Tutti abbiamo visto per TV un breve servizio sul progetto The Hole In The Wall(Buco nel muro) dell'Indiano Sugata MITRA.In agosto TED ha pubblicato la conferenza del Professor Mitra tenutasi a Ginevra nel 2007 invitato dalla Lift Conference.
La lift conference organizza dibattiti sull'impatto della tecnologia sulla società.
Il progetto Buco nel Muro consiste nell'installazione di un computer connesso ad internet (come un bancomat) e messo alla disposizione di bambini Indiani nei villaggi poveri dove non ci sono scuole.
Sugata Mitra ricercatore in Educational Technology è convinto che i bambini imparano meglio senza tutore.Secondo lui l'accesso alla tecnologia deve cominciare dal basso.Ha notato che dove ci sono scuole buone con ottimi docenti la tecnologia è assente.Perché non darla a chi non ha la possibilità?
Dopo avere installato il computer una telecamera fa delle riprese quando un bambino si avvicina al computer e comincia ad usarlo.Un bambino spinto dalla curiosità è capace di imparare e di insegnare ad altri bambini.Il primo Hole in the wall è stato installato in un quartiere povero di New Delhi nel 1999.Il primo giorno 70 bambini hanno sfilato l'uno dopo l'altro per toccare di mano la tecnologia.Prima sembrava un televisore ma quando hanno visto che possono scegliere cosa vedere la loro curiosità non si è pù fermata.In un altro villaggio un bambino è riuscito ad avviare internet exlplorer in otto minuti dopo varie tentative.
Nel video Mitra racconta che dopo tre mesi è andato in un altro villaggio a parlare con i bambini che usavano il suo computer ed è rimasto sorpreso:
Volevano un processor più potente e un mouse più bello!
Secondo Sugata Mitra l'Educational Technology dovrebbe
essere introdotta prima nelle aree remote.
I valori sono acquisiti mentre i dogmi e le dottrine sono imposti.
Imparare è un sistema auto-organizzativo.
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