delirio

ai blocchi, verdi, di partenza ...

Sai che non so quando il calendario sparerà il colpo per la partenza?Chissà se il ventuno, il ventidue o il ventitreMa l'importante è,credo,che non ci si faccia sorprendere.............Grazie infinite con un respiro di brezza soave e l'augurio per una domenica di fiabe............

Sarà il Barolo o la stanchezza ma lucido poco la tua dolce sinfonia..vado cuore mio Morfeo mi aspetta..Dioniso ormai mi ha stravolto..mi piace vederti nel mio blog..è sempre un piacere leggerti..sono quei rari momenti che mi gusto...og..ti lascio..altrimenti la tastiera ed io restiamo nel tuo blog..notte fiore bellissimo del mio cuore..e lo sai!

Buono il Barolo, con degli arrosti lo gusto.Solo che,di sera,ha una sua corposità.Quindi capisco la piacevole ebrezza e la sonnolenza incipiente.E la condivido svolazzando anch'io tra le nuvole,pure in pieno pomeriggio,dopo un pranzo decisamente leggero...Credo che mi ci stabilirei in pianta fissa nel tuo blog,tanto ci sto bene tra poesie e dipinti molto belli.Ma il tempo è quello che è:tiranno senza se e senza ma.Però,quando ci sto,è più che mai ebrezza e piacere...Spero che tu adesso non ci abbia quella leggera emicrania di quando ci si lascia sedurre dal vinello bricconcello.Così ti abbraccio fortissimo,smaccandoti un bel bacione sulla tua fronte cara assai,augurandoti una domenica d'incanti e d'amore anch'esso ubriacante.Grazie infinite..........

Lo so hai 1000 persone che ti lodano e ti vogliono nei loro blog..perché sei speciale..sei gentile..ed accarezzi i miei sensi come solo tu sai farlo..vieni da me non ora/oggi/domani ma quando il tempo ti dia un Po di respiro e tu voglia donarlo a me..tu che sei il mio fiore più bello del mio giardino..baci amico mio

Cercare di scrivere poesie,mia dolce channel,richiede tempo, tanto tempo, aggiungi che sono lento di mio e che la vita fuori dal web è impietosa e non concede che poche pause.E non rimangono che pochi stracci di tempo per potersi dedicare,come si vorrebbe,agli amici.Ma questo non vuol dire che con il pensiero non ci si sia sempre.Partecipi pure delle emozioni e delle vicende di ognuno...Grazie infinite anche per le parole toccanti che mi regali:espressione di quell'amicizia molto difficile da riscontrare e molto bella, quando la si può evincere dalle parole e goderne.........Un bacio più che mai...........

Promesse non mantenute ...nuvole che coprono tutto...notte caro...bacio rosa

Anche tu voli leggera e lontana,lasciandomi parole che sono pioggia gentile d'un attimo:spruzzi di gentile e soave notte.........Grazie infinite anche per il bacio rosa che ricambio di cuore con carezze di petali vellutati di sole e l'augurio per una domenica di grande serenità e bellezza..........

Come sempre per te, il malessere è poesia, tessuto nelle trame della bellezza della natura. Un bacio di sole woode.

Poesia è anche stato d'animo,mia dolce scrivana.E siccome gli stati d'animo sono infiniti,ecco che essa assume le più disparate tonalità...e,quando si è tendenti alla malinconia,come capita spesso al sottoscritto,ecco che le sfumature sono quelle che iù s'avvicinano a quella parola"malessere" da te citata.Però io non parlerei proprio di malessere.Piuttosto del desiderio di intercettare qualcosa di sfuggente e che sempre ci lascia di fronte all'orizzonte in silenzio,in attesa dell'evento.........Grazie di cuore e più che mai un bacio di nuvole di seta con l'augurio per una domenica di favole e serenità............

... ed è già primavera ad imbrattar d'oro e d'azzurro ogni dove, persino l'aria :*
Buona domenica amico mio caro.
virgola

Velocissime queste stagioni:sembra che abbiano rotto ogni freno e che si succedano in modo vorticoso l'una all'altra,alle volte accavallandosi o sorpassandosi,sovrapponendosi,il più delle volte in maniera disordinata...Oserei definirle indisciplinate,mia dolce virgola d'immenso amore..........Grazie infinite con un bacio di salsedine e l'augurio per una domenica che possa vederti coccolata da onde deliziose e sole benigno.........

La tua parola poetica ha un grande valore evocativo e simbolico: scava nel profondo delle parole per evidenziare i significati più nascosti, più crudi e più veri...
Ciao Wood, buona domenica

Un inchino a te,mia generosissima simona,anche per come t'inoltri nella lettura dei miei umili versi con attenta lettura e piglio benigno............Un abbraccio di petali vellutati con l'augurio per una domenica che sappia cullarti con dolci carezze di brezza soave........

Che faccio vado a senso? Parlo di ciò che mi passa per la mente dopo aver letto? No? Sì? Beh decidi altrimenti vo' via. Sì? Vabbè. Intravedo una comparazione tra la terra che nel bene e nel male,segue la natura, quindi la sua funzione: si secca, produce, germoglia grazie ai semi, dà i suoi frutti per poi riprendere il suo ciclo naturale. Di contro c'è la gente, le razze diverse che fuggono, che si ammassano ai confini per raggiungere i luoghi sicuri dove magari potranno ricongiungersi con parenti e amici. Ma la contrario di un ciclo ricorrente come la vita della terra, loro sono impediti, non possono muoversi a loro piacimento per raggiungere il suolo dove fermarsi e riprendere quella vita interrotta là da dove provengono. Loro sono prigionieri non solo delle scelte fatte da altri nella loro terra, loro sono interdetti e stipati in gabbie virtuali che impediscono i loro movimenti verso la libertà. Una vita interrotta, che si ferma e poi riprende, per poi sospendere ancora la marcia. Ecco perché la terra, nel bene e nel male, compie il suo percorso ciclico, mentre loro non possono perché impediti dalla ignoranza, dalla etnia e dalle salde sbarre della cassa toracica: solo urla di disperazione escono, ma no loro che restano prigionieri eterni. Di più nin zo'!!!!!! Buona domenica caro.

Uno splendido inizio di settimana a te,vecchio mio.E grazie infinite per questa tua lettura fatta di stringente attualità che sa di umanità sofferente in movimento.In fondo,nel nostro essere un tutt'uno con la natura, ci sta pure la migrazione dei semi, degli animali e delle persone:ogni cosa scorre come sangue nelle vene,come linfa nelle piante,alla ricerca di collocazioni che rendano possibile la sopravvivenza. Sia all'interno di un solo organismo,sia nelle specie e nell'habitat in cui esse si ritrovano a spendere la propria esistenza.Dunque lasciami spezzare una lancia(non sulla tua carissima schiena,scherzo!)bensì a favore di questa tua interpretazione così personale,che però fa tesosro di verità indiscutibili:siamo perchè siamo parte di un tutto,attori che,nelle lacrime per le proprie vicende,sanno che c'è sempre anche la pioggia che lava le strade e coloro che le percorrono..........Grazie di cuore con un abbraccio d'immenso.........

bellissima..hai disegnato e trasmesso la fine di questa stagione..e questo momento di trapasso..grazie

Grazie a te,mia dolce mara,per essertene lasciata invaghire........

ma io in mezzo a tanti "grovigli di nuvole incolte"..ho incontrato un paradiso di crochi..

Non sapevo cosa fossero i crochi,beata ignoranza la mia:ho dovuto cercarli su google. Bellissimi fiori che ci dicono che la primavera arriva.Quindi comprendo il tuo entusiasmo per il ritrovamento.E lo condivido, dal momento che sono stupendi per colori e per forme.Li ho sempre visti,ma non ne ho mai saputo il nome.Adesso che me lo hai detto,comprendo quanto ci sia sempre da imparare...Grazie infinite anche per questa immagine stupenda con carezze di brezza primaverile e l'augurio per una serata d'essenze inebrianti............

Davvero trovi in questo inverno un temperato contegno? Forse non riesco a dividere il polmone di campo con sementi perplesse, dai germogli che accolgo nei miei stessi bronchi…e così non riconosco uno sterno privo del gelo perché salde sbarre continuano ad incidere abituali oppressioni sul torace…Forse da troppo tempo sono io ad essere già pronta alla messe, come un’onda d’internata fantasia, che dolore e paure, però, rimugina…Ma, palmo a palmo, non solo la moltitudine verde traspira e libera i confini con le nuvole, ma anche le tue immagini in metrica sono un dono di respiri e profumi, di siepi e ossigeno, grovigli di foglie in sapori umidi di gocce e tonalità di verde, illuminate a raggi. Sai cosa mi apre questo tuo schermo di nuvole? Il profumo dell’attesa in sorsi di piacere, quella che s’accompagna ai segreti o in primavera si confonde, con i nembi di promesse…Grazie per questo!

Grazie di cuore a te,mia deliziosa Psike,anche per questa lettura così personale e ricca di sfumature che vernicia di stagionalità questo mio umile scrivere:non so,sinceramente,se davvero possa dirsi ricco di contegno questo clima di fine stagione.Anche perchè l'umoralità a cui ci ha abituati,oramai credo che l'abbiamo interiorizzata, al punto da non lasciarcene più stupire.Così si può anche arrivare a definire contegnoso qualcosa che,in realtà,potrebbe averne ben poco,data la possibilità che,nel volger di nulla,si possa ritrovarsi precipitati nell'inverno più duro e cupo.Ma così è la vita:folle e capace di lasciarci assaggiare la felicità in dosi omeopatiche.Ma la cosa che più mi preme è la continuità di quel filo tra noi e le cose. Una continuità che ci rende partecipi come se fossimo noi stessi composti della stessa materia che ammiriamo svilupparsi sotto i nostri occhi ogni giorno..........Grazie infinite ancora per la lettura assai coinvolgente ed arricchente delle tue sfumature fisiche:un vero incanto..........Un bacio di petali vellutati e l'augurio per una serata delle migliori........

Scrivi di un inverno indulgente quasi personificandolo, citando elementi a noi interni: ossa, polmone, bronchi, e ci metto anche, per intuizione, il non citato cuore. Un inverno che poggerebbe su elementi antropomorfici e sotto il cui velo potrebbe celarsi, per tale motivo, la condizione umana e le sue aspettative: attese conseguenti a semine che comportano sempre un grado d’incertezza e per questo dichiarate “perplesse”, ma con il contorno “d’intemerata fantasia” che rimanda a speranze nutrite e vive, come indica il “verde” che fa capolino verso la fine di una lirica dai toni allegorici che si presta a più possibili interpretazioni.
E sono anche presenti i “grovigli di nuvole incolte/promesse” che nell’insieme possono rappresentare una caduta e una ripresa delle speranze non ancora deluse.
E poi fra non molto sarà primavera, un tempo che forse non cambierà le prospettive di nessuno, se non per fatti che per caso in tale stagione matureranno. Resta, comunque, l’importanza di avere scritto dei versi che preannunciano in modo implicito, secondo il mio punto di vista, la stagione dei fiori...
Poesia scorrevole, non di facile interpretazione, ma che rimanda sicuramente all’elemento umano, presente in tutte le tue composizioni... Un saluto al mio caro amico e un augurio di buona domenica. Fin

Rimango sempre incantato a leggerti,mio caro Fin.La tua disanima è attenta anche nell'entrare nel merito dei miei umili versi,cogliendone aspetti a me molto cari,come quell'intreccio teso all'antropomorfizzazione della natura,quantomeno per versi,in modo da annullare la distanza che l'uomo moderno tende a porre tra se e il resto del mondo naturale.In fondo è di acqua e fango che siamo fatti,ne più ne meno di tutto il resto.Di conseguenza è con tutto ciò che dovremmo trovare un equilibrio,poichè senza questo non si va da nessuna parte.Si può solo finire per vivere in una discarica,in un fortino assediato dal degrado.......Grazie infinite per la lettura più che mai lusinghiera ed apprezzata con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori.......

non m'illuderei... è ancora lontana la, vera, primavera..

Non di illusuoni trattasi amico mio,forse di desiderio di compenetrarsi,di tornare ad essere ciò che siamo in tutta coscienza:esseri viventi in un pianeta vivente...........Grazie infinite ed un abbraccio con l'augurio per una serata d'incanti..........

capisco e mi adeguo... :)

Ecco due verbi che mi piacciono assai...

Fantasiosa ed estremamente originale la scelta di rappresentare una stagione attraverso attributi umani: parti invisibili agli occhi degli stessi, ma che in qualche modo si fanno sentire o magari, soltanto immaginare...Ti auguro una bella giornata di sole, tra quelle siepi di nuvole che incantano, lasciandosi guardare...

Sono dannatamente lusingato, mia dolce sig.ra Gabri,da questo tuo cogliere un aspetto per me dirimente oltre che importante:essere vivi è anche essere il clima della stagione,con tutte le sue bizze.Nel clima ci modifichiamo umori e plasmiamo il corpo.E questo è un argomento che mi ha sempre affascinato:invidio coloro che,in pieno inverno,possono andarsene in giro in maglietta con le maniche corte.E'un po' come se si fosse instaurato un rapporto di forza in cui non ci si lascia condizionare più di tanto dal tempo.......Grazie infinite con un bacio di brezza soave e l'augurio per una notte vibrante gioia e serenità........

Sarebbe bello davvero essere immuni da ogni tipo di condizionamento, eppure c'è un fascino anche nell'assecondarli, di tanto in tanto...Grazie a te:)

Mi par di cogliere qualcosa di dolcemente perverso nelle tue parole,mia deliziosa sig.ra Gabri:nel far credere di assecondare,mentre invece si persegue ben altro interesse,è insito un che di perfido e condivisibile piacere........Un inchino ed un fiore........

Perdona la mia assenza negli ultimi tempi ma sono molto indaffarata..a presto e un abbraccio

Di che dovrei perdonarti dolcezza mia?Sarebbe un po' come chiedere ad una fatina di perdonarla per avere aggiustato il nasone al pinocchione di turno...eheheheheheh!!!Ma certo che sei perdonata:mi sa che avrai già tanti di quei grattacapi che solo una neomamma......Ti confesso che anch'io faccio fatica ad esserci,ma soprattutto per colpa di libero:spesso mi dà sistema in sovraccarico,impedendomi di entrare nei blog.E siccome il tempo è già poco di per sè,queste disfunzioni mi rendono la cosa ancor più penosa.Perchè anch'io vorrei essere più presente.Spero che cambi l'andazzo di questa piattaforma e che si possa finalmente andare più spediti..........Un abbraccio di cuore con carezze di petali vellutati e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena........

Bellissimo il raffronto della natura con parti del corpo umano. Una luminosa giornata per te W!

Grazie di cuore mia incantevole Afrodite, anche per l'apprezzamento di un aspetto per me molto importante,ovvero il nostro essere in perfetta simbiosi con la natura che ci circonda.........Un bacio di brezza soave con l'augurio per una serata di magie primaverili.......

Il tuo "fluire" poetico lo paragono a questa melodia agrodolce e leggera come le tue nuvole. Spero sia apprezzata... https://youtu.be/kNWX_XWsNYY... Una dolce e calda serata. Grace :)

Splendida melodia,mia dolce Grace,ne sono davvero lusingato per questo tuo incantevole dono, tanto che mi lascio cullare dalle immagini e dalle note di questo autore davvero straordinario.........Grazie infinite con un bacio di brezza soave e l'augurio per una notte d'incanti in punta di banjo https://youtu.be/kVb6-t0bmno ..........

Oh ma sai che non conoscevo quel brano? Note stupende, grazie Wooden ottima scelta! :-) BUONA serata

E'tratto dalla colonna sonora d'un film documentario girato per difendere una vallata dalla costruzione di una diga che ne avrebbe causato l'allagamento.All'oggi,sembra che negli USA abbiano compreso quanto possano essere dannose e non ne costruiscono più,anzi,cercano di eliminare quelle esistenti..........Una splendida serata anche a te e più che mai grazie.........

Si apre la stagione dei colori e dei profumi Woode....però ti posso assicurare che se si è felici dentro anche il grigio inverno non è male. Ciao carissimo

I colori del mondo di fuori sono quelli che noi,dal di dentro,ad esso diamo:vivaci se siamo felici,più sfumati se siamo riflessivi;smorti se abbiamo la morte nel cuore.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata d'incanti........

Mi sembra un paragone fra natura e animo umano. La natura non è più la stessa, non ha i cicli regolari, a volte i germogli nascono troppo presto per poi marcire con il freddo che torna, a volte sembrano inesistenti e invece sono nascosti sotto la terra coperta di uno strato insolito di sostanze vischiose. E allora c'è da aspettare e stare con l'ansia di vedere o meno sbocciare quei germogli, l'arrivo della primavera che magari come ora, fa capolino, ma che poi viene all'improvviso spazzata via dal gelo che torna spietato in scena. Così è l'animo umano al tempo di oggi, imprevedibile, ma non di stagione in stagione, bensì di attimo in attimo, troppo fugace l'attimo allegro, troppo veloce la disperazione che si porta via tutta quella poca luce che era comparsa. Un eterno dubbio, un eterno enigma, un'ansia senza fine che non porta da nessuna parte se non al perenne giacere in uno stagno buio. Nuvole che tornano nel cielo per preannunciare il gelo tornerà, approfitto per mandarti da un piccolo spazio di azzurro un saluto pieno di colore.

Grazie infinite anche per il tuo saluto così intenso di colori e bellezza d'azzurro,mia dolce amica.Ma anche per le riflessioni che non posso che condividere:siamo più umorali che un cielo su una città di mare!Un momento si è fiduciosi e affabili,aperti al mondo e giubilanti;un altro ancora si è seri che manco il cielo in una giornata uggiosa.Non siamo poi così diversi dal mondo che ci circonda.Anzi ne siamo specchio:in esso ci riflettiamo,allo stesso tempo riflettendolo.Così:se il clima si fa capriccioso ed instabile,anche noi lo siamo nei nostri atteggiamenti,nel relazionarci con i nostri simili,inseguendo le alterne vicende della nostra esistenza.Ed è innegabile,come leggevo sul tuo blog che,date le scelte politiche ed economiche delle classi dirigenti,sempre più volubili e stressati,ci ritroviamo ad essere......Un abbraccio d'immenso con carezze di tiepida brezza primaverile e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena..........

qui tu non fai analogie Wood, tu spingi strusci graffi strofini il corpo attraverso le stagioni, tu sprofondi nel fango fertile e tieni gli occhi a grovigli di nubi ma anche di sterpi. divenire, non tempo o solo il suo scandire, divenire. sto camminando sulla lama sottile dell'interpretazione, se ho fallito non volermene. ti lascio uno spago che lega un palloncino rosso di sogni. grazie w., emma

No,non hai fallito per niente.Anzi:tu non fallisci mai.Sono davvero felice che tu abbia colto un sentire,quasi una necessità di farsi natura.In fondo è questa un'esigenza che alberga in tutti noi:essere natura,soprattutto nelle sue manifestazioni che sentiemo più vitali.A partire di quelle alle quali possiamo assistere ai bordi di un campo,quando ci sembra di vederne esplodere tutta la vitalità che in esso vibra a pelo.Così si vorrebbe essere quelle foglioline che cercano di aprirsi il passo impazienti di vedere il cielo.Così si vorrebbe potersi distendere alla pioggia per sentirsene accresciuti...Grazie infinite anche per quel filo di spago ed ancor più per quel palloncino rosso:ad esso legherò qualche sogno,lasciandolo volare in alto,perchè i sogni bisogna lasciarli liberi di volare alti..........Una carezza dalla brezza soave di questa serata e l'augurio per una serata d'incanti.........W..........

ora, quasi, tarda.. passo per un saluto

Grazie infinite per il saluto che ricambio di cuore.....

Oggi giornata frizzante...Lietissima giornata..baciotti Francy

Altrettanto frizzante questa serata,spero che tu possa trascorrerla in tutta serenità e gioia....Grazie infinite anche per i baciotti che ricambio con carezze di brezza soave......

Come la primavera che sta per sbocciare in noi .. delizioso weekend mio caro poeta una carezza dolce

Un più che delizioso fine di settimana anche a te,mia dolce fatina,con un bacio di petali vellutati e grazie infinite anche per le parole profumate d'essenze primaverili........

una singolare quanto suggestiva personificazione dell' inverno privo di sterno, eppur chiuso da costole. fra queste sbarre fanno capolino polmoni e bronchi: tereno ferile per far germogliare virgulti di speranze e germogli di vita. fra grovigli di nuvole è quasi primavera...bella serata a te, ....W... :-)

Grazie infinite mia carissima amica,anche per la lettura molto suggestiva e per l'auspicio che ricambio di cuore con un abbraccio di petali vellutati e l'augurio per un fine settimana inebriante di colori ed essenze primaverili...

una natura che appare dotata di vita propria paragonabile a quella umana, con i respiri e i sensi, quasi a volere circondare in un unico insieme l'esistere con empatia...salutissimi

Si è vita nella vitalità di un insieme inscindibile in sè...Grazie infinite per le considerazioni molto apprezzate e condivise.Con un abbraccio di cuore e l'augurio per un fine settimana d'incanti........