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OCCASIONI PERDUTE

Post n°1311 pubblicato il 25 Febbraio 2015 da monellaccio19
 

 

 

Ieri un post generato dalla rabbia, oggi pure...ma con risvolti diversi. La vita spesso ci pone in situazioni che sollecitano una frase fatta: "Ah... se capitava a me, se ci fossi stato io...". Quante volte ci siamo rivolti questa domanda? Nasce spontanea perché ciò che apprendiamo ci spinge a misurarci con certe realtà che non condividiamo e che neppure accettiamo. L'America, la tanto discussa America con le sue enormi contraddizioni: ora la ami, dopo due secondi la odi! Cittadina di Osceola in Florida: un bambino che deve festeggiare i suoi sei anni,che fa? Invita i suoi compagni di classe...elementare (Watosn). Ebbene nulla di eccezionale, tutto come potrebbe accadere in un qualsiasi posto del pianeta, ma...il piccolo è autistico e alla sua festa non si presenta nemmeno un cane!!! Cane non è un modo di dire in questo caso: cani sono i suoi compagni e i loro genitori perbene che hanno disertato la festa. La mamma delusa dall'atteggiamento inspiegabile(?) degli invitati, posta su Facebook la sua giustificata rabbia e come per magia, nel giro di poche ore, si è ritrovata in giardino dove aveva approntato tutto il necessario per festeggiare,  15 bambini e 25 adulti rigorosamente sconosciuti che hanno riempito di regali il piccolo Glenn Buratti. E non finisce qui: i Vigili del Fuoco, dopo una settimana circa, si sono presentati a casa Buratti e hanno condotto il bambino autistico in giro per la città con la loro tipica autobotte. Lo hanno reso felice con una modesta iniziativa. Nonostante l'ampio risalto dato alla storia dai media locali, i signori genitori e gli amichetti di classe, non si sono visti assolutamente. Orbene, parlavo di rabbia all'inizio e mi pare di non aver esagerato, poi mi sono riferito ad una classica frase di circostanza "Se ci fossi stato io..." e vi dico che se al solo leggere la notizia mi sono ritrovato con gli occhi un po' umidi, aggiungo che...Carlè con le sue nipotine sarebbe stato nel giardino di Gleen con i regali e tanto, tanto affetto. I genitori e gli alunni mancanti, non son degni nemmeno di essere mandati affan'cucolo!

 
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ranocchia56
ranocchia56 il 25/02/15 alle 11:05 via WEB
I pregiudizi, i giudizi sbagliati, ne è pieno il mondo!!!!!!!!!! Tu hai portato l'esempio dell'America che come dici tu è molto estremista negli atteggiamenti, cioè mi riferisco al "la ami e dopo due secondi la odi", lo so ne ho sempre sentito parlare di questo, ma ci sono Paesi fra i quali il nostro dove ci sono gli stessi comportamenti solo che sono più striscianti, nascono poco a poco e quando si manifestano, allora è una catastrofe che si trascina nel tempo. Queste cose sono vere, che ho constatato di persona e che ho sentito raccontare da persone che le hanno vissuti questi tipi di esperienza. I bambini autistici non solo sono di grande aiuto a tutta la comunità, ma hanno un'intelligenza spiccata e necessitano solo di un'attenzione particolare in modo che si possano inserire perfettamente insieme agli altri. Il fatto che sconosciuti siano intervenuti alla sua festa e il fatto che questo bimbo sia stato reso felice, evidenzia ancora di più come i genitori dei compagni di scuola non abbiano ne capito ne imparato niente, perchè almeno dopo avrebbero dovuto dimostrare di aver sbagliato, invece no, ostinati nel loro atteggiamento di chi non capisce o non vuole capire visto che i pregiudizi sono radici marce che non si estirperanno mai!!!!! E quanti altri casi simili a questo ci sono e non solo con i bambini, ormai la vita sociale è tutto un pregiudizio ormai esiste solo la legge: "ogni individuo non è un essere umano è un oggetto che se mi fa comodo lo uso, altrimenti è come se non eistesse, anzi da fastidio e se è possibile è meglio eliminarlo" Parole dure Carlo, lo so, ma purtroppo ne ho le prove, un elenco lunghissimo, che vorrei tanto cominciasse a diventare un pò più piccolo. Buona giornata.
 
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