|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« SIGNORINA VUOLE "USCIRE... | VA BENE IL DRAMMA, OK IL... » |
Mi ha colpito molto la dichiarazione espressa da Pasquale Tridico, Presidente dell'INPS: "Se a gennaio qualcuno mi avesse detto che oggi avremmo gestito 26 miliardi di euro (oltre ai 10 del decreto Cura Italia), riuscendo a coprire 18 milioni di persone (e 11 milioni di persone nel decreto Cura Italia), non gli avrei mai creduto". Nel corso di un'intervista rilasciata a TPI, il nostro Tridico, quasi incredulo e stupito, afferma che queste sono le cifre messe a disposizione degli italiani in questi cento giorni e passa di pandemia. Orbene, siccome sono tanti a lamentarsi di non aver beccato un euro degli aiuti promessi, c'è da puntualizzare se parliamo ancora di promesse da mantenere e/o di aiuti già forniti in solido. In verità, il Presidente ammette che vi siano stati ritardi specie nel liquidare la "cassa integrazione" ai dipendenti messi a riposo, ma insiste nel dire che per quei 7,5 milioni di persone rimaste tagliate fuori, cinque milioni sono stati soddisfatti e tutti gli altri a breve saranno beneficiati di ciò che spetta loro. "Stiamo riempiendo di soldi gli italiani" questa frase mi è sembrata eccessiva detta da un funzionario della portata di Tridico: sarà anche vero che 26 miliardi destinati ai 18 milioni di italiani, siano nel bilancio INPS, sarà anche vero che altri soldi verranno usati sempre per gli italiani, ma a questo punto, ammettendo e riconoscendo che sono cifre sostanziose a copertura di 18 milioni di persone (per ora), la domanda nasce spontanea: "Ma in mezzo ai diciotto milioni di italiani quanti sono i bugiardi?". Oppure, quanti si sono lamentati pur avendo ottenuto il possibile per riprendere la vita lavorativa e familiare? Insomma, in mezzo a noi e come sempre io abbia sostenuto, ci sono i fasulli, i mentitori sfacciati e poco rispettosi di coloro che veramente sono rimasti tagliati fuori dalla spartizione della grande torta. Peccato per i ritardi, ma alla fine negare i soldi messi sul tavolo, significa mentire spudoratamente agli italiani. Chi mente? L'Inps o parte di quei beneficiari traffichini e scorretti?
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|