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ESISTE IL PENTIMENTO AUTENTICO?

Post n°2924 pubblicato il 04 Luglio 2018 da monellaccio19
 

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E se esistesse, chi potrebbe determinarlo, garantirlo, certificarlo, apponendo una bella firma a suffragio di quanto sostiene? Un giudice, solo un giudice può e nelle sue mani più che in quelle di altri su questa terra, v'è depositata la verità. Ancora una volta, assistiamo ai "regali" che la giustizia italiana a suo insindacabile giudizio, fa ai più efferati e maniaci delinquesti della nostra cronaca nera nazionale.  La famigerata banda della "Uno Bianca" nacque dal coinvolgimento di tre fratelli: Roberto Savi e Alberto (detto Luca) entrambi poliziotti: il primo a Bologna e il secondo a Rimini e  un terzo fratello che faceva l'artigiano. A costoro nel tempo si associano, con responsabilità diverse, altri tre poliziotti Gullotta, Volpicelli e Occhipinti. Insomma, tutti attivi in polizia e tutti coesi a delinquere tra Emilia e Romagna e Marche. Un tempo molto lungo: la prima rapina nel giugno dell'ottantasette e l'ultima a novembre del novantaquattro. Specializzati in rapine, puntavano sui caselli autostradali, andavano puntualmente a segno e con il passare del tempo, divennero sempre più audaci e l'essere nell'ambiente della P.S. forniva loro vantaggi indicibili. I primi anni andarono così ma poi con le prime vittime si giunse al consuntivo finale che addebitava loro 103 azioni criminali, 24 morti e 102 feriti! Uno score da professionisti del crimine, e la morte dei tre giovani carabinieri di pattuglia, ammazzati solo perché erano nel posto giusto ma al momento sbagliato, è l'atto più criminale, assurdo e impietoso che la banda abbia compiuto. Non aggiungo altro alle sortite di queste bestie, fecero impazzire tutte le forze dell'ordine del paese, si pensava addirittura, data la gravità di certe aggressioni, a trame nere politiche e/o mafiose. Mai ci fu chiarezza e secondo gli inquirenti erano solo  ladri e assassini per scelta loro. Di questa banda messa in carcere dopo aver celebrato tre processi, Vallicelli essendo personaggio coinvolto ma marginale, patteggiò 3 anni e otto mesi, mentre i fratelli Savi hanno beccato l'ergastolo così come Occhipinti. L'altro, il Gugliotta, dai 28 anni presi in prima istanza,  ha goduto di una riduzione a 18 anni e poi per la legge Guzzini, ne ha fatti solo 14 per l'indulto. Allora eludendo gli ergastoli cominati ai tre fratelli terribili, perché dal 2010 Occhipinti (ergastolo anche per lui) aveva un permesso per uscire per 5 ora al giorno?  E perché dal 2012 a ieri è passato dalla semilibertà alla libertà totale? Perché i giudici hanno accettato la  richiesta dell'avvocato difensore: "Il soggetto non è più pericoloso ed è un pentito autentico"? Pertanto, l'ergastolo è rimasta una chimera e da oggi Occhipinti è libero alla età di 53 anni, pronto per tornare a vivere in società. I fratelli Savi sono detenuti da gennaio 2018 nello stesso carcere e possono anche incontrarsi...per ora, poi non sappiamo. I parenti delle vittime sono sul sentiero di guerra, non hanno pace e sapere di Occhipinti totalmente libero offende la memoria dei loro cari. Ma non solo per l'efferatezza dei loro massacri, ma essenzialmente perché non si sono mai pentiti pubblicamente. Ancora una storia italiana come tante ma con i parenti, tanti parenti di vittime che crederebbero nella giustizia se non ci fosse chi provvedesse a fare regali disattendendo le loro aspettative. Cambiamo su tutti i dizionari l'etimologia e il significato di "ERGASTOLO": ormai  lo si può stabilire con un numero di anni prefissati a secondo dei giudici e di chi si preoccupa più di chi ammazza che di chi viene ammazzato!

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 04/07/18 alle 08:18 via WEB
Le chiavi devono buttare...le chiavi!!!!!!!!!!!!Altro che riduzioni di pena.Hanno pienamente ragione i familiari delle vittime!Ma quale giustizia!!!!!!!!è tutta una farsa piena di buonismi del momento.Personalmente non giustifico e non credo a pentimenti fatti solo alle volte per fare scena.Sono molto arrabbiata a questa notizia Carlè....meglio che me ne vado...un bacio.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 09:53 via WEB
Non il primo caso e non sarà l'ultimo. Non parliamo di reati minori, dei quali ci si può anche pentire. Su omicici efferati e violenti, fanno solo le scengeggiate come i tre fratelli che mai hanno voluto riconoscere il pentimento. Occhipinti ha fatto la miglior trafila che potesse fare un assassino: dal 2010 al 2012 fuori 5 ore al giorno, dal 2012 al 2018 semilibertà e ieri libertà definitiva. Manco Corona è stato mai trattato così bene. Ciao Divy, piacevole giornata e un bacione.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 04/07/18 alle 09:49 via WEB
Mio caro..Il pentimento autentico non dovrebbe avere in nessuna giurisdizione la parola "ergastolo".Secondo il mio pensiero,uno stato fondato sulla giustizia democratica,non deve essere sinonimo di pena,ma nella sua abilità politica di far rispettare le leggi nella coscienza.La res publica è uno Stato non buonista, ma fondato in prima istanza sulla coscienza dei cittadini.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 10:02 via WEB
In caso di assassinio e comminato il massimo della pena, non c'è da fare perifrasi, giri di parole: sappiamo benissimo cosa e come stiano le nostre carceri, in questi luoghi sono pochi quelli che possono vantare una rieducazione per l'inserimento in società, figuriamoci se un bastardo che ha ammazzato, possa parlare di pentimeno autentico. E' stato già baciato dalla foruna, ha fatto poco carcere e ha goduto delle 5 ore giornaliere per due anni e per sei anni della semilibertà.Ovvio che l'avocato abbia presentato istanza: persona non pericolosa e pentito aautentico!!!!! Resta un assassino che deve pagare come tutti. A prescindere dalla rieducazione che è molto scarsa da noi e che spesso sono frasi ad effetto per sgaiattolare. Qui non parliamo di un furtarello, parliamo di omicidi veri e sanguinari.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 04/07/18 alle 09:49 via WEB
Una buona giornata caro Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 10:02 via WEB
Buon giorno a te Patty.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 04/07/18 alle 10:31 via WEB
Marino Occhipinti fu condannato all’ergastolo per l’omicidio della guardia giurata Carlo Beccari avvenuto durante l’assalto ad un portavalori alla coop di Casalecchio di Reno, Comune alle porte di Bologna, il 19 febbraio 1988. Nel 2012 ha ottenuto la semilibertà con la possibilità di lavorare al mattino per poi rientrare in carcere alla sera. L’estate scorsa fece discutere il permesso premio che fu accordato dal tribunale di Sorveglianza di Padova all’ex componente della Banda della Uno Bianca per trascorrere una settimana in un albergo in Valle d’Aosta.....
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monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 10:47 via WEB
intervento esaustivo che aggiunge elementi di valutazione. Grazie Aldo. Avessi voluto essere esaustivo ci avrei fatto dieci pagine.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 04/07/18 alle 10:36 via WEB
Lascio ogni commento a Anna Maria Stefanini, la madre di Otello, carabiniere ucciso dalla Banda della Uno Bianca il 4 gennaio 1991 nel quartiere del Pilastro a Bologna: «Con il profondo dolore, che ormai mi accompagna da molti anni, ho saputo della scarcerazione definitiva. Alla sua età si può ricostruire una vita, invece mio figlio aveva ventidue anni quando l’hanno massacrato! Voglio replicare al giudice che testualmente ha scritto che il suo pentimento è “autentico”, invitandolo a riflettere su come nessun pentimento possa considerarsi compiuto se non è accompagnato dal perdono dei familiari delle vittime, vittime essi stessi della perdita dei propri cari ad opera di azioni criminali che, nel caso della Banda della Uno Bianca hanno determinato l’omicidio di 24 persone e il ferimento grave di altre 103».
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monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 10:50 via WEB
Il comitato pro vittime dei balordi, è in fermento: qui non si tratta di un colpo parito accidentalmente, qua parliamo di belve decise a tutto. Scusami ma al pentimento non ci credo, nel senso che sarebbe troppo facile pentirsi anche a nome di altri pur di uscire una volta per sempre.L'ergastolo così, non lo farà più nessuno.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 04/07/18 alle 10:50 via WEB
Ricordo però ANGELO IZZO (uno degli assassini del Circeo). Nel 2004 i giudici gli concedono la semilibertà dal carcere di Campobasso, dove è detenuto. Il 28 aprile 2005, uccide - perchè lo avevano "annoiato", pare fossero petulanti - Maria Carmela e Valentina Maiorano.....
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 16:55 via WEB
Possiamo fare elenchi lunghissimi, poi chi veramente dovrebbe star dentro è fuori: Battisti in Brasile, per esempio, una della comiche più divertenti.
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prolocoserdiana
prolocoserdiana il 04/07/18 alle 11:22 via WEB
Ciao. Come promesso un altro breve passaggio per lasciarti un sorriso e...le vacanze a Settembre costano meno perché in qualche modo devono risarciti della sofferenza nel vedere tutti al mare a Luglio ed Agosto, e tu no. Sorrisissimo, Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 16:59 via WEB
Caro amico, sono in difficoltà: aspetto un esito di un esame importante. Aspetto e non mi muovo, ma generalmente, ai primi di luglio sono gia a casa mia giù a Torre dell'Orso (LE).Il nostro Salento non è male e senza fare paragoni, mi sta bene: i due mesi pieni li faccio e torno a settembre. E' quel maledetto esito che mi sta tenendo bloccato e inerme. Speriamo bene. Ciao Sal. Buona serata.
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Nuvola_vola
Nuvola_vola il 04/07/18 alle 17:14 via WEB
Che deVò risponderti ? C'è chi si pente veramente e chi no... un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 17:16 via WEB
L'assassino è poco credibile mia cara: pur di stare fuori dalla galera, farebbero carte false. Un ergastolo è tale perchi viene comminato in casi tragici e violenti: la morte del prossimo. Buona sera cara Francesca.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 04/07/18 alle 18:11 via WEB
Ma quando mai un ergastolo da noi è stato effettivamente 'ergastolo'? Mai...Si sono commessi delitti efferatissimi, oltre ovviamente a quelli citati da te, e vuoi per buona condotta, vuoi per indulti, vuoi perchè va così sta il fatto che i rei pentiti o non pentiti bazzicano liberi. Inutile dire che tutto ciò è vergognoso e oltraggioso.
Buona serata, Carlo :))
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/07/18 alle 18:16 via WEB
Non parliamo di ladri di bicilette, stiamo parlando di assassini sanguinari e pronti a tutto. Hanno ammazzato no per sbaglio: "Scusa, mi è partito un colpo". Non crderò mai a queste persone, stiano dentro e consumino la loro pena. Il cielo giudicherà. Ciao Elena, goditi una piacevole serata.
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