CUORE IN VIAGGIO

A volte è necessario perdersi...

Ho terminato stasera di leggere il libro "Le prime luci del mattino"
di Fabio Volo, al di là della considerazione intellettuale
che si possa avere di lui, gli va dato plauso per aver
saputo descrivere con rara sensibilità e assoluto verismo,
le ansie e i dilemmi femminili.
La protagonista è donna, una donna come tante,
sposata, inaridita e sperduta in una routine che la fa spegnere.
Poi incontra LUI...
quello che da copione tutte le donne vorrebbero incontrare...
l'uomo bello, di successo dalla virilità prorompente,
quello che se ti guarda di trapassa le viscere,
ti fa tremare i polsi solo che tu senta il suo profumo..
quello che ti fa di nuovo sentire "femmina",
non donna, quello lo sei comunque,
ma tira fuori la tua essenza nascosta,
quello che siamo tutte alla fine e che molte volte mortifichiamo,
per paura del giudizio di chi ci ama, di chi ci sta intorno....
e sempre da copione,
LEI gli cade tra le braccia e non solo,
ci fa di tutto e di più...
si scopre diversa, di non amare più il marito e di voler mollare tutto...
per LUI...che però con lei non aveva per nulla pensato a metter su casa...
anzi...come capisce che a lei è partito l'embolo amoroso,
l'allontana, in modo molto poco sensibile.....

e mi fermerei qui....per non guastare il finale a chi ancora dovesse leggerlo...

è un libro per donne, scritto da un uomo,
è un libro scritto da un uomo che conosce le donne
e che gli uomini dovrebbero leggere,
anche solo per capire perchè a volte i rapporti si raffreddano....

se devo fare una considerazione finale,
personale e anche abbastanza soggettiva,
credo che a volta una donna debba proprio perdersi, per ritrovarsi.