Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« VITA DI COPPIA, CONFLITT...CHE DIFFERENZA C'È TRA ... »

LITIGI CONIUGALI, LA VERITÀ SUI FIGLI DI GENITORI IN CONFLITTO,

Post n°8339 pubblicato il 30 Giugno 2015 da psicologiaforense

I litigi coniugali sono doppiamente negativi: da un lato scavano fra marito e moglie un fossato di incomprensioni e di risentimenti sempre più profondo, che compromette la concordia domestica e può riverberarsi nella sfera dell'intesa sessuale; dall'altro creano considerevole ansia nella vita dei figli ciascuno dei quali, poi, nel terrore che la famiglia si disperda, specie se uno dei genitori minaccia di andarsene di casa per sempre, inconsciamente prende le parti dell'uno o dell'altro sulla base delle ragioni e dei torti che presume di attribuire loro....

 

 

COSA VOLETE DAVVERO PER I VOSTRI FIGLI?

In seguito alla discordia agita tra genitori il bambino introietta la figura idealizzata della madre e in futuro, nel matrimonio, si comporterà con il coniuge assumendo atteggiamenti vittimistici o di prepotenza. Così non deve meravigliare se un bambino, ad esempio, che abbia sentito la madre come vittima del padre, introiettandone l'immagine buona e paziente, possa sviluppare molta considerazione per le amicizie femminili e scarso interesse per gli amici; come pure potrà da adulto assumere il ruolo di vittima nel rapporto con la moglie.

Del pari, una bambina che ugualmente introietta l'immagine della madre-vittima, potrà inconsciamente mostrare domani atteggiamenti intesi a umiliare o a sottomettere il marito, adottando la condotta prepotente e tirannica del padre un tempo rifiutata, quasi essa fosse l'erede del padre stesso che fece soffrire la madre. Gli esempi potrebbero moltiplicarsi all'infinito: ciascuno di noi, comunque, porta dentro di sé la figura dei genitori che dal profondo dell'inconscio lo condizionerà nel rapporto coniugale a rischio di riprodurre all'interno di esso il modello di convivenza del padre e della madre di cui fu spaurito ed innocente testimone.

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 30/06/15 alle 22:24 via WEB
non lo so..ma ci son due genitori..non si potrebbe prendere il meglio di entrambi?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/06/15 alle 23:44 via WEB
CARISSIMA MARA, eccomi qui. Sintetizzando si può tranquillamente affermare che la DISCORDIA AGITA TRA GENITORI viene vissuta dai figli come un’esperienza psico-traumatica specialmente quando i genitori utilizzano in forma strumentale la prole, la condizionano per i loro scopi, la coinvolgono tragicamente nella loro guerra personale, familiare e sociale, pongono in essere ai loro danni condotte programmanti e altri comportamenti disfunzionali e diseducativi che si potrebbero connotare come "abuso psicologico", ecc... Così i litigi tra genitori se prolungati negli anni possono diventare per i figli un’esperienza disperata e disperante che non è esagerato paragonare ad una “mutilazione”.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/06/15 alle 23:45 via WEB
Non so MARA se tu, come laureata in giurisprudenza e come mamma mi puoi capire o se invece fai scattare tutti i meccanismi di difesa di cui disponi ( rimozione, negazione, spostamento, ecc...)
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 30/06/15 alle 22:41 via WEB
indubbiamente qualche difetto di mio padre l'ho ereditato..., ma credo di avere preso qualcosa anche da mia madre..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/06/15 alle 23:47 via WEB
Non stiamo parlando di eredità genetica, ma di quanto la relazione tra genitori influenzi la prole
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/06/15 alle 23:51 via WEB
Già in altro contesto MARA io e te abbiamo parlato a lungo sul fatto, scientificamente dimostrato, che il risultato di tutto ciò è un "BAMBINO INCOMPIUTO” (e un futuro adulto con problemi multipli), che presenta disarmonie di sviluppo psico-affettivo rilevanti e gravi. Spesso queste ultime "esplodono" in età adolescenziale o successivamente...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 30/06/15 alle 22:42 via WEB
sera Principessa
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 30/06/15 alle 23:51 via WEB
Felice notte carissima:-)))
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/07/15 alle 08:21 via WEB
I figli: innocenti spettatori, coinvolti in una forma di degrado che almeno da piccoli, non dovrebbero conoscere. Quando si parla di formazione, di educazione, di trasmissione di principi e valori, la lite coniugale non è a prescindere da tutto questo. La discussione accesa, verbosa, violenta con acredine e livore, è il peggior veicolo di cattivi esempi e di malessere che il bambino subisce. Se non subito, indurrà l'ignaro spettatore, a maturare nel tempo ansie, paure e incertezze latenti. Insomma, quando si parla di fucina, di forgiare, di plasmare, tutto è consentito tranne che scherzare col....fuoco. Splendida giornata Giuliana.
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geishaxcaso
geishaxcaso il 01/07/15 alle 08:33 via WEB
so bene di cosa parli, i genitori dovrebbero conservare sempre un rapporto educato e civile anche da separati, almeno in presenza dei figli, proprio per rispetto dei figli che appartengono incolpevolmente ad entrambi.... concetto tanto banale quanto disatteso :(
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 01/07/15 alle 10:38 via WEB
È verissimo ciò che hai scritto anche se devo dire che ora come quarantenne sto cambiando l’dea su mia madre ma quando si è piccoli ci si fa una certa immagine che naturalmente non è del tutto conforme la realtà. Spero di non fare lo stesso errore con la mia figlia …ti abbraccio P.S. ptv
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 01/07/15 alle 12:01 via WEB
Visitare il tuo blog è fonte di sapere..spero prossimamente di avere più tempo per leggere i tuoi bellissimi post.Se molte coppie leggessero quello che scrivi..forse i loro bambini sarebbero meno ansiosi e nel futuro non avrebbe sicuramente problemi di inserimento e comportamentali.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 01/07/15 alle 12:03 via WEB
Buona giornata Giuliana :)P
(Rispondi)
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 01/07/15 alle 15:05 via WEB
verissimo: in due parole è l'imprinting...che non ti abbandonerà più. ciao giulia, buon pomeriggio mia cara
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