delirio

Così è, mio caro interlocutore:" La vita brevi tregue concede tra imbuti di abissi profondi.I tuoi versi li dissolve". È nell'ordine delle cose che sia così. Mestizia mi coglie. Del resto non potrò portarli con me. Dunque già lascio che si dissolvano, non appena pensati. Grazie di cuore e a ben rileggerci più che mai.

Me lo sentivo che stasera avresti postato,il vento mi ha parlato, Sorrido,son convinta fortemente che sia un'allegoria, o forse t'hanno ispirato le tele di Vincent van Gogh ; o ancora come me hai la fortuna di poter ammirare questi fiori che crescono quasi selvatici e si ergono incontro al sole ,senza cura, robusti nel gambo..fragili nella grande corolla. Un inno alla vita, per questo simbolo di tante battaglie.. sai è anche il fiore del mio segno zodiacale. Mi dirai caro apprendista stregone che anche tu come Van Gogh sei sempre proteso alla ricerca della felicità come il fiore alla ricerca del sole? Non credo , caro amico, più che alla felicità tu sei proiettato verso l'essenza ,il sapere è la tua luce. Quindi sorrido e ti seguo nelle retrovie ammirando il tuo pensiero galoppante, troppo vecchia per rincorrerti ma troppo curiosa per lasciarti scappare . Mi è sempre piaciuto il colore giallo ^__^peccato che a lui non piaccia io ;( Ora fermati un attimo e fatti abbracciare ,giusto il tempo d'un saluto in questa notte settembrina ..poi ti lascio andare verso nuove avventure.. d'altronde non si può fermare il vento ma solo fargli perdere tempo.^_^Smuak

Certo che, se fossi il vento, un po'di tempo, se non la vita intera, lo perderei pur di lasciarti una carezza di profondo affetto amicale. E proprio non sarebbe "perder tempo". Leggere le tue considerazioni è cosa preziosa assai: regala sensazioni solari, come nell'addentrarsi in un campo di girasoli... e ti dirò: mi hai fatto venire in mente un film di guerra. "I girasoli", mi pare che si intitolasse, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni...grazie di cuore mia delizia con un abbraccio di confortevoli sogni...

Bel canto dedicato ai girasoli ma essi non sono il mio fiore preferito purtroppo,io amo le rose rosse.Una donna passionale non poteva amare altro fiore.Io non inseguo il sole,lo acchiappo e me lo tengo!:)Esiste anche una canzone di Giorgia che porta il titolo"Girasole"ma al contrario del testo io non giro intorno a nessuno.https://www.youtube.com/watch?v=n4bNUTEeYdk.Ti faccio dono del brano,io mi esprimo molto con la musica.Notte aquilotto.

A ciascuno i suoi fiori, mia cara amica, anche se debbo confessarti che, il girasole, non è nemmeno il mio fiore. Per la verità non ho un fiore in particolare: mi piacciono tutti. Dunque lascio che rimangano dove crescono. Non potrei mai coglierli... grazie di cuore anche per il dono musicale: mi piace molto Giorgia. Il brano non lo conoscevo, quindi è un dono doppiamente gradito...un abbraccio vellutato di petali di rose rosse, mi pare il minimo, per augurarti una notte di sogni felici.

Sono contenta che tu abbia gradito il mio dono e ancora di più che ti abbia fatto conoscere un brano che sconoscevi....io adoro Giorgia e anche altre artiste tipo Fiorella Mannoia.Accolgo con gioia i tuoi petali di rosa,sento ancora il loro profumo.I miei sogni per stanotte sono già finiti,si riparte per una nuova giornata...lieto sabato aquilotto!

Allora spero che questo brano ti accompagni serena nei tuoi sogni! https://youtu.be/NJThvs8Erh8?si=Po8aRUs9mj8O80fv

Mi è piaciuto molto il tuo brano.Conoscevo il gruppo ma quasi niente della loro musica.Mi piace crescere anche a livello musicale,la mia vita è accompagnata sempre da essa,senza vivrei malissimo.Buonanotte aquilotto e serena domenica.

La musica è la nostra ombra, mia cara: ci accompagna ovunque, dandoci quello spessore necessario a sopravvivere. Buonanotte anche a te, con l'augurio per un sereno inizio di settimana.

Buongiorno Wooden,si parte per una nuova settimana.Io sono partita bene riuscendo a contattare una mia vecchia amica di Palermo che non sentivo da circa 40 anni.Ripescare nel passato mi da' la certezza di ritrovare gente che crede nei miei stessi valori.E questa è la seconda amica che ritrovo,mi manca la terza e anche un amico che difficilmente ritroverò perchè il suo nome e cognome è troppo diffuso in Sicilia e ce ne sono almeno 3.000!Comunque è stato bello stamani ritrovarmi con un saluto antico.Buona giornata e alla prox!:*

Buonanotte aquilotto....torno domani.Una carezza sulla tua anima sensibile.

Alla prossima notte divina creatura.

Ogni tanto ritrovare le proprie radici fa bene, mi pare di capire. Certo, per un apolide come me è difficile capire. Ma, come è giusto che dia: a ciascuno il suo. La mia settimana è cominciata come sempre. E spero che possa scorrere tranquilla. Data l'ora, non posso che augurarti un felice risveglio baciata dal sole.

Ritrovare le mie radici è motivo di forza e metterne altre per me vale tanto ma noto che è sempre più difficile.Con te ci sto provando ma non vale,sei siciliano come me:)Fra conterranei pare più semplice,troppo in comune;)Certo ho trovato siciliani stupidi ma quelli validi me li tengo ben stretti:mica stupida io!Buona giornata e tanta serenità per te da cuore a cuore!

Il ragionamento non fa una grinza ragazza mia. E sono assai onorato del tuo tenermi in considerazione: non è da tutti fare parte di nuove radici...una notte coccolata da sogni felici per te, con una carezza di brezza soave.

Mettere radici tu sai bene che è un mestiere molto delicato.Bisogna valutare il terreno che sia soffice ma consistente e pian piano entrare in esso e lasciare che esso entri in te.Quando sei sicura,cammini velocemente e man mano trovi tutto ciò che da tempo cercavi.Forse è un ritrovarsi che ho trovato pure in una signora siciliana che adoro e confesso che per una dimenticanza ho avuto paura di perderla.Se trovo sono io che mi lego ma vado sul sicuro,tanti dettagli me lo dimostrano.Adesso vado ma tanto tu queste cose le sapevi:)Buongiorno e buon tutto.

A te un sereno e proficuo inizio di autunno. Oggi 21 di settembre, si festeggia la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. Non se sia adatto per mettere radici. Comunque mi piace pensare che le tue possano sempre darti nutrimento a che possa la pianta dei tuoi sentimenti esser sempre florida ed espressiva...un abbraccio sempre forte assai...

Ques'anno il solstizio di autunno cade il 23 per una serie di calcoli che non ricordo.In effetti sabato mattina farò qualcosa in bacheca,mi sto guardando intorno.Grazie per l'augurio anticipato.Io cerco di mettere radici dove mai le ho messe ma essendo una passionale posso staccarle in qualsiasi momento non trovassi un pieno riscontro.Ho sviluppato un certo allenamento e non rischio di farmi molto male da starci come uno straccio come mi succedeva da ragazza...l'esperienza insegna.La gente cambia,io cambio,tutto può cambiare.Si può essere compagni di viaggio per una fermata,più di una o per sempre...dipende.Notte mio caro Wooden.

Mi correggo,l'equinozio.Anche io commetto degli errori con le date ,il solstizio e l'equinozio ma ecco che il bonario Google arriva a sostegno:)Ciauxxxxxxxxxxx!

Anche i migliori sbagliano, mi dici tu, carissima. E così è: oggi già ebbe a correggermi l'altra mia metà. Le feci gli auguri, dicendole stamattina che eravamo in autunno. Eresia, mi rispose lei: autunno è quando lo dicono gli astri, ovvero il 23. Non mi resta che attendere il 23, risposi, battendo in ritirata mesto mesto...naturalmente, era un dialogo onirico dolcezza mia. Perché la realtà è questa: non riesco a distaccarmi dalla tradizione che affibbia al giorno 21 di settembre, di dicembre, di marzo, di giugno, il cambio di stagione. Invece, al giorno d'oggi la cosa è più raffinata e precisa, nel determinare gli equinozi. Dovrò cercare d'essere più informato dannazione: avete ragione, tu e l'altra mia metà. Prima o poi dovrò offrirvi un caffè....un bacio di nuvole.

Amico mio,stai sereno,con me non devi cospargerti il capo di cenere:)Uno sbaglio lo capisco è la cattiveria che non accetto.Mi capitò una volta di riportare in un blog un'informazione che risultò errata.Dirti che sono stata linciata è poco!La persona riportò la giusta notizia con dovizia di particolari comprese le date.Uno sfoggio di conoscenza che non ti dico!Allora capìì che quella persona con l'umiltà e la comprensione non aveva niente a che fare.Anche questi sono fatti e si ha modo di comprendere la verità fra ciò che si scrive e ciò che veramente si è.Adesso comprenderai perchè cerco di leggere sempre molto bene:)Buon riposo e saluti a casa.

Ti capisco: quando si sbatte contro la saccenza è sempre cosa assai dura. Che poi, il saccente, ci gode infinitamente nell'umiliare l'errante. Anzi è il suo scopo di vita potere prendere in castagna, per far pesare tutta la sua erudizione come un maglio che cali assassino sul capo dello sfortunato che ebbe a errare. A me capitò un giorno, ricordo che era appena morto il grandissimo poeta e musicista Lou Reed. Volli ricordarlo citando uno suoi brani più belli. Disgraziatamente, sbagliato a scrivere il titolo: apriti cielo! Si scatenò come non aspettasse altro: critiche e sfottò a non finire, per una diatriba che andò avanti per un pezzo. Alla fine riuscii a dargli il fatto suo, così ebbe a calmarsi. Da allora ho imparato a informarmi bene prima di scrivere. Anche a tebjn sereno riposo, sempre che tu adesso stia già dormendo. Un abbraccio sempre.

Leggo che ci sei incappato anche tu e allora mi puoi capire in pieno!Ho capito da quella volta quanto quella persona fosse saccente e non poteva essere un buon maestro.Pare che mi aspettasse al varco!ahahahah!Di certo ho fatto un casino cantandogliene 4 poi sono entrati in funzione anche i suoi "avvocati"e non ti dico le risate:)Gente di poco conto,trappole per sciocchi:)Credo che ancora si ricordi della lezione,vede me e vede il demonio!ahahahah!Un abbraccio di luce!

Ben gli sta, bella tusa! Un grande abbraccio solare a te.

Non saresti una femmena sicula, se non fossi tu passionale, picciuttedda mia. Ti si sente il sangue che scorre veloce nelle vene di quanto scrivi. Ti si legge in queste radici che tu menzioni vibranti di emozioni ... ti si sente...

Picciuttedda mi piace assai,è sempre una dolce parola che mi riporta alla mia terra:*Di essere passionale me ne vanto perchè ci metto sempre il cuore in ciò che scrivo.Alle volte ce l'ho pure rimesso ma mi sono data sempre anche rischiando.Lo so che tu mi senti sennò (te lo dico chiaro)non sarei così assidua da te.Io "pulso"e solo un cieco può non capire.Ciao picciotto!

Tra picciotti ci si intende, vero mia cara peperina? Notte, notte d'incanti e grazie d'esserci.

Eccerto che ci si capisce,con noi non passa lo straniero ahahaha!L'autunno finalmente è arrivato e la cosa mi piace molto anche se prevede maltempo questo fine settimana ma a me che mi frega,stiamo a casa:)Buon risveglio e bacini.

Mettiamola cosi: in fatto di pioggia siamo parecchio in arretrato. Quindi, dovesse fare un autunno piovoso, sarebbe benvenuto. Per il sole pazienza: possiamo sempre augurarcelo tutti i giorni. Però, adesso che è notte, non posso che augurarti sogni d'oro con un abbraccio luminoso d'affetto amicale.

Innanzi tutto volevo augurare a Lisa un bentornata.Una ragazza che ritengo valida e mi era dispiaciuto che fosse scomparsa dalla scena.Ok per la pioggia basta che non si scatena e fa' danno come poco tempo addietro.Adesso vorrei tornare a dormire perchè ho sfiancato la mente a forza di ascolti su you tube:)Dolce riposo a te amico mio e buona domenica.

Condivido il tuo bentornata Lisa, come anche la preoccupazione per la pioggia...e spero che tu sia riuscita a tornare a letto e sognare bei sogni anche stanotte... abbraccio sempre.

Come per i girasoli, arriverà anche per gli uomini la stagione del raccolto, e chissà quanti di loro produrranno semi e quanti di loro produrranno scarti….un saluto affettuoso a te, mio caro Signor W…, che mi fai riflettere sempre

C'è una stagione per ogni cosa, mia dolce sig.ra Gabry: per essere fertili, per rinsecchirsi aridi... per abbracciarsi affettuosamente amicali ed augurarsi una notte di sogni felici...grazie di cuore mia preziosa sig.ra Gabry.

Girasoli, guerre... Mi viene in mente il film di De Sica. Ciao

Bel film, si era lui il regista. Ma ce n'era un altro di cui ricordo solo la scena di un soldato italiano, durante l'invasione nazifascista dell'URSS, che vede una splendida ragazza ai bordi di uno sterminato campo di girasoli. Lei fugge tra le piante. Lui la insegue. Si sente una raffica di mitra e poi si vede il soldato italiano ferito a morte. Non riesco a ricordare il titolo...

Van Gogh, girasoli e fiori

Pennellate di genio

Eppur mi sembra nei tuoi versi che con Cirano in certe righe conversi...echi di sua prosa e anche il rimato, eleganti forme perse, firme del passato. Mai manca il piacere della lettura, fra le tue righe mi cullo e applaudo la scrittura...*---*_*

...che sia il mio tentativo di costruire quartine dai versi settenari con rime alternate ab ab? Ma il Cyrano duella in endecasillabi, sebbene anch'esso con rime alternate ab ab. Ahimè, me tapino, me apprendista stregone! A te un inchino profondo assai, mia gentile e nobile donzella elegante più che una gazzella, generosa come una nuvola d'incanti vaporosa!

campi di girasoli insanguinati: sempre li troviamo le battaglie più cruente... sembra risieda nel loro DNA lottare, uccidere. Anche quando danzano non hanno nulla di leggiadro: combattono pure con la musica.

I girasoli sono metafora del nostro ricercare la luce, mia cara Magda: la cerchiamo inseguendo il sole, anche quando essa è il prodotto delle esplosioni, del dolore, della morte, del'ambizione, dell'avidità... in fondo: nella massa in tanti sgomitano, per raggiungere il cosiddetto "posto al sole". Grazie di cuore carissima.

Ormai i girasoli reclinano la testa e i petali si fanno ocra. Anche le mandrie lasciano le alte quote mentre riecheggia a valle il richiamo lento del ritmo delle stagioni. Più o meno cruente, più o meno felici o tristi. Ciao,...W... :)

Da come insiste questo caldo quasi tropicale, comincio a dubitare che le mandrie si preparino già per tornare a valle. È un clima davvero infame quest'anno, anche se permane, in queste stagioni dal ritmo stravolto, quel tuo"Più o meno cruente, più o meno felici o tristi." Grazie di cuore con l'augurio per una notte serena. Ciao.

i girasoli sono il simbolo del sole, l'orientarsi è verso l'amore, le parole quindi girano intorno a tale fiore della natura, anche gli eventi avversi temporali risentono di tale orientamento deformando l'esistente realtà, mio caro amico, dopo tanti anni...con affetto, saltissimi

Affetto amicale, il tuo, che ricambio di cuore carissimo: si sono tanti anni che ci leggiamo e interagiamo, attraverso la ricerca poetica che ci contraddistingue. Veniamo da lontano e la speranza è di andare ancor più lontano sull'ali dei versi. Grazie di cuore di esserci e saluti sentiti più che mai.

Ciao Wood.. mi chiedo sempre come fai a mettere giù questi bei versi.. io sono proprio negato.. ciao buona serata :)

Ah, non ci credo proprio che tu sia negato, amico mio, penso piuttosto che non ti ci applichi alla materia. Comunque ti ringrazio di cuore, augurandoti ogni bene per questo inizio di autunno.

“E come un girasole giro intorno a te che sei il mio sole anche di notte” - già ho visto che il verso è stato ricordato da divina :). Spesso le canzoni ci accompagnano e ci animano e ci sostengono e ci consolano e ci rilassano (e tantissime altre cose), così basta davvero una parola per fischiettare un motivo.I tuoi girasoli li immagino, però, con una musica di Morricone al calar del sole, quando si avvicina l’ora della separazione…”or tacciono i girasoli”… Grazie per le emozioni che regali :*

Anzitutto bentornata mia dolce lisa, sono contento di tornare a leggere di te. E poi grazie di cuore, anche per queste immagini che mi doni, ondeggianti alle melodie del Maestro per eccellenza Morricone...a te un abbraccio con l'augurio per una notte di sogni felici.

Tanta natura dolcissima in questa tua poesia che la rima rende musicale. L'immagine di un sole al tramonto che fiammeggia sulla distesa di gialli girasoli( par di vederli in quel mare d'oro) che presto saranno impietosamente maciullati dagli zoccoli pesanti dei cavalli per poi finire, giù, a valle, negli enormi setacci che ne raccoglieranno i semipreziosi. Una realtà,bella e spietata, come ,del resto è la vita. un caro saluto, gentile amico poeta con un augurio di bene.

"Una realtà,bella e spietata, come ,del resto è la vita." Così è, mia carissima amica: la spietatezza del mondo non è seconda a quella umana. Altrimenti non saremmo di questo mondo. Siamo così perché il mondo è questo e non altro. Però in noi è un seme:il senso di umanità. Questo seme è andato sviluppandosi coi millenni. Un giorno magari ci porterà ad essere oltre questo mondo che ci vuole spietati, a poterci dire umani. Grazie di cuore con un anche a te un più che caro saluto con l'augurio di ogni bene.

Da un inizio promettente di armoniosa connessione tra la natura e il sole, di espressione artistica spontanea e animata e d'interazione dinamica tra la natura e gli elementi rivolti verso il sole, come noi tutti, per ricevere la quotidiana porzione di luce benefica, abbiamo un vero e proprio cambio di luce. E la sonorità diventa cupa, si prospetta uno scenario di dies irae, la svolta del disastro, di crateri di bombe - dell'uomo contro l'uomo e contro la natura intorno a lui - e di inevitabili effetti dell'azione umana che lascia solo il silenzio finale. I girasoli, come i morti tacciono, la loro bellezza e le loro preghiere verso il sole sono state spente.

È la tragedia della vita, quando nascere in un luogo piuttosto che in un altro, determina un destino drammatico. È così per le nostre esistenze, quando la tempesta ci coglie come girasoli, togliendoci il sole e tagliandoci le ali. Felicissimo del tuo tuo ritorno, ringraziandoti di cuore, anche per la lettura che mi ha molto emozionato.