MARCO PICCOLO

La pornografia ha molti aspetti, molte facce. Il porno, però, è anche un genere cinematografico, nel quale adulti consenzienti "recitano" davanti alla cinepresa o alla videocamera un atto sessuale non simulato. É assoluta finzione. Una grande illusione che nel mondo produce un enorme giro d'affari e con il tempo ha finito per contaminare altre forme espressive: dal cinema commerciale alla pubblicità, passando per la televisione.....

LA PROPOSTA INDECENTE

Moltissime ragazze, tra le più avvenenti,   che passeggiavano lo scorso fine settimana a Berna,  hanno ricevuto la proposta  di spogliarsi davanti a una telecamera all'interno di un "porno bus". I "reclutatori", giovani ragazzi palestrati ed elegantissimi, spiegavano alle donne di dover girare un  film  ad uso esclusivo di un ricchissimo uomo d'affari e che tale film non sarebbe stato visto da nessun altro. Il compenso per pochi minuti era di 500 franchi anticipati. 

In particolare,  riferisce una 19enne abbordata venerdì sera nei pressi di un centro giovanile della capitale, i "reclutatori l'hanno condotta in un bus dove li aspettava una donna con una telecamera. Secondo informazioni dei media, il veicolo in questione sarebbe il "FKK-Bus", successore del "Porno bus" gestito da un portale internet elvetico a luci rosse. In questo modo i produttori di pellicole hard cercano attori amatoriali per le strade di città svizzere e pubblicano poi i video online. L'"FKK-Bus" si sposta ogni settimana in una località diversa.