Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« CRIPTOCRAZIA, INFORMAZIO...OGNI MESE SON DOLORI »

L’ULTIMA MANIA, SINDROME DI FOLO, PAURA DI VIVERE SCONNESSI, VITE ON LINE, SELFIE SEXY E NON

Post n°8150 pubblicato il 17 Gennaio 2015 da psicologiaforense

L'ultima manìa:  provarsi un abito e fingersi modelle su Facebook  Le nostre vite sono sempre più on line e viviamo nella paura di vivere sconnessi. Così moltiplichiamo la presenza in Rete con scatti e autoscatti....

 

 IL TERRORE DI VIVERE SCONNESSI

 

 

Inconsuete più che misteriose le relazioni off line-on line, cioè tra realtà dal vivo e presenza sul web, che quotidianamente entra­no nelle nostre vite. E che stravolgono vecchi comportamenti o ne creano di nuovi. Anche inconsapevoli e non solo di consumo, ma sempre sorprendenti. Come nel caso che ha per protagoni­sti principali gli adolescenti, soprattut­to femmine (non necessariamente fa­shion victims, cioè vittime della moda), e come oggetto il selfie applicato all'ac­quisto di capi di abbigliamento, com­presa la biancheria intima.  Mi riferisco al diffondersi della ten­denza a fotografarsi davanti a uno specchio o nel camerino di uno store alla moda  e postare immediatamen­te la foto su Instagram piuttosto che Facebook. E così facendo continua­no a provarsi altri capi di abbigliamento non  per comprarli, ma giusto per farsi altri selfie, postarli sui social network e attendere i primi commen­ti. Prove d'abito, come se si fosse su un set o in passerella: esibizionismo da vip a poco prezzo. Ma molto gratifi­cante e in linea con la convinzione che un abito, così come un piatto ordinato al ristorante o cucinato a casa, o una visita al museo, non sono "consumati" sino a quando non vengono condivisi in rete.  Le nostre vite sono sempre più on li­ne, pervase dalla sindrome emergente di FOLO (Fear of life off line cioè “pau­ra di vivere sconnessi”). che consiste nel bisogno ossessivodi condividere on line l'esistenza quoti­diana con scatti e autoscatti. L'anno scorso in Italia ci sono state 3,3 miliardi di condivisioni, ovvero cinque milioni al giorno, 3.572 al minuto. Tornando ai selfìe nei camerini, dif­fusi soprattutto tra le ragazzine, prefe­ribilmente in coppia con un'amica, si fa strada un'altra  “usanza”. Quella di lavare sempre gli indumenti nuovi, appena comperati, prima di indossar­li. Una pratica resa  obbligatoria dalla diffusione di mercatini, di negozi dei cinesi e super store di moda economi­ci (come i sopracitati brand). Due le ra­gioni principali: igienici e di pregiu­dizio razziale. Non si contano, infatti, le leggende metropolitane sugli indu­menti cinesi o pakistani avvelenati o ustionanti. Ma questa specie di fobia del nuovo di nome ma (stra)usato di fatto, perché passato per decine di ma­ni, dalla fabbrica al magazzino, per poi arrivare in negozio ed essere indossa­to e provato da chiunque, ha subito col web una potente accelerazione. “NUOVO? NO: LAVATO CON PERLANA”. Era un famoso claim pubblicitario che ritorna di grande attualità. Sia pu­re completamente stravolto. Un capo d'abbigliamento ora è nuovo, infatti, solo se lavato. E naturalmente solo do­po essere stato postato.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963