Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« GIOCHI PREZIOSI E VACCIN...CHIUDIAMO UN OCCHIO O LI... »

DESTRA-SINISTRA: TEMA SEMPRE ATTUALE

Post n°3563 pubblicato il 19 Maggio 2020 da monellaccio19
 

 

 

E' vero, critichiamo e giudichiamo a prescindere, ma per la serie "Non ci facciamo mancare nulla", siamo a cercare ogni motivo per chiacchiere, pronti ad etichettare persone, fatti e avvenimenti del nostro quotidiano. Gaber, se mi stai ascoltando da lassù, scusami se ti importuno: "Visto che non potresti scendere quaggiù tranquillamente e spontaneamente, del resto LUI non ti accorderebbe assolutamente una libera uscita anche di poche ore, per favore potresti aggiornare la tua famosa e sempre verde composizione "Destra-Sinistra", affinché tu possa rivedere il testo sempre attualissimo e  aggiungere questo dilemma: "La mascherina toglierla è di destra, e tenerla è di sinistra?". Ormai senza distinzione politica non si è nessuno e c'è chi ci invita a far caso: quelli di destra la mascherina la portano al collo, altri appena sopra il mento e la bocca libera. Mentre quelli di sinistra, la indossano rigorosamente secondo le regole e non derogano. Sin dal parlamento si nota questo dettaglio e ancora una volta abbocchiamo e se il caso vuole, distinguiamo. Caro Giorgio come ci manchi, tu che sin dal 1994 proponesti un brano atipico ma perfettamente consono per tutte le stagioni, tu che capisti prima di tutti cosa stava accadendo nel nostro paese, fotografasti la nostra società e la nostra politica con profonda satira e tanta ironia. La cultura del paese, lo stato sociale, ti indussero a comprendere come la nostra identità politica si smarriva e si perdeva nei tanti rivoli della confusione nata proprio nei due schieramenti che rappresentavano la nostra posizione politica e si accingevano a  generare la grande baraonda che sarebbe divenuta nel tempo, la "normalità" del nostro paese. Oggi se siamo costretti a porci la domanda se le mascherine poste regolarmente siano di sinistra, mentre sono di destra, quelle poste in basso al di sotto della bocca, allora vuol dire che il vuoto politico sia reale e non aiuta a governare questo paese.  Con i tanti se, i moltissimi ma e le innumerevoli uscite estemporanee e barcollanti, ci fanno capire come questa flotta di persone, fervida e credente solo nella poltrona e il 27 del mese, non è formata da politici con tanto di certificato di garanzia, sono ondivaghi secondo dove tira l'aria migliore e il sapere che tutto questo Gaber l'aveva intuito e previsto sin dal 1994, ci fa capire che non sappiamo cogliere i momenti cruciali della storia e nello stesso tempo ci rende sempre più disinteressati, più apatici e meno presi dal fervore tipico della politica sanguigna, schietta e genuina. Mi sa tanto che moriremo tutti "diversamente" democristiani...né di qua, nè di là. Esattamente in mezzo! Là dove non c'è la verità.

 
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Commenti al Post:
occhi_digatta
occhi_digatta il 19/05/20 alle 11:01 via WEB
Buongiorno Carlo, mascherina si o no? A prescindere dalla sinistra o destra credo che vada indossata in luoghi pubblici e a presunti contatti ravvicinati di estranei. E' una protezione importante in certe situazioni ma non credo che in auto da soli è uno scenario veramente raccapricciante, guanti e finestrini chiusi. Così ci si intossica da soli. Non ricordavo questo brano di Gaber...un proiettarsi nel futuro? Ahi il 27? bella questa "sono ondivaghi secondo dove tira l'aria migliore" Buona giornata un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 11:24 via WEB
Io a prescindere dalle personali idee e posizioni politiche, indosso la mascherina secondo le regole dettate. Beh il pezzo di Gaber è famosissimo, malizioso e sarcastico quanto basta per indicare sin da allora, come l'italia abbia visto cadere molte e storiche identità politiche. Non ha più senso, o quanto meno, non ci sono più i presupposti per fare politica come andrebbe fatta: ci sono solo persone disponibili (bontà loro) a sedere in parlamento per fare gli affari personali e degli amici che li hanno votati. Fede, ideali, partecipazione vera alla vita del paese tutto, non c'è e vanno avanti come banderuole che si muovono solo e secondo il vento che tira. Buon giorno carissima Serenella.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 19/05/20 alle 13:19 via WEB
La confusione regna sovrana la dove c'è discontinuità e incoerenza.Il ciclo della vita si ripete ininterrottamente senza mai tralasciare gli opposti. Ciao Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 17:04 via WEB
E purtroppo paghiamo prezzi salati...e ancora ne pagheranno i posteri. Ciao Laura.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/05/20 alle 14:36 via WEB
Al centro va bene metterci solo Dio... Quanto a destra o a sinistra, scegliere "sopra", restando in volo con gli uccelli e sentirsi, come loro, perfettamente liberi.Ciao, Carlo. Buon pranzo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 17:06 via WEB
Siamo ostaggi di questi improvvisatori da strapazzo. Noi scegliamo e loro disattendono. Buona sera Mariateresa.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 19/05/20 alle 18:03 via WEB
Non è mai troppo tardi per rendersi conto che è troppo tardi.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 19:00 via WEB
Del tuo dire, ne ho sempre fatto filosofia di vita. Per esempio: da giovane, quando avevo un appuntamento con una ragazza alle 10,00 mi presentavo alle 9,00, aspettavo fino alle 11,00 e se non arrivava per le dodici...me ne andavo!!!! Poi, quando le chiedevo perché mi avesse dato buca, mi diceva che non mi aveva mai fissato alcun appuntamento! Ero avanti con l'idee e si concludeva poco all'epoca, ma io insistevo. Appunto: non è mai troppo tardi per rendersi conto che è troppo...tardi! Ciao Cass.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 19/05/20 alle 18:06 via WEB
Grandissimo Gaber, un genio; bellissimo brano e attualissimo.
Vabbè: oggi più che mai risuona la domanda 'che cos'è la destra? e che cos'è la sinistra?'
Comunque se da come porti la mascherina si stabilisce l'ideologia politica, allora io sono di ultrasinistra! ;)) ciaoooooo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 19:02 via WEB
Ossia? Ti copri tutto il volto? AhAhAhAhAhAh!!!!!! Qua si inventa di tutto per affibbiare etichette, ma all'atto pratico, di ideali veri e concreti, non ne vedo in giro, ovunque guardi!!!! Buona sera Elena.
(Rispondi)
 
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 19/05/20 alle 19:37 via WEB
;) a parte gli occhi sì, copro tutto...
Traslando il concetto: credo che ormai si guardi più all'uomo ( leggi politico ) che all'ideale. Considerando che ormai gli ideali sembrano quasi uniformati, a parte certe residue dure falangi che comunque non hanno peso specifico. Ri_buona serata :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/05/20 alle 20:17 via WEB
Già, ci siamo intesi. Manco a cercarli con il lanternino: i nudi e puri sono chimere ormai. Bye Ellen.
(Rispondi)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 19/05/20 alle 21:42 via WEB
Mister G vedeva lontano. Meno male o purtroppo sono italiano,diceva.ma perché c'è sempre da litigare anche in condizioni tragiche. La politica si deve domandare perché la gente non va più votare. É da febbraio che scrivono il cura Italia decreti economici e li rimandano di mese in mese. Dovevano dare 25000 € ai piccoli imprenditori a fondo perduto nisba. 600 è poi 1000€reddito d'emergenza, nisba. La cig in deroga, nisba e io testimonio direttamente. Basta proclami che non si possono mantenere. Prima no, poi si, poi no, poi ancora si per il mes a fondo perduto. L'Europa non aspetta altro per venirci comandare. E loro i politici ci hanno venduto. Mai più a votare.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/20 alle 08:30 via WEB
Dario, condivido pienamente tutto ciò che sostieni e riferisci circa il momento critico del nostro paese. Il governo promette e la burocrazia rallenta i tempi, si discute moltissimo perché non v'è coesione all'interno, stanno insieme per scommessa e detenzione del potere, poltrone comprese. Insomma, una modo di fare non certamente consono al frangente drammatico. Le opposizioni poi, fanno politica anche quando sbadigliano: così non si costruisce niente di buono. I malumori generali si vedono e si avvertono lungo tutto il paese. Un solo punto, quello finale, non condivido, anzi mi permetto un modesto consiglio: a votare, per senso civico e per diritto fondamentale, devi andarci sempre, turati il naso, ma sii sempre presente e partecipativo. Vota chi vuoi, ma vota. E un diritto/dovere da non escludere mai. Sappi che non votando, non avresti diritto a parlare, a criticare, a condannare il governo che ci amministra. Chi non vota non ha "diritto" a commentare perché non ha partecipato direttamente...al bene e al male del paese. Poi sei libero di fare come vuoi e anche questo sarebbe libero arbitrio. Grazie e buona giornata Dario.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 20/05/20 alle 10:35 via WEB
Che dire se non che Giorgio Gaber , è un grande, quasi un preveggente? ( se non si vede il video questo è l'url https://www.youtube.com/watch?v=jnzyFvcENAw ).
Un pò come lo fu per certi versi George Orwell in tempi molto meno recenti che non quelli di Gaber.
Ovviamente condivido quello che scrive Dario oltre quello che hai scritto tu. Però e per mia forma mentis al voto ci andrò lo stesso, dopo un periodo di astensione di 5 anni (in cui riconosco di avere sbagliato ad astenermi).
Questo pur convinto che la politica in generale nella nostra amata terra conterà sempre meno, che i soliti poteri forti trasversali alla politica stessa e ad oggi sempre più palesi, pretendono ed ottengono da politici insignificanti e moralmente servili, la via da seguire.
Quello che più mi fa specie è che più tempo passa e più la nostra tutto sommato amata Italia decade in uno stato di torpore, vuoi perchè c'è chi non ha le palle per opporsi ad una diarchia franco-tedesca sempre più evidente ed odiosa, vuoi perchè c'è chi pensa alla solita cadrega che vuole tenere attaccata alle proprie terga ad ogni costo, ignorando il fatto che l'italiano medio solitamente è un bonaccione, uno che abbozza pur di starsene tranquillo.
Ma fino a un certo punto (critico), punto che si sta avvicinando sempre più e che certa politica continua ad ignorare con inusitata pervicacia, discettando anche su cose che ha ben spiegato Dario, invece di portarle a compimento in tempi rapidi.
Però se, come appare sempre più evidente, il noto diacono con la pochette di Volturara Appula, molto sensibile a qualsiasi "corrente" che allunghi la sua permanenza Palazzo Chigi, manifesta l'intenzione di mettere le mani in tasca agli italiani, da bravo scolaretto ubbidiente a certi input della nota " cu@@@a inch... " (definita così non da Silvio l'arcorense, ma da un certo Travagghiu per sua specifica ammissione dopo congruo tempo), allora la questione diventa molto particolare, pericolosa per certe stanze di un potere evidentemente "sciatto e inchinato".
A parte quelli che di euro ne hanno pochi, insufficienti anche per una vita al limite del decoro, andare a mettere le mani in tasca a chi ha sudato tutta una vita per dare, oltre soddisfazioni personali e ligio a doveri imposti spesso da uno stato eccessivamente esoso, ai propri figli un lascito utile per il loro futuro, qiesto dopo evidenti sprechi statali nel mondo dell'economia rimasti insoluti (buone ultime le numerose e costose task force, utili solo per parare il culo a chi non vuole decidere secondo proprie responsabilità, timoroso della propria cadrega etc.), ebbene l'incazzatura delle "formiche" italiane (n.b. "Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano", di Gino Vigmali) può convogliare gente disperata verso il quadrilatero del potere romano con evidenti conseguenze per chi sta dentro quelle sedi. E non pensino di potersi difendere usando corpi armati e ff.aa.: anche in quelle fila, alla fin fine, ci sono persone sì di diversa estrazione sociale, però molti di loro soffrono come tutti quelli che non ce la fanno più.
Quando la gente si infuria sarà molto, molto dififcile riuscire a fermarla, specie dopo certi discorsi dell'illuminato pro domo sua, ascoltati nelle reti televisive che non combaciano con la realtà, con promesse da marinaio etc. etc.
Insomma se sto governo vuole lo scontro sociale, a mio avviso le premesse ci sono tutte. Naturalmente non mi auguro che ciò avvenga, anche per il futuro dei miei figli e di tutti quelli che hanno la loro età e che vogliono onestamente costruirsi un avvenire sereno.
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monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/20 alle 10:58 via WEB
Non pretenderai che replichi a questo tuo commento? Non mi resta che annuire perché sono sintonizzato con te. Qua, ciò che si tarda a comprendere, è la disfunzione della "Politica" con la lettera maiuscola, ovvero, la partecipazione attiva e costruttiva di una forma di governo che risponda esattamente alle idee, alle proposte e alle modalità di realizzazione di quanto si voglia fare per il bene della nazione e degli italiani. Lasciamo da parte il momento critico attuale, è una emergenza e come tale va stimata. In linea generale e per tutto quello che abbiamo passato in questi ultimi 25 anni, dobbiamo prendere atto che non esiste niente, nulla che possa annientare le grandi economie e le immense finanze. Ossia, comandano i potenti signori finanzieri e....punto! Buttare giù questo nuovo imperante sistema non è poi facile: c'è solo da fare rivoluzioni e credimi, non penso che vi siano popoli disposti a buttare giù queste torri d'avorio guerreggiando. Orbene, visto che la strada è questa, considerato che c'è da farsene una ragione, si volta pagina e si prende atto che la soluzione sta solo nella fermezza delle posizioni uniche e chiare dei popoli. Le ideologie, destra e sinistra, non servono a niente, serve diplomazia, tattiche e determinazione. Chiacchieroni e parolai non vanno più bene: siamo per affrontare svolte epocali e figurati se questa gente tutta, possa far fronte politicamente a certe situazioni. Concludo, siamo fuori e ultimi, non saranno Salvini, Berlusconi e Meloni, come non saranno tutti gli altri improvvisati dell'ultima ora a tirarci fuori dal pantano. Manca una classe dirigente di...domani mattina e quel furbone di Silvio che ha capito tutto, ha deciso di formarla lui chiamando gente (della sua parte) per formarla. E siamo alle solite quindi. Sono sfiduciato dalla posizione di tutti, ma non mollo e farò la mia parte fino in fondo: o si cambia veramente registro e sarà la fine. Buondì Vince.
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Vince198
Vince198 il 20/05/20 alle 11:31 via WEB
Francamente sul futuro non faccio progetti di alcun genere: non sono preveggente anche perchè sostanzialmente non mi fido di nessuno. Mi sarebbe tuttavia piaciuto che, per una volta, fossero stati messi da parte dissidi fra partiti per guardare in un'unica visione politico economica, un'azione condivisa con speranze concrete evitando ignobili calamenti di braghe con i soliti due etc.. Così non è stato (a Bruxelles vige per noi il n oto divide et impera), il noto diacono di Volturara Appula non si è abbassato a dare sul serio ascolto all'opposizione - questo è fuori da ogni dubbio - non so per quale motivo.. Inimicizia, arroganza, ambizioni, io so' io e voi nun siete unca..? Non lo so, neppure mi interessa saperlo a questo punto. Sta di fatto che certe mie previsioni a breve spero non si avverino per uno stupido orgoglio di bandiera. In questo caso il mio sospetto assume contorni sempre meglio definiti.. Alla prossima ^_____^
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/20 alle 11:37 via WEB
Tutto è possibile, tutto può accadere e se entrambi (io e te) siamo in questa condizione sospesa, perplessa e offuscata, vuol dire che non vi sia nulla che ci aiuti a capire a chi o a cosa aggrapparsi!!!! Bye Vince.
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Alin il 20/05/20 alle 11:49 via WEB
E un assurdità sta cavolata delle mascherina 2020 e nn riusciamo a produrle poi le trovi su amazon ma lo stato no ma haaahha https://get.cryptobrowser.site/11974820
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monellaccio19
monellaccio19 il 20/05/20 alle 12:17 via WEB
E' uno dei più grandi business mai creati in pochi giorni. Non solo quelle comprate all'estero a pochi soldi e vendute a caro prezzo, ma anche tantissime prodotte non a norma e destinate al macero. Infine, guarda un po, molte aziende hanno cambiato a tempo di record, parte della loro produzione e parte dei loro impianti tecnici con macchinari ad hoc: fanno anche loro mascherine con buona pace dei consumatori che per trovarle al prezzo indicato di 0,50 o 0,60 cad. (se ne cadono due è un casino), il prezzo s'impenna e trovarle è molto difficile. Insomma questa è l'Italia. Buondì.
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