Creato da trampolinotonante il 14/11/2008

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Il canto gregoriano

Post n°98 pubblicato il 24 Agosto 2010 da trampolinotonante

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Il canto gregoriano

Un canto uguale, quieto e solenne

come le onde del mare

 

A Rimini verso sera, d'estate ma soprattutto d'inverno quando i turisti son tutti via, è quasi un rito andare al porto sul molo grande. Con la nebbia, in inverno, è tutto un silenzio carezzato dalle note gravi del faro: tre punti e una linea.

Un silenzio antico, medioevale, che cancella l'aspetto attuale della costa e lascia immaginare verso Nord, fino al Po, litorali deserti e incontaminati su cui un tempo non c'era null'altro se non pescatori ed umili monaci.

E mentre gli uni trascinavano sul mare la loro esistenza, gli altri sulla terra ferma in qualche sperduto monastero custodivano e tramandavano la Storia.  Intendo riferirmi all'Abbazia della Pomposa, presso il Lido di Volano nel ravennate, percepita oggi come immersa nella leggenda e nelle nebbie del Medioevo, in un isolamento in cui il Canto Gregoriano con lento salmodiare si elevava solenne di giorno, a Compieta e nell'Ufficio notturno( dice la Regola:"...nel cuore della notte mi alzavo a renderTi lode...), alternandosi al lavoro della terra ed al profondo studio che, preservando dalla barbarie l'antica cultura, la tramandava alle generazioni future.

 Il salmodiare fu introdotto dal vescovo Ambrogio nella Pasqua del 396 a Milano, mentre assediato dagli Ariani nella basilica Porzia, con i suoi fedeli, durante le veglie e le lunghe giornate, fece cantare i Salmi di Davide come si usava ad Antiochia e ad Alessandria. Sant'Agostino ne parla nelle sue Confessioni:"...Non era molto che la Chiesa di Milano aveva accolto questo rito di consolazione e di esortazione, con grande entusiasmo dei fedeli che cantavano con le voci e con i cuori...Quelle vocio si riversavano nei miei orecchi, stillavano la verità nel mio cuore; mi ardevano sentimenti di pietà, le lacrime scorrevano e mi facevano bene....".

E poi"...fu allora  che si cominciò a cantare Inni e salmi secondo l'uso delle regioni orientali per evitare che il popolo si consumasse di mestizia:innovazione che fu conservata da allora e imitata da molti nelle altre parti del mondo".

 Queste umili origini del Canto gregoriano ( da Gregorio Magno che nel VII secolo lo codificò nella Liturgia) lasciano intendere come le stesse melodie, per poter essere cantate dai fedeli, dovessero essere facili ed agevoli, con pochi salti di note, dipanarsi il più possibile " per grado congiunto" ( per esempio:dal Do andare al Re e poi al Mi e poi al Re, ecc...note vicinissime) e senza mutamenti di ritmo. Il canto, così quieto e solenne, confermando la sua derivazione orientale, si sviluppò con la severità dell'ordine dorico delle colonne greche, con la ieraticità e la compostezza dei mosaici ravennati, fermo e solenne  nelle sue monodie fra le alte volte delle Cattedrali e nel religioso rigore dei Chiostri.

Contestualmente, nell'interno dei monasteri si studiava e si approfondiva la teoria della musica, cercando , fra l'altro, di fissare la Notazione, ovvero come segnare sulla carta le note indicandone con i neumi( segni) l'altezza e la durata.

Ed è proprio nell'Abbazia della Pomposa che il monaco Guido ( noto anche come Guido  d'Arezzo) escogitò un semplice ma geniale sistema di nominare le note e segnarle su quattro righe (tetragramma). Si servì delle iniziali degli emistichi della prima strofa di un inno di Paolo Diacono che i fedeli cantavano in onore di San Giovanni Battista, dove la prima sillaba di un  verso iniziava nel canto con una nota più alta della precedente:

 " UT queant laxis - REsonare fibris - MIra gestorum - FAmili quorum, - SOLve polluti -LAbii reatum__ Sancte Johannes ( trad.: "Affinché i devoti possano con voce limpida esaltare le meraviglie delle tue gesta, lava le colpe del labbro contaminato, o San Giovanni").

 Le note musicali , da allora si chiamarono UT - RE- MI - FA - SOL - LA . La prima sillaba UT, contenente  la vocale U di difficile intonazione, venne sostituita dal DO; mentre il SI ( iniziali di Sancte Johannes) si aggiunse poi. Questo espediente didattico, nato per insegnare la musica ai bambini, divenne subito famoso per la sua chiara precisione e mise finalmente ordine laddove, fin dall'antichità e anche dai tempi dell'antica Grecia, c'era confusione ed incertezza, fissando le regole , valide ancora oggi, in tutto il mondo!! 

Il poeta Giovanni Pascoli, che Rimini ebbe studente, dedicò a Guido monaco un bellissimo carme in latino "POMPOSIA" , ora inciso in una lastra di pietra posta di fronte alla facciata dell'Abbazia. Ve ne  riporto un frammento: "dell'originale in latino e relativa traduzione:

" ...dumque mea cura fluitant florentia rura/ ipsa dabam sanctum semper Pomposia cantum:/UT proscissa bonos REdamarent arva colonos,/MItisque haec victu, FAcilis quoque vita relictu,/ SOL laetrus laetis,LAbor hic foret arra quietis/...... / Lentam stupeo romeare iuventam:/ has segetes laetus longissima ventila aetas:/ hic mihi cum fido monachus canit agmine Wido"___

(trad. "....e mentre, mia cura ,ondeggiavano fiorenti le campagne, io stessa, Pomposa,sempre intonavo il mio sacro canto: dovessero i campi solcati redamare i buoni coloni; mite qui fosse la vita a trascorrere, facile anche a lasciarla; lieto fosse il sole ai cuori lieti; e il lavoro arra di pace agli uomini...Lenta ritorna la giovinezza di un tempo: su queste pingui messi un soffio spira da età lontanissima: qui a me canta can la fedele sua schiera il monaco Guido")__

_L'antico salmodiare sembra riecheggiare ancora fra le mistiche navate dell'Abbazia. La dolce Pomposa, una volta verde isola nel grande delta del Po, oggi unita alla terra ferma, conserva intatto il suo fascino. " Sola sub astris".

E' nella pace e nel silenzio  della Natura che l'uomo compie i suoi passi più belli

 

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Un caro saluto da trampolinotonante

 

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Commenti al Post:
chimicamd
chimicamd il 24/08/10 alle 19:04 via WEB
troppo lungo da leggere adesso...devo andare a farmi bella... ma un saluto lo lascio con gioia ^___^
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 05/09/10 alle 22:09 via WEB
Peccato, cara chimica, che tu non abbia commentato! Eppure avresti potuto darci qualch nozione sui canti liturgici sardi, così legati alle esigenze rituali dell'isola. Anche se la grande massa dei canti ora in uso sono in lingua italiana, penso che la Sardegna sia ancora legata al repertorio folcloristico tradizionale, legata quindi a modelli arcaici e pre consumistici e perciò ancora purissimi e ai quali non è ancora stata resa giustizia. Peccato per il tuo mancato commento! Fa niente!! Un abbraccio! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 24/08/10 alle 19:08 via WEB
mi sono ascoltata il pezzo, chemi fa venire in mente quelle vecchie chiese con i frati che cantano..tipo nel film In nome della rosa..mi piace, solo voci maschili, ma mi piace lo stesso. Caro Giuseppe, il tuo Salento questo ti ha ispirato!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 05/09/10 alle 22:21 via WEB
Gioia!!! Hai ragione! difatti ero indeciso fra questo che ho inserito e il video del Nome della rosa. Ma quest'ultimo mi sembrava scontato. Tu parli delle vecchie chiese con i frati?? Ma sai che quelle vecchie chiese sono la meraviglia dell'architettura romanica e a volte anche gotica?? Ne avete qualche esempio dalle tue parti. E quelle chiese così prive di orpelli, così semplici e robuste e tarchiate nelle pareti a causa degli archi di forma circolare, sono quanto di bello e di solenne l'architettura abbia mai prodotto, molto meglio ancora dell'architettura gotica di derivazione francese. E poi quei frati ci hanno tramandato la sapienza antica che dopo il crollo dell'impero romano e lo scempio delle invasioni dei barbari,l ha veramente corso il rischio di andare perduta. Quindi ben venga la pace e la solitudine di quei monasteri e di quelle chiese romaniche. Dobbiamo ad essi la nostra grande civiltà, che a causa nostra in questi tempi si sta trasformando in inciviltà. éarli del mio Salento? A bari e a Troia e in altri piccoli posti stupendi fioriscono grandiose testimonianze di cattedrali romaniche e all'origine di questo post c'è una mia sosta alla Cattedrale di Trani, una delle meraviglie del pianeta e che mi auguro tu possa far visitare ai tuoi e specialmente al piccolo!! Grazie del commento!! tt
 
isolde6
isolde6 il 24/08/10 alle 20:06 via WEB
che belle cose che scrivi, Tramp. Che bel post. Comincio a leggere e trovo il faro, che fa parte della mia vita, della mia infanzia, legata al mare... e il suono nella foschia della sera... già si leva un filo di malinconia. Poi parli dei canti gregoriani, della necessità del canto, del canto come rifugio, come ultimo baluardo dalla mestizia, e del monaco Guido, e poi c'è la foto dell'Abbazia, che è essa stessa come una preghiera, con quei mattoncini lì a scandire il lavoro minuzioso, accurato, quotidiano. Fa piacere leggere le cose che scrivi: grazie, per i bei pensieri, le belle immagini, i bei ricordi. Is
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 06/09/10 alle 08:38 via WEB
Isolde!!! Grazie delle gentili parole.Gli elementi del post, in effetti, quali il mare, il faro, la foschia della sera, il bosco e non ukltima un'Abbazia benedettina, hanno sicuramente qualcosa di intimo, di palpabile ma solo nelle sfere dell'anima. E' come stare al di sopra dei mari del silenzio, in compagnia dei suoni originari,con i quali ci si libra in spazi pieni di oblio, con le immagini del passato, quasi un'eco terrestre che non è parola nè verso ma melodia purissima. Trovo splendida l'Ode Pomposia del Pascoli, quest'anima modernissima che riesce a giocare con l'emozione di un fanciullo nei silenziosi prati della trasparenza!Forse abbiamo tutti bisogno del fascino del Canto Gregoriano, abbiamo bisogno della monodia, del raccoglimento, del sacro, della foschia della sera, dell'atmosfera ovattata nella quale si diffondono le note lunghe e brevi dei fari del porto. Abbiamo bisogno di queste cose! Grazie. tt
 
JuliedeJaloux
JuliedeJaloux il 25/08/10 alle 10:25 via WEB
Ah hai cambiato post.Molto bello questo!Con la musica sacra antica e moderna vado molto d'accordo.Mi piaciono tutta.L'Abbàzia è sulla Romagna dove piace tuffarsi alla mia amica Mela.Ciao Mister Trampolinò.JdJ
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 07/09/10 alle 10:19 via WEB
Julie!!! La musica sacra ha una sua caratteristica principale: è una catena singolacome esclusivo elemento di fluenti melodie infinite, vere cantilene, vere melodie, dicevo, sillabiche e simmetriche che oscillano continuamente fra tensione e rilassamento. Tale esposizione provoca nell'animo una tale dolcissima carezza al cui fascino è impossibile sottrarsi. Comunque è il gregoriano che raggiunge vette altissime di solennità e di intimità spirituale. Grazie! tt
 
tantorumorexnullaa
tantorumorexnullaa il 25/08/10 alle 10:30 via WEB
Che fortuna!sono capitata in questo blog e mi si è aperto il cuore.Congratulazioni!è molto bello e istruttivo >:)
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 07/09/10 alle 10:24 via WEB
Gentile rumorexnul, a leggere ste lodi direi che la fortuna è mia d'averti incontrata! Spero che tu possa ancora farmi visita. A presto! tt
 
   
tantorumorexnullaa
tantorumorexnullaa il 12/09/10 alle 10:30 via WEB
Il canto gregoriano evoca altitudini, quelle che si vorrebbe fossero anche delle persone che lo cantano.Noi che si ascolta si prova elevazione.Forse qualcuno di quelli che cantano non riesce ad elevarsi.E si prova compassione.Dio non è solo nobiltà,è anche miseria:ci rappresenta tutti.Buondì.Rumors
 
     
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 17:27 via WEB
Rumors!!!! Le tue riflessioni sono sciabolate. Una sintesi efficacissima ove è condensata una grande amarezza :"...evoca altitudini, quelle che si vorrebbe fossero anche delle persone che lo cantano."___ Purtroppo non sempre si verifica, oggi come nel passato più lontano della storia umana. Ma in un impeto di ottimismo e con il pensiero rivolto a coloro che veramente operando nel bene hanno raggiunto vette altissime, posso affermare che anche coloro che cantano questi salmi fra le alte volte romaniche o gotiche sono generalmente creature che sono persone umane come tutti noi. Loro per stare nei monasteri e perpetuare il bene, hanno avuto, come si dice, la "chiamata" ma una volta una suora di clausura mi ha detto che il Signore lascia la persona quale è, non intervenendo affatto su di essa. Quindi sono soggetticome noi a subire ogni tentazione. Ecco perchè il loro percorso di fede è costellato di ostacoli, di rinuncie più grandi, di tentazioni più feroci,e quindi è difficilissimo. Cadono pure loro, sicuramente, ma non tutti. Non avremmo avuto un San Francesco e una Madre Teresa di Calcutta,nè una Santa Teresa del Bambino Gesù e tanti altri. Occorre guardare anche a queste vette. Ci sono scandali che intaccano il prestigio della Chiesa e la sua guida pastorale e la sua immagine agli occhi di noi tutti, ma sta a noi giudicare con discernimento. Penso che tu, avendo anche detto: ".. Forse qualcuno di quelli che cantano non riesce ad elevarsi.E si prova compassione..." sia del mio stesso avviso. Dobbiamo essere disposti a capire e comprendere, avendo oltretutto la fortuna di operare in un contesto cristiano , dove accanto alla Fede e alla Speranza, si trova la Carità. E' quest'ultima infatti la virtù che ci differenzia dalle altre grandi religioni monoteiste. Noi non tiriamo sassi, nè pratichiamo la legge del taglione, come nel Vechio Testamento, ma siamo attenti a quell'efficacissimo detto: " ..Chi è senza peccato scagli la prima pietra"!. Qui il discorso si fa lungo e io non sono in grado di parlare di queste cose in modo efficace, e potrei cadere in grandi contraddizioni. Poi hai detto: " Dio non è solo nobiltà, è anche miseria", intendendo che essendo Lui in tutto e in noi tutti , comprende in sè il Male e il Bene, la nobiltà della creatura umana ma anche le debolezza che la scalfiscono. Sono perfettamente sulla tua stessa linea di pensiero. Complimenti per la tua efficacissima sintesi! Grazie. tt_________Dimenticavo di dirti che io ho anche un altro nick, questo con cui ti sto scrivendo, ovvero " stradanelbosco" nel quale inserisco argomenti di più lunga durata e più completi a volte. Buona serata.
 
fra.girolamo
fra.girolamo il 25/08/10 alle 10:46 via WEB
Il canto gregoriano è la musica per eccellenza,nasce dal Cuore e come tale ha una potenza che la mente nemmeno si sogna! E' come innamorarsi!Caro amico ti faccio i miei complimenti per questo bel post.
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:15 via WEB
Gentile frate Girolamo!! Non direi proprio che nasce dal cuore altrimentinon avrebbe quel carattere di solennità, di austerità e di compostezza, ma sarebbe leggermente più incalzante e mosso sia nella melodia che nel ritmo. Tutto quello che nasce dal cuore è magnifico ma possiede quel tanto di " dionisiaco" che lo rende mosso come il vento muove le onde che si infrangono sugli scogli. Quindi direi che nasce da un equilibrio interiore della mente e da un controllo assoluto delle passioni. E' così che si manifesta la solennità e la sua ieraticità. Pertanto non è affatto come innamorarsi, èerchè l'innamoramento è sconvolgimento del cuore e dell'anima, è una fuga dalla realtà verso sfere di grande passione mentre il canto gregoriano ha il dominio assoluto della mente e dello spirito. Grazie, comunque del tuo pensiero. tt
 
   
fra.girolamo
fra.girolamo il 12/09/10 alle 16:13 via WEB
Non sono d'accordo,mi consenta.Una musica per affascinarci così tanto deve per forza nascere dal cuore. Se fosse solo un fatto mentale,dovremmo anche noi prima educare la nostra mente,azzerare le passioni,essere ieratici.Invece penetra subito nelle viscere anche di chi ieratico e solenne non è e non sarà mai.Grazie a te.Fra'.
 
     
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 17:31 via WEB
Caro frà Girolamo!!! Tu hai perfettamente ragione ma io non trovo appropriato quel : " ...è come innamorarsi...". L'innamoramento, nella sua più completa accezione del termine, comporta sempre un vasto moto del del cuore e dell'anima difficilmente si limita a dolci apparenze. Altrimenti non sarebbe innamoramento ma piuttosto " subire il fascino". Grazie! tt
 
     
fra.girolamo
fra.girolamo il 13/09/10 alle 09:21 via WEB
E allora dimmi,caro amico,come si fa ad amare la Chiesa se non ci si innamora dei suoi canti o delle sue manifestazioni anche se rituali?Se quanto tu affermi è qualcosa che si decide a tavolino, allora non è per me e per tanti come me.Grazie!!!!Fra'.
 
     
Salento_mare
Salento_mare il 13/09/10 alle 15:53 via WEB
Della chiesa (e qst tt lo sà già) non avrei un gran bel dire, piuttosto ne sono affascinato e cerco di avvicinarmi per proteggermi, però una cosa la devo confessare..i canti dei monaci gli ascolto spesso quando posso, portano la mia mente in uno stato di pace assoluta in cui il sangue sembra quasi non fluisca più..il cuore è come se non ce l'avessi, non sò come spiegarlo ma sono dell'idea che tt abbia ragione, almeno in quel che succede in me. Bel post tt e anche complimenti a voi tutti che avete lasciato i vs commenti molto interessanti...buona giornata
 
     
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 09:41 via WEB
Salento!!! le tue visite sono rare e per questo preziose! Grazie delle belle parole.Quando si è in un luogo sacro, che a dirla bene, può essere oltre il Tempio anche la stessa Natura, un fitto bosco di quercie o di betulle o di pini altissimi, non si può essere contaminati da strombazzamenti vari e canti carnascialeschi ma coerentemente con l'atmosfera sacra occorre intonare qualcosa di solenne per partecipare alla solennità del Creato e del mistero religioso. Dire che sti cantisono affascinanti è essere riduttivi: non sono uno spettacolo, non siamo a teatro, i monaci non stanno recitando ma compiono un rito serio, il più serio possibile e che li avvicina al Creatore. Niente di più alto nelle azioni dell'uomo. Grazie della visita! tt
 
     
fra.girolamo
fra.girolamo il 14/09/10 alle 14:58 via WEB
Salento_mare,scrivi a me che tt ha ragione? e perchè mai? Nel mio primo commento ho scritto "Il canto gregoriano è la musica per eccellenza,nasce dal Cuore e come tale ha una potenza che la mente nemmeno si sogna! E' come innamorarsi!". La mia colpa è avere scritto la parola 'innamorarsi' e quindi non sono bravissimo come te! Però non sono neanche algido come tt perchè a me i canti gregoriani o i canti in chiesa fanno un effetto dirompente, mi caricano, mi danno energia.Ma se tt crede che il Moderno sia Carnascialesco è meglio per lui che non diventi mai Papa e che non sia prete o sacerdote perchè i fedeli li perde: quelli vanno a pregare da un'altra parte. Svecchiati un po' tt. Buona giornata.Fra'
 
     
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 15:43 via WEB
Caro Girolamo, non ti chiamo frate perchè frate non lo sei proprio, forse un DJ!!! Absit iniuria verbis, naturalmente. Ma una cosa te la posso concedere, traendola dalla Bibbia, Libro II di Samuele- 6,1- 6,23 : L’Arca a Gerusalemme. Durante il trasporto dell’Arca dell’Alleanza a Gerusalemme, il re Davide apre il corteo danzando. La danza era allora una parte della cerimonia religiosa. Davide perciò aveva deposto gli abiti regali ed era restato con la sola tunica, sopra cui c’era l’Efod, una specie di scapolare fino al ginocchio, legato alla vita. Dal web:”… SEGNO DI GIOIA E DI GRATITUDINE ___ La Danza, nella Bibbia è intesa soprattutto come lode, manifestazione di gioia spirituale ed espressione liturgica. Si danza per festeggiare una vittoria ottenuta con l’intervento divino; per il ritorno di una persona cara, e in occasione di nascite e matrimoni. ___ La profetessa Miriam, sorella d'Aronne, esterna la sua esultanza e ringrazia Dio, dopo il passaggio del Mar Rosso, “formando cori di danze” con le altre donne, suonando i timpani e cantando (Cf Es 15,20). Un’altra danza molto famosa è quella che fece Davide, in occasione del trasferimento dell’arca a Gerusalemme. Danzando e saltellando agilmente, il re d’Israele manifesta con tutto il suo essere la gioia incontenibile che prova per il singolare avvenimento.___ “Allora Davide andò e trasportò l’Arca di Dio dalla casa di Obed-Edom nella città di Davide, con gioia. (...) Davide danzava con tutte le forze davanti al Signore. Davide era cinto di un efod Così Davide e tutta la casa d’Israele trasportarono l’arca del Signore con tripudi e a suon di tromba” (2Sam 6,12; 6,14-15).___ Per descrivere l’esultanza del re Davide di fronte all’arca dell’Alleanza, l’autore sacro usa le parole: “gioia” e “con tutte le forze”, rimarcando così il coinvolgimento totale della persona nel movimento ritmico della danza.____ SIMBOLOGIA RITUALE___ Nell'Arca sono custodite le Tavole della Legge date da Dio a Mosè sul Monte Sinai. Danzando davanti all’arca, Davide indossa un costume sacerdotale succinto, una specie di perizoma adatto a compiere i sacrifici: l’efod di lino. Il testo sacro ci fa capire che la nudità del re e la sua danza sono in rapporto con gli “olocausti e i sacrifici di comunione” che egli si appresta ad offrire davanti al Signore. Il modo in cui Davide esprime la sua gioia per la Legge (Torà), è ritenuto sconveniente dalla figlia di Saul che se ne scandalizza. “Mentre l’Arca del Signore entrava nella città di David, Mikal, figlia di Saul, guardò dalla finestra; vedendo il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore, lo disprezzò in cuor suo” (2Sam 6,16). Più tardi il re chiarirà alla donna il senso rituale del suo gesto: “L’ho fatto dinanzi al Signore, (...) ho fatto festa davanti al Signore” (2Sam 6,21). ___ Gli ebrei di oggi, al termine della festa dei Tabernacoli (Sukkot), celebrano nelle sinagoghe la Simchat Torà - o gioia della Legge - danzando, a saltelli ritmati, con i rotoli della Torà e cantando inni in onore dell’Eterno. La danza è anche in questo caso un gesto liturgico che esprime il rapporto di tutto l’essere con Dio. È un’espressione di gioia e di “festa davanti al Signore”, per il dono della Torà. Ed è ancora con la danza che gli ebrei chassidici [i], dopo le preghiere quotidiane, esternano il loro entusiasmo religioso….”____ LA DANZA IN CERCHIO : HAG __ Ai tempi biblici, le processioni danzanti di uomini e donne caratterizzavano le tre grandi feste di pellegrinaggio: Pasqua, Pentecoste e Tabernacoli. Sembra che tali danze ritmate avvenissero in modo circolare, ed è forse per questo motivo che nell’ebraismo, la danza in cerchio è chiamata hag: festa. In cerchio si danza intorno ad un luogo sacro, o durante una cerimonia religiosa, esprimendo così il clima gioioso e comunitario della festa. La simbologia della danza in cerchio ci dice che nessuno può ritenersi più importante dell’altro, mentre tutti sono rivolti verso Colui che è al centro della vita di ognuno. ___ RITO BIZANTINO: LA TRIPLICE DANZA___ Ritroviamo il movimento circolare nella celebrazione del matrimonio cristiano nel Rito bizantino, la cui liturgia prevede una triplice danza in cerchio del sacerdote e degli sposi. Dopo essersi recati presso l’iconostasi, essi girano per tre volte intorno all’altare, mentre si cantano alcuni tropari.___ RITO ROMANO___ Col progredire dell’inculturazione, il Rito Romano si va arricchendo di gesti e simboli appartenenti ad altre culture. Sempre più frequentemente, anche grazie al mezzo televisivo, si possono vedere celebrazioni liturgiche in cui la danza, la musica e il canto di altri popoli, trovano uno spazio adeguato. “I gesti e gli atteggiamenti dell’assemblea, in quanto segni di comunità e di unità, favoriscono la partecipazione attiva esprimendo e sviluppando l’intenzione e la sensibilità dei partecipanti. Nella cultura di un paese, si sceglieranno gesti e atteggiamenti del corpo che esprimano la situazione dell’uomo davanti a Dio, dando ad essi un significato cristiano, in corrispondenza, se possibile, con i gesti e gli atteggiamenti provenienti dalla Bibbia. Presso alcuni popoli, il canto si accompagna istintivamente al battito delle mani, al movimento ritmico del corpo o a movimenti di danza dei partecipanti. Tali forme di espressione corporale possono avere il loro posto nell’azione liturgica di questi popoli, a condizione che esse siano sempre espressione di una vera preghiera comune di adorazione, di lode, di offerta o di supplica e non semplicemente spettacolo”…..” Fin qui il web.___CONCLUDO___ Ora saprai, caro frate, tornando al testo biblico, che Mical, per punizione da parte di Dio, non ebbe figli fino al giorno della sua morte e la sterilità fra gli ebrei era la più grande umiliazione per una donna. Pertanto che si canti e si balli come Davide e il suo corteo, allora era giusto. Altri tempi naturalmente. Comunque anche ora nelle processioni con le statue, ci sono le bande musicali che suonano, intervallate da momenti di preghiera , non solo ma anche all’ingresso nel Tempio ( vedasi alla fine del Palio di Siena, l’ingresso tumultuoso del Palio nel Duomo, ecc…oppure a Gubbio,ecc…) ci sono momenti di grande euforia. Però siamo all’interno di una grandissima partecipazione popolare e di gioia collettiva che esplode. Ma la Messa o il rito al chiuso del Tempio è un’altra cosa. Sarebbe come far dello strombazzamento dentro il tempio di Re Salomone, laddove potevano entrare solo i sacerdoti. La riverenza e il silenzio e il comportamento erano sommamente discreti durante il rito. Ecco che il canto gregoriano è un ‘espressione di questo raccoglimento. Ma tu, caro frate DJ, sei concettualmente lontano da certe atmosfere di raccoglimento. Ma non preoccuparti, non fai peccato! Un caro saluto. tt
 
Villy.orchidee
Villy.orchidee il 25/08/10 alle 11:01 via WEB
C'è un libro fantastico su questo tema ed è sulla tua stessa lunghezza d'onda.Te lo regalerei se ti conoscessi di persona e chissà che non capiti di conoscersi come succede tra blogger.Questo post introduce un tema affascinante con un percorso di estasi che induce a guardarsi dentro per capirsi.La musica ha una valenza unica.Il libro è: Il canto gregoriano nel Magistero della Chiesa. Normativa canonica, prassi e documenti tra Età moderna e contemporanea - di Giannicola D’Amico .Buona giornata.Villy
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:17 via WEB
Gentile Villy!!! Grazie del suggerimento letterario. Mi chiedo come fai a conoscere il testo che mi hai suggerito, per cui mi congratulo con te. Vedo che anche tu subisci il fascino di tale intensa manifestazione di spiritualità! Grazie! tt
 
sonoquelcheleggo
sonoquelcheleggo il 25/08/10 alle 11:13 via WEB
Ho fatto bene ad accettare il consiglio della Julie:hai proprio un gran bel blog.Ciao
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:21 via WEB
Ciao, sono quel che leggo!!Un bel complimento il tuo, ma lo accetto solo in parte poichè penso di essere in grado di parlare e farmi capire ma sono dubbioso se il mio dire abbia o meno una grande valenza. Ma se qualche volta ci scappa un dialogo, ben venga!Grazie! tt
 
acquadgl14
acquadgl14 il 25/08/10 alle 15:45 via WEB
COSI' COME DICEVA S.AGOSTINO CHE CANTARE E' COME PREGARE DUE VOLTE.....LEGGENDO E ASCOLTANDO QTO BLOG IO HO PREGATO. CREDO COMUNQUE CHE IL CANTO GREGORIANO SIA UNA OTTIMA CHIAVE X APRIRE IL CUORE E L'ANIMA A DIO...FARSI AVVOLGERE DALE SUE NOTE EQUIVALE A SENTIRSI AVVOLTO DALL'ALTISSIMO..... GRAZIE X QTO MOMENTO CHE CI HAI OFFERTO....NN SMETTEREI MAI DI ASCOLTARLO....
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:39 via WEB
Gentile acquadgl!!!Conoscevo quel detto di S.Agostino. Ma in merito ci sarebbe tanto da poter e dover dire!!!! Dopo il Concilio Vaticano II, la Chiesa ha aperto il rito non solo alla preghiera ma anche alle chitarre e ai vari strombazzamenti con strumenti elettronici imperneati su frasi caramellose che tutto dicono ma non esproimonbo affatto moti della mente e del cuore ma insulse parole che sanno di nulla!!! E il fenomeno è divenuto talmente evidente da divenire ormai un rito paganeggiante, da paragonare al rito della Norma ( opera di Bellini)nella foresta mentre rivolge la sua preghiera alla luna. Non parliamo poi dei matrimoni con balli degli sposi sull'altare al ritmo di tamburelli e cascate di fiori: ci vedo tanta voglia di apparire e di far casino con manifestazioni da isola di Wihgt e di figli dei fiori. Non parliamo poi della musica del fenomeno New Age, caramellosa quanto basta da rendere stagnante qualsiasi sentimento di riflessione e di seria preghiera! Si pensava con questi mezzucci di attirare i giovani alla Chiesa, ma non si è fatto altro che rendere un piacere alle manifestazioni di vanità e di esposizione di abbigliamentoi scanzonati quanto basta da rendere il tutto puzzolente e lercio!Ho visto gente andare in chiesa , inginocchiarsi per pregare ma al primo accenno di suonamenti di chitarre elettriche strabuzzare gli occhi e scappare fuori dal Tempio. Altro che aprire il cuore e l'anima, quello è sfondare le orecchie con i decibel e dissacrare momenti di raccoglimento spirituale! Ecco perchè vedendo tutto questo , ho deciso di fare un post sul Canto Gregoriano: proprio per far cadere l'attenzione su valori di concentrazione spirituale, di riflessione e di congiungimento con la parte più profonda del nostro animo e del cuore. Dici benissimo: " ...farsi avvolgere dalle sue note equivale a sentirsi avvolto dall'Altissimo...". Grazie. tt
 
   
Salento_mare
Salento_mare il 13/09/10 alle 16:01 via WEB
Sono daccordo con te tt, è stato un binomio che fa orrore però..nn mi toccare il paganesimo :)..se dovessi esprimere un desiderio lo farei ritornare per rimettere alla prova gli umani..immonde bestie! dopotutto è stata proprio questa la ragione della sua scomparsa no? le bestie occorre controllarle!! Amen e pace..
 
     
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 09:47 via WEB
Salento!!! Nulla da eccepire sui riti detti impropriamente " pagani" in quanto se si tratta di " riti", questi hanno sempre qualcosa di sacrale. D'altronde chisono i pagani? Sono atei? sono coloro che non hanno alcuna religione? sono quelli che credono agli dei " falsi e bugiardi", come dice Dante? Non condanno nessun credo e ogni manifestazione che in vario modo cerca di metterci in contatto con le Entità che sono al di fuori di noi, va rispettata nella maniera più assoluta, purchè rispetti nelle sue manifestazioni la natura umana e non compia sacrifici che intacchino l'incolumità della persona.Grazie.tt
 
fa.biola
fa.biola il 25/08/10 alle 21:59 via WEB
Sempre molto affascinante ascoltare il canto gregoriano... pace interiore e grandezza esteriore! Un Caro saluto e un bacio TT
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:48 via WEB
Fabiola!!! Pace interiore sicuramente!!!La grandezza esteriore dovrebbe riferirsi alla compostezza talare dei gesti e dell'incedere di coloro che cantano, poichè lungi da essi qualsiasi sfoggio di stampo teatrale. Non concordo con il tuo "affascinante" poichè equivarrebbe a conferire a tale canto un valore teatrale, accattivante e meritevole di applausi.Il canto gregoriano è soprattutto composto, privo di orpelli, semplice nelle espressioni. Ed è da questi elementi che trae la sua solennità.Direi che non bisognerebbe subire il fascino del Canto Gregoriano, ma avvertire come può incidere sulla nostra spiritualità elevandola a un grado altissimo. Grazie! tt
 
ombra.diluna
ombra.diluna il 26/08/10 alle 05:41 via WEB
All'alba immergersi in questo canto è sublimante:invito a provare.Ecco perchè in molti conventi si canta e si prega all'alba.Bonjour.OdL
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:52 via WEB
Cara Ombra!!!!Dici benissimo: l'inizio di un nuovo giorno che non incomincia con il rumore dello sferragliare di macchine e cose varie, ma con la compostezza di una melodia dal profondissimo valore spirituale , ch si manifesta come ringraziamento per aver potuto vedere il sorgere del sole e l'inizio di una nuova giornata! E' sicuramente un aiuto grandissimo per comprendere noi stessi e il miracolo di ciò che ci circonda! Grazie! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 26/08/10 alle 16:07 via WEB
Giusè..che dici, cantando un canto Gregoriano si sente più fresco?:(
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:53 via WEB
Gioia!!! Hai il dono di rendere piacevole e allegro un Canto di per sè serissimo! Ci vuole anche la tua allegria!!Grazie! tt
 
altro_che_mela
altro_che_mela il 26/08/10 alle 16:27 via WEB
perchè non rispondi al tel , pi...cccioncino bello? o hai il volume del canto gregoriano troppo alto oppure il caldo ha fuso il tuo cell! ciaooooo
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:55 via WEB
Ciao, sorellina adorata! Perdonami, ma a volte il cell, si scarica e mi dimentico di ricaricarlo! ciao, un bacione!
 
gioia58_r
gioia58_r il 27/08/10 alle 11:51 via WEB
chiare e fresche dolci acque del Salento...ahhhhhhhhhhh
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:56 via WEB
Gioia, Ti rispondo ma ormai sono a casa nella uggiosa, piovosa Modena.Bei ricordi che ho ancora negli occhi! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 28/08/10 alle 13:44 via WEB
sei quasi di ritorno?
 
gioia58_r
gioia58_r il 29/08/10 alle 10:37 via WEB
buona domenica Giuseppe..ormai sei agli sgoccioli, e sari sicuramente triste..
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 15:58 via WEB
Gioia, scusa il ritardo, ma non sono triste anzi direi sull'allegro perchè qui a casa ho il mio pianoforte sul quale sfogare tutti i miei stati d'animo! grazie. tt
 
rosa.ormoso
rosa.ormoso il 29/08/10 alle 18:50 via WEB
Ascoltando questo canto anche a me sono venuti in mente immagini di frati e scene del film il nome della rosa..... Nelle note avverto un senso di ... pacatezza e di pace. Ho anche letto che stai per far ritorno dalle vacanze.... Rientro un po' triste??? Ciao, Tramp. Buona domenica sera.
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 16:02 via WEB
Rosa!! Hai ragione!! Di fatti sono stato in dubbio se mettere per secondo video quello tratto da Il Nome della Rosa!! Il film rende benissimo l'atmosfera di certe Abbazie benedettine e degli studi che dentro si svolgevano! Pacatezza e pace, come tu dici, è ciò di cui sembriamo aver bisogno in questo logorio di forti sensazioni rumorose e travagliatissime che ci condizionano la vita! Grazie! tt
 
CiaoGi_57
CiaoGi_57 il 30/08/10 alle 12:30 via WEB
Ciao Giuseppe... l'Abbazia di Pomposa è quasi vicina ai luoghi della mia origine!!!!!!!!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 16:06 via WEB
Giliola!!! Ogni tanto ci vado nel ravennate sia a rivisitare i mosaici e Sant'Apollinare in classe, che per me è la più bella basilica del mondo,sia a rivedere e assorbire la pace che si respira all'Abbazia della Pomposa. C'è nei pressi un bosco bellissimo e grandissimo, anche se è stato fatto per opera dell'uomo e quindi non nato spontaneamente!E poi che dire di più se non che quei posti mi ricordano Dante???? Grazie! tt
 
   
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 16:09 via WEB
Giliola, continuo!! Dante?? Ti ricordi: " ...Siede la terra dove nata fui,/ su la marina dove il Po discende/ per aver pace coi seguaci sui/...".___ C'è una descrizione di quei posti più bella e intensa di questa??tt
 
maresogno67
maresogno67 il 30/08/10 alle 19:09 via WEB
bei video! ciao. Gianni
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 16:09 via WEB
Grazie moltissime! tt
 
Viveredarte
Viveredarte il 30/08/10 alle 21:38 via WEB
...come sempre sai essere completo nei tuoi post...riprendendo il discorso del tamburo, le tue parole c'entrano molto...anche perchè credo che chi come noi ha dentro una scintilla di passione per qualunque forma d'arte, è controcorrente e sicuramente ascolta il suono di un altro tamburo... alla prossima...
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 09/09/10 alle 19:53 via WEB
Viveredarte!!!! Trattare un argomento e un post come questo non è facile poichè le riflessioni e le argomentazioni che si possono fare e trarre, sono numerosissime e grandissime, e investono anche l'aspetto sociale dell'Arte in ambito non solo europeo ma anche mondiale. Difatti non si può prescindere dalla storia sociale dell'Arte poichè non solo è dipendente dalle vicende storiche contingenti ma a volte le determina, influenzando moltissimi aspetti. Quindi sono lungi dall'essere completo e dovrei fare mea culpa ma non posso fare di più. Per quanto attiene al tuo post sul discorso del tamburo, dici benissimo poichè la più concreta riflessione ch si possa fare sull'arte è il concetto di libertà: tutti siamo liberi di esprimarci come più ci aggrada e in base a qiello che singolarmente sentiamo. Coloro che si affoidano alle convenzioni sociali e alle mode non sono artisti. Faccio l'esempio fra i tanti del grandissimo artista della Vienna fin de siecle, Gustav Klimt, il quale voleva e aveva incominciato a portare avanti con sacrifici un suo discorso estetico e concettuale per il superamento dei canoni dominanti, un discorso personalissimo. Ma un bel giorno si imbattè in una sua realizzazione tipo " Il bacio" con tutti quei colori e l'oro nelle figure, e tanti altri bei particolari originalissimi. Successe a sto punto che tutti volevano quadri su quello stile, tutta Vienna e vicinanze, e lui per vivere dovette soddisfare le richieste abbandonando la continuazione del suo discorso concettuale ed esplorativo delle sue idee. Fece moltissimi quadri tipo Il Bacio e la sua vena artistica si arenò, divenne stagnante. Ecco Klimt era dapprima controcorrente poi ascoltò il tamburo del guadagno, a differenza di quanto aveva saputo fare Modigliani, Van Gogh e il sommo Caravaggio, ecc...!!Occorrerebbe vivere fino in fondo queste passioni ed essere coerenti con le proprie idee, anche se costa fatica, anche se bisogna pagare di persona. Tanti lo fanno, tanti altri, specialmente ai nostri giorni, smarriscono per convenienza, la strada. Grazie. tt
 
ladymiss00
ladymiss00 il 31/08/10 alle 03:41 via WEB
ma no, tranquillo,, sinemoiaquai nu s'ha offesa!
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 09:58 via WEB
Ciao, carissima Lady!!!Evviva il Salento!!tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 31/08/10 alle 20:49 via WEB
ben tornato Giuseppe, ma quale consideri la tua casa?
 
gioia58_r
gioia58_r il 01/09/10 alle 12:46 via WEB
due penne all'arrabbiata?^_* buonpranzo
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:01 via WEB
Cara Gioia!!! La mia casa è il mondo, stradanelbosco e trampolino sono due facce della stessa medaglia, direi il cuore e l'anima. Sai che ero arrivato alla 52 e ora a furia di penne all'arrabbiata sono alla 54? Devo fare immediatamente marcia indietro!Buona domenica! tt
 
simona1808
simona1808 il 01/09/10 alle 16:29 via WEB
tt ^___^un vero peccato che non ti sia dato all'insegnamento,avresti catturato l'attenzione dei tuoi studenti come catturi la nostra.E' un crescendo dalla prima all'ultima parola..lasciandoti con la sensazione d'essere entrata in collegamento con qualcosa che prima percepivi come estraneo.Dovrebbero aggiungerla come materia , in tutte le scuole superiori "la storia della musica"..la nostra storia . Un grazie può bastare^___^ un bacio Simona
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:11 via WEB
Simona!!! Ma dai, dipende da come si sanno le cose. Se uno conosce benissimo l'argomento , sa anche trovare il modo migliore e le parole più idonee per spiegarlo e divulgarlo. Bè, poi naturalmente ci vuole na certa verve e tanto tanto amore e anche passione per ciò che si dice! La storia della musica??? Ma non vedi che è uno scandalo quelloche succede nelle scuole? Siamo chiamati la nazione del bel canto ma l'ignoranza musicale è TOTALE. A voglia i grandi maestri, quali Muti, Abbado, Metha, e solisti eccellenti come Pollini,Uto Ughi, Baremboim, ecc , a predicare in tal senso alla TV e sui giornali sulla necessità di elevare la conoscenza musicale in tutti! Macchè!! Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire! L'Italia in fondo è un'Italietta in questi campi.Meno male che assieme alla Germania abbiamo prodotto e fornito al mondo i più grandi geni musicali della storia. Ma purtroppo sono asintoti, casi isolati, E' come se su 5000 persone , solo 2 fanno sport e riescono a fare un campionato mondiale e gli altri 4998 stanno sugli spalti a guardare seduti sulla sedia a rotelle! Tanto c'è chi imbonisce i giovani e li fa urlare negli stadi a gran voce osannando alla vita spericolata che non si fa mai tardi! Non so se piangere o ridere. Ma sì!! Mangiamoci un piatto di tagliatelle al ragù, almeno accontentiamo la gola!E' così brave la vita!! Ciao.grazie! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 02/09/10 alle 15:14 via WEB
ho letto il tuo programma per stasera, allora buona serata
 
gioia58_r
gioia58_r il 02/09/10 alle 20:08 via WEB
ma che magnifica sorpresa! mio figlio è rimasto stupito perchè hai pensato a lui..grazie grazie ed ancora grazie, sono tutte bellissime, e spero prima o poi di vedere quei magnifici posti del salento!
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:13 via WEB
Gioia!!! Ti garantisco che il Salento è una terra baciata dal Padreterno. E poi ci son nato anch'io! E dici niente? Sorridi! tt
 
madame.art
madame.art il 02/09/10 alle 21:23 via WEB
Dovresti liberare la tua casella di posta. Spero per te che non si tratti solo di fatture e pubblicità...
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:13 via WEB
Ho fatto. Grazie! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 03/09/10 alle 12:35 via WEB
un saluto Giuseppe
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:14 via WEB
Gioia!!!Ricambio i saluti!!tt
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 03/09/10 alle 13:31 via WEB
Ciao tt .. è strano ma ovunque si va c'è la stessa strana maliconia .. vabbè .. comunque sia: buon settembre a te!!!!
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:16 via WEB
Eccomi!!!! Ma sta strana atmosfera che tu avverti non è altro che il rilassarsi dopo il turbinio estivo delle vacanze! Ci risolleveremo tutti, fra un pò! Vedrai! Saluti a Vienna, alla bellissima Vienna!tt
 
stradioto
stradioto il 04/09/10 alle 13:40 via WEB
ciao Tramp !!! direi che TU sei un polifonico della scrittura !!!!!!!!!!!!!!!! buona giornata !
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:17 via WEB
Stradioto!!! Sei troppo gentile. Invece dico che tu sei uno che fa di ogni post una perla di saggezza e di piacevole atmosfera! Grazie! tt
 
serval.s
serval.s il 04/09/10 alle 19:39 via WEB
Che bel paragone, pescatori e monaci, entrambi solitari ed attenti nei loro doveri, i primi semplici lavoratori del mare, i secondi semplici custodi delle nostre immagini più sacre. Mi hai riportato in mente la liturgia bizantina, dove fino ai giorni nostri la messa viene cantata e dura per più di tre ore, deve essere molto suggestiva la liturgia con gli salmi gregoriani eseguiti dai monaci, sono profano e chiedo scusa ai monaci, ma i canti gregoriani gli ho ascoltati per la prima volta da un complesso "ENIGMA", che qualche anno fa aveva trasformato diversi inni in canti…..buon Settembre…kalispera
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 17:47 via WEB
Serval!!!! bravo, tu hai parlato di liturgia bizantina, quindi penso che si possa parlare anche di canti e tradizioni d'Oriente e d'Occidente. Nei primi secoli, in Oriente e in Occidente le musiche con cui si cantava all'interno delle Chiese erano molto simili. Questo io so. La radice era comune e non c'era la differena che si è creata nei secoli successivi. Ma poichè in entrambi i contesti si è sempre voluto raggiungere la semplicità e la sobrietà, si è sempre cercato di realizzare una vicinanza tra le musiche della Chiesa Orientale e della chiesa latina. Non solo ma ho notato che soprattutto oggi, si cerca di tenere presenti tali caratteristiche e tenendo conto della situazione attuale, si sta operando un certo rinnovamento ma sempre nella continuità, come si dice. Credo che soprattutto nella liturgia ci sia bisogno della continuità e la musica non può essere rinnovata d'un balzo.In una comunità che opera cristianamente, solo se c'è la capacità di ricezione di una musica che aiuti la preghiera e che inviti al culto, il discorso religioso progredisce e si perpetua. Non dimentichiamo che la musica è un linguaggio, un'espressione. I nostri ensi non sono solo la vista , l'odorato, il tatto, ecc ma c'è anche l'udito, che ancor più oggi partecipa della nostra vita e che quindi deve essere coinvolto all'interno della liturgia. Pensa quanto può influire il profumo dell'incenso durante il rito.Ma ormai vedo che si adopera sempre di meno.Oggi ci sono grandi personalità in campo musicale con caratteristiche religiose: parlo di Arvo Part e Kancheli. Allora vediamo che si sta creando una speci di osmosi tra la musica che viene composta dsa questi autori contemporanei e quello che è l'indirizzo spirituale della vita, inteso come ricerca spirituale di Dio da parte dell'uomo di oggi. Grazie! tt
 
   
Salento_mare
Salento_mare il 13/09/10 alle 16:15 via WEB
Quella similitudine tra tradizione d'oriente e occidente raggiunse l'apice nella città di Otranto e spiegata attraverso il famoso mosaico della cattedrale. Ovv.te siamo intorno all'anno 1000 e purtroppo a qualche potere non conveniva effettuare qst'unione. Ancora oggi il vero significato non è mai stato asseverato.. onore a Pantaleo..
 
     
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 10:04 via WEB
Salento!!!! Bravissimo!!!! Hai posto il dito su uno dei monumenti più grandi al mondo dell'arte del mosaico: il pavimento della Cattedrale di Otranto, realizzato nell'anno 1000 dal frate Pantaleone!!!!!Penso che pochi lo conoscano e che l'abbiano potuto vedere. In esso c'è verament l'unione fra Oriente e Occidente. Quel pavimento è un messaggio rivolto all'intelligenza e alla sensibilità dell'uomo, che deve comprenderlo, studiarlo e trasmetterlo. E in questo mosaico è rappresentata pure la musica. La musica nel medioevo, così ho letto, si studiava nelle Università. E' anch'essa un linguaggio, comunicazione, trasmissione. E' suono, movenza, pausa. esèressione, composizione di parti, armonia.Pantaleone affida preziosi messaggi alle figure umane e zoologiche rappresentate.Quel mosaico va interpretato. Ci sono ad esempio due cavalieri che suonano l'olifantee anche un uomo che cavalca lo struzzo e suona la tromba e anche lo scoiattolo ch suona i piatti e anche un trombettiere seduto sul tondo di una sirna bicaudale e anche tre trombettieri che dall'alto di una porta della città e di due torri suonano la tromba. Nel Medioevo la cultura è attraversata in tutti i suoi aspetti dalla tensione fra il cielo e la terra. E pur usando un linguaggio diverso da quello usato, ad esempio, da Sant'Agostino, Pantaleone sviluppa una sorta di dialogo circolare, non so come dire, fra la Scienza e la Fede e e interdisciplina operando l'unità dei linguaggi.E così affida alla musica avvenimenti storici e biblici, usi e costumi, tradizioni e vita del momento.Il discorso sarebbe lunghissimo. Farò un post sul pavimento della cattedrale di Otranto. Merita , assolutamente merita e ti ringrazio dell'imput!! Ciao, amico mio! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 05/09/10 alle 15:27 via WEB
la sera non vedo l'ora di prendere sonno, il problema è che con la tosse che ho..è sempre più difficile, buona domenica
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:21 via WEB
Gioia!! Un buon sciroppo e tutto passa! tt
 
mpt2003
mpt2003 il 05/09/10 alle 19:02 via WEB
Piacevolissimo passare e ripassare qui ed ascoltare i monaci che cantano questa che è un'unica voce che si rivolge a Dio. E allora come sempre accade in situazioni simili, inizia quel dialogo con dio anche da parte di chi è semplice ascoltatore e che non può essere trascritto e raccontato perchè il dialogo con Dio è il dialogo con il Padre e ognuno sa come rivolgersi ad esso e come "parlare" con lui. Per quello che mi riguarda a me piace sentire queste musiche e questi canti perchè mi fanno sentire parte di un tutto che mi da forza e che non mi fa sentire sola. Spero che il Dio che è così buono e accondiscendente abbia anche un occhio benevolo nei miei riguardi e che come padre, mi sappia perdonare le intemperanze e la voglia di far da sola che spesso mi caratterizza e che a lui so piacere poco. Quando ero piccola andavo spesso a Pomposa ed era bellissimo ritrovarsi in quell'abbazia, ho però un ricordo ancora più remoto nel tempo ma comunque sempre impresso nella mia memoria di monaci , camaldolesi per la precisione , che cantavano nel monastero di Fonte avellana, che a me è un pochino più vicino e che , quindi raggiungevo con maggior facilità e dove si racconta sia passato anche il sommo poeta. Ciao!mp
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 10:43 via WEB
mp!!!!! un commento un pò diverso il tuo! Hai avuto il coraggio di aprire un pò del tuo cuore e della tua anima! Quasi una confessione!!Ti fa onore!E' vero che l'atmosfera che questi canti in una chesa romanica o gotica che sia, producono è sublime, avvicina all'Altissimo e mentre ci fa sentire piccoli e umili, nel contempo ci dona serenità e pace nel'anima e nel cuore. E' un lenimento che sa dimagia spirituale.Il Papa attuale si è lamentato ( così ho letto)del fatto che il gregoriano e la musica sacra siano sempre più distanti dalla liturgia. E ha scritto: "... Ora non si fa più musica sacra...ma solo musica d'uso,canzonette,facili, melodie, cose correnti...dove ci si assoggetta all'utile...".Il Papa, credo, interpreta un grande bisogno presente nella Chiesa di una musica adeguata alla liturgia. Purtroppo nel momento in cui si è dovuto tralasciare il gregoriano, una certa mondanità, chiamiamola così, è entrata nella musica liturgica. Si sono immessi nella liturgia percorsi musicali adatti per le " canzonette". Le melodie invece che bisogna creare, devono essere vicine al gregoriano e devono ricreare l'atmosfera che è propria della liturgia, in cui c'è adorazione il senso della riverenza del timore di Dio. Dire musica " sacra" , credo voglia intendere che all'interno della liturgia, anche la musica deve essere uno strumento mediante il quale sia possibile essere aderenti al culto. C'è quindi bisogno di un clima spirituale che permetta l'adorazione, la glorificazione ma soprattutto, e ne converrai visto quel che dici, la preghiera. Tornado al mio dire precedente aggiungo che dopo il Concilio Vaticano II, sul fronte della musica liturgica la Chiesa ha tentato di colmare l'assenza di un sano repertorio religioso con una produzione musicale orribile, facendo, cioè, il verso alla peggiore musica leggera! Ecco da cosa nasce il declino del livello artistico della liturgia. C'è stata la contaminazione!!! Sei mai entrata in una chiesa e durante la messa o altro rito non ti è capitato di sentire orribili schitarrate, prodotte da strumenti amplificati in mano a ragazzi che nel mentre cantano hanno hgli occhi puntati ...altrove? E credi che ste atmosfere creino il raccoglimento e la preghiera di cui oggi si sente il bisogno, vista la pestilenza del rumore continuo musicale che ammorba l'aria? Ecco perchè si sente il bisogno del raccogliemento e del Canto Gregoriano in particolare, appunto per esso quando è nato, all'interno di esso c'è sempre sta la ricerca della semplicità, come condizione da cui potesse nascere la belleza. La semplicità produce sempre la bellezza. Meno si è protagonisti e più appare la bellezza. Grazie del tuo bell'intervento! tt
 
   
fra.girolamo
fra.girolamo il 12/09/10 alle 16:23 via WEB
Il timor di Dio non si acquista con il canto gregoriano o con la schitarrata.Il timor di Dio è altro dalle manifestazioni della Chiesa, che pure si adopra con il canto di avvicinare a sè il popolo, il popolo antico o un po' avanti negli anni con il canto gregoriano, quello moderno con la chitarrata. Non condanniamo il modo di avvicinarsi a Dio, ognuno sceglie il suo, purchè la Chiesa sia universale cioè vicina e adatta a tutti. O tu credi che la Chiesa sia luogo solo per monaci o per canti gregoriani? A ben sentirci. Fra'.
 
     
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 17:56 via WEB
Caro Fra Girolamo!! Secondo me tu scrivi sotto mentite spoglie!Io non sono d'accordo con il modo d'avvicinarsi a Dio, quando questo è blasfemo e non invita alla preghiera e alla riflessione sul nostro più profondo sentire! Per i canti carnascialeschi ci sono gli stadi, così come per coloro che inneggiano alle vite spericolate e piene di guai. C'è un luogo per ogni cosa, come c'è un tempo per ogni cosa, così dice l'Ecclesiaste. E allora la Chiesa è un luogo di raccoglimento e non si persegue con schitarrate e amplificatori così come non andresti a un matrimonio in bichini e con un vestito rotto ma per rispetto degli sposi e in coerenza con la cerimonia, indosseresti l'abito migliore che hai. Non vorrei citare il caso di quel giovane che si presenta per un colloquio dal suo datore di lavoro e si presenta con la barba lunga, con i pantaloncini corti, le scarpe rotte e i capelli arruffati!Penso proprio che non possa succedere! Trai le conseguenti conclusioni. Grazie! tt
 
     
fra.girolamo
fra.girolamo il 13/09/10 alle 09:32 via WEB
Finchè ci saranno tanti come te ce ne saranno pochi come me!E' chiaro che non sono un frate vero-non hai scoperto l'acqua calda-ma se io mi sono avvicinato alla Chiesa è perchè la Chiesa si è avvicinata a me, non mi ha tacciato di carnascialesco,non mi ha considerato blasfemo perchè canto e suono con la chitarra in chiesa,perchè ha accolto me e quelli come me che si manifestano in modo giovane!ci sono però voluti sacerdoti giovani e papi giovani di spirito all'altezza dei tempi che viviamo per fare questo capovolgimento nella Chiesa e per svecchiarla dalle cariatidi, che restano solo belle da vedere!La musica che tu tanto disprezzi nelle chiese diventa lode a Dio.Caro amico, trai tu le conclusioni.Fra'.
 
     
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 19:52 via WEB
Gerolamo!!!! a questo tuo commento considera valida la risposta delle ore 15.43 del giorno 14.9. Ciao.tt
 
atapo
atapo il 05/09/10 alle 19:26 via WEB
Cosa si può trovare dietro al divertimentificio della Riviera Adriatica...
 
 
stradanelbosco
stradanelbosco il 12/09/10 alle 18:05 via WEB
Atapo!!! E' vero!! e non si direbbe. Ma teniamo presente che fino a un secolo addietro tutta la costa adriatica era un deserto e bellissima e nel mare c'erano i cavallucci marini e l'acqua aveva il sapore del sale ed era cristallina. Ora , invece, ...il divertimentificio dilaga e ha fatto perdere il senso vero del riposo dalle fatiche. Questo è un dramma. Operatori turistici, urbanizzazione selvaggia, scarichi a mare e nella pianura padana, lottizzazioni del litorale sabbioso, prezzi alle stelle, discoteche, droga e quant'altro, hanno fatto perdere di vista, ripeto, il senso, il significato di "riposo dalle fatiche". E io guaio consiste nel fatto che chi va a godersi sti giorni chiamiamoli di vacanza ha sofferto nel freddo e nel lungo inverno , per poi venire a tuffarsi in un mare che sa di cloro, dove i pesci sono solo sulle cartoline, mentre chi ha avuto i profitti dal lavoro di questa gente, va in vacanza nei paradisi terrestri sparsi su sto povero pianeta. Paradisi che ,pure essi, stanno ridicendosi a causa dell'inquinamento. Faremo il bagno nel petrolio!Diverremo mutanti!L'uomo ha sta caratteristica: si adatta a tutto! Grazie! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 06/09/10 alle 09:06 via WEB
buongiorno Tramp..che sudate con l'antibiotico:(
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 12/09/10 alle 22:37 via WEB
Ma sai che a me gli antibiotici han sempre fatto n'effetto strano?E' incredibile! non te lo dico! grazie! tt
 
CiaoGi_57
CiaoGi_57 il 06/09/10 alle 11:17 via WEB
Ciao TT, sei ancora in vacanza??????
 
rosa.ormoso
rosa.ormoso il 07/09/10 alle 12:48 via WEB
No, credo che tu sia tornato già da un po' vero? Un caro saluto!!!!!!!!!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 12/09/10 alle 22:40 via WEB
Carissime Giliola e Rosa!!!!! So stato via solo na settimana, al mio paese e al mare di Torre dell'Orso! Ho sofferto un pò il caldo, si vede che sto invecchiando! Ora sono di nuovo a casa. Ciao! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 07/09/10 alle 14:11 via WEB
Ave Cesare..la morta che cammina ( sarei io) ti saluta!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 07/09/10 alle 19:56 via WEB
Gioia!!! Conosco una Ave Maria, ma un Ave Cesare non è più il caso, anche se come sai di queti tempi nulla si può dire, anzi direi proprio che si può dire!! So perfettamente come ci si riduce con gli antibiotici, è uno strazio, ci si sente non so come anzi non ci si sente proprio. Se poi sono iniezioni , e ne ho fatte a bizzeffe anni e anni fa per il mio incidente, apriti cielo e accogli la mia anima!!! Ma vedi di prendere tante vitamine mangiando frutta e un pò di fiale di enterogermina per ripristinare la flora batterica.Poi della bella carne ai ferri e vedrai che tutto passa!!! Dammi retta!!! Ciao, bellissima!! tt
 
lunadellupo
lunadellupo il 08/09/10 alle 09:53 via WEB
Buongiorno, ti leggerò un'altra volta perchè vado di fretta. I canti gregoriani mi piacciono molto. C'è una chiesa qua in puglia dove nel periodo precedente la Pasqua si possono ascoltare i canti gregoriani, io ci vado, quando li ascolto ho la sensazione di uscire dal corpo. Ciao
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 12/09/10 alle 22:44 via WEB
Luna!!!! tu dici " di uscire dal corpo"? Ma hai ragione, ti senti come svuotata l'anima, e ti sembra di levitare, di volteggiare senza peso nell'aria! Io a Modena posso frequentare il Duomo, capolavoro dell'architettura romanica, e l'Abbazia di Nonantola, vicinissima al capoluogo. Quindi non ti dico come vado a caccia degli appuntamenti con i canti gregoriani. Grazie. tt
 
R3nata
R3nata il 08/09/10 alle 15:20 via WEB
Nella mia mostruosa ignoranza in fatto di musica trovo bellissimi i canti gregoriani,mi infondono pace e sicurezza nel cuore.Ciao Tt,come sempre imparo molto da questi tuoi post(quando riesco a passare,so che vengo poco,ma da te non si può passare in fretta,sarebbe un sacrilegio!!!).Buona serata!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 14:26 via WEB
Renata!!!Grazie delle gentili parole! Non hai bisogno di conoscere come è fatta la musica. La musica bisogna sentirla nel cuore e tu la senti. Perciò hai già tutto quello che ti serve per far gioire l'anima e il cuore.Comunque può darsi che ti intressi sapere che il problema del Gregoriano nell'ambito della Chiesa è assai complesso. Riguardo alla musica sacra ci sono stati grandi compositori nel passato: Palestrina, Bach, Hanel Gastoldi, Hassler, Neumarck, Nicolaj, Wittemberg, Wipo di Burgundia, ecc... Fra i moderni ci sono Raimoldi, Frisina,Picchi, Rossi, il francese Villeneuve, l'inglese Walker,, Parisi, ecc..ma soprattutto Joseph Gelineau, il gesuita morto nel 2008 a 87 anni, il più eseguito al mondo.Ci sono gruppi musicali bravissimi. Il popolo fuori della Chiesa non canta, loro cantano. Non c'è un'educazione musicale, loro la fanno. Avrei tanto altro da dire ma smetto se no divento prolisso e poi potrebbe non interessare. ! grazie!tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 08/09/10 alle 15:51 via WEB
buon pomeriggio Giuseppe, guarda che a Sulmona c'è il call center per le prenotazioni CUP di Chieti!
 
gioia58_r
gioia58_r il 09/09/10 alle 14:41 via WEB
sei mai andato ad Assisi, per qualche giorno Giuseppe? so che quell'atmosfera ti piacerebbe
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 14:12 via WEB
Gioia!!! Ma cosa dici? Vuoi che non sia mai stato ad Assisi? L'ho vista in lungo e in largo. Ma non ha la spiritualità intensissima e il fascino che ha la basilica de La Verna nel Casentino, dove San Francesco prese òe stimmate. Ne parla Dante nella Divina Commedia: " Nel crudo sasso intra Tevero e Arno/ da Cristo prese l'ultimo sigillo/ che le sue membra due anni portarno/..." ( Par. XI,106-108). A La Verna, luogo magico del pianeta intero, fra faggi secolari e una foresta fittissima, e fra le volte di una grandiosa basilica, adornata dalle preziosissime ceramiche di Andrea e Luca della Robbia,si può respirare il Gregoriano e godere di una pace infinita nell'infinito silenzio della Natura e del cielo stellato!Se non ci sei stata, ti prego di andare. Avrai di che gioire!! Assisi, divenuta ormai un mercato di oggetti sacri e di santini, è piccola cosa in confronto a La Verna.E pensa che nelle vicinanze c'è Camaldoli, benedettina!!!Grazie! tt
 
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 10/09/10 alle 07:27 via WEB
Bellissimo il tuo post, come sempre ma anche di più! Arricchito di immagini particolari come quella della veduta del litorale romagnolo integro e libero dalla massa umana vacanziera. Un luogo dove ci si può ritrovare, parte integrante della natura.
Un post pieno di informazioni sconosciute, come quella dell'origine delle note.
Cantare è mettere in armonia corpo e anima, cantare in modo sommesso e uniforme rallenta la respirazione e il ritmo cardiaco, dona pace e favorisce la concentrazione. Grazie e buona giornata!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 13:28 via WEB
Nonsmetto!!!! grazie per aver notato la veduta del litorale romagnolo" integro e libero dalla massa umana vacanziera".Ecco perchè parlo dell'inverno. Solo questa stagione e qualche ora notturna dell'estate possono far venire alla mente il litorale come era una volta e la magia della costa. Tu dici benissimo:ç "...favorisce la concentrazione..."___ Mi aggancio a tale espressione per fare qualche breve riflessione. La Musica composta e rivolta al Creatore si divide credo, fra musica sacra - dove intendoquella che va nelle rassegne specializzate ma anche nelle stagioni musicali concertistiche, ad esempio " La Messa da Requiem" di Verdi, la Messa in Si minore" di Bach, ecc...i Mottetti di Palestrina..- e musica rituale, ovvero quella che dà la risposta al sacerdote che celebra il rito. Infine una terza distinzione si ha con la musica liturgica, molto più ampia e cvomplessa di quella rituale. Ma sai che dobbiamo alla Chiesa lo sviluppo ( come in pittura) della musica, riferendola in funzione del rito? E la Chiesa fu mecenate e con le aristocrazie, una delle prime, se non la prima committente, fino a quando non entrò in campo il Romanticismo e l'uomo comiunciò ad essere protagonista rivendocando diritti antichissimi in campo culturale. E da questo il compositore diventa una figura laica, ti pare? Ma oggi la Chiesa cosa fa nella musica? Giustamente , come tu dici, la musica sacra è nutrimento dello spirito, è un veicolo che può condurre alla preghiera, e ha la necessità di arrivare al cuore piuttosto che sviluppare un discorso estetico musicale. Quindi nasce il dilemma quasi tragico: il canto o meglio la musica in Chiesa deve comunicare o sperimentare???Ci possono essere contraddizioni fra l'esaltazione della liturgia tradizionale e la ricerca di nuove forme espressive che sostengano e aiutino la la preghiera? Il Vaticano non è sempre stato amico della musica. Segue in questo le idee di Platone nella sua Repubblica, nella quale sconsigliava anzi bandiva la musica con più strumenti, ammettendone uno solo, altrimenti gli animi dei difensori della città si sarebbero rammolliti.E così furono banditi circa venti anni addietro gli applausi in Chiesa e i concerti.Si definì quindi una netta seoarazione fra Arte e Fede. Ma in questo la Chiesa è stata improvvida poichè, così dice Ferdinando Ravasi, riconoscendo: " ... il drammatico divorzio che in questi decenni si è consumato tra l'Arte, nella sua globalità, e la Fede. Gli artisti si sono appiattiti sul presente, fino a rinchiudersio in se stessi. E la Chiesa non è stata pronta per coinvolgerli nei suoi grandi temi...".Ma poi lo stesso continua: " ...stiamo entrando in un nuovo tempo e possiamo riuscire a superare la sconfitta del distacco e la cultura è una via maestra per eliminare gli alibi del fondamentalismo religioso.."___ concetto questo, importantissimo nel suo valore di riflessione e di suggerimento attualissimo. Legare l'Arte alla Chiesa vuol dire anche stemperare il dominio completo della religione, dominio che generalmente sfocia nel fondamentalismo. Cara nonsmetto, smetto io invece, perchè il discorso si fa complicato e questa non è la sede più adatta! Grazie del tuo commento! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 10/09/10 alle 09:42 via WEB
buongiorno Giuseppe di un giorno nuvoloso..e pronto alla pioggia!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 12:55 via WEB
Rosa, sei meravigliosa!! Grazie del passaggio e dei saluti sincerissimi. Anche a te e ai tuoi cari, tanti bei saluti! tt
 
rosa.ormoso
rosa.ormoso il 10/09/10 alle 17:37 via WEB
....qui piove ininterrottamente da questa mattina.... sembra il replay di venerdì scorso... Peccato,... settembre è il mio mese preferito. Ciao, Tramp, sono passata per augurarti un buon fine settimana!!!!!!!
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 12:53 via WEB
Rosa, sei meravigliosa!! Grazie del passaggio e dei saluti sincerissimi. Anche a te e ai tuoi cari, tanti bei saluti! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 11/09/10 alle 11:54 via WEB
tempo d'Autuno, verrebbe voglia di starsene al letto! buongiorno
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 12:52 via WEB
Gioia!!! A letto? ma l'ozio è il padre dei vizi!!! Aktung!!!tt
 
ioeleiperlei1
ioeleiperlei1 il 13/09/10 alle 12:08 via WEB
Brrrrrrrrrrrrrrrrr..........mi ricorda quando studiavo storia della musica al Conservatorio.......Non ricordo quasi più niente ma so strimpellare abbastanza bene, anche se il mio yamaha di sicuro soffre quando lo suono:-((((
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/09/10 alle 14:00 via WEB
Non bisogna mai smettere di studiare se no si dimentica tutto. Grazie. tt
 
mymuse77
mymuse77 il 13/09/10 alle 19:04 via WEB
chiostro di musiche lente.. una vera sagra di ..note e vento
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 10:17 via WEB
Mymuse!!!! sei venuta anche tu!! meraviglia!!! il fascino delle tue parole sta nella loro sintesi: " ...note e vento.."___ Hai ragione! vento come spirito divino che sembra avvolgere la coscienza , il cuore e l'anima. Ma può il Gregoriano adattarsi al mondo d'oggi? Giovanni Paolo II diceva: " A noi interessa la lezione del Canto Gregoriano, nonm il Gregoriano come oggetto trasportato all'oggi"__ Molti sostengono che il ritorno del Gregoriano nella liturgia sia antistorico nel senso che è impossibile che l'artista esprima il senso del sacro chiudendo gli occhi sull'epoca in cui vive. E allora la sperimentazione? Occorre comunque riformare i canti liturgici e superare la tradizione tonale con altri linguaggi.Quindi si verifica un ristagnosu posizioni reazionarie e un'avanzata sul fronte della sperimentazione. Ma c'è anche il cedimento alle lusinghe del mercato.A volte succede anche di sacrificare i criteri qualitativi della musica liturgica sull'altare della partecipazione. Ma sicuramente, la Chiesa vuole che la gente, i fedeli, partecipino il più possivile al rito, e rimangano affascinati da esso tramite il canto. Il qualitativo? no, meglio tendere alla partecipazione! Il discorso è complesso, cara Mymuse. Nè sono in grado di svilupparlo ulteriormente! Grazie del tuo lapidario ma efficacissimo intervento. tt
 
chimicamd
chimicamd il 14/09/10 alle 09:07 via WEB
buongiorno TT ^___^
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/09/10 alle 10:18 via WEB
Buona giornata anche a te!! Ogni tua visita è un regalo per me! tt
 
gioia58_r
gioia58_r il 14/09/10 alle 12:37 via WEB
mezze maniche allo scoglio...aggiungo un piatto per te?^_*
 
gioia58_r
gioia58_r il 15/09/10 alle 14:12 via WEB
eccomi, pausa pranzo anche per me..buon pomeriggio
 
magdalene57
magdalene57 il 13/10/10 alle 20:52 via WEB
sul canto gregoriano mio figlio s'è beccato un bel 4..... azzz...:-((
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/10/10 alle 22:23 via WEB
MAGDA!!! mi dispiace, eppure ho ragione io quando dico e sostengo che la colpa non è mai di chi deve apprendere ma di chi insegna!!! Vuol dire che il suo maestro di musica o non so chi, non ha saputo rendere solleticoso l'argomento. Leggi il commento di Simona! Le cose quando si insegnano, devono essere dette non dalla cattedra ma si deve scendere al livello di chi sta apprendendo. E' l'errore che alcuni genitori o altri fanno con i figli , pretendendo che il bimbo di 3-4 anni salga al loro livello e non che siano loro a scendere al livello del piccolo per parlare lo stesso linguaggio! Pazzi!!! Sono spiaciuto per tuo figlio, il quale non ha avuto la possibilità di apprendere e gustare una delle cose più belle del mondo. Mi dispiace proprio! grazie , comunque!! tt
 
   
trampolinotonante
trampolinotonante il 13/10/10 alle 22:25 via WEB
Io il 4 glielo avrei dato al maestro!!! questo è certo!!!Della serie " Non ci sono alunni stupidi, ma docenti incapaci!!!"___ tt
 
magdalene57
magdalene57 il 13/10/10 alle 23:06 via WEB
avrò modo, spero, di spiegartelo a quattr'occhi... ci capiremo!!
 
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