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« LA MORRA...ALL'ITALIANASELFIE? FAMOLI STRANI »

COMANDI CAPITANO!

Post n°2874 pubblicato il 16 Maggio 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per capitano maria vanessa incontrada

 

Vi confesso che mi piace la Vanessa Incontrada: un'attrice molto seria, brava e simpatica, capace di interpretare personaggi che attirano e interessano perché lei è in grado di coniugare artisticamente la donna e il ruolo affidatole. Non a caso le sue ultime fiction le ho seguite tutte volentieri e con piacere. Il "Capitano Maria" in onda su RAI 1 è partita lunedì 7 maggio con share molto alti, mi ha preso subito e la storia, tra l'altro ambientata in alcune città della Puglia, tocca principalmente Bari la mia città. Quindi, sarà per gli scorci che riconosco, sarà per la storia intrigante, anche la seconda puntata del 14, ho voluto seguirla tutta, ma sono rimasto un po' deluso. Infatti, a parte i tempi e i ritmi un po' lenti per una vicenda che tocca il genere poliziesco e investigativo, mi ha colpito la famiglia di Maria (Incontrada) il capitano coraggioso e bravo dei carabinieri immediatamente coinvolta appena raggiunta la sua nuova destinazione a Bari. Maria è vedova, ha perso il marito da un po' e i suoi due figli sono la sua famiglia, obbligati a seguirla e spesso lasciati soli per l'intenso e costante servizio del capitano e del suo gruppo. Orbene, se qualcuno di voi ha seguito la fiction per le due puntate, forse potrà aiutarmi a comprendere meglio la posizione della figlia Luce, presumo sedicenne ma no maggiorenne, la quale non ha un buon rapporto con la mamma, nonostante Maria cerchi disperatamente  di  relazionarsi e di confrontarsi con lei. Il personaggio di Luce mi irrita, mi sconvolge proprio per la "aggressività" insostenibile verso la mamma e il mondo esterno: una ragazza con molti problemi evidentemente causati dalla morte del padre avvenuta sotto i suoi occhi. Tuttavia non mi sembra normale tanto aspro distacco dalla mamma, un vivere al di fuori dalla famiglia, al di fuori delle regole, propensa all'aggressività con tutti come pronta a trasgredire con facilità disarmante. Ecco, sono troppo vecchio per capire come funzionano i rapporti tra genitori e figli più o meno dell'età di Luce, ma mi sembra eccessivo il comportamento della ragazza che va fuori di casa come e quando vuole, addirittura non si ritira nemmeno la notte, si ficca in un brutto pasticcio con un ragazzo, si chiude in un aula scolastica per pomiciare e forse altro, con un buzzuro di prim'ordine e tanto altro ancora. Ecco, chi ha visto ciò che ho succintamente raccontato circa la figlia del capitano, può aiutarmi a capire: ma sono io fuori dal tempo e quindi non capisco una mazza di come vadano i rapporti oggi tra genitori e figli? Oppure è troppo sulle righe il personaggio per farla passare come una ragazza moderna perché così si comportano tutte le ragazze di oggi? Insomma, è realtà corrispondente alla vita quotidiana odierna, oppure è finzione voluta solo per mostrare cose che poi non corrispondono alla verità? Ci fanno o ci sono? Io continuerò a seguire la serie, aspettando di capire meglio il motivo dello strano comportamento; vediamo, potrei ricredermi?

 
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Commenti al Post:
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 16/05/18 alle 09:54 via WEB
Ciao, buongiorno…− Tre sono i voti che una suora deve osservare. Il voto di povertà. − Mmmh. − Il voto di obbedienza. − Mmmh. − E il voto di castità. − Eh no! Questo è troppo! Whoopi Goldberg, in Emile Ardolino, Sister Act – Una svitata in abito da suora, 1992 Sorriso, Sal PS. Sarei un emerito bugiardo ad affermare che Vanessa Incontrada non mi piace sia come donna che come attrice. Il ruolo che le hanno affidato in questa fiction esula da quelli che sono abitualmente stati suoi ruoli. Il regista Andrea Porporati ha in qualche misura voluto che a distanza di dieci anni, il capitano dei carabinieri Maria Guerra fa finalmente ritorno nella sua città, un bellissimo porto del sud Italia. Un scelta non certo dettata dalla carriera, lascia infatti Roma a causa della sua irrequieta figlia diciottenne, Luce, finita in un giro di amicizie sbagliate. Maria spera che l'impegno più limitato di un comando di provincia le lasci finalmente il giusto spazio per fare da madre. Ma a convincere la donna c'è anche una motivazione più profonda: dieci anni prima, in quella città, suo marito, un magistrato del Tribunale dei Minori, ha perso la vita. Maria è convinta che non si sia trattato di un incidente, ma che la morte del marito nasconda qualcosa e vuole andare fino in fondo. La promessa di una vita più tranquilla, però, verrà subito tradita. Il primo giorno di lavoro del capitano Guerra un brutale attentato sconvolgerà la città, mettendo in pericolo i suoi figli. Conosco tutta la trama perchè ho letto l'intera sceneggiatura e ti assicuro che questa Fiction, a differenza di tante altre ha un suo fondamento sociale ed umano che scoprirai pian, piano. PS.PS. Forse non losai perchè siamo amici da troppo poco tempo, ma scrivo per la Mrediaset e Tao2Film per cui hanno già realizzato due Fiction che andranno in onda da Ottobre prossimo. Il link dove mi puoi leggere è: http://soggettiesceneggiature.altervista.org/ La sceneggiatura attualmente in lavorazione è quella segnalata nel Blog in altro a destra come soggettista (Tommaso Torsello )TRILOGIA DEL MISTERO tratta dal suo omonimo libro. Per concludere una risposta al tuo quesito: non esiste FICTION che nonprenda spunto dalla realtà e la stessa è talmente varia e mutevole che ci è impossibile trarne conclusioni definitive. Ohhhhh, con te c'è sempre da parlare!!! Ciao
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 12:44 via WEB
Mi appecorono difronte a cotano sapere. Sei informatissimo e mi complimento con te. In teoria io vedo in tv solo film: vecchi, nuovi, bianco e nero, non ho problemi e adirittura non disdegno film già visti ma che rivedo volentieri se è passato del tempo dall'ultima volta. Solo prima serata, poiché alle 23.30 - 23.45 sono pronto per andare a letto. Le fcition di Mediaset per il momento non mi attirano e se capitasse qualcosa di appassionante e non trito come soggetto, allora potrei. Grazie per le segnalzioni terrò conto.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 16/05/18 alle 09:57 via WEB
PS. Domenticavo di farti una domanda: Aldo Giorno oggi non ti ha lasciato uno dei suoi profondi messaggi? Vedi, noi dopo quello che ha scritto a Sabrina e tante del Blog lo abbiamo denunciato sia noi che altri nick femminili, sappiamo dove abita e non è detto che se un giorno capitiamo a Milano non gli stampiamo un nostro messaggio in piena faccia...Amen e così sia...Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 12:48 via WEB
Io non ho da laemtarmi perché lascia la solita frase e la buona notte. Non di mi da fatidio, sono paziente perché potrei diventare come lui. Non so cosa faccia alle amiche blogger però denunciarlo mi sembra eccessivo. Ha da passare il tempo e corre per allungare l'elenco amici e lasciare commenti. Per ora non prendo provvedimenti e lascio correre. Una buona giornata Sal.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 16/05/18 alle 10:36 via WEB
Purtroppo non ho visto il film e quindi non so che dire...Buon mercoledì Carlo! Smackkkkkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 16:54 via WEB
Come potevo ben immaginare!!!!! Ma che fai la sera?????? Leggi? Buona sera cara, kiss.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 16/05/18 alle 11:36 via WEB
Non ho seguito la fiction, per cui non saprei che dire, se non quello che ho visto come nonna ai tempi in cui la mia unica adorata nipotina aveva quell'età. Ricordo i musoni, ricordo le liti con la mamma ogni volta che chiedeva di uscire la sera , poichè le amiche avevano il permesso. Vedi Carlo, a mio avviso un grande problema genitoriale , oggi, è quello del gruppo e dell'appartenenza. Sentirsi esclusi da quei gruppi, per i giovani di oggi, maschi o femmine, ha molta importanza. Per loro sentirsi rifiutati è sentirsi diversi. E qui forse la colpa è anche degli adulti, della società che si è battuta contro le diversità,ma i ragazzi non hanno ancora la capacità di distinguere quando la diversità è bella, quando fa della persona qualcosa di speciale da apprezzare, magari non subito,ma nel tempo. Ti assicuro che non è facile consolare una ragazzina di sedici anni, che passa la sera del sabato con la nonna, sapendo che le sue amiche di scuola, non tutte, ma quasi, sono fuori in discoteca a fare le signorine. Uscire accompagnate per loro, oggi , è peggio che costringerle a casa. Penso che ai giorni nostri sia molto difficile essere genitori. So che sei nonno di femminuccie, comprendo il tuo timore e le tue preoccupazioni, che, ti assicuro, non sono infondate. Buona giornata ,caro Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:00 via WEB
Sono d'accordo con la tua analisi e fin lì ci sono arrivato anche per le mie esperienze personali, almeno fino alla maggior età dei miei figli. Poiché è passato molto tempo da allora, volevo capire come funziona oggi il perverso giocatolo e senza aver visto le due puntate, non si tratta di ciò a cui ti riferisci. Siamo molto oltre e ho cercato di riportare in breve il comportamento e gli atteggiamenti eccessivi della ragazza. Qua non si tratta di marachelle e mera disubbidienza, siamo al conflitto duro e tenace. Vabbè, è importante aver visto per comprendere il livello a cui sia arrivata la figlia e non posso pensare che sia da attribuire solo alla morte del padre che comunque l'abbia segnata. Grazie Giovanna, abbi una lieta serata.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 16/05/18 alle 12:34 via WEB
Buongiorno:) Pur essendo d'accordo con te per quanto riguarda Vanessa Incontrada, non ho visto e non seguo la fiction. Ho registrato quella serie spagnola "La casa di carta" e la sera mi guardo 2 o 3 puntate di quella, prima di crollare nel sonno. So bene però di cosa parli, perchè è accaduto anche a me di seguire dei film o delle serie televisive (specialmente in quelle francesi) dove i figli adolescenti hanno questo comportamento aggressivo e odioso nei confronti dei genitori. Forse alla tua domanda saprà risponderti meglio un genitore che vive un figlio di quell'età. Comunque quello che penso io è che siamo stati tutti figli adolescenti e chi più chi meno ha incontrato problemi difficili da gestire a quell'età, ma quando un figlio/a ha imparato cosa significa il rispetto, quando sa che in famiglia ci sono delle figure di riferimento, dei genitori pronti alla comprensione e ad un dialogo sano, queste forme di egoismo e aggressività mi sembrano troppo esagerate. Ci sono situazioni dove ai ragazzini/e le concedo il diritto all'immaturità e alla conseguente mutevolezza tipica della sua età. Ma.. a meno che un figlio non abbia avuto esperienze difficili e dolorose che l'abbiano reso scontroso, intrattabile e astioso che è tutto un'altro argomento, l'esagerazione non la tollero. Ti auguro una bella e solare giornata. Abbracci.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:05 via WEB
Nel riportare il comportamento e gli atteggiamenti provocatori della figlia, non ho reso esaustivamente come sia acida, ria, indisponente e aggressiva la ragazza. Il capitano ce la mette tutta ma nonostante la pazienza, non cava un ragno dal buco. L'unica persone che lei degna d'attenzione e il fratellino più piccolo. Bisogna aver visto le due puntante per entrare nella storia e capire qualcosa di più di questa giovane ragazza colpita dalla morte del padre, ma non è abbastanza per essere così fuori dal contesto familiare. Grazie Spiky, una bella serata.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 16/05/18 alle 13:15 via WEB
Caro Mon...Non vedo fiction lo sai.Ti scrivo che non è semplice essere genitori nell'epoca moderna.Eppure non è superficiale quella sorveglianza,anche in età matura non la ritengo autorevolezza.E quel..hai visto l'ora? Non ti sembra il caso di rientrare? E' aver più consapevolezza della violenza,di quel gruppo che sottovalutano..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:09 via WEB
Capisco e purtroppo cercavo chi avesse visto come me, le due puntate per capire esattamente i problemi della ragazza. Sono d'accordo con la tua analisi ma c'è molto di più in costei che la mette in confronto ricco di acrimonia con la mamma che tenta disperatamente di relazionaarsi e aiutarla. Ma lei rifiuta e questo è il punto da capire. Vedremo le prossime puntate, sono proprio curioso di comprendere il perché del suo trasgressivo modo di fare.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 16/05/18 alle 13:18 via WEB
E ti garantisco che quando senti la chiave nella porta di casa..una mamma prende finalmente sonno..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:12 via WEB
Su questo sono d'accordo con te: molte notti mi svegliavo all'improvviso e andavo a controllare le loro stanze per vedere se erano rientrati. Mi fidavo di loro, ma mai illimitatamente e no.......per colpa loro!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 16/05/18 alle 13:18 via WEB
Un buon pranzo Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:12 via WEB
Godibile serata a te Patty.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 16/05/18 alle 14:16 via WEB
Anche a me piace, come donna e come attrice,Vanessa Incontrada. E mi piace anche il tuo dubbio, sollecitato dal comportamento di Luce,la figlia (nella fiction )del Capitano Maria, in onda su RAI 1. E' un dubbio legittimo e che fa veramente pensare con apprensione a cosa tende la gioventù di oggi, su quali basi prepara il suo futuro,quale la causa di comportamenti così distanti da un passato neppure tanto lontano, che ne ha travolto condizioni e atteggiamenti di vita fin dalla adolescenza. Ok...provo a dire la mia,senza nessuna pretesa di verità, naturalmente. Tenendo presente i comportamenti di Luce e dei suoi "buzzuri" non penso assolutamente che tutti i ragazzi della loro età abbiano atteggiamenti e modi di vita così anormali. Ciò solo perché, in qualche modo, tenuti meglio a freno da genitori più disponibili e capaci, senza i quali, forse, potrebbero abusarne e deragliare. La realtà fondamentale è che, oggi, ai propri figli si concede troppo. S'inizia dalla loro più tenera età a farli illudere che siano al centro del mondo. Si concedono poi, man mano che questi crescono, tante altre pericolose libertà, di cui i giovanissimi sono sempre pronti ad approfittare. Nei casi peggiori, si arriva a ritrovarsi dei figli che, poi, si ribellano, rifiutano il controllo e diventano aggressivi. Il caso di Luce, però, mi pare estremizzato e che voglia mettere in evidenza il problema di una madre costretta ad avere, per lavoro e nonostante la sua buona volontà, poco tempo per i figli. Sottolinea,inoltre, la particolare fragilità di carattere di una ragazza, cresciuta senza avere accanto la figura del padre, importantissima sotto molteplici punti di vista.Buon pomeriggio, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:28 via WEB
Ecco, sei entrata nel mio problema e hai centrato la situazione a cui faccio riferimento. Secondo come, c'è una sola spiegazione che vedo in risalto: la morte del papà. Sono d'accordo con te sulla figura del padre: importantissima e perderlo nel momento critico della crescita, lascia il segno! Ma non può essere che sia arrivata a quel punto per tal ragione, ce l'ha su anche con la mamma e potrebbe essere per il lavoro che comporta qualche assenza in casa. Beh, il lavoro è quello e bisogna capirlo anche, se poi si deve scegliere un lavoro che consenta di stare a casa più tempo con i figli, allora siamo alla fine. Vedi, ho tentato un analisi confacente alla situazione, ma mi blocco proprio perché io non arrivo agli eccessi trasgressivi della ragazza. Non l'ammetto e non l'accetto!!!! Grazie Mariateresa. un splendida serata.
(Rispondi)
 
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 16/05/18 alle 22:10 via WEB
Qui ci sarebbe anche da fare una bella riflessione sulle problematiche legate al lavoro femminile. Una donna, nel 90 % dei casi lavora fuori casa per necessità oggettive. Spesso è anche obbligata a scelte, pesanti da conciliare con le esigenze della famiglia. In ogni caso, avrebbe bisogno di essere supportata nel suo ruolo di madre lavoratrice fin dall'inizio,non solo da una colf o, avendone i mezzi, da una tata, ma istituzionalmente, da progetti educativi seri dedicati ai figli delle diverse età, che occupino il loro tempo libero dagli impegni scolastici. Soprattutto educhino al rispetto,alla comprensione, al rapporto collaborativo in ogni ambito sociale e in primis, nella famiglia , dove c'è chi lavora e si sacrifica per il loro bene, spesso senza nessuno altro aiuto,come può capitare ad una mamma sola. Un tempo,tutto questo avveniva tra le pareti domestiche ed esigeva, ottenendoli, risultati positivi. Ciò detto,neppure io giustificherei,in nessun caso, un comportamento come quello di Luce e mai vorrei che si manifestasse nella vita reale. Agli attuali giovani genitori trarre le conclusioni...
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/05/18 alle 07:59 via WEB
La mia è una supposizione da verifcare. Ho pensato al rifiuto di Luce nell'accettare il lavoro della mamma, visto che spesso sia costretta a fare più "lavoro" che stare a casa. Non è certo, ma hai ragirone: non si può pretendere che facciano le caslinghe e le lavoratrici potendo propoendere più verso la famiglia. Quello è, con quello bisogna relazionarsi. Fare barriere e tenere bronci a vita non è ammissibile. Vedremo.....potrebbero esserci altri motivi e li scopriremo. Buondì Mariateresa.
(Rispondi)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 16/05/18 alle 14:58 via WEB
Ecco anch'io ho visto entrambe le puntate e ti faccio i complimenti per la tua bella citta' magari avessi potuto venirci! Sono della tua idea la seconda puntata mi ha deluso, il finale sembra scontato ma staremo a vedere. La figlia rappresenta la maggior parte dei ragazzi oggi ne conosco tanti purtroppo, ma non va il tira e molla fra lei e la madre con il dialogo e l'attenzione i figli si educano. Mi sembra il solito quadro della figlia vittima e della madre che non sa discernere il lavoro dalla figlia. L'argomento occultismo poi non mi piace affatto potrebbe incentivare il male e ne e' gia' pieno il mondo. Buona giornata
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:33 via WEB
Sono d'accordo con te Rosa. La storia non è un capolavoro, di fa seguire e va bene così. il punto cruciale è il comportamento della ragazza: troppo accentuato e insopportabile per un genitore: deve avere molto pazienza la mamma, per non mollarle due sonori ceffoni. Resta il recupero, ma per tentarlo si deve sapere perché sia giunta a quel punto. Fuori va bene, vuole vivere la vita e frequenta anche compagnie poco raccomandabili, poi a casa vuoi dettare la legge? Ha i suoi problemi? Le sue paturnie? No, non ci siamo proprio, Aameno secondo me. Comunque la seguitò fino alla fine la fiction e vedremo! Ciao Rosetta grazie e goditi la serata.
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woodenship
woodenship il 16/05/18 alle 17:35 via WEB
Della fiction non saprei che dirti:la scopro qua adesso e dalle tue parole.Però di rapporti sopra le righe tra genitori e figli è piena la storia:alle volte si risolvono anche a fucilate altre a coltellate.Credo che l'intento degli sceneggiatori sia proprio quello di fare risaltare questo aspetto,ovvero delle difficoltà di conciliare il lavoro con l'educazione dei figli.Cosa alquanto difficile perchè si rischia sempre di cadere nelle banalizzazioni del luogo comune.Forse è questo che tu senti non ben riuscito.O forse innaturale.Ma ti ricordo che,nella realtà,ci sono stati casi di figli di giudici rapinatori;altri di figli di politici fattisi terroristi.Insomma:al di là di qualsiasi spiegazione sociologica di conflitto generazionale,c'è sempre una differenziazione tra figli e genitori che fa si che,detti conflitti,sprigionino dialettiche molto dure e serrate.........Abbraccione........W......
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monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 17:52 via WEB
Un spiegazione che sta in piedi. Ho pensato alla morte del padre che sicuramente l'ha segnata e ho pensato ala lavoro della madre che è costretta spesso a star lontano dalla famiglia. Il suo non è lavoro da cartellino, quindi può capitare. Allora se per il padre posso comprendere il disagio creato dalla sua mancanza, per la madre no, non l'accetto. Stai a vedere che ora le donne si scelgano il lavoro secondo il tempo a disposizione da passare in famiglia. Ecco, in questo caso sarebbe la madre a chiedere di capire il problema. Vedremo, la seguirò tutta la fiction e capirò meglio. Buona serata Wood.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/05/18 alle 18:38 via WEB
Ho seguito entrambe le puntate della fiction e in verità non mi hanno entusiasmata proprio perchè ci leggo tanta fiction e poca realtà. Non credo di essere una mamma di 3 adolescenti modello, anzi! i bracci di ferro a volte ci sono e sono duri. Fanno parte della crescita e guai non ci fossero perchè indicano un cammino verso l'autonomia. Però come mamma e mamma che lavora mi preoccupo meno del mio lavoro e dei problemi degli altri bambini/ ragazzini e di più dei miei figli e dei loro eventuali disagi.Dedicare ai figli adolescenti tempo e voglia di ascoltarli è sempre, secondo me, strategia vincente. Quindi boccerei senza indugio il comportamento di una mamma come quello del Capitano Maria.
Buonissima serata, Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 20:15 via WEB
Non è un capolavoro, è una fiction e si fa seguire. Non sarei d'accordo sul problema lavoro: ossia, se la ragazza rimprovera alla mamma di fare un lavoro per cui dedica meno tempo alla famiglia, non lo accetto perché una donna oggi non credo possa permettersi il lusso di scegliersi con facilità un lavoro che permetta distare più tempo a casa. Non si può scegliere alle volte e in tal caso, ci si adegua un po' tutti! Del resto fa il capitano dei carabinieri e non può fare orari da impiegata con tanto di cartellino da timbrare. Poi c'è la morte del padre che ha lasciato il segno? Capisco ma mi sembra eccessiva la sua trasgressione violenta, la sua capacità di mettere la madre in difficoltà. Aspetto, seguirò tutta la fiction e vedrò come andrà. Buona sera cara Elena.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 16/05/18 alle 18:40 via WEB
CIAO CARLO. COMPLIMENTI PER IL POST. UN LIETA SERATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 20:16 via WEB
Bella serata a te Aldo.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 16/05/18 alle 18:42 via WEB
Purtroppo è l'amara realtà delle ragazze di oggi. baci
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/05/18 alle 20:17 via WEB
Mi sembra eccessiva come realtà. Seguirò proprio per capire che problemi abbia 'sta tizia. Buona serata Laura.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 16/05/18 alle 23:56 via WEB
CIAO CARLO. UNA SERENA NOTTE ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/05/18 alle 07:59 via WEB
Buon giorno Aldo.
(Rispondi)
 
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