fiore...

W mi dispiace ti sono vicina credimi !

Di gran conforto mi è il tuo esserci, honey:conferma di come non si vada mai via, una volta che si è stati nel cuore...

Una tenue carezza W sul tuo cuore ^-^

Grazie di cuore mia tenera amica di esserci e per questa tua carezza che ricambio con un abbraccio fortissimo e l'augurio per un fine settimana di serenità e gioia........

Hola, Wood... :) Anche se ancora molto presto, spero vada un po' meglio... Per una strana forma di 'riverbero del sentire', però, sono quasi certa che, come capita alla maggior parte della gente, più si allontana nel tempo il ricordo del momento dell' ultimo, triste commiato, più sentiamo 'presenti' coloro che abbiamo amato tanto. Credo sia per via dell'anima. Quell' anima che ci fa sentire quello che è impossibile 'percepire' tramite gli altri sensi... Un abbraccio, amico caro, e l'augurio di un sereno fine settimana! *_* Un bacione! Rosa

Muchas gracias querida, tambien por l'abrazo y el beso muy precioso...Ci sono perdite che avvengono molto prima che si realizzino"perdita",mia dolce amica.Sono distacchi che durano una vita e che, quando si verificano,è come se un sospiro di sollievo possa erompere dall'animo travagliato:si è trattato di una vecchiaia interminabile che ha degradato la mente e poi nel fisico.Un degrado al quale ci si è opposti in ogni modo,facendo tutto quello che c'era da fare. Adesso non si può che essere sereni e sicuri che, ovunque possa trovarsi,non può che star meglio di quanto stava su quel lettino in casa di riposo.Forse è questo a rendere molto meno triste la dipartita:assieme all'inalienabilità del senso di perdita c'è anche la coscienza di avere fatto tutto il possibile affinchè il distacco fosse meno sofferto e più dolce.........Anche a te un augurio per un fine settimana d'incanti di fine primavera ed un bacio di petali vellutati con un grazie di cuore......