ricomincio da quipoesie prose e testi di L@ur@ |
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
Viaggio a Firenze:L'incontro con Giorgio Post.22 Post.23 Post.24 Post... 25 Post ...26 Post...27 Post ... 28 Post ...29 Posto...30 Post...31 Post ... 32 Post ... 33 Post ... 34 M Post ...35
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- trampolinotonante
- "PSICOLOGO NATO"
- Le mie emozioni
- I colori dellanima
- una via per tornare.
- Lady_Juliette
- loro:il mio mondo
- poesiaeparole
- Imperatore Ghiaccio
- antropoetico
- Fantasy
- Fili di seta sonora
- P o e t i c a
- Mariposa Narrador
- Fading of the day
- Mr.K torna...forse..
- Lollapalooza
- sottilMente
- confronti indiretti
- pensiero
- Nymphea.Seductive
- La vita
- miodiario
- OSTERIA..
- NON E UN BLOG
- SONO UN IN-COSCIENTE
- S_CAROGNE
- dino secondo barili
- Fuori dal cuore
- il paradiso perduto
- La riva dei pensieri
- GENT DE NUM
- Navigando lentamente
- conoscenza
- stradanelbosco
- ALTRE VITE
- Schema Libero
- Black Snake
- delirio
- immagini
- Il Gioco del Mondo
- The Pretender
- A MENTE FREDDA
- SCARTOFFIE
- Esistenza
- un giorno per caso
- emozioni in una foto
- parlodime
- putpurrì
- Diario di bordo
- MUSICAEPOESIA
- COGLI LATTIMO...
- il cobra
- The Seventeenth Day
- AlfaZulu
- Miele.speziato
- SiAmo ?
- Mondo Parallelo
- ezio brugali blog
- moralibertà
- GRYLLO 73
- sogni nel cassetto
- SOSOLOESSEREBUONA
- acido.acida
- rosheen
- pensieri e capricci
- Development
- Isobel Gowdie
- nella terra di Elron
- AL k5III
- storie passate
- di tutto un pò
- Nuvole di scrittura
- chiacchierando
- Liberi e giusti
- Paolo Proietti
- sous le ciel de ...
- Sciarconazzi
- Empire Of slack
- Voci dal Cuore
- Dillo a Parole
- Ancora una volta
- antonia nella notte
- BLOGGO NOTES
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
« Per la serie "un raccon... | Una Nuova Vita (Ultimo Capitolo) » |
Una strana richiesta.
Post n°1288 pubblicato il 03 Novembre 2016 da lascrivana
Luisa faceva un po’ di fatica a capire la strana richiesta di Marco di decorare la villa con gli addobbi natalizi in anticipo. Di solito aspettavano l’otto Dicembre; e invece questa volta volle agghindarla per la metà di Novembre. -Mah! Marco con l’età diventa sempre più strano. E poi ultimamente me lo ritrovo sempre addosso, con una scusa o l’altra. Dice che la sua psicologa gli ha detto che ha bisogno di tanto calore umano-. Esclamò Luisa confidandosi con i gemelli Angus e Sangus. Marco aveva chiesto a loro di realizzare degli effetti particolari per illuminare la villa e il giardino. Voleva che fosse spettacolare e che brillasse più del solito. -Certo che sei proprio un’ingenua Luisa. Possibile che tu non hai capito che il signor Marco stravede per te. Passi che non se ne accorga la moglie Mara, che oltre a se stessa, lei non scorge nessun altro. Ma, tu sei orba!- Luisa lanciò un’occhiata truce in direzione di Sangus. Non le andava che le mancasse di rispetto con certe insinuazioni. Lei era al servizio dalla famiglia da anni; e quello che Marco provava per lei, era solo affetto e tenerezza. Non avrebbe permesso a quei ragazzacci di pensar male. Così per vendetta gli lanciò contro le pigne glitterate che sarebbero servite per decorare le aiuole più alte. -Ahi aia! Sei matta! Che diamine ti prende Luisa? Ti da fastidio la verità? Bene, allora resta nel tuo mondo fantastico Alice nel paese dei cogl- -Alt!! Non dire parolacce in mia presenza. Altrimenti te le faccio ingoiare le pigne. Mi hai già offeso con le tue basse insinuazioni; non ti consento di andare oltre. Bischero che non sei altro!- A interrompere la diatriba che stava nascendo tra Sangus e Luisa, fu l’irruzione di una macchina scura in giardino. Dopo aver salutato i presenti con un cenno militare, i due agenti in divisa scesero dall’auto e si avvicinarono a Luisa. -Buongiorno! Cerchiamo la signora Luisa. E’ in casa?- Lo sbigottimento iniziale che aveva colto Luisa alla vista dei due agenti, si trasformò subito in ansia a sentire il suo nome. -Come mai mi cercate? E’ successo qualcosa ai miei fratelli? Al signor Marco o alla signora Mara? Oppure al figlio Durt?- Senza nemmeno confermare che fosse lei, li tempestò di domande strattonando l’abbottonatura della divisa all’altezza del petto, prima all’uno e poi all’altro. I suoi occhi roteavano impazziti, spostandosi dai gemelli agli agenti. A questi ultimi due ci volle poco per capire che la persona che cercavano era proprio davanti a loro che si dimenava terrorizzata. -Si calmi signora Luisa! Non c’è stato nessun incidente. Stanno tutti bene!- Esordirono gli agenti nel tentativo di calmarla. -No! Voi mi state mentendo per placarmi. Ma io non ci credo. Ditemi subito che cosa è successooo?- Urlo isterica ormai al limite della pazienza. -Le garantisco che non è successo nulla signora Luisa. Siamo qui per lei, dobbiamo condurla in centrale per delle accuse che le sono state rivolte. A noi serve la sua testimonianza! Quindi si tolga gli addobbi Natalizi che si trova addosso e ci segua senza frignare-. Il tono severo e perentorio dei uno dei due agenti, riportò Luisa alla ragione, ricomponendosi e togliendo la ghirlanda dal collo, rispose con tono circospetto: -E di cosa sarei accusata di grazia? E’ un mio diritto saperlo prima di seguirvi-. -Su signora, non faccia storie e ci segua con le buone. Non abbiamo nessun’intenzione di ammanettarla-.
Luisa rassegnata decise di eseguire l’ordine; anche se era certa di non aver fatto nulla di male, era meglio non tirare troppo la corda e seguirli con le buone in caserma. Una volta li, avrebbero dovuto per forza dirle di quale improbabile crimine era accusata. Laura |
Inviato da: tanmik
il 17/05/2024 alle 08:08
Inviato da: tanmik
il 17/05/2024 alle 08:08
Inviato da: tanmik
il 09/05/2024 alle 07:06
Inviato da: tanmik
il 29/02/2024 alle 05:50
Inviato da: tanmik
il 29/02/2024 alle 05:50