delirio

la verità celata ,
una verità contorta
ingiusta per chi non è
come marchio a fuoco
di cattiveria e pettegolezzo
cibaglia umana
negletta visione di chi visionario
nella malattia
invece è

Visionarietà di febbricitanti costretti nell'ombra:il giorno è composto anche di notte,l'uno completa l'altro.Ma chi si vanta di vivere solo nel sole non sa o rimuove di essere così dimezzato nella vita come nella coscienza,consegnando alla limitatezza ogni aspirazione alla consapevolezza......Grazie di cuore mia cara dona,anche per i versi tanto veritieri,con una carezza di brezza soave l'augurio per una serata di sogni sereni.....

Questo tuo post mi fa pensare agli immigrati quando, per riacquistare serenità, lavoro e soldi sbarcano nella nostra penisola, autoconvicedosi di trovare l'America, stivati come sardine nelle tane, buttati in mare se regiscono male per poi essere rimpiazzate da alri profughi stivandoli nelle tane. Buon fine settimana Sal.

Siamo tutti un po'"immigrati",mia cara nina:un tempo siamo tutti venuti da qualche parte,prima di trovarci dove ora siamo.Questo per dirti che non sempre ciò che appare è quello che nellla realtà è.In fondo il mio scrivere era più rivolto all'animo dell'individuo che si ritiene ferito dalla luce solare.Un po'come me:non sopporto i raggi solari,perciò cerco di camminare nell'ombra.Non fraintendermi:io amo il sole,è lui ad essere ingiusto con me, perchè con il suo eccessivo calore mi trasmette un senso di malessere,oltre a scottarmi peggio che una bistecca sui carboni...A parte gli scherzi, mi piace la tua lettura,mia dolce nina.E chissà che anche gli immigrati non si sentano anch'essi traditi da quel sole che si mostra appena tiepido,gelandoli proprio sul bagnasciuga appena sbarcati......Grazie di cuore con un bacio di petali vellutati e l'augurio per una notte di sogni fantastici........

chiunque vi è costretto e chiunque vi si rifugia illusoriamente
sorprende la coincidenza per altri versi col mio uicchen qualcosa pesa nell'aria e penso ai violentati e chi resta male per tutta questa violenza. bacio bionda cartoon

Mi piace moltissimo questa tua superba sensibilità mia deliziosa Misty:non può che lasciarci sconcertati questo mondo, questa natura così violenta e sopraffattrice. Come già detto da qualcuno,essa è matrigna. Non perde occasione per infliggerci i tormenti peggiori,facendo della violenza una regola di sopravvivenza.Ma io spero sempre che l'uomo riesca ad emanciparsi da questa matrigna,eliminando questa pulsione e dimostrando come si possa sopravvivere pur senza violenza......Grazie di cuore con un bacio di luna calante e l'augurio per una notte di fantastici sogni e serenità......

colpe senza grazia

...Innocenza di una grazia priva di colpe,con il dono dell'immacolata oscurità......Un grazie sussurrato da una luna sciantosa tra nubi dispettose di piovaschi......

Passo x un saluto...troppo stanca...torno domani...un beso

...Che dirti se non che ti aspetto?Ti aspetto come il germoglio necessitante dei baci umidi della nuvoletta maggiolina........Una carezza di sole e l'augurio a che tu possa avere riposato a sufficienza.......

Eccomi...scusami x il ritardo... parole " sorde " sembrano densarsi quasi ciechi x non vedere... un po' come le tre famose scimette ? Un abbraccio intenso...un infinito bacio al vento

Ritardo?...Ma quale ritardo!Puntualissima sei per spargere miele con le tue parole.Miele che m'affretto a fare mio nel mio cuore...Individui siamo tra luci ed ombre.E più la luce si fa intensa, più ci si sente pressati tra le ombre tra silenzi e cecità..........Grazie di cuore anche per l'abbraccio che ricambio con tenera stretta vellutata e per i baci che raccolgo dal vento ricambiandoli con sospiri d'affetto amicale......A te l'augurio per una serata d'incanti........

Graffiare con un raschietto così attento attimi di vita che scorrono in questo nostro attuale esistere non è semplice. Riuscirci vuol dire avere uno sguardo lucido, attento, consapevole e pietoso nello stesso tempo…
E sento il sospiro di un altro sole languente. Un sospiro profondo, dorato, umiliato che s’espande in cerchi d’aria a tracciare geometrie interrotte.
E penso alle mie sorelle laggiù che, senza far rumore, senza accampare diritti, riproducono ogni giorno il miracolo della sopravvivenza, in un continente dove è davvero difficile vivere.
E ricordo le donne eritree che continuano a mantenere in piedi il loro minuscolo e stupendo paese. Donne che, arse dal sole nero della dittatura, da sempre tessono caparbiamente la tela della vita, quella tela sempre pronta per avvolgere e coprire la stanchezza, per detergere la fatica quotidiana, per scaldare il cuore e per ornare la naturale bellezza di un volto.
Ne hanno viste tante le donne eritree: invasioni, colonialismi, guerre e poi ancora guerre. Figli, padri, mariti, fratelli, e poi anche figlie, madri, sorelle andare al macello per difendere il loro lembo di terra. Quante lacrime e quanti lutti, eppure eccole pronte a regalare pace, a ornare d’ulivo la casa per il ritorno di chi è partito, eccole pronte a riempire l’aria di trilli di gioia, per non dare l’impressione a chi sta usurpando i tuoi diritti che ti stai arrendendo. Eccole prendere il coraggio a due mani e partire verso mari e terre lontani, ostili molte volte, ma vanno, a testa alta ad aprire nuovi cammini, altre vie d’uscita. Il prezzo da pagare è alto, ma non cedono: in palio la sopravvivenza di un popolo. Portando con sé il loro nezelà di cotone, l’abito impregnato di sudore, di utopie, di ricordi, di scommesse e di sconfitte, girano i mondi, in cerca di pace, o semplicemente in cerca di sé stesse.
E, tuttavia mio caro, usciremo dalle nostre buie case di talpe e arriverà a piedi nudi il ricordo di altri giorni, di altri colori, di altri suoni in cui perdersi quando - con denti aguzzi - il dolore azzanna e il cuore si spaura.
Che i raggi del sole che in questo momento mi bagna possano moltiplicarsi fino a sfiorare, lambire, penetrare tutti noi che camminiamo su questa terra, figlia di tanto calore.

Parli di un altro mondo,amica mia carissima.E ne parli in modo tale che mi entra sotto pelle,illuminandomi di paesaggi fatti di carne e sangue...Che dirti se non ringraziarti di cuore per averne voluto impreziosire ed arricchire con la tua esperienza questa pagina tanto umile e lontana da quanto da te narrato?Si,credo anch'io che ci sarà un futuro in cui si potrà venire fuori, non più talpe, e l'ingiustizia che governa questo mondo possa essere ribaltata in giustizia..........Un fortissimo abbraccio più che mai amicale e l'augurio per una serata d'incanti e grazie ancora d'esistere...........

Sai, la tua pagina non mi sembra poi tanto lontana se mi ha fatto volare così i pensieri: non sempre ne parlo, non a tutti e mai se non avverto consonanza...
In questo mio ritorno mi sto chiedendo che senso abbia "raccontare", poi sento col cuore e credo che proprio ora, proprio qui in questo occidente che si sta perdendo, sia necessario lasciare candele accese e piccole scie luminose...
Grazie sempre di sopportare le mie "invasioni di campo" :)))))

Raccontare è un po'come vivere:qualcosa sempre rimane,anche se ad ascoltare è solo il vento;o a vederci vivere è solo l'asfalto che supporta i nostri passi.C'è qualcosa che,sempre, si disperde prolifico di noi,andando a inseminare insospettabilmente pure l'improbabile.E'per questo che non ci si deve stancare mai di raccontare:perchè le nostre oscurità continuino ad essere popolate di"candele accese e piccole scie luminose"...Altro che"perdonarti",non posso che abbracciarti forte e di cuore,ringraziandoti per lasciare anche a me qualcuna delle tue candeline e scie luminose.......

un sorriso...

Una carezza...

Gli ultimi e i diseredati, gli indigenti e i bisognosi. Un bersaglio evidente verso cui lanciare strali, accertare fatti e verità, indicare priorità e soluzioni. Bersaglio spesso colpito come in questo caso, ma mai centrato in pieno. Brecht sosteneva che la via più breve per unire due punti non sempre sia una linea retta, ma una linea curva se ci si trova davanti un grosso ostacolo. Flaiano, invece, da grande paraculo osò contraddire il grande Bertolt, sostenendo che la via più breve tra due punti sia un arabesco! Quanto avesse ragione, credo sia indiscutibile. E allora? Il Creatore non possiamo discuterlo, questo mondo è bello e ci soddisfa, ma il punto non è il pianeta, bensì l'uomo! E qualunque cosa sia incompatibile con il creato, è generato dall'uomo. Quando si viola un diritto in un qualsiasi posto del globo, quella violazione è riscontrabile in un qualunque angolo della terra. Aveva ragione chi sosteneva che i punti che fissiamo nella nostra vita, nel nostro lavoro, nei confronti del nostro prossimo, hanno tutti una esatta collocazione più o meno fissata tacitamente; una volta che passiamo uno di quei punti prefissati, non c'è più ritorno. Buona domenica Wood.

Ah amico mio,vorrei tanto poterti dare ragione:fossimo noi la sorgente del male,potremmo allora consolarci che,con la nostra dipartita,il pianeta,la natura,tutti gli altri viventi,potrebbero tornare a respirare sereni,se non felici.Ma temo che le cose non stiano così:il sole,per quanto fonte di vita,sa essere ben malvagio,quando si accanisce su un paesaggio dominato dalla siccità,dall'erosione.Così noi finiamo per essere parte di questo pianeta e nemmeno quella peggiore:vogliamo soltanto vivere.E vivere vuol dire spesso mostrarsi peggio del peggio.Il problema dell'umano credo che consista nel riuscire a raggiungere la consapevolezza che non è necessario più,per sopravvivere,dovere fare ricorso a quegli istinti che ne hanno contraddistinto l'evoluzione fino ai giorni nostri.Solo che il cammino è ancora lungo.Le pulsioni sono ancora troppo forti e vive.Ci vorranno ancora chissà quante generazioni.Però sono sicuro che ci arriveremo.Dovremo riuscire a sfuggire alle leggi di natura.La natura quando sta per soffocare in un bosco caotico,sovraffollato e ipersfruttato,non trova di meglio che fuggirsene per fiamme,facendo piazza pulita di ogni abitante vivente.E'per questo che trovo ingiusto prendersela solo con l'uomo in quanto tale.In fondo non c'è molta differenza tra noi e le talpe.Anche noi andiamo a tentoni,ricercando la via migliore per arrivare a domani,nonostante terremoti,maremoti ed accidenti vari...Per il resto non posso che dirmi d'accordo con te:non esiste una via soltanto per unire due punti.Lo si dice in matematica,perchè essa non è altri che indice di necessità di sicurezza.Ma nella realtà,se ci è più comodo,potremmo decidere di unire i due punti anche passando per un oceano a nuoto...........Grazie di cuore anche per le citazioni sempre molto gradite con un abbraccio e l'augurio per una serata d'incanti.........

...anche il sole chiami ingiusto?..eppure forse è l'unico coerente ..son le talpe a fuggirlo

Appunto:povere le talpe,perchè debboono vivere sfuggendolo?Perchè la natura,il sole stesso,debbano essere così violenti nei suoi confronti?Tanto da averla costretta,per sopravvvere,a specializzarsi in un modus vivendi che tanto la penalizza?............Un bacio più che mai solare e grazie infinite con l'augurio per una serata d'incanti.........

Helios stordisce, illumina talvolta di riverbi fasulli, ma sotto la terra bruna, tra radici ingarbugliate non si vede la luce e lentamente si impallidisce e si perde vigore perchè nulla è peggio di non vedere o non poter vedere o non voler vedere. ciao ...W..., magica serata lunare per te :-)

...Eppure le radici si sviluppano e fortificano al buio,immerse nella madreterra:tra chiaro e scuro è il mistero del vivere.E gli alberi,come coloro che suddividono la loro esistenza tra la luce e l'oscurità,sono l'emblema del rapporto irrimediabile ch'è insito in questa condizione di abitanti sul confine........Grazie di cuore con un abbraccio dei più cari e l'augurio per una serata d'incanti.......

Così vanno le mie note.... Buon ascolto https://www.youtube.com/watch?v=k6YCxXQ6Scw Un arcobaleno nel tuo cielo, un sorriso :)

Vanno in cielo le tue note,mia dolce amica:alate come la voce stupenda della magnifica Aretha...Le mie vanno più verso l'oscuro delle spazzole fruscianti del mitico Earl Hines https://youtu.be/B7uflUVGptU Ma ciò non vuol dire che non possa esserti infinitamente grato per l'azzurro regalatomi grazie alla voce meravigliosa di Aretha.Ed anche per il tuo prezioso arcobaleno che ricambio di cuore con un bacio di nuvole maggioline e l'augurio per una serata d'incanti.....

Un bel fruscio, caro Woood, come non sentire le note di quel piano che sfiora bei ricordi. Scelta magnifica apprezzata in toto. Ti lascio questo pezzo più ritmato per un ascolto che ricorda vecchie praterie e vita più felice... https://www.youtube.com/watch?v=5BmEGm-mraE Buona serata, un sorriso

Visto che ti piacciono molto le praterie,perchè non facciamo un bel viaggetto attraverso il deserto? https://youtu.be/JskztPPSJwY Indimenticabili CCR:impossibile non averceli sempre nel cuore.Grazie per avermeli richiamati all'orecchio...........Una splendida serata anche a te con un sorriso d'immenso.....

c'era un romanzo.. uomini come topi. Me lo ricorda

Un grandissimo romanzo,comunque espressione d'un vivere e morire nell'ombra,tra miseria e follia......Grazie di cuore per questa citazione dell'immenso Steinbeck......Un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori.......

ma figurati W. è sempre un piacere e poi mi sembrava adatta alla biosgna!

Ci sono opere che rimangono sempre attuali,perchè l'autore ha saputo renderle oltre ogni tempo.............

Anche nel buio profondo si può scorgere la luce e risalire seguendola..dolce pomeriggio ed una soffice carezza

E'proprio dei germogli,quello di ricercare la luce,bucando la terra,proprio in cerca di luce:è dal buio che si viene,ricercando la luce..........Grazie di cuore mia splendida fatina con un bacio di brezza soave e l'augurio per una serata d'incanti........

Mai, forse, hai scritto e descritto i più scuri spigoli di questo mondo che abbaglia, stordisce ed anche costringe a tane riempite di crucci e radici, con parole così nette come un taglio d’accetta… E li vedo, ridotti a talpe, tutti i negletti visionari attraverso gli stretti angoli dei tuoi versi, filtranti sputi di soli carbonizzati, ingiurie e sgarbi corrosi dai vermi oltre che da mancati colpi di grazia…E vedo te mentre scrivi queste strofe di rinforzo e contro spinta per parlare delle ombre e di chi sfida, ogni giorno, la parte più buia del sole.

Adoro questo tuo andare oltre le righe, arrivando a comprendere come in fondo tutto sia in divenire: ci si perfeziona nel dire, per arrivare a volare oltre il possibile, anche a costo d'arrivare all'inusitate durezze, denudanti d'ogni morbidezza sentimentale.Dovesse essere questo il prezzo da pagare,ti dico che sono pronto a pagarlo,pur di volare oltre il possibile. Così mi riscopro felice del tuo vedermi mentre m'appresso al foglio, spesso girandoci attorno in punta di penna, per non disturbarne i candidi sogni...Grazie di cuore con un abbraccio di petali vellutati e l'augurio per una serata d'incanti......

vite nascoste, a scomparsa, tragici esseri d'ombra, minacciati da scuri oscure agli angoli ma occhi, quegli occhi sono di brace. caspita wood

"...quegli occhi sono di brace."Ecco,queste tue parole mi danno i brividi,mia cara emma:c'è una parte di noi che si nutre di penombra e respira acquattata negli oscuri recessi della nostra mente.Non si può definire buona o malvagia,va oltre la pura istintualità,forse perchè è la summa di un essere che arriva da molto lontano e che desidera andare ancor più lontano..........Grazie di cuore per quel"caspita"che molto dice,con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per una serata di favole e poesia..........

Come un madrigale privo della benché minima impurità. Raramente sulle pagine frivole di Libero ho letto qualcosa di meglio.

Parole come queste, dette da un poeta quale tu sei,sono il miglior commento che ci si può augurare di ricevere...Grazie di cuore per cotanta generosità,saprò prendere le tue parole come incoraggiamento per proseguire lungo il difficile cammino..........Un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori............

Anche il buio...ha la sua luce... Perfida serata caro Wood...

Ah la luce del tutto ancora da dire e da scrivere,la luce di un sogno lungo una vita a cui dare corpo...........Grazie di cuore anche per la perfida serata che ricambio con perfidi baci in punta di dita regali:chhe possa esservi irta di spine piacevoli fitte d'amore............

Ogni cosa sembra avere il suo rovescio come una medaglia. Il sole che è fonte di Luce e di Vita per molti, per tanti altri esseri viventi potrebbe essere la disperazione e la morte.
Ma la vita si sa adattare e ci sono esseri che vivono solo di notte per sfuggire ai suoi dardi, ed altri che costruiscono ripari per proteggersi. Tu pensa al Nord, dove il sole appare e scmpare sulla linea dell'orizzonte per sei mesi l'anno, che si sono così felicemente adattatai a questa condizione che se un giorno il sole rimanesse troppo alto nel cielo magari ne soffrirebbero. Siamo tutti in perenne adattamento alle condizioni climatiche e sociali, certo è che i più forti e i più ricchi sanno meglio come proteggersi, mentre i più deboli e i più poveri sono quelli che pagano sempre le conseguenze di questa triste sperequazione.
Non ho ricette amico, mio, come credo non le abbia nessuno, se non cercare di aiutare se e quando possiamo i più deboli e premere sui governi perché provino a ridurre le troppe ingiustizie e i troppi squilibri. Facile a dirsi, difficile a farsi perché la natura umana è fatta di tante sfaccettature, non ultima l'egoismo e l'intolleranza.
Ciao...CARLO.

Così è mio caro amico:non ci sono ricette.Si può solo ricorrere al senso di umanità.Quel senso che ci conforma per un'evoluzione che non consista in mera sopravvivenza.Per il resto,la vita,come tu ben dici,si attrezza e si specializza in tutti i modi possibili,per riuscire a sopravvivere nell'universo impossibile..........Grazie di cuore per le considerazioni molto condivisibili con un augurio per una serata delle migliori...Ciao...........

Sembra la descrizione di un internauta. Chiuso nella sua cameretta, non tira su il naso per guardare dalla finestra. Diciamo che anche i ragazzi fuori, incollati al cellulare, sembrano delle talpe.. Ti abbraccio woode

Ahahahahahahaha!!!!!!!!!!...Effettivamente anche gli internauti vivono un po' come talpe,così come i patiti da cellulare stanno sempre immersi nella penombra delle connessioni irretenti...Si:credo che tu abbia massimamente ragione mia dolce scrivana..........Un bacio d'immenso e grazie infinitecon l'augurio per una serata d'incanti..........

Buongiorno..un saluto veloce e scusami se non commento...un abbraccio W.

Nulla di cui doverti scusare,mia deliziosa desi,casomai sono io ad esserti infinitamente grato per il tuo pensarmi e per la dolcezza di questo tuo saluto prezioso..........Un bacio di petali vellutati e l'augurio per una serata d'incanti..........

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Penso che a tutti sia capitato di esser "talpe" almeno una volta nella vita: pur di non soffrire, di non essere accecati dalla forte Luce della Verità, abbiamo preferito abbassare gli occhi, restare quieti nella nostra oscurità, come un bimbo comodo e caldo, che non vuol uscire da sotto il piumone...E' fisiologico a volte, rimaner talpe...serve a sopravvivere:-) Sempre ammirata dai tuoi versi che fanno centro in me, Capitano:-)Baciotti a mai finire

La luce può fare molto male,si può anche non avere forza sufficiente per sostenerla.Come già detto da qualcuno:ci si ingegna per farne a meno,pur di sopravvivere.E questo anche oltre la metafora della verità.Perchè,come dici benissimo tu"serve a sopravvivere".......Anche le tue parole fanno centro in me,mia adorabile streghetta indimenticata.E grazie infinite anche per i baciotti sempre perle preziose che ricambio con affettuose carezze amicali vellutate e con l'augurio per una notte di favole d'amore.............

Le talpe mi sono simpatiche perchè scavano in profondità...ecco Woode vorrei tanto che la nostra omologata e scadente informazione prendesse spunto da questi animaletti...ci guadagneremmo tutti. Il potere un po meno credo. Ciao carissimo

Sai qualìè il vero guaio amico mio?E'che noi costituiamo un terreno più permeabile per le talpe che il potere immette nei nostri campi,devasdtandoci solidarietà e coomunanza.Mentre esso sa opporre salde barriere all'opera del nostro essere talpe libertarie..........Ciao anche a te con l'augurio per una serata di magie.........

Bello mio ma possibile che la passione per me sia meno forte della tue battaglie???hahaah..Sono tornata..mi sei mancato..https://youtu.be/Q_M4C3Sn-Zc

https://youtu.be/7jXPwBMxizA Chissà perchè la tua canzone mi ha richiamato alla mente questa vecchissima canzoncina...Forse perchè parli di passione?Già,la passione è qualcosa che va ben oltre l'amore,arriva pure a coinvolgere molteplici attività umane, come quella della pesca o delle passeggiate notturne...Scherzi a parte,anche tu mi sei mancata,spero che ti piaccia la canzoncina...Grazie di esserci......Un bacio sussurrato dalle fronde carezzevoli di questa serata e l'augurio per una serata d'incanti..........

Lotta infinita, quella tra luce e oscurità... Sia nella crudezza della realtà, che nell'allegoria delle parole che regalano visioni sempre discordanti, da individuo a individuo. Questo, a riprova di quanto sia diverse le nostre 'prospettive'!... Prospettive oscurate dall'indifferenza come dalla ferocia. E in egual modo, 'colpevoli' !!! Torno dopo un bel po', mio caro amico, e subito mi rendo conto che l'assenza è sempre controproducente, quando mi priva della lettura di Woodenship.. :) Felice fine settimana, Mi querido poeta! Besos desde mi corazon!!! *_*** Rosa

Perchè "lotta",amica mia carissima?In fondo si tratta di puro alternarsi di ombre e di luci,in cerca d'un completarsi che non prevede l'affermarsi dell'une sulle altre.Sono queste mie affermazioni di sicuro facenti parte di quelle visioni"discordanti" che,a buon vedere, poni in rilievo tu.Poichè è il cambio di prospettiva propria di ognuno a determinanare la complessità del quadro d'insieme.Il conflitto nasce dall'incompletezza dovuta alla volontà di sopraffazione in uno spirito di malintesa sopravvivenza.......Felicissimo di godermi il tuo essermi raggio di sole,mia dolce amica: mi sei mancata......Grazie infinite di esserci ed anche per i baci che ricambio con grande affetto amicale e con un abbraccio di calda brezza,affinchè possa condurti serena per un fine settimana di sogni felici......

Come per ogni cosa, l'importante è poter scegliere davvero da che parte stare: alla luce o nella penombra non fa differenza; la differenza la fa qualunque imposizione costringa a vivere nel modo in cui non si vorrebbe vivere con l'aggravante dell'omertà di chi, pur osservando tanto dolore, finge di non vedere...Ti auguro una buona serata, mio caro Signor W....

Una felice serata anche a te,mia deliziosa sig.ra Gabri.E grazie di cuore anche per le parole così toccanti che, generosamente, mi lasci:"imposizione"è la negatività di questo nostro vivere.Ovvero l'obbligo a vivere in condizioni per nulla augurabili.Ma delle quali si fa obtorto collo ambito di sopravvivenza.......Un bacio di petali vellutati e l'augurio per un fine di settimana che possa vederti radiosa di luce e serenità........

Il buio prova, ogni volta, ad inghiottirmi, ma "mare" è troppo per uno sputo d'ombra e così, argentea, spumo al sole :*
Sempre grande il mio wood.
Ciao e buon fine settimana.
virgola

Anche tu sempre immensa come il mare,mia dolcissima fanciulla:sentimento d'amore flottante tra onde di pura luminosità.........Grazie di cuore con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per un fine settimana d'incanti......