ricomincio da qui

Hai ragione... Certe cose non riesco a capirle neanche io...

Volere e potere. Loro hanno solo il potere, ma non il volere.

SOLO certe cose.

Tante cose magari.

Il potere di decidere che, se tu ancora vuo mangiare e vivere così, qualcuno ne deve pagare le spese.

Il problema siamo noi? Sul serio certe scelte m'inorridiscono.

Siamo noi ricchi ed opulenti occidentali e, da qualche anno non solo. E, infatti, noi ci stiamo impoverendo...

Beh ricchi non direi.

rispetto a chi mangia un pugnetto di riso una tantum altro che ricchi siamo! Ma, come diceva na telenovelas: Anche i ricchi piangono!

Siamo più ricchi di tasse che di cibo. Comunque ancora alla fame non siamo ridotti. Il problema non sono le nostre dispense; bensì gli sprechi.

un utile opuscoletto anni ottanta, credo: l'ammazzafame, di debord.

Ciao Laura. Bellissimo post. Buona serata. Dino

Grazie Dino. Buonasera a te.

Ma credi che l'uomo sia andato sulla luna?e' una messa in scena della cia. Se sfamiamo il terzo mondo,come facciamo a farli diventare schiavi?

O a sfruttarli per le raccolte fondi.

il complottista ci sta sempre bene. le piramidi chi le ha fatte? elvis, et o dio? tutti meno che gli uomini ovviamente. intellettualmente molto molto disonesto.

So bene che facciamo tutti parte di un disegno complesso e ingrato. Ma ciò non toglie la mia costernazione difronte alla triste realtà delle popolazioni più poveri. Pensa, che nonostante non arrivi mai a fine mese con il mio stipendio, mi considero milionaria innanzi alla miseria del popolo africano.

CIAO LAURA, COMPLIMENTI PER IL POST. UN BUON INIZIO SETTIMANA ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO.

Grazie Aldo. Buona sera.

gia' ... Diciamo che io sto che entrambe le cose vanno fatte, nel senso, che sia avanzar nelle conoscenze, che sfamare chi muore di fame, siano entrambi 2 cose essenziali. Un abbraccio, ezio

In primis viene l'uomo e i suoi bisogni. Sulla terra c'è tanto da poter sfamare tutti; eppure in Africa continuano a morire di fame.Ricambio l'abbraccio.

Interessante domanda, perchè me la sono posta molte volte anch'io, nonostante non abbia mai creduto alla storia dell'uomo sulla luna. Fosse davvero successo, oggi avremmo un bus spaziale per raggiungerla :) Grazie, un saluto. laura

Il discorso non è sapere se è vero se abbia raggiunto la luna o no(nessuno muore per questo) ma di fame si. I soldi spesi per il raggiungimento di quest'obiettivo,, potevano essere utilizzati per raggiungere l'Africa e sfamare le persone. Una saluto a te.

Purtroppo siamo noi ad alimentare il gioco mondiale, ad esempio mandando soldi per i paesi poveri, soldi che non arriveranno mai (se non all'uno%), così loro restano poveri e dall'alto arricchiscono. Questo è solo un minimo esempio, per capire che la povertà fa molto comodo ai ricchi...

E' difficile rimanere indifferenti. Alcuni aiuti umanitari sono davvero notevoli. Per fortuna ci sono.

faccio notare che stampare moneta e' una attivita' che costa vite umane.

In effetti non è necessario stamparne tante, basta ridurre i costi di certe inutili e costose iniziative.

A dir la verità molte derrate alimentari vengono già inviate in Africa, ma quello che in apparenza sembra facile poi dal punto di vista dell'organizzazione e della sicurezza non lo è poi così tanto.
Naturalmente non è sufficiente ciò che facciamo ma a volte non è la buona volontà che ci fa difetto, ma la mancanza di coordinazione e i pericoli insiti in questa scelta umanitaria, specie in questi periodi di guerre e di violenze che scuotono l'Africa.
Probabilmente è stato più facile andare sulla Luna (perché ci siamo andati, su questo non c'è dubbio, nonostante qualcuno la possa pensare diversamente), visto che, sebbene molto complicato, tutto dipendeva solo dalla nostra volontà, per l'Africa invece le pur lodevoli intenzioni vanno a sbattere contro imprevisti e difficoltà a volte insuperabili.
Certo bisogna fare di più, ma questo penso sia possibile in un Africa pacificata, e comunque più che fare la carità bisogna operare perché quei popoli diventino autosufficienti spiegando loro come trovare le risorse alimentari, e come usare la nostra tecnologia.
Ciao....CARLO.

Comprendo le difficoltà culturali che impediscono il raggiungimento di buoni propositi; e questa e di per se una risposta più che sufficiente; anche se poi la domanda rimane lo stesso. Perché non raggiungere dei compromessi per consentire a questi bambini di patire la fame?

Buongiorno Laura..Il problema siamo noi..il problema è la pace.La pace è un patrimonio inestimabile,con essa possiamo ottimizzare un infinità di elementi.Con la pace si possono sfamare migliaia di individui,costruire acquedotti,infrastrutture...

La pace è sinonimo di amore. amore ogni individuo che popola questa terra. Purtroppo siamo carenti di questo.

Buona giornata Laura...)Patty

Ciao Patty.

ma non serve solo sfamare l'Africa (che peraltro non è più quell'Africa dei tempi del Live Aid, per fortuna), quanto metterla in condizioni di essere autosufficiente. Diceva Mao: "Se un povero ha fame, non dargli un pesce: insegnagli a pescare"

...non solo non gli "insegniamo a pescare", ma gli rubiamo pure il pesce e gli inquiniamo le acque!

Esatto. O perlomeno cercare nella loro terra la possibilità di produrre e nutrirsi. Il senso dell'esplorazione lunare era proprio questo: cercare forme di vita su altri pianeti è meno importante di quanto lo possa essere quello di cercare di rendere l'Africa più produttiva dal punto di vista alimentare.

secondo me sarebbe più giusto chiedersi:"perchè spendere, solo tra europa e USA, 1000000000000 di dollari (MILLEMILIARDI!) in armamenti? (dati del 2009)...

Purtroppo bisogna difendersi. Nonostante le armi mi spaventino, ritengo che siano necessari quando qualcuno cerca di attentare alla nostra vita. Io penso che nel bisogno, ognuno di noi non esiterebbe a usarle.

...Forse perchè,alle volte,è più facile fuggire che affrontare i problemi:se vai sulla luna,la fame del mondo ti appare come problema irrisorio.Se ci rimani sulla terra,cercando di risolvere la carestia,ti accorgerai che non è poi così semplice.Allora,meglio andarsene ancora più lontano:su Marte.Da lassù sarà difficile concentrarsi sulla fame in Africa...Vedi mia cara scrivana:non si può risolvere un problema come la fame nel mondo,quando è il nostro sistema a necessitare di una buona fetta di popolazione terrestre alla fame,altrimenti nulla funziona più.Il sistema funziona perchè ci sono gli affamati e i satolli.E' di contraddizioni e paradossi che ci nutriamo.Quindi è meglio andarsene sulla luna.......Un bacio brillante di luna crescente.......W......

Diciamo che il sistema non funziona, altrimenti certe mostruosità non si vedrebbero so bene che il tutto non si risolve con le parole. Rimane la tristezza e l'impotenza. Ricambio il bacio megagalattico.

Ti sei mai chiesta perché l'uomo non è più tornato sulla luna e perché i satelliti vengono inviati su pianeti molto più lontani?

No. Mi chiedo solo perché c'è gente che muore di fame, quando c'è tanto cibo che si spreca.

Bella questa domanda purtroppo credo che a questa nessuno è in grado di poter dare una risposta esaustiva ma solo chi ha il potere per fare tutto ciò..buona serata

Lo so. Eppure continuo a rimanere basita innanzi a questo sistema così ingiusto.

Detta così hai ragione! Pensa che per mandare aiuti in Siria zona Aleppo, americani e russi hanno dovuto impiegare settimane intere per accordarsi su una tregua. E' partita ieri ma è così fragile che si rischiano bombe a non finire. Eppure, ci sono colonne e colonne di aiuti che stanno per entrare nelle zone dove rovine e paura fanno spettrale tutto il paese. La luna è il futuro....gli aiuti sono il presente. Buona serata Laura.

Mi consola sapere che ci siano colonne di aiuti, e mi rattrista sapere che c'è qualcuno che impedisce questo trasporto. Buona serata a te Carletto.

La situazione è sempre più grave e, a parte polemiche di qualsiasi genere, questo , filmato ( che riguarda gli Usa ma che è facilmente assimilabile ad altri paesi ) chiarisce molto bene la situazione che, come nello stesso ben illustrato, non si risolve tenendo le porte aperte ( nel caso anche della Ue che però non si applica come dovrebbe, infarcita com'è di gente in fetore di massoneria, che pensa solo a svuotare le tasche di una certa parte di cittadini europei, incapace - secondo me volutamente - di dar loro benessere ), ma aiutando questi 3,5 mld. ( quasi metà dell'intera popolazione mondiale ) di poveri e sfortunati esseri umani che vivono con circa due dollari al giorno nella terra natia, non invogliandoli o costringendoli ad abbandonarla, come sta avvenendo all'oggi per il solito mercato di schifosa tratta molto redditizia di carne umana.
Questa faccenda alquanto dolorosa comporterà, quando i numeri saranno ancor più macroscopici nei paesi ospitanti, reazioni non proprio commendevoli degli "indigeni locali". Qui il discorso si allargherebbe in altre direzioni, però qui mi fermo e ti auguro una dolce e serena giornata. Ciao Vince ^____^

Sfamare le popolazioni, al di la delle tasse e sovrattasse, dovrebbe essere una priorità. So bene quanto la cattiva politica e la delinquenza impediscono che ogni famiglia abbia il suo pane quotidiano. La stoltezza degli individui cresce quanto la fame e l'indigenza. Abbiamo a capo gente incapace di governare e d'insegnare. Ciò che realmente cresce nel mondo, è la delinquenza. Ciao. °__°

E già. Qui da noi non mancano supporters del (finto) volemose bene, a discapito dei nostri poveri, dei nostri conterranei prossimi alla soglia della povertà, dei senza lavoro che aumentano in continuazione e che per campare, giocoforza, si danno al "nero", di circa 3,5 mln. di precari, di chi - sfiduciato da queste istituzioni maldestre - non cerca più lavoro (n.d.r.: il giuramento dei ministri e del p.d.c. dice ben altro). Però per gli immigrati si fanno salti mortali con il lato "b" nostro (non aggiungo altro per non essere scurrile)!!!
Ricordo, infine: «Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. L'abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all'importo delle tasse.»
Maffeo Pantaleoni (1857-1924), economista.
Quassù non sorridiamo più da quando il nostro 5% di disoccupazione è ultimamente aumentato, triplicato in pochissimi anni, laggiù so che state malissimo [mia sorella abita a Messina (sposata con un messinese che ho proclamato santo per la pazienza che ha con mia sorella ..), docente universitaria e pensionata, ogni tanto scambio quattro chiacchiere con lei e mi riferisce quello che immagino da molto tempo] e di questo francamente sono estremamente dispiaciuto perché siamo tutti italiani e dovremmo avere le stesse possibilità, opportunità di vita decorosa possibilmente nei luoghi natii. Purtroppo mi pare che da diversi decenni il sud viene usato come serbatoio di voti, di promesse non mantenute, di slogans periodici: vecchi vizi instillati dalla (non proprio defunta) balena bianca. In questo governo c'è molto "catto", un pizzico di comunismo, massima incoerenza, grandissima insensibilità e .. parole parole .. parole .. con la portata del Rio delle Amazzoni, fatti pari a quelli di un rivolo quasi in secca. E soprattutto vassallaggio sconsiderato verso la Troika (Ue+Bce+Fmi), inchini a profusione verso la tetesca prepotente e vero l'abbronzato finto buonista che ci vuole ugualmente rottamare trattandoci da "colonia".
Ciau ^____^

Non ho avuto nemmeno bisogno di elencarti le mie problematiche. Solo tasse da pagare e basta. Sono molte quelle che posticipo in attesa di tempi migliori. La regione Calabria le moltiplica, incapace di andare oltre e di riconsiderare la nostra situazione precaria. Presenti modelli isee, che quasi fanno piangere, ma a loro non importa. Loro vanno avanti con il loro carico di tasse. Questa è L'Italia, solo pretese e basta. Ma questo è un altro discorso. Di fame non dovrebbe morire nessuno oggi. Ciao.

Faccio finta di non aver letto tutti i commenti fino a qui, e ti rispondo: Si, si ha avuto la possibilità di mandare l'uomo sulla luna, e si: si riescono a mandare dei tir carichi di alimenti in africa. Ma la prima ipotesi non significa che TUTTI possano andare sulla luna, come la seconda ipotesi non significa aver risolto il problema della fame in africa. Il primo è stato un traguardo, il limite estremo di un progetto (con le sue ragioni e motivazioni storiche). Il secondo è un obiettivo a lungo termine, nei suoi effetti e conseguenze. Se poi la vogliamo mettere sul piano puramente monetario: per fare un esempio, il budget del programma Nasa del 1969 (anno dell'allunaggio) era di 2 miliardi e 250 milioni di dollari. Sono tanti. Saremmo disposti a rinunciare a quel vecchio sogno di raggiungere la luna, e usare i soldi altrimenti? Ok, va bene. Ma se provassimo, oggi, a rinunciare a qualche altro sogno, e tenerci buono quello della luna? Basterebbe rinunciare, ad esempio, all'Iphone: I ricavi della Apple annunciati per il primo trimestre del 2015 sono stati di 18 miliardi di dollari. 18 contro 2.025. E solo per i primi tre mesi del 2015. Il problema non è nei soldi, né nel riuscire a mandare per una volta degli essere umani sulla luna, o del cibo in africa. E' trovare il modo per rendere sostenibile l'impresa a lungo termine, e far si che produca benefici. Perché una cosa è individuare una sfida e trovare le soluzioni tecniche per infine e solo alla fine vincerla. Un'altra è raggiungere un compromesso fra i nostri reciproci egoismi per rendere il mondo migliore. E questa è una sfida infinitamente più grande.

Qualsiasi rinuncia andrebbe bene pur di sfamare la popolazione carente. Il paragone sulla luna, è solo un esempio di possibilità, se si vuole si può. La tecnologia va avanti, fare inmodo che prosegui anche il progetto solidarietà non sarebbe un idea impossibile. Molti lo fanno già, fare in modo che sia più celere è un obbligo per i capi delle nazioni.

oh mio dio... guarda, prova a pensarla cosi'... materie prime europa/ materie prime AFRICA. ok? e adesso... noi abbiamo i tir perché... deprediamo l'africa.