Creato da woodenship il 23/08/2010

delirio

una spirale

 

« HaikuCeneri di novembre »

Otello post moderno

Post n°247 pubblicato il 20 Novembre 2014 da woodenship

Di rimbalzo

da spigolo a spigolo/ di testa e viscere geloso

alla follia

gradino dopo gradino/ di gelosia l'ascesa:

l'innocenza dei tuoi occhi imploranti

vorrei espellere dal mio cuore

donna dispersa sul talamo ti sospetto

avvinta tra le vesti sparse non mie/ ossesso

in preda a false certezze soffoco ogni singulto

guardo il pubblico che si attende

che muoiano per tempo gli amanti

dai diamanti del tempo incantati e traditi

dall'amianto dei sentimenti avvelenati

Rantolo tra un bus e l'altro

un convoglio ed una pedalata

giù per la torre centrale

piazza post moderna l'arrivo

Forse è troppo chiederti comprensione

ipocrita spettatore maniacale

tu che silente mi sei d'intorno/ avaro d'applausi

vetrificato passante

S'apprende ratto riflesso sanguigno

nel ridotto all' ammutolito orchestrale

spaziosi i prismi musicali a strumento

dalle note sovrapposte a moduli abitativi

per linee arrampicantisi slanciati

addobbi bilanciati in cielo

che la brezza l'abbraccia prore

solcare d'architettura spaziale

Arenato dallo strangolamento dell'innocente

alla base/ in dissolvenza

ne studio le luci di scena

pensiero piramidale sofisma

nell'ampiezza di uno sguardo

vorrei contenerci il mondo:

l'appartiene l'apoteosi omicida...

non mi resta che fare tre passi

e così presentarmi sul ciglio

sottostando a giudizio

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/rimanescenze/trackback.php?msg=13024379

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
several1
several1 il 20/11/14 alle 17:45 via WEB
il travaglio d'animo scandisce i passi ... forse è troppo sporgersi sul ciglio?
 
 
woodenship
woodenship il 20/11/14 alle 22:58 via WEB
Senz'altro troppo, se si soffre di vertigini come il sottoscritto...Ma a volte l'abisso ci chiama e ci ipnotizza,come non finirci dentro con tutto l'ogoglio che ci sprona?.........Grazie infinite ed un bacio di petali vellutati......Magica serata........
 
red67ag
red67ag il 20/11/14 alle 18:32 via WEB
Non so districarmi con i sentimenti come la gelosia...razionale come sono voglio che sia tutto abbastanza sotto controllo... Buona serata Woode! bei versi :)
 
 
woodenship
woodenship il 20/11/14 alle 23:01 via WEB
Stop making sense,cantava David Byrne con i suoi Talking heads...Ma capisco che il carattere è il carattere e che ognuno di noi deve farci i conti.Comunque apprezzo tantissimo coloro che hanno tanta padronanza di sè da sentire estraneo un sentimento tanto rovinoso,alle volte,come la gelosia.........Grazie infinite mia caro amico per le splendide parole.....Una magica e serena notte.........
 
donadam68
donadam68 il 20/11/14 alle 18:34 via WEB
..gelosia furibonda
sembra esploda lì nel cuore
sol per chi non ascolta il proprio cuore
il silenzio lento e cauto
nel suono assai soave
rivelerà soltanto verità mute
su certezze che pur saranno
mentre ci si lascerà trasportare
come nota in alto mare,
azzurro e vero sol perchè
niente altro può essere se non questo che è :)D
 
 
woodenship
woodenship il 21/11/14 alle 18:03 via WEB
Questo e nulla più:"...come nota in alto mare,/ azzurro e vero sol..."Nulla più,amica carissima,sapessimo,riuscissimo a mantenere ferma la barra in questo nulla,forse riusciremmo a fare a meno di tanto patema e sangue che ci sguscia pure di tra le dita.......Grazie infinite per i versi fantastici ed una carezza dall'onda calda di affetto........Magica serata..........
 
korov_ev
korov_ev il 20/11/14 alle 18:42 via WEB
Curioso rendersi conto come per lo stesso crimine sia talvolta un giudice, talvolta un dio, talaltra un pubblico distratto, a giudicare.
E quest’Otello, già giudicatosi folle e reo, abbraccia con lo sguardo febbricitante, in un crepuscolo artificiale, il mondo intero. Una folla che applaude ignara da sotto quel bordo che separa ciò che è finto da ciò che è falso.
Toglimi una curiosità, Wood, hanno messo in scena l’Otello per le vie di una città?
Buona serata :-)
 
 
woodenship
woodenship il 21/11/14 alle 18:26 via WEB
Magari l'avessero messo in scena per le vie di una città ed io avessi potuto assistervi.Un po' come è stato per l'Al Pacino che recitava il RiccardoIII°per le vie di New York...Invece è tutto una costruzione mentale.Questa estate,camminando per piazzali rifatti e grattacieli nuovi dalle architetture futuristiche e fantasiose,mi è venuto in mente il magnifico film di Orson Wells"Otello".Avevo già cominciato a scrivere qualcosa al riguardo di quelle costruzioni e di quella nuova concezione abitativa e urbanistica.Associarci la figura di quel personaggio di Shackespeare,animato dal grande Orson,è stata un'illuminazione.Ancora ne ricordo le immagini che tagliavano le scene e le architetture della fortezza veneziana in cui si svolge la tragedia:nitide,forti,di roccia in roccia,per archi e precipizi,tra bianchi e neri dalle sfumature annichilite.Così ho immaginato dovesse muoversi un Otello per quella piazza,per quegli scenari cittadini ma selvaggi per il senso di desolazione che mi comunicavano...Credo che debba essere la bravura del reo,del suo essere attore a tutto tondo, a far sì che il pubblico non sia distratto e che,immedesimandosi nel misfatto,finisca per assolvere o condannare al supplizio.In fondo il dato estetico non finisce mai per distaccarsi del tutto dal crimine.Non da ultimo i video che viaggiano con le esecuzioni di prigionieri per parte di boia integralisti,arretrati idealmente e razionalmente,ma profondi conoscitori delle tecniche comunicative dei nuovi strumenti...Grazie infinite ed un carissimo saluto con l'augurio per una magica serata........
 
lascrivana
lascrivana il 20/11/14 alle 19:46 via WEB
Teatrale gelosia; la vena drammatica e poetica ammorbidisce il tarlo. Bacio woode.
 
 
woodenship
woodenship il 21/11/14 alle 20:11 via WEB
Bellissime parole amica carissima,bene esprimono e in modo lusinghiero il mio sforzo interpretativo.........Grazie infinite ed un bacio più che mai di petali vellutati,con l'augurio per un fine settimana sereno................
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 21/11/14 alle 01:13 via WEB
“Potessero le mie mani sfogliare la luna…Pronunzio il tuo nome nelle notti scure, quando sorgono gli astri per bere dalla luna e dormono le frasche delle macchie occulte. E mi sento vuoto di musica e passione. Orologio pazzo che suona antiche ore morte. Pronunzio il tuo nome in questa notte scura, e il tuo nome risuona più lontano che mai...” I tuoi rimbalzi da spigolo a spigolo/ di testa e viscere gelosi, alla follia omicidi tra “palco e realtà”…mi ricordano più di Ligabue, Garcia Lorca…Che colpa ha mai questo mio cuore? Se la nebbia svanisce, quale nuova passione mi attende?- Si chiede Lorca - Sarà tranquilla e pura? E’ troppo chiedere comprensione allo spettatore ipocritamente affamato di giustizie che plachino i suoi delitti impuniti quotidiani, o è troppo chiederlo al cuore geloso, avaro di se stesso? Con gli occhi puntati sugli addobbi bilanciati in cielo e lo sguardo del cuore al di sotto delle luci in dissolvenza, lo spettatore si sente il mondo. E vorrebbe altro sangue che lo salvi dal punire se stesso.
 
 
woodenship
woodenship il 21/11/14 alle 20:52 via WEB
Ligabue e Garcia Lorca,due citazioni che mi riempiono il cuore di lusinga,come del resto tutto l'argomentare che rafforza quel senso di nemesi e di catarsi che afferra alla fine di una ordinaria tragedia...Un commento molto esaustivo e che prende il toro per le corna:quel desiderio di sangue che fa si che ci si appassioni alle cronache così cariche di passioni e drammi,scaturiti il più delle volte come da un inferno.Un inferno che arde sotto la pelle e si dirama in bolge nei neuroni cerebrali.Sì ci si ritiene spettatori e si scelgono le locations che più si addicono alla fantasia,per realizzarci l'indicibile delle perverse fantasie che si appiccicano agli eroi del quotidiano.Un quotidiano che,non a fatica ritrova i suoi archetipi nei personaggi che ci appaiono miseri nei fatti di sangue.E del resto come potrebbe essere diverso?Lo stesso Otello cos'è se non un povero uomo,senza neanche un minimo di grandezza umana,se cade così facilmente nella rete tesa da neanche tanto astuto Yago?Verrebbe da dire che dio acceca coloro che vuol perdere.Ma in questo caso sembra che Otello venga ancor più accecato dall'autore che vuole mostrare allo spettatore quanto poco ci voglia a dismettere i panni della grandezza quando è l'irrazionalità dei sentimenti a prorompere incontenibile.E lo spettatore,complice ammutolito,non può fare a meno di identificarcisi,immaginando di subire eguale castigo per ciò che anch'esso avrebbe commesso al posto di Otello.Ricavandone proprio come spettatore un benefico ritorno dalla punizione virtuale ricevuta e pretesa,per lavarsi e scaricare la propria coscienza dalle intenzioni assassine.........E qua mi fermo perchè non ci capisco più nulla:mi sono semplicemente perso.Dunque,non rileggo e mi auguro di essere stato sufficientemente chiaro.In caso contrario hai piena autorizzazione a bacchettarmi sui malleoli........Un bacio ed una carezza di luna nera ma vellutata..........sereno fine di settimana.......
 
fin_che_ci_sono
fin_che_ci_sono il 21/11/14 alle 06:05 via WEB
Chi non è geloso alzi la mano! Ma nessuna mano si muove poiché la gelosia è di tutti i tempi, ed è rimasta invariata da sempre, precedendo di gran lunga l'epoca di Otello. E' lama penetrante senza pietà, ed è inutile chiudere sostegno morale: non serve a nulla. M'è accaduto di essere geloso, ed è stata un'esperienza dolorosissima che ricordo ancora... Buongiorno amico mio. Corro verso la mia giornata. Spero che la tua sia luminosa e lieta nel suo evolversi. Fin
 
 
woodenship
woodenship il 21/11/14 alle 21:05 via WEB
Otello,grazie alla bravura e grandezza di Shackespeare,si è guadagnato i gradi di archetipo,quindi di esempio massimo per i suoi posteri di uomo geloso.Ma,come tu ben dici,la gelosia è da sempre che s'agita nel petto degli umani.Un agitarsi che più spesso è un furoreggiare e sono pochi assai quelli che possono dire di non esserne stati vittime.E'una cosa irrazionale,un sentimento incontrollabile,un movimento di viscere pari e contrario a quello dell'amore.E'come se un accecamento totale della ragione procedesse per vie segrete e in modo inarrestabile,come una marea che monta e non richiede alcuna ragione:semplicemente è,dunque per questo deve trovare sfogo,come il magma di un vulcano,pena l'esplosione e morte del medesimo.Dunque la gelosia cos'è?Vista dalla parte del geloso un sentimento incontenibile al pari dellamore.Ma è possibile dominarla?Forse venedo a patti con essa,ovvero dicendosi si di essere gelosi,ma di riconoscere all'altro una indipendenza,una libertà che è propria di ogni essere umano.In fondo nulla ci appartiene,semplicemente ci accompagna.Ecco,un modo per vincerla è quello di abbattere quel senso di possesso che da sempre connota i rapporti umani e non solo rivolti al possesso di beni immobili,ma anche di quelli mobili,nei quali molti includono anche la persona amata...Che fatica!Non so dove sono arrivato,ma mi fermo perchè sto fumando e ti ringrazio tantissimo per l'esperienza personale che hai voluto condividere.Per parte mia ti prego di perdonare la mia prolissità e ti abbraccio,augurandoti una notte serena ed un fine settimana dei migliori......
 
   
fin_che_ci_sono
fin_che_ci_sono il 25/11/14 alle 17:43 via WEB
La prolissità, accompagnata dal buon raziocinio, è sempre ben accetta e portatrice di veritiere parole. Non credo, comunque, si possa scendere a patti con i sentimenti forti che dominano la nostra vita. Spesso crediamo di essere i padroni del nostro cuore, e nemmeno ci accorgiamo di essere i suoi devoti servitori. Cosa non s'è combinato per gelosia! Quale nefandezza non è stata posta in atto! Accecata dalla gelosia, Medea uccise i suoi figli perché il padre di questi l'aveva tradita. L'amore acceca e quando si diventa gelosi l'accecamento diventa totale ed efferato. Ben venga, comunque, il giorno in cui saremo tutti più comprensivi al riguardo, e riconosceremo alla persona amata la giusta indipendenza che salva da spropositi sanguinari... Un carissimo saluto e una serata fatta soltanto di serenità. Fin
 
     
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:21 via WEB
Eppure dovremmo cercare di farlo:siamo in periodo di transizione:mezze bestie oscure e mezzi uomini solari.Siamo costretti a cercare una mediazione con le pulsioni più ancestrali,quelle che dalla notte dei tempi rimordono nell'oscurità dei nostri cromosomi.Una volta ci si batteva per una donna,come i cervi si scontravano per le loro femmine.Adesso la competizione è passata su altri livelli.Ma in cuor nostro non riusciamo fino in fondo a comprendere che è altro che la natura ci richiede adesso.Certo la nostra storia è disseminata di archetipi ed esempi di come certi sentimenti finiscano per trionfare sulla razio.Ma il nostro destino è tra le stelle e lassù non c'è più spazio per questi scoppi passionali...Insomma,fuori dai denti:il mondo cambia ed anche noi stiamo cambiando,dove stiamo andando non è per nulla chiaro.Ma una cosa è certa,se vogliamo fare ancora un po' di strada,dobbiamo imparare a convivere ed accettare il nuovo che avanza...........Grazie infinite amico carissimo per lo scambio più che mai proficuo ed un augurio per una serata d'incanti........
 
swala_simba
swala_simba il 21/11/14 alle 10:25 via WEB
Una volta conobbi un cane. Era un piccolo randagio che girovagava per le calli, affamato e lercio. Lo raccolsi e lo portai a casa. Visse con me per un po’ di tempo viziato e coccolato. Un giorno venne a trovarmi un’amica con il suo carlino. Istintivamente mi misi ad accarezzarlo. Quale non fu la sorpresa nel vedere e sentire la reazione del mio piccolo randagio. Incominciò a ringhiare e cercava di spostarmi la mano dalla testa del suo “rivale”.
Perché te lo racconto? Perché penso che la gelosia sia un sentimento primordiale che tende a conservare ciò che pensiamo “nostro” anche a costo di uccidere.
E mi indigna che i tanti femminicidi che stanno riempiendo le pagine dei giornali siano descritti come “raptus di gelosia” o era “innamoratissimo, tranquillo, riservato, con il tarlo della gelosia”. E non evidenzino invece che con la parola gelosia si mascherano il bisogno del possesso, l’insicurezza delle persone che la provano, la patologica paura dell’abbandono che si trasformano in quella clava primordiale con la quale si proclamava di propria esclusiva proprietà la donna scelta.
L’Otello che uccide l’innocente Desdemona può davvero essere definito un innamorato? E la povera Pia de’ Tolomei è proprio solo vittima della gelosia? E la passione di Francesca meritava il “raptus” che la uccise?
Veramente pensiamo che la gelosia faccia parte dell’amore? Io non credo se amore è scelta reciproca nel qui e ora, se amore è rispettare la libertà reciproca, se amore è volere prima di tutto la felicità dell'altro.
Credo di aver trasportato in prosa una tua visione e ti ringrazio di aver trattato questo tema - il 25 si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne - con versi tanto alti da saper accusare comprendendo...
stavolta sono io a donarti un fiore
 
 
woodenship
woodenship il 22/11/14 alle 18:04 via WEB
Sono perfettamente d'accordo con te mia preziosa Swala:di ancestralità e primordialità si parla.Come non comprendere il tuo bastardino?Ha trovato il paradiso.E chi l'ha trovato molto spesso ha paura folle di perderlo.Ritornare vagabondi alla fame,al freddo,alla solitudine,terrorizza.E'difficile vivere alla giornata.E'una pratica che si impara e che diventa una filosofia.Ci fa comprendere come non ci sia nulla che ci appartenga e che tutto va conquistato giorno per giorno.Ma quando si cade nelle convenzioni sociali,in cui tutto è codificato in ruoli e regolamenti,ecco che la precarietà di sentimenti si fa assassina legalizzata.Del resto il concetto di proprietà deriva dal progresso,dall'avanzamento dei costumi sociali.Ma è anche vero che gli animali si disputano la femmina,alcune volte pure alla morte.Ma noi siamo esseri che ambiscono a una sfera più alta,una sfera rilucente d'amore.A questa più non si attaglia la forma di gelosia che per tanto tempo l'ha accompagnata.Oggi si vive nella transizione:uomini e donne sono disorientati.Ci sono donne che trovano prova del poco attaccamento dell'altro dall'assenza o poca gelosia nel partner,altre che ne risultano soffocate fino alla morte.E uomini che credono ancora di essere padroni e dunque in grado di disporre della vita di quelle che si permettono di lasciarli.Noi uomini in questo siamo molto meno autonomi delle donne:facciamo molta fatica,proprio come il tuo bastardino,ad immaginarci ancora soli alla ricerca di un focolare,di qualcuna che si prenda cura di noi e che ci accudisca amorevole. E'l'ancestralità,sicuramente,a far sì che si sia così deboli e violenti. Ma come detto in precedenza,siamo in periodo di transizione e tutto ed il contrario di tutto si alterna.Non molto tempo fa mi è capitato di leggere dei post e delle petizioni di uomini e donne in cui si tendeva a richiamare l'attenzione sui molti casi di violenza da parte delle donne verso uomini e sugli evidenti casi di stalking nei confronti di maschi che finivano per essere vittime.Un intento lodevole,ma che non tiene conto delle differenti proporzioni del fenomeno:per una donna stalker,ci sono cento uomini assassini.E questo penso che esaurisca il problema.Ma che,allo stesso tempo,ci dice come di questa cultura si sia vittime in diversa misura sia uomini che donne.Altrimenti non si spiegherebbe l'accanimento di molte donne, in tante società,nei confronti di tutte coloro che tendono ad infrangere le regole stabilite dalla tradizione...E qua mi fermo prima di cominciare a fumare. Mi fermo ringraziandoti vivamente per il tuo intervento così forte e profondo,ed anche per l'informazione riguardo al 25. Spero che possa essere un'altra occasione per approfondire ed estendere il dibattito.Poichè penso che soltanto così si riuscirà a fare quel passettino avanti che ci necessità,proprio per uscire da questa fase di transizione tra primordialità e post modernismo,e così lasciarci indietro anche questo archetipo dell'Otello.........Un abbraccio immenso ed una carezza di luna scintillante......Sereno fine di settimana......Ultimo ma non meno importante,il mio incanto per il dono meraviglioso del fiore da te donatomi: un grazie più che mai commosso ed ammirato...
 
   
swala_simba
swala_simba il 23/11/14 alle 20:44 via WEB
Grazie a te per questo scambio di pensieri. Un sorriso
 
     
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:29 via WEB
Un inchino e più che mai riconoscente...Sereno inizio di settimana con un baqcio di petali profumati..........
 
     
swala_simba
swala_simba il 27/11/14 alle 16:54 via WEB
La settimana volge alla fine. E’ passata volando iridescente come una bolla di sapone. Scriveva Trilussa . - Lo sai ched'è la Bolla de Sapone? l'astuccio trasparente d'un sospiro -
Ecco questa settimana mi è passata così come un lungo sospiro.
A volte pare che il tempo ti sfugga di mano o meglio si ha la sensazione che sia troppo poco per quello che hai da fare. Un attimo prima ce l’hai in mano come il filo di un aquilone; l’attimo dopo non c’è più. E tu ti guardi stupita la mano vuota e ti dici: - ma quando l’ho aperta? –
Ecco è stata una settimana così… Forse perché qui, in questa mia altra patria, il tempo è diverso. Tutto procede a rilento quando si dovrebbe fare in fretta e viceversa. Dovrò riabituarmi a questi inusuali ritmi, ma è cosa difficile assai e spesso mi ritrovo a digrignare i denti… :)))))))
 
     
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 17:32 via WEB
Sai,penso di comprenderti,anche se in modo assai vago,dato che la mia stagione dei viaggi si è già spenta da un pezzo.Però mi sembra proprio di comprenderti.Di rivivere questa mollezza di tempi che ti prende quando la stanzialità va ad urtare con l'azione del viaggio appena vissuto:ci si sente come i proverbiali pesci fuor d'acqua.Che si boccheggia e tracheggia,cercando di ritrovare un nesso a ciò che ci circonda e dunque di ricominiciare nel quotidiano delirio a condelirare col resto di questa umanità.E' un problema proprio di chi vive a cavallo tra diverse culture ed opposti climi.Certo,nel caso di chi viene da queste parti sono diverse le motivazioni,ma qualcosa di analogo si prova,anche quando si è in veste di chi ha guardato in faccia la morte prima di giungere su questi lidi.Comunque,in ultima analisi,credo che non si deve cedere alla sensazione che non ci sia nulla da fare da queste parti e che davvero si possa essere utili da qualche altra parte.E' vero,è possibile.Ma non sempre è così.Oppure bisognerebbe decidersi a fare una scelta del tipo di qua o di là,poichè altrimenti si finisce per rimanere a mezz'aria.Un po' come il buon George Cloney in quel suo film carino di cui mi sfugge il titolo.Dunque,non lasciarti impressionare da questa sensazione di vuoto:è parte delle cose.Se vuoi potrai tornare a riempirla;non ti mancano gli argomenti e gli interessi.Altrimenti vorrà dire che senti impellente il momento di fare una scelta.Ed io mi auguro che tu possa e riesca sempre a scegliere per il meglio...Insomma,rilascia le mandibole e lasciati vivere.......Grazie infinite amica carissima,per avere voluto condividere questi tuoi pensieri e travagli.Li faccio anche miei abbracciandoti di cuore ed augurandoti una serata dalle sfumature serene.......Bacio di luna..........
 
oltreL_aura
oltreL_aura il 21/11/14 alle 10:48 via WEB
Si tentenna quando, tra le poche certezze, forse anche l' Amore(dico forse) si regge a malapena la delusione o gelosia, ci si accorge di esser balcollanti Anime in preda a follie o disappunti che dissolvendosi lasciano amarezza profonda.

Il mio abbraccio W.....
 
 
woodenship
woodenship il 22/11/14 alle 18:51 via WEB
Creature impastate di luci ed ombre, noi umani, ci avventuriamo nel futuro al fine di poterci gloriare di un futuro medesimo, e di uno status che ci elevi sopra gli stessi sentimenti.Ma non è poi così facile:le ombre lottano sempre con la luce e i chiari-oscuri che ne risultano,rilasciandoci, come tu ben dici"balcollanti Anime in preda a follie o disappunti che dissolvendosi lasciano amarezza profonda."........Grazie infinite anche per l'abbraccio più che mai prezioso,mia dolce fanciulla,più che mai felice di leggerti..........Un bacio dei più teneri e l'augurio per un fine settimana di delicata bellezza...........
 
ranocchia56
ranocchia56 il 21/11/14 alle 10:56 via WEB
Di solito commento senza leggere i commenti degli altri, ma oggi l'ho fatto e meno male perchè avrei involontariamente fatto quasi il copia-incolla di swala_simba che ha il mio grandissimo apprezzamento per quello che ha scritto. Dico quasi il copia-incolla perchè io non avrei citato i personaggi della "storia" ma il concetto è identico. La gelosia non può far parte dell'amore, semmai dovrebbe essere "coltivato" il rispetto e l'interesse in tutto per chi amiamo. Ma oggi si passa solo dall'indifferenza più completa che denota una mancanza completa di amore e la gelosia estrema, amare vuol dire dare tutti se stessi e fare in modo che chi amiamo sia libero di "vivere". Ti lascio "l'immagine" di una piccola piantina che stamattina ho visto piena di "vita" in mezzo all'erba ancora coperta di fango e polvere.
 
 
woodenship
woodenship il 22/11/14 alle 19:34 via WEB
Ma la gelosia non fa parte dell'amore.Casomai l'amore può suscitare gelosia.Per gelosia si può intendere anche quella professionale,quella amicale,quella parentale...La gelosia ha un senso lato che molti travisano assegnandolo pure all'amore.Invece, in campo sentimentale,più che di gelosia,parlerei di brama di possesso:chiunque s'azzarda a mettere in discussionen il possesso allora deve essere tolto di mezzo,fosse anche lo stesso oggetto delle brame:o è nostro o non può essere di nessun altro.Molti cittadini,quando per debiti vengono espropriati di un possedimento,in genere lo riducono allo stato pietoso,perchè se non può più essere nostro,non deve essere di nessun altro.E così è per la donna di proprietà.Il tutto ispirato da una cultura ancestrale e radicata di cui ancora oggi si è vittime: alle volte inconsapevoli ed altre partecipi...Grazie infinite anche per l'immagine così intensa e forte che ridà fiducia e forza in vista di un futuro ancora faticoso ed incerto......Ti abbraccio fortissimo e di cuore,augurando ogni bene a te ed ai tuoi concittadini colpiti.E speriamo che arrivi a farsi largo l'idea che dobbiamo rinunciare a molto se vogliamo almeno matenere ancora qualcosa.Basta essere gelosi del proprio modo di vivere,forse è giunto il tempo di cambiarlo...........Bacio di luna e sereno fine di settimana.........
 
molto.personale
molto.personale il 21/11/14 alle 11:58 via WEB
La gelosia sta portando negli ultimi anni al grande fenomeno chiamato femminicidio ed è l'atto più crudele e ingiustificabile che una persona " umana " possa compiere. Un pizzico di gelosia può andare anche bene perchè nella nostra testa fa scaturire che dall'altra parte ci sia tanto amore ma quando si trasforma in ossessione allora sarebbe meglio fuggire da quell'amore che potrebbe solo trasformarsi in dolore. Tanta gioia in questo fine settimana un abbraccio
 
 
woodenship
woodenship il 22/11/14 alle 19:25 via WEB
Ogni cosa nella mente umana può trasformarsi in ossessione e quindi assumere un che di patologico.Persino le cose più ininfluenti possono diventare fonte di follia e quindi di morte,come un gioco oppure un pensiero.La mente umana è sempre molto in bilico.Necessita sempre di punti fermi.E quando questi sembrano venir meno,ecco che la ventata assassina cerca di porre rimedio.Ma come tu dici è"ingiustificabile"per noi individui moderni,indulgere in passioni e pretese possessività che non dovrebbero più essere di patria nel nostro consorzio civile.Ma tant'è che si spera che,grazie ad una sana educazione,non si riesca a formare le nuove generazioni molto meglio di come siamo stati educati noi......Grazie infinite mia dolcissima fatina ed un bacio di teneri e vellutati petali con l'augurio per un fine settimana felice.........
 
   
molto.personale
molto.personale il 24/11/14 alle 13:15 via WEB
Mi auguro di cuore anche io che le future generazioni non commettano mai gli stessi errori di oggi..un dolce abbraccio e buon lunedì
 
     
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:48 via WEB
Mi conforta moltissimo sapere che non si è soli in questo auspicio.E che anzi lo si possa condividere fiduciosi........Grazie infinite ancora ed una carezza tenera d'affetto sincero......Felice inizio di settimana.......
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/11/14 alle 12:38 via WEB
La gelosia è un gran bel sentimento: non è di destra, no di sinistra, è di tutti, poveri ricchi e...italiani! Il bello della gelosia è che talvolta, al contrario di altri sentimenti, si basa sul nulla, non c'è genesi precisa e individuabile. Subdola e strisciante, si incunea e procura danni se il soggetto infetto non è capace di gestirla per quello che è: un barile con un buco senza il barile intorno, ovvero, il nulla. Questo è il caso in cui si è gelosi basandosi su avvisatori fasulli. Nessun motivo reale e concreto se no la paura di essere traditi e perdere il bene posseduto. Mai una prova certa ma sempre sospetti che come tarli, macinano kilometri dentro la testa e il cuore. Risultato? Solo segatura che arriva al cervello e sconquassa tutto. E magari non v'era il più piccolo motivo per concedere strada al piccolo acaro del legno. Io sono geloso, ma conservo la lucidità necessaria per gestire la mia modesta gelosia (pare comune un po' a tutti) nel migliore dei modi: la irrido, la scarto e l'incarto, la vendo e la compro e le do il giusto posto nel mia anima. Un posto che ogni volta che voglio essere geloso, perdo un sacco di tempo a cercarlo perchè non ricordo mai dove l'abbia messa di preciso. Buondì Wood.
 
 
woodenship
woodenship il 22/11/14 alle 20:03 via WEB
Sono pienamente d'accordo con te sull'apoliticità della gelosia,sentimento dei più bassi e peggio recepiti dell'animo umano,vecchio mio.Come allo stesso tempo sono contento di saperti quasi immune a questa che,si potrebbe benissimo definire, piaga dell'animo umano.La gelosia è come l'invidia,l'accidia,l'egoismo,l'ambizione smodata,il rancore,l'astio,la crudeltà:qualcosa che,quando prende il sopravvento,lascia solo il deserto e l'annichilimento..........Grazie infinite ed un carissimo abbraccio con l'augurio per un fine settimana sereno........
 
zanna1999
zanna1999 il 21/11/14 alle 21:01 via WEB
È da incorniciare questa stupenda poesia…ho seguito ultime statistiche di femminicidi in Italia. È veramente triste questa realtà. Otello. Non ho mai letto questa opera la conosco vagamente ma rende l'idea e l’invocazione per descrivere i tempi moderni è geniale. Grazie , Capitano! Buona serata .
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:02 via WEB
Grazie infinite mia deliziosa amazzone,sia per l'apprezzamento più che mai lusinghiero che per avere colto il riferimento alla modernità della problematica,così come siamo stretti tra modernità e passato,vittime spesso di un'ancestralità più che mai irrefrenbile in sbotti di sanguinosi gesti inconsulti ed ingiustificabili..........Un abbraccio fortissimo ed una carezza di vento soave con l'augurio per un inizio di settimana dei migliori........
 
vulnerabile14
vulnerabile14 il 21/11/14 alle 21:04 via WEB
Una volta pensavo che la gelosia era segno d'amre.. ultimamente penso che è un sentimento distruttivo.Serena Serata. Franca
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:05 via WEB
Un poco di gelosia non guasta mai,anzi,si potrebbe definire come una spezia per la pietanza.Il problema è che,quando si esagera,come tutte le spezie,fanno perdere il senso del gusto e quindi della realtà........Grazie infinite ed un bacio più che mai generoso di astri gentili con l'augurio per una serata delle migliori.......
 
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 21/11/14 alle 21:25 via WEB
Aiuto, sembra attendere il giudizio dell'amore. Se è amore però, non credo ci sarà un giudizio, poichè tutto luccica al suo esserci :-) Anche il ciglio sotto i piedi. Buona serata caro Wood, tanta tanta luce ovunque tu voglia guardare. Un abbraccio
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:08 via WEB
Bella questa tua considerazione:l'amore non giudica,semplicemente luccica,mettendo in risalto quanto di bello o di brutto c'è in ognuno di noi......Grazie infinite per queste tue splendide parole ed anche per l'abbraccio che ricambio di cuore e con una carezza di petali vellutati......Sereno inizio di settimana.........
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 22/11/14 alle 07:52 via WEB
Gurdati dalla gelosia, il mostro dagli occhi verdi- scriveva Shakespeare-
concordo,personalmente non conosco, in amore, questa "emozione". buon sabato, woode, BBB
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:12 via WEB
Fortunata creatura sei,mia divina strega:non è da tutti essere alieni a simile orrorifico sentimento,in grado di trasformare il più celestiale degli amori in follia sanguinaria e circolo vizioso di infernali abissi......Felicissimo di questa tua estraneità,ti abbraccio teneramente,carezzando il tuo sessere divina...........Magico inizio di settimana...........
 
jorke88
jorke88 il 22/11/14 alle 09:03 via WEB
It's've bought a pair of shoes from manufacturers riding waterproof and breathable shoes here and there, but it is used in Sneakers . commuting Rafuandorodo where else that does not have a one-year waterproof. 'S to '23 Rafuandorodo, but the rain Even if Adidas F50 Adizero II Prime FG I do not wear it only when it is likely to go down. I think that in the end may or may add clean later Adidas F50 Adizero Leather FG , traffic in the metropolitan area also recovered almost tomorrow, your job, your school will also begin many of you. Description of the person's service is courteous, (I'm not really your place I usually tea or espresso), chef or give me your place to Adidas F50 Adizero Leather TF drink ourselves I can bring to the table fragrant truffle as you can see, it was a long and know that they are enjoying a conversation with your customers explain to Nike CTR360 Maestri Elite II FG me again, from his parents' home in Kawanishi was a hot shop, the phone goes right, there was a loss to the extent that the breaking of the cabinet is flat state. I wrote? Why can not we start the day if you do not polish the teeth, and I can not do anything. Why is ¥ 10,000 When is Japan Nike CTR360 Maestri FG , cheap Well, well, the cost of transport was equal to zero are in San Marcos happens to me, since the purchase of passage Speaking of cheap, but I wonder if it's worth coming here Nike Mercurial Vapor CR FG . In yen huge number considering the number yen huge shoes, money that I was saving for having obtained the only discount rate well into the bag more, about ten thousand yen could have floated Well Nike Mercurial Vapor GS Speed , but the thing in the first place, and can not buy Viewed wind that I bought, it is a loss. In addition, since the opportunity cost and gasoline, to come here, it would be very Bakaninaranai.
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:54 via WEB
OK, let's go!!!!!!!!I don't understend nothing, but you can writing what you think it's better for you...Have a nice trip and good luke...........
 
eliantemo
eliantemo il 22/11/14 alle 11:46 via WEB
Amanti incantati dai diamanti del tempo...attimi di luce perfetta che svaniscono nell'impulso omicida della gelosia. Difficile non provarla perchè si spalma con il suo fiato gelido in ogni ambito, non solo amoroso...e la lotta per ammansirla è una rassegnata consapevolezza della nostra pochezza: nulla è nostro tra il soffio della vita e il circolo infinito del sorgere del sole... Passionale e bellissima poesia! un caro saluto, buon fine settimana.
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:42 via WEB
Più che mai lusingato mia carissima Eli,trovo splendide le tue considerazioni e le condivido in toto,ringraziandoti vivamente anche per la chiusa in cui,generosissima come sempre, mi riservi parole tanto incoraggianti ed esaltanti.......Un inchino ed un fiore con un abbraccio e l'augurio per una settimana felice......
 
vittorio.35
vittorio.35 il 22/11/14 alle 12:31 via WEB
Poesia sanguigna, la gelosia manifestata con grande maestria. E a propostito di gelosia, Francois de La Rochefoucauld disse "La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che fa meno pietà a chi la causa" (Francois de La Rochefoucauld) - Comn l'augurio per una grionata serena, Vittorio
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 17:44 via WEB
Grazie infinite per la citazione,mio carissimo amico ed anche per le splendide parole molto lusinghiere.......Un forte abbraccio e l'augurio per una settimana splendida............
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 22/11/14 alle 18:58 via WEB
Buonasera Wood... Mi è balenato in mente l'"Otello" di Orson Welles... benché ne abbia visti altri di film sul celebre 'Moro di Venezia'... Anche l'opera di Verdi l'ho apprezzata molto... ma... Welles, secondo me è ancora 'insuperato' in quel personaggio. Ovvio che ti riferisci 'principalmente' al sentimento deleterio della gelosia... Brutto tarlo quello della gelosia. Ti fa vedere 'intrighi mostruosi' anche laddove non ce ne sono affatto... E tu ne fai un ritratto a tinte forti, per esprimere tutta la passionale, pazza ferocia... O come un finissimo sarto cuce su misura l'abito d'alta sartoria, tu lo fai indossare all'"uomo d'oggi"... Certo... C'è stato sempre questo tipo di 'gelosia estrema'... L'"Otello" non è l'unica opera in qui se ne parla... Ma, negli ultimi tempi, è una vera e propria 'strage'... Di innocenti e non... Ma che non dovrebbe avere, assolutamente, motivo ne modo alcuno d'esserci. E, come in versi finissimi esprimi, alla fine, nonostante l'orrore, la scena è tutta per il 'carnefice'... Nessun pentimento per lui... O, se c'è è tardivo e falso... "Ciak! Si gira"!... Qualche volta capita che, vinti dall'orrore per ciò che hanno fatto, riescono, almeno, come decoroso sudario, a porre fine ai propri giorni, incapaci di 'reggere l'inquadratura'... Facciamo attenzione... Non meravigliarsi mai di quello che, inimmaginabilmente, si potrebbe riuscire a compiere... Nessuno può né deve sentirsi mai troppo 'sicuro di sè'... Un abrazo sin celos... :) pero con todo mi carino... Feliz domingo querido Amigo... Besos y besitos... Rosa
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 17:27 via WEB
Sono perfettamente d'accordo con te,querida:l'Otello di Wells è attualmente insuperato anche a mio parere.L'ho visto tanti anni fa,però ho ancora le immagini stampate nella mente di questo capolavoro.L'Otello rappresenta quello che si potrebbe definire archetipo dell'uomo geloso.Ma anche incapace di una propria autonomia di giudizio e, dunque, di una debolezza congenità che fa sì che finisca vittima delle trame di un signor nessuno a nome Yago.E'un perfetto rappresentante anche dell'uomo moderni il buon Otello:così esperto e capace condottiero,cade vittima dell'ancestralità che è forte nel suo cuore.Certo,ha delle attenuanti nel fatto che sia un estraneo e per di più di una specie nemica come quella dei mori.Però ciò non inficia la sua colpevolezza profonda,nel mancare di quella grandezza propria degli esseri umani. Una gelosia atavica la sua,frutto di una cultura codificata e stratificata.E' la nostra stessa gelosia.Un sentimento che,in qualità di umani,oggi vorremmo superare per giungere ad una diversa definizione dei rapporti tra i sessi.Oggi che è sempre più necessario agire tutti all'unisono per uscire da una condizione molto pericolosa di stallo,rispetto alle necessità di progresso e avanzamento della società. Certo che non è la prima opera in cui se ne parli.Ma è forse la prima in cui il personaggio viene presentato nudo e crudo,legato come un salame dalle trame di convenzioni sociali e affettive.E'quello che fa capire benissimo come sia assurda la gelosia e quanto poco abbia davvero a che vedere con l'amore.Tanto che,quando si sente ancora oggi persone commentare l'ennesimo femminicidio,viene spontaneo immaginare una persona inerme,incapace di grandi sentimenti,se non quelli di morte ed autodistruzione:tutto il contrario di ciò che dovrebbe essere un vero uomo.Ma dicevo:quando si sente qualcuno dire eppure l'amava tantissimo,non riusciva a sopportare l'idea che lo lasciasse,quasi a giustificarne lo scatto omicida,ecco,mi viene proprio alla mente l'Otello:grande in battaglia,ma insignificante e misero proprio nell'amore.Perchè l'amore non contempla la gelosia.Se non come gioco,quel tanto per una complicità e una condivisione anche non detta tra gli amanti.Quando poi si superano questi limiti vuol dire che c'è del patologico e che la gelosia non è più il prodotto dell'amore,bensì di un cortocircuito con quella cultura atavico che comunque ci si porta dentro e che fa sì che si considera solo la proprietà e non la libertà dell'altro...E qui mi fermo,prima di non raccapezzarmici più...Ma spero che tu possa perdonarmi per la prolusione fluviale e magari pure confusa.E su questo ti autorizzo a bacchettarmi sui malleoli.......Mil besos para una chica hermosa y muy valiente:besos de rosas para una Rosa.......W.......
 
   
amistad.siempre
amistad.siempre il 29/11/14 alle 10:54 via WEB
:( Credo che, dato il ritardo con il quale leggo la risposta al mio commento, ad essere 'bacchettata' dovrei essere io... Hai ragione su tutto caro Wood... Permettimi però di dire che per quanto si sia 'grandi' in qualsiasi campo, quando quel genere di gelosia s'intrufola nella mente, si diventa, chiunque, delle nullità... Proprio come quando si 'odia'... Nel caso della gelosia, il soggetto cerca di tenere sotto controllo 'l'oggetto' del suo amore/possesso; nel caso dell'odio di 'eliminare' in qualsiasi modo (offendendo, denigrando, ostacolando, sparlandone ecc...) chi, in qualche maniera, suscita quel sentimento. Non ci sono mai motivazioni abbastanza 'giuste' per farsi trasportare da così 'tremendi' sentimenti. Si può 'cominciare' a provarli, sentirli nascere dentro di noi... E' umano... Ma è doveroso non lasciarli 'crescere'!... Un abbraccio che ti porti, solo, il ticchettio della pioggia insistente!..... :) Rosa
 
     
woodenship
woodenship il 29/11/14 alle 17:30 via WEB
Ma tu non sei mai in ritardo,dolcezza mia,il tuo commento mi giunge sempre puntuale e preciso:nulla di più vero,anche il più posato e saggio,il più santo dei santi può ad un tratto precipitare nell'abisso dell'animalità selvaggia della gelosia.E ciò è deovuto principalmente al fatto che si è pur sempre umani,ovvero animali.E la parte istintuale,legata all'arcaicità di connotazioni sociali,può sempre finire per avere la meglio.Cosa siamo se non un gioco di equilibri precari tra conscio ed inconscio?E'solo con l'avanzare dei secoli che la cultura dell'amore ha finito per distaccarsi da quella concezione animalesca del possesso e dunque della mera riproduzione e sopravvivenza.Dopo secoli e secoli si è giunti ad una visione diversa dell'amore,una visione che s'è fatta percezione di una realtà altra,in cui entrambi i soggetti hanno eguali diritti.Cosa che ancora in molte realtà tribali è ben lungi dall'affermarsi.Come pure in società e stati molto diverso dal nostro.Comunque noi facciamo riferimento alla nostra cultura che riteniamo più avanzata rispetto a quelle già menzionate.In base a ciò cerchiamo di regolare i rapporti sociali ed affettivi.E'chiaro che all'interno della molteplicità delle componenti della società,ci sono individui e addirittura settori,che non hanno per nulla assimilato questi cambiamenti,anzi vivono l'istintualità dell'amore come ancestralità e dunque possesso.A maggior ragione che non hanno ancora acquisito sufficiente autonomia personale ,dipendendo sempre da clichè ormai consunti e bisunti.Ma,come ci siamo detti tante volte:siamo esseri in divenire.Ed è possibile che col tempo anche queste discrasie vengano ad essere superate,finendo davvero per dare vita a società molto più evolute ed aperte.Penso che anche ciò sia umano.Sempre che qualcosa non intervenga a determinare una regressione generalizzata nell'ambito culturale e dei costumi,ravvivando l'animalità oscura latente nel nostro carattere..............Un bacio di petali profumati e vellutati con una carezza di sole caldo para una querida y hermosa muyer Rosa........
 
     
amistad.siempre
amistad.siempre il 03/12/14 alle 11:43 via WEB
Uhmmm... :)... Delizioso quell'aroma che sale da quella tazza di cioccolata fumante... Ho immaginato di gustarmela davvero... Chiacchierando del più e del meno, con te, mio caro Amico, con il quale, certamente, non ci si annoierebbe mai... e le ore trascorrerebbero volando, tra una citazione, il ricordare vecchi film, canticchiare qualche canzone... ripetere qualche formula di matematica! ;D... Certo... Tutto è 'opinabile'... quindi è lecito che per te possa non essere 'scienza esatta' la matematica, anche se tutto quello che tratta è 'verificabile'... Tengo a precisare che non ne parlo così perchè mi affascini particolarmente. Il fatto è che tutto il resto, ahinoi, è 'relativo'... Purtroppo anche le nostre convinzioni, poiché possono, per quanto possano sembrarci 'giuste', essere sbagliate... Ma... Se queste non arrecano danno alcuno, ben venga l'avercele... Mi piace quel tuo 'essere geloso'... La gelosia è sempre un sentimento e come tale, bivalente... Ossia... Se sono geloso alla maniera di Otello, beh, va da sè che è 'deleterio'... Ma se sono geloso quel tantino che basta, che stuzzica, che 'lusinga', è chiaro che è un valore aggiunto a qualsiasi rapporto... Nei cimiteri possiamo trovare solo le lapidi e le tombe che contengono i resti mortali... 'Loro' non sono là... Sono liberi... Liberi di 'volare'... Quindi niente recinzioni caro Amico mio... E' bastata la vita a tenerci zavorrati per il tempo che ci è stato concesso di stare sulla Terra... Chi in un modo, chi in un altro... Certo c'è chi qui non fa che vivere in 'una valle di lacrime'... E questo angustia in maniera particolare... C'è chi, al contrario, ha avuto più fortuna... Ecco... E' questa la differenza... Non si può dare una risposta logica a questo... In matematica sì! ;)))... Ma, se poi guardiamo il tutto dalla prospettiva che tu, da agnostico, non tanto ben tolleri, allora le cose sono 'più chiare'... A questo punto, temo, che la conversazione si 'complichi'... Troppo 'complessa' quell'altra 'convinzione'... temo che di tazze di cioccolata ce ne vorrebbero ben più d'una... ^_______^... Certa che lo avrai visto, ti saluto citando il titolo di un celebre film... 'Per chi suona la campana'... Prima o poi, quella campana suona per tutti... L'importante è aver vissuto, come ti scrivevo nel commento, relazionandosi, partecipando, donando qualcosa di noi, ovviamente positiva... cercando di non 'chiuderci' al punto di farci diventare quei famosi 'sepolcri imbiancati'... poichè l'estraniarsi, l'isolarsi... finisce sempre col rendere tutti un po' più 'superbi'... Il non 'cofrontarsi' con il prossimo fa sì che ci si convinca di essere i 'migliori'... Ma questo, qui da te non succede... Tutti hanno il loro spazio e il padrone di casa non potrebbe essere più ospitale 'accogliendo e curando' ogni 'persona' in maniera ineccepibile... Insomma... Qui si sta bene... Si parla tanto e di tutto... (attività che piace molto ad entrambi!!! ;)))... Insomma... Ci trasferiamo tutti da te... ;D... 1... 2... Acc... 3! Tre tazze ne abbiamo preso di cioccolata... ^_____*... Mil besitos con todo mi carino, guapìsimo hombre! ;)))... Rosa
 
     
woodenship
woodenship il 03/12/14 alle 16:50 via WEB
Come faccio anche e solom a pensare di cancellare un commento così bello?...Piuttosto lo incornicio e me lo metto in camera da letto...Scherzi a parte se insisti lo cancello,ma a me piace tenerlo pure qua.......Un bacionissimo.........
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 23/11/14 alle 06:59 via WEB
W la gelosia se morbosa è nociva all'amore !
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:58 via WEB
La gelosia è come uno di quei virus che si impadroniscono dell'organismo, una volta dentro,gli anticorpi della ragione continuano ad attaccarlo per eliminarlo.Ma,alla fine sono costretti a soccombere,finendo per attaccare le cellule sane e quindi distruggere l'organismo.Mentre il virus prospera e si moltiplica.........Grazie infinite,honey,a te una carezza di vento soave ed un bacio di petali vellutati...........Felice inizio di settimana..........
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 23/11/14 alle 15:26 via WEB
mal_d_amore... che si tratti di gelosia o di possesso...un brutto male. buona domenica....W....
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:45 via WEB
Nulla di più e nulla di meno che un brutto male,di sicuro originato da ancestralità e squilibrio interiore.......Grazie infinite ed un abbraccio di sole tiepido e confortevole con l'augurio per un proficuo inizio di settimana...........
 
gaza64
gaza64 il 23/11/14 alle 18:04 via WEB
Sei riuscito a rendere moderno un sentimento antichissimo che, ancora oggi, affligge coloro che si trovano a provarlo ma anche, pericolosamente, a subirlo.
Perché la gelosia corrode ed avvelena l'animo rendendolo trasparente nonostante, in esso, l'individuo si sia rinchiuso.
Ed è di una trasparenza tale da permettere ai peggiori impulsi di manifestarsi e nuocere, e fare male.
Una corsa nel tempo e nello spazio, i tuoi versi, che mescolano luoghi come se fossero scenografie di un teatro.
L'epilogo è un sipario rosso chiuso a mostrare nessun altro sfondo che quello.
Complimenti mio caro Signor W., e un ammirato saluto...
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:43 via WEB
Un inchino a te,mia deliziosa sig.ra Gabri.E grazie infinite per la lettura complessa e lusinghiera che coglie aspetti per me fondamentali,come la struttura scenica e l'ambientazione postmoderna che finisce per dare un senso del tutto ancor più straniante.........Ancora grazie ed un bacio con una carezza dai petali vellutati di un fiore......Magico e sereno inizio di settimana.........
 
glicini.in.fiore
glicini.in.fiore il 23/11/14 alle 21:46 via WEB
L'amore incastrato tra odio e l'orgolio? Decisamente di essenza forte e fatale per chi non è più padrone dei propri sentimenti.
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:40 via WEB
Sì,è davvero così:lo sfuggire al controllo dei sentimenti.Una fuga che finisce per ingenerare confusione ed incapacità di padroneggiare il proprio animo più profondo ed animale,quello che fa sì che l'amore degradi in senso di possesso frustrato e dunque impossibilità di sopravvivenza portato dall'istinto di sopravvivenza......... Grazie infinite ed un bacio di petali vellutati con l'augurio per un sereno inizio di settimana..........
 
ilmondodiiside
ilmondodiiside il 24/11/14 alle 06:21 via WEB
Purtroppo di Otelli moderni ce ne son anche troppi...Frutto o risultato di costumi forse un po' troppo libertini...e di un retaggio che vede l'uomo come essere superiore rispetto alla donna...E si consumano Tragedie.R@ss
 
 
woodenship
woodenship il 24/11/14 alle 16:36 via WEB
Ancestralità dovuta ad una malintesa superiorità codificata in costumi ormai introiettatti da millenni:l'uomo si concede il lusso di possedere:terreni,case,preziosi,vite, e tra queste vite c'è anche quella della sua femmina.Dunque,per conseguenza,pensa di poterne disporre pure della sua esistenza.Non per nulla,in certe civiltà,alla morte del signore,pure la sua consorte viene immolata.Il problema è che, a questa barbara concezione, non siamo estranei nemmeno noi, abitanti di paesi civili:l'educazione e la consuetudine sociale,fanno si che sopravvivano determinate animalità che a tempo dovuto vengono a galla,determinando tragedie.E di ciò si è un po' tutti vittime,uomini e donne,chi più chi meno.........Grazie infinite ed un abbraccio con una carezza solare..........
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 24/11/14 alle 17:57 via WEB
W ti auguro un sereno pomeriggio ^-^
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 17:28 via WEB
Una serata di coccole e carezze a te honey..........Grazie infinite di pensarmi..............
 
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 24/11/14 alle 19:16 via WEB
...forse in amore riusciamo veramente ad essere noi stessi. Gli eccessi dell'amore, sono gli eccessi di noi stessi secondo me. A volte tentiamo di nasconderli, ma non quando siamo innamorati. Lì, non c'è più nulla da nascondere....si eccede e basta
Ciao Wood ^_____^ Buona dolce serata
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 17:39 via WEB
Chissà cosa si è quando ci si innamora...Quel che mi par di capire è che si cambia,ma allora cosa si era prima di innamorarsi?E poi non credo che la gelosia possa dirsi un eccesso dell'amore:la gelosia è solo un desiderio di possesso che può andar bene in determinate dosi,poi è solo una malattia.........Grazie infinite ed un bacio dei più cari con una carezza di petali vellutati.......
 
occhi_digatta
occhi_digatta il 25/11/14 alle 10:43 via WEB
Buongiorno Woden….l’amore che sentimento straordinario quando viene vissuto pienamente, spesso si accompagna alla gelosia che è un piccolo quadro nascosto dentro di noi, ma che al momento di un arrendersi al cuore, fuoriesce e diventa il più temibile avversario della ragione. Si probabilmente può essere considerato un possesso, che se tolto senza motivo sfocia in ira. Inutile chiedersi quanta luce vi è e quanta oscurità è radicata in noi, e chi decide di far emergere l’una o l’altra. I tuoi versi sono veramente splendidi ma, questo lo sai e non mi stancherò mai di ribadire la tua bravura e versatilità. Grazie infinite un abbraccio solare.
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:13 via WEB
Penso che si tratti di infantilismo,di retaggio arcaico e quindi ancestrale:l'amore non ha nulla a che fare con la gelosia.Quando questo sentimento diventa abnorme,di sicuro è un elemento patologico.E dunque nulla ha più a che vedere con l'amore,casomai si può ricollegare a quei condizionamenti dovuti a millenni di educazione e di cultura in chiave maschilista e sessista.Cosa che la modernità dovrebbe aiutare a superare questa situazione.Non fosse che sempre più la nostra si rivela un'epoca di transizione in cui tutto è possibile:andare avanti,come tornare indietro nel senso della civiltà...........Grazie infinita mia generosissima e più che mai dolce amica......abbraccio e fiore scintillante di stelle con una carezza di petali vellutati e l'augurio per una serata di coccole ed affetto...........
 
maraciccia
maraciccia il 25/11/14 alle 11:30 via WEB
Un Otello molto moderno..chissà perchè l'ho visto biondo..buona giornata W
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:07 via WEB
Biondo?Un Otello biondo?...Tesoro mio,dimmi da chi ti servi,credo che ci farò un pensierino anch'io...A parte gli scherzi,ma sai che hai davvero una fervida fantasia?Permettimi di abbracciarti forte e ringraziarti per l'immagine così fuori dagli schemi classici........Bacio di luna ed una carezza di petali soffici........
 
tuffdart
tuffdart il 25/11/14 alle 16:06 via WEB

Una città che si fa proscenio. Uno spettacolo che diventa vita. E purtroppo, sempre più spesso, la vita che diventa spettacolo. Gli amori, le gelosie, le nefandezze che sono di ognuno e di tutti. Chi si finge attore, chi lo è davvero. A spettacolo finito e a luci spente, solo in questo momento, ci rendiamo conto dell’avvenuto.
Spesso distratti da stelline e paillettes, contiamo i danni e raccontiamo vite.
In un continuo susseguirsi senza, purtroppo e per fortuna,
interruzione di continuità.

Buona serata, Wooden … :))
Antonio
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:05 via WEB
Una lettura che mi incanta la tua,mio caro Antonio,penso che tu sia riuscito ad interpretare al meglio il mio intento e lo spirito del mio dire:così stanno le cose e questa è la vita che si fa messinscena........Grazie infinite ed un abbraccio con l'augurio per una splendida serata..........
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 25/11/14 alle 17:34 via WEB
W Honey ti ringrazia dolce Amico ^-^
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:02 via WEB
Grazie a te honey,sei sempre nel mio cuore......Una felice notte con una carezza vellutata.........
 
das.silvia
das.silvia il 25/11/14 alle 17:43 via WEB
Sempre espressivi e originalissimi i tuoi versi, caro woody. Buona serata e un abbraccio,silvia
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:01 via WEB
Un inchino a te,mia dolcissima silvia ed un augurio sincero per una splendida serata con una carezza di petali profumati.........
 
giampi1966
giampi1966 il 25/11/14 alle 18:51 via WEB
Il temmpo ha spento la gelosia ciao carissimo
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:00 via WEB
Ha il tempo questo infame traditore:ordisce le sue trame meglio che il peggior Yago...Sì,amico mio:anch'esso ci si mette a tradirci........Un caro abbraccio e grazie infinite.........
 
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 25/11/14 alle 20:36 via WEB
Eccomi ^_______^ Ciao caro Wood, i ciocchi ardono dentro il camino e le fiamme disegnano bizzarre braccia...ad implorare acqua. Che siano gocce a risanar l'amore? :-)
Buona serata, poeta. Un abbraccio grande
 
 
woodenship
woodenship il 25/11/14 alle 20:43 via WEB
Ma sei una freccia,mia straordinaria centaura:felice più che mai di accoglierti con il tuo potente mezzo.E soprattutto la tua poesia scoppiettante e calda proprio quel caminetto di cui tracci con vivi segni di fiamme e sensazioni piacevoli di calore...Siamo noi fatti d'acqua,amica carissima,non ci fossero gocce d'acqua a caderci sulle teste,di sicuro si prosciugherebbe pure qualsiasi sentimento,così pure l'amore.....Una magica serata a te,mia dolce poetessa dai versi che tanto amo abbracciare.Ed un bacio di luna setata.......W......
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 25/11/14 alle 21:23 via WEB
un pò di gelosia ci vuole è un modo x tenere acceso l'amore...ma non deve fare danni deve essere sempre un campanello d'allarme...tu descrivi la gelosia in una maniera poetica e delicata e a volte intrecciata di toni esagerati....un sorriso
 
 
woodenship
woodenship il 26/11/14 alle 18:24 via WEB
Mi piacerebbe tanto che si potesse regolare a piacimento,come le spezie,in modo da renderle piacevoli nelle pietanze e gradevoli al palato.Ma così spesso non è:alla stregua dei sentimenti più passionali,finisce per prendere la mano e lasciar sgorgare il peggio del peggio dell'animo umano...Per quanto mi riguarda, sono assai geloso,gelosissimo, e dunque esagerato, proprio come in questi versi:preda di un'ancestralità irrefrenabile.Mi rendo conto sai della stupidità della cosa.Ma è come lottare contro i mulini a vento.La cosa che mi salva è che ho un profondo rispetto dell'altro e,dunque, la comprensione che si è diversi e dunque soggetti all'evoluzione naturale delle cose, come dei sentimenti,dunque fallibili e perfettibili...Insomma,sono un infingitore che sa essere geloso in modo esagerato,ma che in fondo comprende il livello di patologico che c'è in essa.........Grazie infinite per il sorriso che ricambio di cuore e con un bacio delicato di fiordaliso...........Magica serata......
 
Phoenix_from_Mars
Phoenix_from_Mars il 25/11/14 alle 21:52 via WEB
Sono d'accordo: un amore senza gelosia è un pò insipido...non ti da' la sensazione e lacognizione diquanto l'altra persona tenga a te. Certo, senza esagerare: un Otello furibondo finir per mettersi nei guai ;)
Però io adoro il "sei mia e di nessun altro"...che ce devo fa'?? ahahaha...ciao, amico mio, bentrovato :)
 
 
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 16:26 via WEB
Nulla di più vero,amica carissima.Aveva ragione quel tale che diceva che la verità sta nel mezzo.E che quindi bisogna sempre non esagerare:a chi non piace sentirsi dire che si è unici per l'altro e a chi non dispiace lo sguardo dell'altro che si fa nervoso,quando magari si riceve un'attenzione particolare da "altri"?Solo bisogna stare attenti che non si esageri e soprattutto rendersi conto di quando è una"spezia"la gelosia e di quando invece è un sintomo patologico.......Bentrovata anche a te,mia fiammeggiante fenice più che mai scintillante e cara.........Bacio di sabbie rosse di piacere e l'augurio per una splendida serata..........
 
Amithiel
Amithiel il 26/11/14 alle 01:32 via WEB
E difficile per me commentare questo splendido post dato che per indole tendo ad essere gelosa.So che non è proprio una gran bella dote,ma a pensarci bene non è peggiore o migliore di tanti altri sentimenti insiti nell'animo umano.Credo che tutto se spinto al massimo diventa un pericolo,perfino Amare...quando ci si annulla per l'altro fin quasi a scomparire senza alcun tipo di imposizione...semplicemente non tutti riescono a stabilire dentro se stessi il giusto equilibrio.Si uccide per il troppo amore?Certo che si...si può arrivare a fare male alle persone che adoriamo,come spesso accade quando si litiga.Si cercano quasi sempre le parole più terribili da dire proprio per colpire il punto debole...eppure non vuol dire non voler bene.Provo compassione per questo Otello che fugge disperato dal gesto infame e forse anche da se stesso.Ma non è proprio questo che affascina e rapisce della tragedia shakespeariana?La gelosia,il sospetto,l'amore e la morte...è questo che vogliamo vedere perchè è in questo che ci ritroviamo tutti quanti anche se è difficile ammetterlo.Lode ancora a questo tuo meraviglioso scritto caro Wood...Un abbraccio amico mio,lieta Notte!
 
 
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 16:40 via WEB
Tienes sangre caliente muchacha...Donna molto passionale di certo...Ma spero che tu non arrivi ad uccidere i tuoi amanti,al pari di una mantide religiosa...Scherzi a parte.Trovo il tuo commento stupendo,espressione di un animo sanguigno che ben comprende il sentimento per il fatto di viverlo sulla propria pelle.Anche se,come dicevo più in alto,la gelosia non appartiene all'amore.E lo dico anch'io che sono molto geloso,gelosissimo,follemente geloso.Però devo ammettere che la gelosia non appartiene all'amore:può essere quella spezia che lo impreziosisce,che lo rende animato e folle.Ma non gli appartiene,come il pepe non appartiene al brasato:lo aggiungiamo nel tegame per insaporire.Solo che quando si esagera con le spezie si perde il vero gusto delle cose.E pure la particolarità di ognuno.Amare dovrebbe esere la capacità di comprendere e di saper dire"Vai"se per te questa è la tua felicità.Ma tutto ciò mi rendo conto che deve fare i conti con l'ancestralità del nostro essere animali che si sono dati delle regole e delle sovrastrutture, non solo sociali e culturali,bensì anche sentimentali.Dunque eccoci al nostro tempo,periodo di transizione in cui non si è nè carne nè pesce,con la prospettiva di essere ancora vittime di sentimenti come la gelosia che si possono considerare sintomo patologico e che spesso conducono all'omicidio,come capita al povero Otello:grande condottiero,ma piccolo uomo,poichè incapace di dominare i propri impulsi e di discernere la verità dal falso di una parola o da uno sguardo.Eppure lui ha una scusante:straniero in Venezia,è odiato ed invidiato quanto ammirato e temuto,quindi ne aveva da sentire occhi su di sè.E questo non è facile nemmeno per quell'eroico condottiero.........Grazie infinite,mia dolcissima fanciulla.Sono più che mai contento di tornare a leggere di te.Ma ancor di più per la tua salute ritrovata.........Una carezza di petali vellutati ed un abbraccio con l'augurio per una serata d'incanti..........
 
Krielle
Krielle il 26/11/14 alle 04:18 via WEB
Mi capita spesso e volentieri che sul posto di lavoro, qualche giovane collaboratore mi chieda perplesso, del perché fra gli ingredienti di un dolce figura quasi sempre il sale. Il sale serve ad amplificare i sapori, ad arrotondarne il gusto, rispondo. Così è la gelosia. Un pizzico serve ma, se è troppa rovina inevitabilmente tutto. Bellissimi come sempre i tuoi versi e questo Otello post moderno...è di una genialità assoluta! Sei grande amico caro. Un abbraccio super affettuoso.
 
 
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 17:04 via WEB
Pienamente d'accordo con te,mia deliziosa amica:l'amore è come una pietanza,bisogna saperne miscelare bene i condimenti,con giudizio.Ma come si fa quando,per una serie di fattori interni ed esterni,la cosa diventa praticamente impossibile?Questo per dire che:se io sono geloso e non sono in grado di tenere a freno questa mia escandescenza,oltre ad arrivare a rovinare tutto,posso splafonare pure nell'omicidio.Dunque,come tu brillantemente sottolinei:si deve assaggiare bene la pietanza e cucinarla con il giusto di spezie.E forse,ancor di più,imparare a considerare l'altro come non qualcosa da possedere,bensì da coltivare e da rispettare,oltre che da considerare libero di essere diverso da ciò che noi vorremo...........Un carissimo abbraccio e più che mai lusingato dal tuo apprezzamento e per quella parolina"genialità"che mi fa sentire molto simile ad un tacchino,tanto ne vado fiero ed impettito per l'aia....Bacio più che mai tenero ed una carezza per una serata dalle coccole vellutate...........
 
oscar_turati
oscar_turati il 26/11/14 alle 16:33 via WEB
C'è chi la chiama amore ... ma cos'è mai la gelosia? O.
 
 
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 17:10 via WEB
C'è chi la chiama spezia,chi sale,chi malattia,chi sciagura...Di certo è uno di quei sentimenti che contribuiscono a darci l'idea di cosa sia la passionalità e dunque l'irruenza caratteriale dell'essere umano.Essere umano che non si ferma alla semplice definizione naturalistica ed evoluzionistica della parola.Ovvero:gelosia come desiderio di possesso che consente una riproduzione e quindi la sopravvivenza dei propri geni e cromosomi.Tra gli animali si scatena spesso un duello per conquistare il diritto di possesso e alla riproduzione.Noi abbiamo superato questo livello,ma permane l'istinto e quindi la gelosia,ovvero un sentimento di frustrazione e violenza,quando si vede vanificato proprio quel diritto di possesso...Grazie infinite ed un abbraccio con l'augurio per una splendida serata.........
 
elektraforliving1963
elektraforliving1963 il 27/11/14 alle 09:39 via WEB
Se Ami con tutto te stesso una SANA gelosia ci può anche stare...Mai oltrepassare quel limite devastante che conduce all'inferno...è uccide ogni barlume d'Amore...eterno... un bacio...elek
 
 
woodenship
woodenship il 27/11/14 alle 17:39 via WEB
Come non accarezzarti e coccolarti,mia delizia?Così stan le cose:l'amore può anche travolgerci ed assorbirci totalmente,ma non si può fare a meno di evitare di lascarsi sopraffare dal desiderio del possesso,poichè non sarebbe più amore,sarebbe soltanto brama di distruzione,sia che lo si possegga,sia che non lo si possegga:molto spesso,pare che la natura ambisca lo spreco delle nostre vite;ecco perchè amanti diventano assassini spietati e dilapidatori di bellezza,non solo di quella dell'altro,ma pure della propria...........Bacio il tuo che molto prezioso e caro mi è.Bacio che ricambio di cuore e con trasporto d'amicizia sincera........Magica serata con una carezza vellutata di petali.........
 
arw3n63
arw3n63 il 28/11/14 alle 17:19 via WEB
La gelosia è una tragedia :-) distrugge, rovina i rapporti, tutti in qualche modo possiamo essere stati sfiorati, ma va allontanata o almeno dominata, se non si vuol perdere chi si ama.Si può imparare ad averne padronanza, soprattutto col passare degli anni e la maturità si comprende che è inutile soffrire di gelosia, la persona che si ama non è un oggetto, non è un possesso ma sta con noi perchè lo vuole, lo desidera se decide di lasciarci o innamorarsi di altri/e non c'è gelosia che tenga uniti :-).
 
 
woodenship
woodenship il 29/11/14 alle 17:40 via WEB
Anzitutto benvenuta su questa umile pagina,grazie infinite per avere voluto lasciare una traccia molto importante.Non posso che dirmi d'accordo con le tue considerazioni e conclusioni.L'unico appuntino che mi sento di fare,riguarda soltanto il fatto che,non è la gelosia ad essere una tragedia,bensì l'uomo che se ne lascia sopraffare,dando poi il via a tutta una serie di azioni che spesso conducono alla tragedia........Ancora grazie,nell'auspicio che ci si possa ancora incontrare ed un abbraccio di stelle scintillanti........
 
   
arw3n63
arw3n63 il 01/12/14 alle 18:06 via WEB
Certo tragedia per tutti, anche per chi è vittima di gelosia. Un saluto :-)
 
     
woodenship
woodenship il 01/12/14 alle 22:31 via WEB
Soprattuto,amica mia,soprattutto per chi ne è vittima:poichè non si sognerebbe mai di distruggere la propria vita in un simile gesto di follia...Ma questo è un altro capitolo della commedia umana,direbbe qualcuno......Grazie infinite ed un bacio di nubi vellutate...........
 
vulnerabile14
vulnerabile14 il 02/12/14 alle 19:25 via WEB
Un saluto e pensiero per te W... Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità. (Oscar Wilde Un'abbraccio Franca.
 
 
woodenship
woodenship il 03/12/14 alle 16:48 via WEB
Grazie infinite per la citazione del sommo Wilde:è davvero stupenda e ricolma di verità.Un bacio tenero di luna crescente ed un abbraccio più che amai affettuoso.........
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ALTRO BLOG

Il mio blog su Word Press

 

sempreadelantando.wordpress.com

 

DA WOODENSHIP A SILVIATICO

Per chi volesse leggere di più: su Word Press

 

sempreadelantando.wordpress.com

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

SO FAR

I'm so far

too far

i'm going more far

like a comet

living the solar sistem

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

woodenshipcassetta2gianor1bisou_fataljigendaisukemonellaccio19oltreL_auraOgniGiornoRingraziolacartavincente1cindylastregaanima_on_linee_d_e_l_w_e_i_s_smisteropaganolisa.dagli_occhi_blu
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 196
 

Insieme possiamo tutto...Possiamo creare una grandissima rete di blog capaci di pubblicare all'unisono lo stesso post-report abuse, in modo da creare un "muro" di messaggi in grado di raggiungere e sensibilizzare il maggiore numero di persone possibile.

La Virtual Global Taskforce (VGT POLIZIA DELLE COMUNICAZIONI) è composta dalle forze di polizia di tutto il mondo che collaborano tra loro per sconfiggere l'abuso di minori online. Il pulsante "Segnala un abuso" è un meccanismo efficace. Cliccate sul tasto in basso se siete a conoscenza di pericolo per un minore.

Il predatore crea situazioni allo scopo di  formare un rapporto di fiducia in linea con il bambino, con l'intento di facilitare in seguito il contatto sessuale. Questo può avvenire in chat, instant messaging, siti di social networking ed e-mail. Aiutaci e rendere internet più sicura...Aiutaci a fermare la pedofilia. PS: Sono felice dei vostri commenti, ma ai commenti preferirei la condivisione di questo post nei vostri spazi.

Per favore, copia e incolla questo post ed inseriscilo in un tuo box. Grazie di cuore._A®

 

 

GRAZIE DI CUORE DIVINA MISTY

http://digilander.libero.it/misteropagano/woodygold0.gif

 

V2

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963