CARICO A CHIACCHIERE

Nel nutrito gruppo di notizie di cronaca di questi ultimi giorni, un paio molto ricorrenti e riportate da tutte le testate giornalistiche, sono risultate...curiose. Quando agli inizi degli anni novanta, Di Pietro aprì il vaso di Pandora dando l'avvio alla seconda repubblica, ritenni che fosse epocale e irripetibile ciò che stava accadendo; finalmente in Italia qualcuno aveva capito cosa ci fosse dietro alla politica e alle istituzioni. Il giudice partì a testa bassa e travolse i pilastri del malaffare. Pensai: "Finalmente! Ora le cose cambieranno in Italia e con tutti gli insospettabili beccati e sbattuti in prima pagina, voglio proprio vedere chi si permetterà più di rubare, evadere le tasse e fare facilmente il proprio comodo". Come mi sbagliai...come non avevo capito 'na bella cippa oltre vent'anni fa! Ma io allora ero un inguaribile ottimista, ed ero convinto che la paura di essere sgamati,mettesse tutti i malintenzionati in guardia: "Raga', basta a rubare e a fare i coglionazzi, qua se ci scoprono non facciamo una bella figura e ci sbattono in galera!". Seeeeeeeeeee!!!! Carlè che libri leggevi allora??? Che fumavi? Lo ammetto, ho forato di brutto e mi sono ravveduto: in Italia, in questi vent'anni e passa, non si è spaventato nessuno; Di Pietro abbiamo visto la fine che ha fatto, mentre, dopo la tempesta è ripartito tranquillamente il mercimonio, la "manbassa" e il furto legalizzato!!! Alla faccia del bicarbonato di sodio attaccato all'anice, ma che paese è mai questo???? E veniamo alle due notizie di cui sopra: Paoli e Briatore. Non riesco a pensare che qualcuno di voi non sia rimasto sorpreso leggendo questi due nomi in quanto presunti (sic) evasori: "Ma come Paoli?  Quello del...cielo in una stanza e...i soldi all'estero? No, non posso crederci!". "Pure Briatore? Lui che diceva in TV...tu sei dentro...tu sei fuori a tutti i ragazzi alla ricerca di lavoro e lui è...fuori con i soldi? No, non posso crederci!". Insomma, sono solo due amici incappati per caso nelle maglie della "Guardia di Finanza": vedremo come ne verranno fuori da questa storia. Resta l'inchiesta e aspettiamo i risultati. Per quanto riguarda lo sbruffone Briatore, mi piacerà capire e sapere la storia della sua cuoca personale con un conto in Svizzera di ben 39 milioni di euro! E Sticalzi!!!!! Ma come? Una cuoca che per quanto brava e capace possa essere, con tutti 'sti soldi all'estero? Ma oltre ad essere brava, è pure una gnoccona? Ossia, come la Gregoraci, capace di mettere insieme tanti soldini solo perché è brava come attrice (arisic)? Carlè, allora ci fai o ci sei?????