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Turismo "Moto_Letterario"

Come ho scritto in un precedente post le prossime avventure motociclistiche mi vedranno interprete su questo blog con una BMW R1150GS Adventure 25° anniversario, proprio quella del banner in alto, ha preso il posto dell'aprilia Caponord Rally Raid che dopo oltre 115.000Km di onorata carriera è passata in ottime mani, quelle di Bruno Birbes, dakariano d.o.c. con il quale ho condiviso e condividerò tante belle uscite, come l'ultima: l'impegnativa Transitalia Marathon.

Veniamo ora al titolo di questo post, venerdì scorso mi sono preso un giorno di ferie e libero da impegni di famiglia sono uscito con l'Adventure, l'idea era di fare strade nuove e meno nuove con la "scusa" di raggiungere e visitare un paese dove stranamente non avevo mai messo piede, o meglio, le gomme della moto: Roccatederighi.

Tale paese è la location dove si svolge il racconto di Laura Piaggini pubblicato sul suo ultimo libro "Pesante come una piuma" recensito qui sul blog, volevo infatti vedere con i miei occhi come un campo di internamento nazi/fascista poteva essere stato creato in Toscana, ovviamente non c'è più traccia dei riferimenti reali ed in parte romanzati sul libro, ma il posto è quello e fa molto riflettere su come l'indole umana possa raggiungere i suoi angoli più bui.

Prendete come al solito una cartina (o google maps) e seguitemi: per raggiungere il paese sono partito da Livorno, ho fatto la vecchia aurelia lungo la costa etrusca fino a Cecina, poi ho preso la scorrevole 4 corsie e sono uscito a Giuncarico, in piena Maremma, una zona della Toscana che amo, inizia il bello, con stradine immerse nel classico paesaggio di campagna invernale dai colori verde e marrone ho raggiunto Ribolla, Montemassi, Meleta ed infine Roccatederighi.

Tutti i paesi menzionati meriterebbero una piccola sosta, io mi sono fermato a Roccatederighi dedicandogli una breve visita facendo 4 passi sulla strada principale ripromettendomi di tornarci con più calma e magari in compagnia fermandomi a pranzo, si perchè venerdì era troppo presto per rimanere e quindi ho deciso di proseguire.

Tra le mie letture annovero anche alcuni fumetti bonelliani, tra questi la nuova serie a colori di Martin Mystere che guarda caso nel numero 2 attualmente in edicola ha un episodio che si svolge in parte nell'abbazia di San Galgano e nella vicina "Spada nella roccia" e quindi mi è venuta voglia di ritornaci nonostante la visita del mese di novembre, ovviamente ho scelto la strada "più lunga e tortuosa" possibile: Sassofortino, Torniella, Monticiano e poi lasciando la SP157 e deviando a sinistra ho raggiunto San Galgano.

Devo dire che questo itinerario nella Maremma da Giungarico a San Galgano è uno dei più belli che abbia fatto, da riproporre sicuramente in una uscita motociclistica con amici, a San Galgano c'era poca gente, una bella giornata che mi sono goduto facendo 4 passi d'intorno all'abbazia dopo essermi gustato un ottimo panino al prosciutto nel locale bar della cooperativa che gestisce il complesso.

Ora c'era da decidere come tornare a casa, guardo google maps, mi faccio due conti con l'orario e mi viene subito a mente Castelfiorentino e Peruzzi Moto su cui mi dirigo cercando anche qui strade secondarie, lo raggiungo nel primo pomeriggio e dopo la classica visita al "Tempio" del vintage BMW e quattro chiacchiere con la stupenda famiglia Peruzzi decido di tornare finalmente a casa.

Figuriamoci se scelgo la strada più breve, macchè! Punto su Gambassi Terme e Lajatico dove sul cui tragitto mi fermo per scattare qualche bella foto alla moto immersa nei paesaggi toscani più autentici, rimonto in sella e torno a casa felice per 350Km fatti in solitaria con una delle mie passioni più belle: l'andare in moto per strade secondarie ed in questo devo dire che la R1150GS Adv è veramente una goduria! A breve ve la racconterò meglio con una circostanziata prova di questa intramontabile icona BMW, da molti ritenuta l'ultima vera GS moderna realizzata dalla casa di Monaco.

Buona strada da Alex OnTheAir.

P.S. Se cliccate qui avrete un bel collage di immagini della moto ambientate con lo sfondo della foto sopra.