trampolinotonante

sì, decisamente ....siamo arrivati alla frutta come volgarmente si dice. Non c'è più alcun rispetto....ma d'altronde, se non si ha rispetto per la vita umana, come si può pretendere che si abbia rispetto per un'opera d'arte?mp

D'qltronde oggi tutto è affare, anche l'arte! ART IS BUSINNES : tre parole, na triade verissima come la santissima Trinità!! Nel giardino della casa al mare di Remo Brindisi al Lido di SPINA, nel Ravennate, c'è un grande prisma triangolare regolare, di marmo , alto 3 metri e su ogni faccia è scolpita una delle tre parole che ho scritto.tt

il dipinto è stato restaurato e ormai da tanto tempo. E comunque l'arte è sempre stata un oggetto preferito di attacchi spettacolari. Ti ricordi quello alla Pietà di Michelangelo?

certo che lo so. So amche che un capitano di Venezia ha bombardato il Partenone e i talebani hanno fatto saltare i grandi buddha in Oriente! Sarà sempre così? penso di si. tt

se non si fermano davanti alal vita umana, che vuoi che sia l'arte?

PENSO CHE PURE L'ARTE E' VITA!!

In senso lato. Ma fra un quadro e un essere umano non avrei il minimo dubbio di scelta.

indubbio: tutta l'arte del mondo , tutta insieme, non vale quanto una sola vita. D'altro canto penso che alle volte qualcuno ci si sacrifica per salvare un'opera d'arte.Perchè, non ci sono a volte artisti che danno tutto se stessi, la loro stessa vita perseguire il raggiungimento o il completamento del loro obiettivo artistico, quasi immolandosi sull'altare dell'Arte? Se penso a Modigliani, a Van Gogh, e company e il Michelangelo stesso intento a scarnificare fino all'inverosimile, limite la pietà rondanini o a Vincenzo Bellini, a Bach,e , al limite per estensione, a Maria Curie, ecc...abbiamo le prove che a volte è l'arte che ESIGE la vita!! Grazie.

Sai, sono doni volontari, auto immolazione. E alcuni di quelli che hai citato erano personalità paranoidi. Si può essere artisti (e che artisti) anche senza questi eccessi. Penso a Raffaello, per esempio

Mi domando che senso abbia. Però come ha detto qualcun altro ormai non c'è più rispetto per nulla, manco la vita umana...

SE LO DOMANDANO TUTTI!!!E DA TANTISSIMO TEMPO!!! e pensare che c'è gente che ha rischiato e dato anche la vita per salvare dalla guerra e dalla distruzione, le opere d'arte. Pansa ai trafugamenti durante le campagne napoleoniche in Italia e ai salvataggi operati in Francia da eroi francesi per i quadri dei musei e del Lovre! Non so se hai visto il film con Burt Lancaster. E poi tanti altri casi di amore per le opere d'arte!! Se poi pensi a quel che si racconta di Michelangelo, che appena finito il Mosè lancio il martello contro la statua finita dicendo " Perchè non parli?". Ma penso sia un aneddotto e nient'altro. Se poi pensi ancora a Virgilio che gettò nel fuoco il manoscritto dell'Eneide, ritenendola imperfetta e meno male che era presente Ottaviano Augusto che salvò il manoscrotto dalle fiamme!! Grazie dell'intervento! Ciao. tt

e poi cosa ne dici di noi altri, che trascuriamo Pompei e per l'incuria , il menefreghismo, gli interessi privarti, staimo distruggendo POMPEI??? SIAMO PARAGONABILI ( PARLO PER ME) AL VIOLENTATORE DEL QUADRO DELL'IMMAGINE!!! TT

E' diverso trascurare da distruggere un'opera d'arte di proposito, lì si tratta di chi dovrebbe occuparsene, averne cura e non fa nulla per cercare di evitare la distruzione e anche il degrado naturale, non tocca ne a me ne a te ma chi ha potere di farlo e non muove un dito, per burocrazie e lungaggini, per mancanza di fondi per non so cosa...

ragionamoci su, cara regina!! rispondimi: qual'è il risultato finale?? è il degrado o la distruizione dell'opera d'arte!! e allora? è come dire che cambiando l'ordine degli addendoi la somma non cambia!!! Anzi il nostro disinteresse è ancora peggiore del gesto d'uno squilibrato!! Qui cì'entriamo tutti ( parlo per me) , lì c'entra uno solo!! tt

Ragioniamo...sì il risultato è lo stesso, ma non dipende da me se Pompei o altre città antiche subiscono il degrado, fra l'altro io a Pompei non ci sono mai stata eppure fin da bambina quando studiavo storia restavo affascinata da quella tragedia che l'ha distrutta e sepolta sotto una coltre di lava e cenere, letto storie e visto film,, però se la sovrintendenza dei beni o chicchesia non interviene, se chi vive lì non fa nulla, io cosa ci posso fare, in Italia non sappiamo salvaguardare il nostro patrimonio, svendiamo tutto, c'è una burocrazia incredibile poi c'è come sempre il "magna magna" se anche i fondi ci sono...ecco! Lo squilibrato lo fa di proposito, l'incuria e l'abbandono è comunque passività di fronte ad un fenomeno naturale, tutto decade se non si cura o si restaura, anche le nostre moderne case se non ci si occupa della manutenzione sono destinate a deperire o crollare. Più facile forse difendere un'opera da uno squilibrato che dall'abbandono e incuria.

d'accordo. Ma non ti pare che il gesto di uno squilibrato è rapido, eclatante e combina un guaio a volte riparabile e invece il muro di Pompei ( ad esempio) che cade è il gesto terribile di chi è preposto a intervenire e non interviene? Ma in questo ultimo la colpa la definirei generalizzata. In quale senso? Nel senso che hanno le parole del Principe di Verona, al termine della tragedia di Romeo e Giulieytta, quando con i cadaveri dei due giovani sul sagrato della Chiesa , urla a tutti : " SIAMO TUTTI COLPEVOLI!" e così dicendo , ci si metto di mezzo pure lui! Ho ingigantito un pò, ma l'ho fatto per rendere meglio ( Forse) il senso di quel che volevo dire!Comunque grazie per i tuoi efficaci interventi. tt

TT sono due situazioni differenti entrambe gravi, uno il degrado determina la perdita, l'altro comunque non è detto che si riesca a restaurare senza lasciare segni :-).

Penso che in alcuni casi si tratti di squilibrati, non avrebbe senso altrimenti danneggiare un patrimonio artistico di tutti, be' se è l'autore a distruggere la sua opera allora non so...ciao TT

ecco, penso che tu m'abbia dato ragione!!! Ma lo sai che se c'è uno o due squilibrati, passi pure ma non insegnare la stroria dell'arte nelle scuole, o far pagare l'ingresso nei Musei italiani, e le tasse le paghiamo, non privilegiare la cultura, la musica, l'arte in tutte le verie sfaccettature.... altro che gesto sacrilego!!!! è bestiale!!! Intanto Pompei cade, ercolano cade, ecc.... la cultura sta andando a farsi friggere... Non si va al di là della conoscenza di Raffaello, forse Michelangelo, forse giotto.... e tutto l'immenso resto??? parla con i giovanim e vedrai scorrere l'ignoranza a fiumi. Aveva ragione Abbado. " La cultura fa avanzare la civiltà d'un popolo!" tt

Questi gesti isolati di matti che si scagliano contro un'opera d'arte, hanno lo stesso impatto, la stessa impressione degli attentati. Tutto eccellente e chiaro ciò che ho potuto leggere finora nei commenti e nelle tue risposte. Vorrei spostare l'attenzione sul "dopo attentato", vale a dire sul restauro, del quale non riesco a valutare esattamente la complessità problematica, l'impatto psicologico che le ferite di una tela o di una scultura, hanno sui tecnici restauratori. E non credo proprio sia semplice intervenire e riportare tutto all'antico splendore. L'unico restauro che ho potuto vedere, non da vicino ma usando un binocolo, è quello del viso della Madonna nella Pietà di Michelangelo. Avevo visto le immagini che mostravano le martellate violente e poi lo sbriciolamento per terra dei frammenti. Osservando ora lo stesso gruppo marmoreo, nulla appare, per fortuna, anche guardando le immagini Ma il mio pensieri và a coloro che sono dovuti intervenire e a quali e quanti problemi han dovuto affrontare e superare. Penso che sia soprattutto questione di competenza e pazienza infinita. Che poi, queste persone credo operino nell'ombra e nell'ombra rimangono, senza clamore alcuno, come altrimenti meriterebbero. Deve essere così anche per un chirurgo che si trova sul tavolo operatorio un ferito per qualsivoglia motivo e debba intervenire per " riparare". Grazie d'aver posto all'attenzione questi due grandi aspetti relativi all'Arte: il gesto sacrilego e il restauro.CHA

Cara CHA, ti ho reso omaggio inserendo la PIETA' di Michelangelo! tt

come ringraziarti? anzi direi piuttosto che dobbiamo essere oltremodo riconoscenti a coloro che con amore, pazienza e grande competenza, riparano questi danni. Sei stato bravo. CHA

chiedo scusa a ORO-GIALLO, per un mio un errore maldestro , ho cancellato il commento e assieme anche la mia risposta. Mi spiace. Un saluto. tt

oh mamma mia!letto tutti i commenti e le tue risposte tt e sono del tuo stesso pensiero.
Mi sono accorta che la nuova generazione..i ragazzi di quest'epoca non sanno nulla di arte e credo pure che se un folle o una calamità naturale distruggesse del tutto un 'opera d'arte non piangerebbero mica,manco una smorfia farebbero ..c'è un tale disinteresse,un disinnamoramento che non so a chi dare la colpa...la scuola?forse.sai anche lo stesso liceo artistico matura ragazzi che di arte non sanno poi granchè,nel senso dell'amore ...saranno pure bravi,ma freddi e senza amore
che amarezza!

caspita!! questa è forte, cara VIN!!! quindi a sti "bimbi"non importerebbe nulla della distruzione di un quadro o di una scultura?? E'tragico, ma credo fer,mamente tu abbia ragione. Non ci avevo mai pensato a questa eventualità. D'altronde mica si scandalizzano se le foreste bruciano o se l'aria è inquinata o se un aereo cade o un terno deraglia, o in Oriente ci sono paesi doive muore tanta gente!!! Secondo me vivono nella bambagia, ma qui anche se la colpa della famiglia potrebbe esserci, è interiore a mio avviso della colpa del complesso umano e sociale nel quale sono inseriti, con tutte le distrazioni e le nuove sollecitazioni che li assalgono e li pastrocchiano!! Non so nemmeno se sentono ancora l'amore per i parenti!! Boh, Io ,da piccolo, quando mia mamma aveva un raffreddore,o l'0infkuenza , tremavo di paura. Non l'ho mai vista mettersi a letto con la febbre! MAI!!! però io avvertivo che stava male e trtemavo di paura!! Ma vdo tante di quelle cose strane, oggi! Secondo me , che un Museo apra o chiuda , non ha importanza e anche se alcuni giovani si vedono nei musei, relativamente alla stragrande moltitudine di giovani al mondo, sono pochissimi!!!Che siano scattati altri paradigmi di vita?? che siano convinti inconsciamente che il mondo va affrontato diversamenhte??Mah! Troppo complesso sto èproblema! Non so che dire, ma solo confermare la tua amarezza! tt